Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Giornale fondato da Antonio Gramsci-Nazionale del 1992»--Id 1941770241.

PAOLO ROSSI Intervista [...] Gino [...] Michele «mettono [...] » lo showman e lo [...] parlare di tutto, o quasi. Dei suoi esordi al [...] Derby, [...] per il teatro, del rapporto conflittuale con [...] E della [...] Milano, città di corrotti [...] onesti Paolo Rossi tra Gino e Michele A [...] immagine [...] la testa, contro Tangentopoli Paolo Rossi [...] giorno dopo. Ieri notte è andata [...] quarta puntata di Su la testa E [...] racconta, «provocato» da due intervistatori [...] i suoi [...] Gino Vignali e Michele Mozzati, [...] -più semplicemente -come Gino [...] Michele, premiata coppia satirica [...] testi della trasmissione assieme a Marco Po-sani, Giampiero Solari [...] lo stesso Rossi. ///
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Paolo Rossi, [...] anni, professione comico, abbastanza [...] anarchico, discretamente umano. Credente (nel senso che [...] cose), utopista (dove occorre un po' di [...] occorre un po' di utopia). Quando parìa fa i [...] sintassi, ma dice di non riconoscersi nella [...]. ///
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Lo ama come lo [...] di solito amano il silenzio: [...]. Nonostante tutto, sia che [...] stia zitto si capisce sempre quello che [...]. Non si sa come [...]. Forse è per via [...] corpo che sì agita -a sottolineare -come [...] tortura, o di quella faccia eccessivamente fanciullesca [...] tempo precocemente invecchiata. Dipende dai giorni, dal [...] o da quello che gli sta succedendo [...]. Una faccia che aiuta. Vive in branco anche [...]. Si e circondato di [...] genti deboli e forti, incazzate e mansuete, [...]. Gli sono utili per [...]. Non assomiglia a nessuno [...] tutti. Gigione come Walter Chiari, [...] Jannacci, mangiafuoco come Dario Fo, teatrale come Carlo Cecchi. Che sono tutti suoi Maestri [...]. È stronzo quanto basta. Crede di assomigliare un [...] Mick Jagger, ma la telecamera lo avvicina [...] . ///
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Vorrebbe essere alto come Aldo Serena [...] atleticamente schizzato come ! Vorrebbe essere un calciatore [...] suoi due amici. Vorrebbe vìvere da cantante [...]. Vorrebbe [...] suonare dieci strumenti. Vorrebbe essere Scorsese, un [...] Mandela, [...] lavavetri [...] Nastassia Kinski, Charlie Parker, Osvaldo Bagnoli. Legge molto, scrive, anche [...] di [...] per esempio), va al [...]. Gioca (suo figlio Davide [...] alibi). Veste col chiodo, le [...] i jeans. Porta pantaloni sempre un [...] e magliette sempre un po' troppo larghe. Ha fatto molto teatro, [...] televisione. È un re dei [...] cava al flipper, vince a Subbu-teo, perde [...] Monopoli. Sbaglia qualche parola facile [...] difficili, sa leggere [...] e Kafka. È curioso della gente. ///
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Il resto di Paolo [...] si può cercare di [...] in [...]. ///
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È difficile, molto difficile intervistare [...] ebe al conosce troppo. Anzi, [...] che è Imponibile. Allora non [...] niente e cosi siamo a [...]. Oppure [...] non mi [...] in difficoltà. [...] cosi: noi fingiamo di [...] Intervistatori qualunque e non del [...]. Prima [...] duri. Questa storia delle «parolacce». ///
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E non sono parolacce. È che io cerco [...] lingua che si sente in giro. Che non è una lingua [...]. Eppure noi che ti [...] non è neppure esattamente il linguaggio che [...] vita. ///
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Il mio è un [...] comunque è molto peggio. E poi ne abbiamo [...] insieme, già dai primi tempi in cui [...]. Non riesci mai a riprodurre [...] scena, quando entri nel meccanismi recitativi, lo stesso linguaggio [...] usi nel quotidiano. Puoi cercare di rappresentarti [...] simile al reale, al tuo, ma mai [...]. ///
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E comunque 11 problema [...] forma. Quindi 11 problema non [...] parolaccia, vera o finta che sia. Il problema è 11 [...]. Mi diverte molto questa [...] stampa ha dato al linguaggio [...] Su la testa. Mi diverte e un [...] comodo tutta questa pubblicità, ma. Ma anche molto ci [...]. Questa attenzione eccessiva [...] è il segno dei tempi. È il segno di [...] cui nessuno vuole davvero approfondire i problemi. Perché se in Su [...] qualcosa di veramente trasgressivo, la trasgressione la [...] altrove, e cioè nei contenuti, Credo che [...] volta che in un varietà televisivo -perché [...] tratta -si abbia il coraggio di affrontare, [...] quello che ci circonda, evitando quasi sempre [...] verso alla televisione, evitando i luoghi comuni [...] per famiglie», evitando le tette e tutto [...]. Cercando di guardarsi intorno, [...] nostra vita. Quando si parla di [...] ò, di quello che si chiede, di [...] sogna. Perché la vita di [...] banale. La novità, televisivamente parlando, [...] cerchiamo di raccontare storie; vere o verosimili, [...]. ///
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Quindi questo linguaggio crudo, [...] aiuta. Aiuta, ma non 0 il [...] focale, E chi si ferma [...] anche se C un lettore [...] (non è all' [...] che [...] arrivate delle lettere di protesta?), secondo me riduce tutto [...] un perbenismo di maniera. Seconda [...] gruppo. Tu ami circondarti di gente. La risposta più banale [...] con gli amici mi diverte. Mi rilasso quando faccio [...] in giro in tournée. Mi rilasso se ho [...] i quali condividere il dopo spettacolo, per [...]. Non hai idea di [...] rompe le palle da soli in città [...]. È un antidoto per [...] o depressi. E poi comunque io [...] dove II lavoro è sempre collettivo. Ci sembra che sdamo [...] più completa. Che è questa: il [...] tecnici, autori, regista, scenografo, costumista, ecc. In più, rispetto a [...] nel lavoro collettivo si esaltano le individualità, [...] assopiscono. Nello spettacolo, poi, la [...] dei processi più affascinanti. Il meglio viene fuori [...] persone che lavorano a uno spettacolo si [...] se si scontrano. ///
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Ma non siamo [...] che chi leggerà [...] riesca a capire davvero [...] In questo gruppo. Per esemplo a noi [...] capitato in televisione di lavorare con un [...] anche per quanto riguarda lo staff tecnico: I [...] personale Rai, 1 macchinisti, Insomma tutti. Abbiamo visto un foglio [...] tuo pugno in bacheca. [...] scritto perché mi andava di [...] mi sembrava giusto. Il foglio dice: «lo [...] ringraziare tutti 1 tecnici video, audio, logistici, [...]. Spero leggiate questa mia, [...] viaggio). ///
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[...] scritto dopo la terza [...]. Avevo capito che tutti [...] alla riuscita di questo lavoro. Mi sembra che ci [...] di là della loro professionalità. Vedete, noi tutti avremmo [...] calciatori o i musicisti. Noi tutti, sotto sotto, [...] da bambini fare parte di una squadra [...]. Mi sembra che ciò stia [...] in queste settimane [...]. E la mia energia [...] clima. E non viceversa. Il «chi è» della [...] davanti le [...] Dei varietà tv, per [...] ricorda il protagonista. In casi eccezionali ci [...] «scoperta» del regista. Ma Su la testa [...] alle regole, la riuscita della trasmissione -dice Rossi [...] di tutto lo [...]. E dunque, sfogliamo la [...]. Programma di Paolo Rossi [...] Gino [...] Michele, scritto con Marco [...] e Giampiero Solari, con [...] Co-chi Punzoni. Regia di Paolo [...]. Curatore Romano Frassa, scene [...] Sergio Tramonti, costumi di Nicoletta Ceccolini e fotografia di Rodolfo Schianni [...] Gianfranco Giuffrida. Le musiche sono eseguite [...] quel che c'è»: Marco Bigi [...] Savino Cesario (alla chitarra) , Roberto Coppolecchia [...] Emanuele Dell'Aquila (al basso). In sala un nutrito [...]. Antonio Albanese (oltre a qualche [...] tv, la-vora in teatro: il suo ultimo spettacolo 0 [...] Uomo)-, Aldo [...] Giovanni [...] Giacomo (ovvero Aldo Baglio, Giovanni [...] e Giacomo [...] si esibiscono col nome «Galline [...] la buon brothers» e dal prossimo novembre saranno in [...] con [...] Antonio Cornac-chione [...] ha vinto la «Zanzara d'oro»): Maurizio Milani (debutto allo Zelig [...] Gianni [...] al Derby, ha [...] al televisivo [...]. Zanzibar (ai film [...] di Salvatores e Corsia [...] Luigi Maria Gallo); [...] Storti (a teatro con Salvatores, Romano Sarti e Giampiero Solari, al cinema con [...] e Corsia preferenziale) ; Lucia Vasini [...] ha lavorato in teatro [...] con Rossi, [...] Fo, Kathy [...] Salvatores, Benni, [...] nel cabaret al Derby [...] Zelig. ///
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È la terza domanda? È [...] domanda. Baggio non lo conoscevo. È un [...] della periferia di Milano, Non [...] Bronx dei casermoni. È un paese antico [...] assorbito dalla grande metropoli «che si espande [...]. Ma ha i problemi [...] periferie delle grandi città. Ancora adesso, dopo un [...] Baggio non lo conosco [...] Non [...] ancora avuto il tempo di andare un [...]. Ma lo faremo, presto. [...] ragazzi del centro sodale [...] Amantea» [...] ci [...] li conosciamo tutti bene, Ci [...] capire, Sono un nostro punto di riferimento. È stata una grande idea [...] di impiantare [...] il tendone, tra questi giovani [...] periferia. Fuori dalla formalina degli [...]. Meglio qualche problema tecnico [...] con la gente vera. In questo centro, in [...] tutto, C'è [...] Milano, New York, la [...] Deserto dei Tartari. Nel Deserto del Tartari [...] che non verrà mal. [...] aspettano gli amministratori. Avete visto la mancanza [...] visto la mancanza di illuminazione? In questi [...] non sono mai venuti e non verranno [...]. Tu hai fatto molto [...]. Molto lo abbiamo scritto Insieme. Poi, quando abbiamo deciso [...] televisione, tu sei stato a lungo Indeciso. Avevo paura che non [...] essere me stesso. Io in passato ho [...] quasi niente. Per anni hanno detto [...] da televisione, adesso dicono il contrario, lo [...] mi avessero lasciato il mio modo di [...] essere. Ora, dopo questa esperienza, [...] stop. Prima di riprendere a farla, [...] tornare a ricapitalizzare. Eppure 11 direttore Angelo Guglielmi [...] dopo questa [...] cosi positiva vorrai fare [...]. Guglielmi 6 un [...] Ma anch'io ho questa fama. Lui mi ha istillato [...]. Adesso bisognerà vedere. Comunque è chiaro che [...] le resistenze di prima, perché mi sto [...] a lui. Che ti ha dato [...]. SI, ò stato un [...] il nostro, ma è stato anche un [...] il suo, Guglielmi é uno bravo. ///
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Le [...] esperienze milanesi. Il Derby club, il [...] frequentato agli inizi degli anni [...]. È stata [...] incredibile. Facevo Shakespeare alle nove [...] e mezza ero sul [...] Derby a fare il comico. Al Derby si respirava [...] entrata nel mito. Quando sono arrivato io [...] stava già evaporando, a dire il vero, Ma [...] cosa unica. Dovevi salire sul palco [...] i denti. Li sono stato costretto [...] parlo proprio delle tecniche basilari del comico [...]. LI, se non li [...] sbranavano. Ma la storia del Derby, [...] deve ancora essere raccontata. Dopo li Derby, il Teatro [...] dopo [...] lo Zelig, 1) cabaret [...] del Derby, a Milano. [...] lo Zelig [...] inaugurato insieme, voi e [...] con tutto il giro dei comici nostri [...]. Ma prima, al Teatro [...] ci eravamo praticamente conosciuti. [...] è avvenuta la mia maturazione. Li ho acquistato uno [...]. Se pensi con chi [...] spettacolo [...]. [...] Gabriele Salvatores regista. E poi [...] Silvio Orlando, Claudio Bisio, [...] Strati, Antonio Catania, Gigio Alberti, Gianni Palladino, Renato Sarti. Tutti amici che poi [...] nel teatro, chi nel cinema, chi nella [...]. È stata una grande generazione. Con quella compagnia mi [...]. Era la metà degli [...]. Non posso raccontare né [...] le crude. E Salvatores? Ultimamente ci [...] peni. Ma quando di recente [...] ce lo siamo detto: dobbiamo fare ancora [...] strada assieme. A un certo punto, dopo [...] esperienze [...] hai deciso di [...] da Milano. Noi non capivamo molto [...]. Per noi uno come te [...] vivere in città, deve [...] gli umori, [...]. ///
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È cambiata da quegli [...]. ///
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Le cose che allora [...]. Noi sapevamo che ci [...]. È per questo che te [...] andato via, allora? No. Forse è vero che [...] città. Forse proprio per quello [...]. [...] attraversavo un periodo artistico e [...] molto particolare. E quindi questa domanda [...] latto è una domanda un po' stronza. Tra [...] in quei mesi, dopo [...] stavo subendo un po' la pressione dello [...]. Quello che avevamo [...] nello spettacolo di [...] cedimento di un gruppo di [...] alle lusinghe del sistema, si stava riversando addosso a [...] nella vita, come una [...] lo non capivo più le [...] la città. La mia fuga da Milano, [...] Longiano, in Romagna, fu in pratica una ritirata [...]. Ma adesso sei ritornato. ///
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Mi ha dato il [...] Michele Serra. Quando tornerà lui andrete [...] la domanda un po' «Lonza è la [...]. E allora, senza rispondere, [...] domande le [...] noi, beccati questa: il [...] che evidentemente ha sempre la necessità di [...] con chi stai, chi sei. Comunista? Anarchico? Cane [...] sono un libertario, Però [...] sono troppo comunista e per i comunisti [...]. Ma io non mi [...] in modo cosi [...] perché io non do [...] devo solo raccontare la realtà come la [...] dì giocarci. Anche se è difficile [...] noi è un momento confuso. Vi racconto una storiella che [...] sapete neanche voi. Avevo 16 anni e [...] di anarchici di Ferrara. A un certo punto [...] vecchio anarchico, un capo storico, una di [...] film. Vado da lui e [...] «Vado via, non vengo più con voi. Non mi andate più [...]. Siete in pochi e male [...]. Mi interessano di più [...]. Lui mi guarda negli [...] fa: «È vero, noi siamo in pochi. Ma tra vent'annì noi [...] e il partito comunista non ci sarà [...]. Sono andato via pensando: «Questo [...]. Non dico che avesse [...] però non aveva torto del tutto. Adesso chi leggerà questa [...] «Hai visto? Mentre gli anarchici diranno: «Hai [...] Rilascia le interviste [...] É comunista». A me in realtà [...] che le dee idee si compenetrassero. Lo so che è [...] eresie hanno anche loro fatto la storia. Dunque? Dunque il problema [...] ascoltare, di dire delle cose che dicano [...] è di farsi ascoltare e di [...] tornare al tuo posto [...]. ///
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Appositamente preparata per farti In-cazzare. Tu stai sfuggendo da [...] settimane alla marcatura stretta da parte di [...] «Novella 2000» che ti vuole Intervistare. Allora te lo [...] noi quello che [...] evitare: il ruolo delle donne [...] tua vita. Non intendo rispondere a [...]. Va bene, rispondiamo noi [...]. Se lo fate faccio [...] vostre vite. Un monologo dove si [...]. Coinè non detto. Riprendiamo a lavorare alla [...]. ///
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Riprendiamo a lavorare alla [...].