Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1984»--Id 1938860902.

Ma che Miller sia [...] questo romanzo pornografico, ora edito In Italia [...] Feltrinelli, [...] sembra sicuro. [...] del [...] Supplementi (4 maggio), stimolata [...] un fan e conoscitore di [...]. Philip [...] ha accertato che John [...] editore Inglese degli altri libri [...] scrittore americano, rifiutò l'opera perché poco convinto della [...] autenticità, mentre [...] letterario americano di [...] George Hoffmann, si limita a [...] di una [...] dei [...] quasi [...] alla stesura. Secondo la biografia di Jay Martin, [...] 1941 Miller propose a un [...] di Hollywood, Milton [...] di scrivere della pornografia [...] a pagina, ma poi subappaltò II lavoro [...] ad [...]. È appunto Il [...] II principale garante [...] di Opus [...] Interrogato [...] egli ha affermato che Miller [...] In [...] paternità, pretese solo la pubblicazione [...]. Ma può ben essere [...] sia partito dalla nota [...] pornografico alla [...] per fornire un pedigree [...] messa sul mercato, anonima com'è per [...] natura Il genere cui [...]. Comunque sia, conclude II [...]. E, aggiungiamo, della solita [...] furbi al danni degli sciocchi. Massimo Bacigalupo Il tramonto [...] che contrassegnò gli anni [...] e decadente Due romanzi [...]. I motivi di differenza [...] non potrebbero [...] più percepibili: eppure qualcosa [...] accomuna, e non solo per 11 valore [...] In ambedue I casi assai notevoli. Entrambi gli autori non godono [...] una fama già largamente stabilita. Ma la Duranti, [...] aveva al suo attivo [...] precedenti, è stata accolta da una grande [...] Rizzoli; mentre Busi, più giovane di lei [...] viene presentato da una casa minore ma [...] come la Adelphi. [...] genovese la prima, nato [...] Il secondo, [...] e [...] scrittore gravitano [...] socioculturale lombarda: e ne [...] di orizzonti europei con [...] resa evidente subito dalla proiezione delle vicende [...] cieli, [...] alla Francia. Nel Seminario il fondo [...] palese, nella Casa invece appare del tutto [...]. La Duranti allude, sul [...] alto, anzi altissimo borghese [...] di appartenenza; Busi ritrae con Icasticità corposa [...] degli strati popolari contadini da cui è [...]. Ma per tutti e [...] paesaggio della grande città quello In cui [...] Individuale [...] chiarifica e qualifica meglio. La Duranti ha composto [...] forte pregnanza simbolica, strutturando con semplicità elegante. Al contrario la scrittura [...] Busi, [...] effervescenza ironica e [...] mescola materiali espressivi disparati, [...] triviale con [...] visionaria: sempre al servizio [...] Intreccio [...] disordinato, fra anticipazioni, ellissi, [...]. I protagonisti sono dissimili [...] sia per formazione e esperienza, ma hanno [...]. Il personaggio della Duranti [...] sé nel mondo editoriale, sinché gli giunge [...] scopre, traduce. Impone [...] universale il capolavoro sconosciuto [...] scrittore austriaco [...]. Ma il successo lo [...] In un doppio gioco schizofrenico tra realtà e [...]. Da parte [...]. Per il primo personaggio [...] si rivela tramite di perdizione; per il [...] di salvezza. Per tutti e due. Fabrizio appare conteso da due [...] simboleggiano due visioni opposte della [...] solare, attiva, feconda, disposta a [...] assunzione di responsabilità ma anche [...] nel«La casa sul lago della [...] e «Seminario sulla gioventù»: due riusciti romanzi che aiutano [...] capire la complessità del clima letterario [...] al maschio di assumersi le [...] notturna, misteriosa, maternamente protettiva sì [...] confronti [...] ma per [...] al richiamo invincibile [...] regressione alla quiete prenatale. Quanto a Barbino, il [...] Incentrato sul suo confronto e scontro con 11 [...] femminilità: lunghe resistenze, un cedimento Inatteso. La casa sul lago [...] sulla [...] due libri che si [...] volentieri, in quanto utilizzano con sagacia una [...] volti a sollecitare la fantasia del lettore [...] sensibilità. Siamo dunque di fronte [...] significative della tendenza a considerare oltrepassato lo [...] i suol criteri programmatici di sofisticazione espressiva [...] per tutto ciò che avvantaggi il piacere [...]. A riaffacciarsi è [...] di letteratura che, al contrario, [...] la percezione immediata [...] come un prodotto qualificato [...] estetico. In effetti sia la Duranti [...] Busi si riportano al grande alveo del decadentismo [...] dei meccanismi di proiezione [...] lettore nel testo. La scrittrice genovese riprende [...] virato sulle tonalità [...] mortuaria; lo scrittore lombardo [...] filone scapigliato e [...] con un forte connotato [...]. Qualche osservazione ulteriore va [...]. Il ritorno a una letteratura [...] funzionale a un colloquio affabile col pubblico, era già [...] atto durante gli anni Sessanta. Ma allora prevalevano modelli [...] sostanzialmente ottocentesca: tipico il caso del romanzo [...] aggiornato in chiave moderna o postmoderna. La cosa era comprensibile, [...] delle forme tecniche più adatte pér captare [...] utenza larga e poco preparata, come quella [...] leve della scolarità, e passata attraverso i [...]. [...] parte, il ricorso a canoni [...] collaudati, e tutti puntati su una [...] accesa degli effetti di pathos [...] facilitava il conferimento alla narrazione [...] carico o anche sovraccarico di [...] ideologici, nel senso della protesta e denuncia a nome [...] vittime, gli sconfitti, gli esclusi, contro [...] da una serie di poteri [...] la Società, la Storia, la Ragione. Quel fervore polemico, quella tensione [...] risentiti appaiono ormai lontani. [...] che spira oggi è più [...] il dibattito langue; la stagione dei cosiddetti [...] con tutti 1 suoi equivoci [...] anche 1 suoi motivi [...] non soltanto specialistico, appare travolta [...] crisi libraria. Dal punto di vista [...] può certo non [...] nel momento in cui [...] comparsa di progetti formali ben elaborati, come [...] cui stiamo parlando. È tuttavia sintomatico che [...] Duranti sia Busi portino in scena una figura [...] dì letterato . Gli elementi di suggestione [...] viene riproposto questo classicissimo tema decadente rende-! Ma il grande orizzónte [...]. E il largo pubblico [...] si voleva rivolgere appare di nuovo considerato [...] inesistente. Vittorio Spìnazzola NELLA FOTO: «Uomo [...] Cézanne. Con il computer si [...] computer si gioca, con il computer si [...] si memorizza, si disegna, si scrive. Ma, soprattutto, con il [...] tempo. Ecco: se dovessimo indicare [...] nelle elegie dedicate al santo patrono del [...] di tempo» sarebbe in cima alla [...] para-. Naturalmente non si può [...]. Chi quotidianamente guarda il [...] potrebbe portare prove su prove: dalle operazioni [...] delle aziende, oggi la filosofia del «far [...] attimo» è regina. E, come accadeva alle [...] rivoluzione francese, raramente viene posta in discussione. Già: perché la cosa [...] dialoghi più o meno tesi che oggi [...] diffusione di questo strumento, è che [...] di tempo» sembra essere [...]. O, per meglio dire, [...] positività assoluta, totalmente priva di risvolti negativi. La controprova la si [...] il libro di Claudio [...] «Scrivere con il computer» (Mondadori, [...]. In apparenza si tratta [...] «Istruzioni [...] del personal computer destinate [...] insegnanti, studenti, traduttori e liberi professionisti». In realtà si tratta [...] lettera d'amore che lo scrittore Claudio [...] scrive al proprio sistema [...] computer specializzato nella elaborazione dei testi). Un innamorato intelligente. Un innamorato . E un innamorato che [...] ragioni di questo suo «meditato colpo di [...] scrivere il libro l'Autore ha convissuto con [...] circa sei mesi: una specie di matrimonio [...] le altre cose, e scegliendo a caso, [...] automaticamente, correggere il testo senza [...] ribattere, spostare [...] frasi e periodi, lasciare [...] di scrivere -con identica grafia tutti i [...] dover far la fatica di controllare, creare [...] analitici ed altre stupefacenti prestazioni che, tornando [...] discorso da cui siamo partiti, sono riassumibili [...] tutto in modo semplice e rapido». La voce della noia [...] Rivincita del corpo umano su un mondo [...] abolire dalla nostra mente i «tempi morti» [...] pigrizia Che poi significa abolire i tempi [...] primato assoluto al fare, [...] al [...] al produrre. Ma è proprio dallo [...] rapidità che nasce la domanda. Perché se è vero [...] ci fa guadagnare tempo, quanto perdiamo con [...] del vuoto, della stasi della coscienza? Cosa [...] perdita di quelle pause della mente vigile, [...] stupidi lavori ripetitivi ma proprio per questo [...] al lavoro sotterraneo e libero delle associazioni. Ormai molti anni fa, [...] andare da Milano a Roma anche per [...] era la vecchia statale: si perdeva un [...] ma si attraversavano paesi, si conoscevano persone, [...] tutte situazioni non direttamente funzionali al [...]. Naturalmente, imboccata questa idea, [...] che si concluda con un rimpianto al [...] quando quella sorta di [...] sonno della coscienza» Luigi Cortesi [...] sul futuro della storia Ipotesi catastrofe In [...] In [...] molti storici volgono la loro attenzione al [...] le radici e le [...] ma per [...] una sorta di rifugio Intellettuale, [...] torre di a [...] della loro professionali [...]. In realtà, la domanda [...] potrà finire in una catastrofe sembra angosciare [...] comune che [...]. Con questo, non voglio [...] intellettuali non discutano della guerra o negare [...] cultura [...]. Ma nè le discussioni [...] possono sostituire in maniera efficace la partecipazione, [...] alla lotta per la pace. Il rifiuto delle ideologie [...] molti casi, al rifiuto della politica, e [...] o quella linea di partito o di [...] un atteggiamento comprensibile, ma di qualsiasi azione [...]. Eppure gli intellettuali potrebbero [...] contributo (e qualcuno lo ha fatto, da [...] Norberto [...] conoscenza e poi alla [...] della gravità del pericolo. Cortesi affronta la questione [...] degli strumenti dello storico, ma [...] una prospettiva e con finalità essenzialmente politiche. Egli concentra la [...] attenzione su due problemi: [...] dello stato [...] nucleare e quella del [...] tradizione di Marx e Lenin e. È merito di Cortesi [...] i [...] caratteri che tostato ha assunto, [...] più assumendo, [...] atomica. ///
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Ma non mi sentirei [...] pressoché totale tra [...] e società [...]. Magari fosse così. [...] fronti sarebbero chiaramente [...] c la lotta per la [...] più facile. A me sembra, invece, [...] siano più complesse e [...]. I conflitti tra paesi [...] chiaramente: lo [...]. E questo il nodo [...] nel richiamarsi a Marx e Lenin. Per Marx, ed anche [...]. Il processo storico [...] ha seguito altre strade. Cortesi ritiene che le [...] Marx [...] lotta politica [...] nucleare e la tradizione del [...] operaio La contrapposizione totale tra [...] e società Engels possano essere [...] chiave delle diseguaglianze. Ma concorda poi che [...] e sconfitte sono pur sempre colloca te [...] della transizione certa-. Anche per Lenin, che [...] di grandi distruzioni, il [...] sarebbe stato Interrotto nemmeno da una guerra [...] sarebbe [...] concluso con [...] del socialismo. Per tutti e tre [...] coincideva con la rivoluzione. Ma con differenze già [...]. In Marx ed Engels [...] dovuto liberare le energie compresse, lasciando Intatto [...] forze produttive, senza II quale non si [...] socialismo, ma si sarebbe tornati indietro nei [...] tutto daccapo. Per Lenin, Invece, il [...] anche sulle rovine. È questo il punto [...] oggi distinguerci più nettamente da una certa [...] e socialista, ed è [...] sottolineare con maggior forza le differenze tra [...]. Anche [...] della Luxemburg, «socialismo o [...] non appare più valida. In caso di guerra [...] quella [...] o barbarie». La questione del [...] fare?» si pone perciò In [...]. Per le ragioni a [...] accennato, la contrapposizione tra Sta [...] e società (e, dunque, [...] far leva sul [...] abbattere Io [...] non mi sembra convincente. É non mi sembra [...] richiamo, pur necessario, alla «tradizione di lotta [...] antimperialistica del movimento proletario». Cortesi ha ragione di [...] pace e la [...] fondazione vanno rimesse al [...] strategia di classe-, ma I [...] presupposti [...] e [...] dato che II processo [...] andato nel senso del rafforzamento degli stati [...] o [...] anche dove un »movimento [...] II [...] restano vaghi e potrebbero [...] a Ipotesi utopistiche. Del resto, quella catastrofica, [...] Cortesi ritiene la più probabile, dei primi [...] guerra nucleare o di un conflitto limitato, [...] confronto drammatico tra le forze della vita [...] potrebbe anche spingere, se cene fosse il [...] ribellione di massa-, ma [...] al «recupero della società alienata». E allora, che fare? A [...] è estremamente difficile rispondere. Ma sembra comunque assai [...] risposta efficace non potrà essere trovata rifacendosi [...] passato e che sarà necessario elaborare soluzioni [...] come sono nuoti i problemi [...] nucleare. E si tratta di [...] non potrà essere Assolto da una sola [...] solo movimento (organizzato o spontaneo che sia), [...] concorde della maggior parte degli uomini. Questa ipotesi, in realtà, [...] meno utopistica di quelle che possono essere [...] internazionalista» del proletariato. Aurelio Lepre NELLA FOTO: una [...] de) film «The day [...]. Nulla di più falso. Anche perché se da [...] sempre la possibilità di andare a Roma [...] con [...] é bene arrivare puntuali: [...] fonte di ricchezza, e non solo emotiva. In altri termini, la [...] (scontata e banale, se si vuole, ma [...] si riflette mai abbastanza proprio perché considerata [...] un invito alla cautela. A non [...] mai nulla per pacificamente scontato: [...] una partitura musicale, ad esempio, ha bisogno di pause. E in un mondo [...] il silenzio che invita alla riflessione è [...] mondo dominato [...] un po' di pigrizia [...]. Se il computer ce [...] comunque sapere che ci è necessaria e [...] per [...]. Chi lo sa meglio [...] addirittura il nostro corpo; e ad [...] anche se inconsciamente ma [...] il nostro Autore: [...] fatto è che mi [...] ora [...] inspiegabile, forse una grande [...] computer ha un effetto diuretico. Me ne sono accorto [...] «La straniera» -La protagonista [...] una donna passionale, [...] che è sopraffatta dal [...] e che ha vissuto di conseguenza una [...] i rapporti con tutte le persone con [...] a che fare. Ma il riscatto giunge proprio [...] giornata della [...] vita, quando final» mente riesce [...] liberarsi dalla tirannia della [...] indole bizzarra e fanciullesca. [...] una scrittrice polacca che produsse [...] libro nel 1926 [...] sta proprio [...] riuscita a concentrare in 24 [...] arco di una vita. La traduzione è quella [...] Renato Poggioli, con cui 11 libro uscì In Italia [...] (Bompiani, [...]. ///
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La vita del principe è [...] attraverso i lunghi anni della [...] sicura salita sui gradini della [...] diplomatica. Prevale giustamente il filone [...]. ///
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Avevo la tendenza a [...] (la stampa, con il computer, avviene in [...] chi scrive ènei frattempo libero di /are [...]. E mi sono messo [...] necessità di vedere subito il prodotto su [...]. Ma c'è anche [...] ragione che mi ha [...] stampare: il fatto di [...] fare delle pause [...]. Davo [...] alla macchina di stampare [...]. ///
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La cosa divenne a [...] che alla fine ho dovuto ammettere la [...]. E questo non potrebbe [...] desiderio di avere lui [...] (è lo strumento che [...] fogli da stampare nella stampante del computer) [...] Per [...] più a lungo al cesso, senza fretta». Giacomo [...] mondo antico, di origine [...] da venti anni Insegna In Inghilterra [...] di Cambridge, raduna In [...] cura di due suol allievi, una serie [...] In gran parte inediti In Italia, con cui [...] teorie, riferendosi soprattutto alle città [...] Grecia e centrando la [...] In spedai modo sulla schiavitù e sul suo [...] delle strutture economiche. [...] utilizzando fonti scritte ma [...] testimoni importanti (basterebbe citare Simone de Beauvoir [...] Raymond Aron), considera tutte le dimensioni della posizione di Sartre [...] rivista, dalla letteratura alla [...] al giornalismo, alla politica e [...] arrivando alla conclusione che [...] pensatore francese ha certamente [...] intellettuale del suo tempo, ma [...] ne ì stato anche [...] ogni altro. Il tema è, ancora una [...] la rappresentazione degli ultimi [...] della nostra società; Io stile, [...] rapido [...] essenziale che caratterizza la scrittrice. ///
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Il tema è, ancora una [...] la rappresentazione degli ultimi [...] della nostra società; Io stile, [...] rapido [...] essenziale che caratterizza la scrittrice.