Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «Calendario del Popolo-Serie unica-ed unica - numero di periodico»--Id 1942050533.

Trevisani a [...] difficoltà più grande di un [...] drammatico serio è quella di essere presente, non solo [...] col mondo dello spettacolo ma, [...] di [...] alle esigenze, alle curiosità, alla [...] del lettore. La periodicità cadenzata delle [...] meno, reclama un impegno che non è [...] di conoscenza, quanto di riassumere, in uno [...] molto limitato, significato e valore dello spettacolo [...]. Ecco perché i critici [...] che combattere con « lo spazio tiranno [...] il famoso corpo « sei », ha [...] ben più larghe concessioni) debbono essere puntuali, [...] il rischio di non farsi leggere chiaramente, [...] di essere tacciati per paternalisti o soltanto [...] « fatto », della vicenda. [...] del quotidiano, la [...] caducità informativa, rapida come le [...] che scorrono, rischiano di coinvolgere anche il critico drammatico [...] convulso ritmo delle consegne, della stampa, [...] del giornale. Difficile compito dicevamo anche [...] che si stampano hanno un valore essenziale, [...] influire sul gusto, per provocare un interesse, [...] successo; per fare, in una parola, un [...] cultura. Ci ha invitato al [...] edito da « Ceschina » e che [...] titolo di Storia e vita di teatro [...] sul quotidiano [...] per circa un ventennio [...] da Giulio Trevisani. Un ventennio, dunque, di [...] righe, redatte nel fervore [...] specie a Libertà conquistata, [...] Libertà il segno, il significato della validità [...] nuovo, coerente, concreto, costruttivo anche per il Teatro. Rileggendo queste recensioni ne [...] calore e la preparazione [...] la [...] passione per questa Arte [...] in qualità di organizzatore, autore e sindacalista, [...] Trevisani ha dedicato gran parte della [...] vita (fin dal lontano [...] sof-frendo periodi oscuri e radiosi della storia [...] e parallelamente della nostra storia culturale. Il volume, ben raccolto [...] scritti, per autori, distribuiti e riassunti per [...] ad una cronologia di tempo, successiva, ci [...] una più consona e valida visione [...] di questa fatica del [...] bisogno proprio da riconoscersi in una coerenza [...] certamente stilistica, ma di contenuto, di pensiero, [...]. Passiamo, quindi, da Eschilo [...] Mrozek, [...] Tasso a Corneille, da Pirandello a Camus, [...]. Williams a Durrenmatt, a Miller, [...] Albee. In questa galleria di [...] spettacoli sappiamo ravvedere, ben nitida e distinta, [...] la coscienza di un critico impegnato, che [...] giornale impegnato per la conoscenza della cultura, [...] di un più approfondito esame e dibattito [...] perplessità. Dalle prime esperienze di Strehler; [...] discorsi sul teatro epico brechtiano, fino alle [...] messinscene del teatro [...] da Visconti e la [...] scenica, allo svisceramento del repertorio avvenirista, Trevisani [...] sicura, attraverso una ragionata interpretazione marxista, non [...] e il significato delle opere recensite, quanto [...] il proponimento registico, la « rilettura » [...] di queste realizzazioni. A parte la vivacità [...] anche contenti nel constatare come testi e [...] noti al nostro critico, come abbia soppesato [...] commedie o delle tragedie, come si sia [...] posizione cosciente e onesta per [...] i motivi, gli spunti, [...] messaggi, per convincersi e convincerci sulla intrinseca [...] che hanno alcune ad illuminare, ad istruire, [...]. Un interesse tutto moderno, [...] di un uomo moderno, che ripudia il [...] come rito, come archeologia, ma ne cerca [...] duratura e capace fisionomia critica di contrasto [...]. Il collegamento con [...] la simbiosi storia e [...] e fantasia, ricreazione poetica del fatto storico, [...] drammaturgia di ogni tempo, [...] è riscoperto delicatamente, con [...] con garbo, sottoposto ad [...] non peregrina o settaria [...] di una constatazione, di una riprova, di [...]. Difficile, più difficile compito [...] critica si può chiamare, allora, veramente critica [...] l'opera teatrale come un fatto autonomo e [...] là di un fenomeno meramente letterario-, critica [...] suoi fermenti, le sue insufficienze, ma anche [...] stupendo di una riproposta spettacolare. Se, nelle varie pagine, [...] possiamo chiosare qualche velata concessione, questa è [...] un sincero, appassionato sentimento di verità e [...] al teatro e ai suoi artefici. Anche nello scrittore, ed [...] necessario che questo accada, ritroviamo e rivalutiamo [...] Trevisani-, nella [...] correttezza, nella [...] esemplare coerenza, nella [...] limpida e cristallina coscienza [...] cultura dove anche il dono della dolcezza, [...] sembra concludere e confermare una esistenza spesa [...] per il [...] per il lettore, per [...] non possono che apprezzare e credere all' [...] lealtà. E quando si è [...] Storia [...] Vita di Teatro, proprio sulla parola Vita [...] riflettere [...] e sulla validità di [...] un doveroso omaggio non solo ad un [...] cosciente, ma ad un uomo-, soprattutto ad [...] ». Carlo Di [...] Trevisani: Storia e vita [...] Ceschina editore, Milano, pagine 933, lire 6. Concessionario per la vendita: Edizioni [...] « [...] », via Simone [...] 25, Milano. ///
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Concessionario per la vendita: Edizioni [...] « [...] », via Simone [...] 25, Milano.