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In caso di una vittoria [...] la politica estera non cambierà [...] «Ora [...] Il leader della [...] a Roma. Intesa con [...] su una «fase due» [...] monetaria Congratulazioni a Prodi per [...] stabilità italiana: «Nessuna critica [...] di Helmut» ROMA. E poi piove come [...] Bonn». Piove sui giornalisti che sciamano [...] Hassler, dove Gerhard [...] ha appena chiuso la [...] conferenza stampa. Piove [...] pioggia renana: lunga, monoto-na, senza [...] latini. Roma non è Bonn, [...] come ricono-scono i colleghi di ambo le [...] sulle pa-trie rispettive. E però nel parados-so, in [...] diventata un [...] nella giornata grigia che fa [...] day [...] al gran giorno [...] qualcosa di vero, in fondo [...] fondo, lo si potrebbe anche trovare. Una delle parole che [...] ha pronun-ciato di più, nei [...] cui [...] costretto [...] per i Palazzi di Roma, [...] «stabili-tà». E quella parola, che fa, [...] tanto [...] chi [...] mai pronunciata, in relazione alla [...] italiana, so-lo un paio [...] fa? Allora, come allo Hassler [...] ricorda, perfida, una cronista, verso [...] faceva proprio lo scettico, as-sumendo [...] pubblici e scarse virtù di Roma a paradigma del [...] generale scetticismo che riserva-va, con qualche pizzico di dema-gogia, [...]. Lui nega (oggi) e [...] coloro i quali lo accusava-no, nello stesso [...] e capo della cosid-detta [...] quella al-la quale apparterrebbero, [...] avversari, i debosciati [...] tedesca più [...]. Comunque sia, oggi in Italia [...] ci arriva con tutti [...] addirittura, in una tripli-ce veste: come autorità [...] Stato [...] da [...] del-la Bassa Sassonia, gli [...] di turno del [...] la Camera dei Länder [...] istituzionale, al nostro Senato; come dirigente della [...] e, soprattutto, come candidato [...] ot-time probabilità di succedere, di [...] a quattro mesi, a Helmut Kohl. A ognuna di queste [...] missio-ne, che [...] ha diligentemente por-tato a [...] interlocutori adeguati. /// [...] /// Il primo appunta-mento, appena [...] quello dello [...] capo di partito con [...]. [...] a Botte-ghe Oscure, è durato [...] e al termi-ne, in un fuggevole incontro con i [...] tedeschi, [...] riassunto in questi termini. Per prima cosa i [...] ac-cordati per premere su una specie di [...] mo-netaria, ricordando quel che troppi han-no dimenticato, [...] si tratta di una Unione economica e [...]. [...] i governi degli undici [...] fanno parte a dare la priorità, adesso, [...] di-soccupazione, contro la quale, se diventerà cancelliere, [...] promette di combattere con [...] una sinistra moderna, at-tenta alle nuove tecnologie [...] del lavoro. Proprio questi dovreb-bero essere, [...] due lea-der, i temi al centro del [...] Partito socialista eu-ropeo che si terrà a Milano [...]. Poi il tedesco ha [...] sulla natura, minacciosa ma [...] del disagio sociale, [...] di destra venuto alla [...] recenti elezioni nella [...] e poi, dopo [...] riconosciuto ai De-mocratici di [...] di maggioranza» del gover-no, il merito principale [...] italiana», ha accen-nato a un altro dei [...] con la [...] veloce visita italia-na: il [...] politica estera tedesca, con un governo diretto [...] cambierebbe. Proprio [...] ov-vio, è stato [...] della discus-sione che [...] ha avuto, su-bito dopo, con [...] ministro degli Esteri Dini. Al quale il candidato [...] comunque quanto altre fonti [...] avevano già anticipato in [...] congresso di Lipsia: un governo a guida [...] fa-rebbe cadere il motivo [...] rappresentato dalla vertenza sulla [...] Consiglio di sicurezza [...]. Il tempo di [...] nella parte di presidente [...] nel rapido incontro con Nicola Man-cino [...] poi [...] si è recato a [...]. Con Prodi e Veltroni, [...] è andato sul vertice di Bruxelles e [...] svolgimento. Della solu-zione [...] dimezzato» i tedeschi, si [...] per nien-te contenti. Non lo è il [...] lo è neppure [...] cancelliere il quale, [...] (e nonostante che i [...] per i capel-li), si è rifiutato di [...] negoziale di Kohl. Accusare il cancelliere in [...] svenduto il marco» sarebbe improprio ed esagerato. E perciò, dice il [...] sente già cancelliere, quan-do sarà «il nostro [...] politica sociale, ri-formeremo il [...] a una politica di [...] non rivedremo le scelte di fondo della Germania, [...] dalla Grande Opzio-ne Europa per la quale [...] carica ha dato davvero molto. In questo, insomma, la [...] come [...] garantisce a Prodi e Vel-troni [...] con un pizzico di pelosa magnanimità, manda [...] che sta lag-giù a Bonn [...] nei suoi guai: «Se avessi potuto decidere [...] manifesto elettorale ci avrei scritto [...] Helmut, ma adesso [...]. /// [...] /// Dopo il varo [...] e la battaglia sulla [...] Banca centrale europea, il primo ministro olandese [...] affronterà domani la prova [...]. I sondaggi lo danno [...] aspirante alla guida del governo, il leader [...]. Il prossimo esecutivo sarà [...] coalizione: quella attuale è composta dai laburisti [...] dai liberali di [...] e dalla formazione di [...] Democratici [...] ostacolo alla conferma di [...] il prevedibile calo di consensi per [...] che dovrebbe perdere la [...] 24 seggi a favore dei Verdi. I laburisti dovrebbero passare [...] 43 deputati; i liberali da 31 a [...]. Il probabile successo della «coalizione [...] come viene chiamata dalla combinazione dei colori dei vari [...] implicherà altri quattro anni [...] per [...] che perderebbe tre seggi per [...] a 34. [...] in Olanda il premier [...] che ottiene la maggioranza relativa alla camera [...] 150 deputati. Quindi [...] sembrerebbe avviato a un [...] quattro anni alla guida [...]. Sebbene abbia fortemente ridimensionato [...] il leader laburista è ancora molto popolare. [...] olandese sta vivendo una fase [...] positiva e la disoccupazione è al 4,8 per cento. Con alle spalle questi [...] porpora» si è ripresentata [...] promettendo di creare 100. Olanda domani alle urne Per [...] della verità Gerhard [...] e Romano Prodi durante [...] di ieri P. [...] Kohl contrattacca sulla [...] «Una scelta giusta, la Borsa [...] Ma la stampa tedesca boccia il compromesso con [...] 2. Ma Helmut Kohl ha vinto [...] ha perso? La stampa tedesca pro-pende per questa seconda [...] cancel-liere tedesco, non si dà [...] vinto e difende il compromesso di Bruxel-les, definendo il [...] «una delle più grandi decisioni [...] questo secolo e non certo [...]. Ed indica il rialzo [...] Borsa [...] ed il contemporaneo calo del dollaro, come [...]. Il preannuncio di [...] dopo quattro anni, (dimezzando di [...] il mandato sancito dal Tratta-to di Maastricht) è stata, [...] il cancelliere tedesco, una decisione «esclusivamente [...] e che quindi «va rispettata». E il direttorio della [...] centrale [...] cui farà parte anche Tommaso [...] ha detto ancora il cancel-liere [...] una certa [...] nel pronunciare il cognome del [...] della [...]. Ma il «pasticcio» della [...] dimezzata a fa-vore di Parigi [...] resi-stenze di Bonn, proietta la [...] om-bra anche sulle periodiche [...] daran-no modo al presidente Jacques [...] e al cancelliere Helmut Kohl [...] faccia a faccia, domani e dopodomani, ad Avignone, [...]. Visto come perdente nel braccio [...] ferro che aveva come posta im-mediata il pieno esercizio [...] man-dato del primo presidente della Banca centrale europea, [...] per [...] Kohl è attaccato [...] di settembre, [...] ha solleci-tato ieri un dibattito [...] Parlamento che avrebbe inevitabilmente il [...]. Larga parte della stampa tedesca [...] condannare un compromesso giudicato «nocivo» per la stabilità [...] si è anche posta interroga-tivi [...] «stato di salute» [...] tradizionale moto-re [...] europea. Kohl, durante la conferenza stampa [...] ie-ri, si è [...] che [...] di Bruxelles abbia incrinato « [...] principi di amicizia con la Francia» anche se [...] che [...] sono state, per lunghi momenti, [...]. [...] chiosato, poi, che «la tempesta [...] passata» [...] sul [...] Avignone. Ma le critiche alla Fran-cia [...] venute nelle stesse ore da [...] stretto collaboratore di Kohl per [...] politica estera, che ha [...] ad una radio:« il presidente [...] aveva bisogno di un suc-cesso di prestigio e [...] ottenuto a [...]. La frattura, anche se è [...] volu-tamente minimizzata, [...] stata. /// [...] /// Un dissidio in cui ha [...] non solo la scarsa «simpatia» perso-nale tra i [...] non perde occa-sione per sottolineare [...] anche per la debolezza di [...] nei rispettivi paesi: il cancel-liere tedesco ha di fronte [...] sè i mesi [...] di una campagna elet-torale in [...] parte nettamente sfa-vorito dai pronostici e [...] è co-stretto ad una indigesta [...] di [...] è alla deriva dopo le [...]. I giornali tedeschi [...] al [...] erano, comunque, tutti dello stesso [...]. Il cancelliere Helmut Kohl [...] dimez-zato, ecco in sintesi i commenti dei [...] dalla batta-glia [...]. E la divisione del [...] al mulino degli [...] tedeschi e ed così [...] e si fanno aumentare i [...]. Il Cancelliere Kohl Il [...] Angelo [...] «Potrebbe ribaltare a suo [...] negativi per le elezioni di settembre» «Il Cancelliere [...] delle carte» DIRETTORE RESPONSABILE Mino [...] VICE DIRETTORE VICARIO Gianfranco [...] VICE DIRETTORE Pietro Spataro CAPO REDATTORE CENTRALE Roberto [...] UFFICIO DEL REDATTORE CAPO Paolo Baroni Stefano Polacchi Rossella [...] Cinzia Romano [...] Società Editrice de [...] S. /// [...] /// Helmut Kohl sconfitto? Può [...] del tutto. Il can-celliere ha ancora [...] carte da giocare. È questa la tesi [...] Angelo [...] esperto [...]. La Banca centrale europea [...] il controllo tedesco per otto anni. Quanto peserà questo sulle [...] sul [...] «Cominciamo col fare una [...] Kohl [...] potuto a Bru-xelles decidere di vincere le [...]. Bastava che facesse saltare [...]. Se si fosse alzato [...] si vuole im-porre un accordo che non [...] avesse deciso di cavalcare [...] populista, [...] sareb-be scomparso da un [...]. Ma non [...] fatto, non [...] «Perché da politico responsabile ha [...] di correre il rischio di per-dere le elezioni pur [...] mantenere fe-de ai cardini storici della politica te-desca. Si è comportato da [...]. [...] e Brandt avrebbero fat-to la [...] cosa. Per tutti loro [...] con la Francia sarebbe [...]. Lei mi sta dicendo [...] coerenza e di responsabilità, mettendo [...] parte i suoi interessi perso-nali. Facendo questo ha dato per [...] una [...] sconfitta o spera ancora [...] «Direi che ha scelto di [...] un rischio pur di non cavalcare [...] populista. Spera, comunque di [...] recuperare il [...] che lo divide da [...] puntando aduna stabi-lizzazione dello stato [...] dei [...]. /// [...] /// Intanto le borse, i [...] quelli te-deschi, in queste ore gli stanno [...]. In secondo luogo Kohl [...] che i tedeschi non possono correre il [...] insieme due cose: il marco ed un [...] per affidarsi [...] uomo come [...] indubbia-mente molto brillante, ma [...]. [...] terreno internazionale e [...] non è certo favorevole al [...]. Quindi, secondo lei, il [...] ancora tre o quat-tro buone carte in [...]. Eppure le elezioni in [...] e i più recenti [...] per perdente. Si svolgevano nella regione [...]. Il partito democristiano in [...] è ancora quello [...] antifascista della [...] quindi ap-pare compromesso e [...] regime, incapace comunque di svolgere quel ruolo [...] voti di destra che la [...] tedesca ha sempre svolto. A questi elementi ne [...] del tutto culturale, su cui, comun-que, vale [...] riflettere. I gio-vani della Germania [...] avuto un sessantotto, non hanno vissuto quel [...]. /// [...] /// Anche [...] Kohl ha ricevuto un brutto [...]. Questa è il punto [...] ma non il solo. [...] media più che della [...]. Il [...] non aveva nessuno da [...] la [...] aveva [...] che è stato sconfitto [...]. Certo [...] tutti [...] specie per quanto riguarda la [...] interna. Kohl, bravo in politica estera [...] degno discepolo di [...] capace di prendere decisioni. In-somma ha creato un deserto [...]. A conclusione della vicenda [...] prevedere per Kohl due scenari futuri: quel-lo [...] sconfitto, ma coerente con i suoi principi, [...] un politico che riesce a vincere in [...] disperata e ribalta i pronosti-ci. [...] il congresso della [...] fra due settimane a Bre-ma. Lì Kohl si potrebbe [...] che il nuovo candidato è [...]. Questo cambierebbe il quadro: [...] è molto amato dai [...] uomo nuovo ed è [...] con cui [...] potrebbe co-struire la grande [...] sgambetto a [...]. I giochi [...]. Ritanna Armeni «Nella partita [...] Kohl [...] dimostrato di essere un grande statista come [...] o Brandt. /// [...] /// Ritanna Armeni «Nella partita [...] Kohl [...] dimostrato di essere un grande statista come [...] o Brandt. (0)
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