Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Giornale fondato da Antonio Gramsci-Nazionale del 1993»--Id 1938195948.

Lo abbiamo intervistato. ///
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Se si votasse ; oggi, [...] desi tornerebbero al governo [...] e [...] prenderebbe ai nuovo il suo [...] di -premier, sostituendo il con-servatore Cari [...] e la [...] -coalizione [...]. E anche se il [...] la Svezia nella Comunità europea non è [...] dovrà passare da un referendum), [...] sarà in ogni caso [...] della preparazione di un programma per il [...] dei partiti socialisti e [...] europei. La fatica è improba [...] ricerca si svolge in direzioni diverse e [...]. Come ridurre la disoccupazione, [...] sola fine della recessione non sarà sufficiente [...] dal lavoro di una -grossa porzione della [...] Nella [...] tedesca si avanza [...] di un secondo i [...] il leader socialista francese Michel Ro-. E così an-che altri partiti [...] e [...] europei. Per la semplice ragione che [...] idee [...] le abbiamo sperimentate. Si è detto: affidiamoci [...]. Ecco fatto, il risultato sono [...] milioni di disoccupati [...] occidentale. [...] delle politiche economiche è [...] di questa situazione. Io sono convinto della [...] che possiamo avanzare perchè credo nelle rivita-lizzazione [...]. La capacità di fare [...] importante nel nostro prossimo futuro. E da dove le [...] Dal fatto che noi [...] quantità di bisogni che non sono soddisfatti. Se appena esaminiamo la [...] dei bambini, degli anziani, della scuola e [...] formazione nei nostri paesi, ci rendiamo conto [...]. [...] parte abbiamo una crescente quantità [...] persone che vorrebbero lavorare ma alle quali non viene [...] di lavorare. E solo la politica, [...] politica può mettere insieme queste due cose: [...] la volontà della gente di lavorare. Ci servono teorie economiche [...] realizzino la combinazione di questi due fattori. Questo compito può [...] soltanto la socialdemocrazia, soltanto [...] sinistra. Adesso 11 compito è [...] diverso e più complicato. Non si può far conto [...] una ulteriore crescita della spesa [...]. Come uomo . La nostra proposta è [...] capaci di sostenere e rinnovare [...]. Si tratta di promuovere [...] attive, investimenti [...] nelle infrastrutture, nuove tecnologie, [...] investimenti per [...] e, cosa su cui [...] delle politiche culturali. Credo che queste ultime [...] importanti nei prossimi [...]. Tra liberalismo selvaggio e [...] economia esiste una «terza via», quella famosa [...] cui si parlava venti [...] La mia conclusione dopo [...] questi anni è che sia il neoliberalismo [...] sono giunti al collasso in quanto ideologie. E quindi non è [...] terza via, dal momento che quella che [...] è una sola, quella [...]. Le ideologie che hanno [...] fallimento non sono in grado di offrire [...] Del resto mi sembra [...] in Europa se ne stiano rendendo conto: [...] risultati delle elezioni in Spagna, in Norvegia, [...] che ci vedono favoriti in Svezia e [...] Finlandia. Il sostegno al nostro [...] economia mista sta crescendo ed è una [...] Walter Veltroni Condirettore: Piero Sansonetti Vicedirettore vicario: Giuseppe Caldarola Vicedirettori: Giancarlo Bosetti, Antonio Zollo Redattore capo centrale: Marco Demarco, [...]. Renato Strada, Luciano Ventura Direttore [...] Amato Mattia Direzione, redazione, amministrazione: 00187 Roma, via [...] Due Macelli 23/13 telefono passante 06/699961, telex 613461, fax [...] Milano, via Felice Casati 32, telefono [...] del Pds Roma [...] Direttore responsabile Giuseppe F. ///
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Milano -Direttore responsabile Silvio Trevisani [...]. ///
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Siamo verso la fine [...] congresso del Partito socialdemocratico svedese. Sta per cominciare la [...]. Nel Palazzo dello sport [...] ci sono più di [...]. Al centro è pronto [...] i riflettori come [...] megaconcerto. Si suppone che qualcuno [...] due parole di circostanza davanti ai delegati, [...] Tv. Invece parte una furibonda musica [...] e compare un uomo con una enorme parrucca rossa, [...] . Si agita e urla [...]. Un attimo di smarrimento [...] lo riconoscono: è niente meno che [...] il presidente del Partito, [...] dal 1986 al 1991, e forse probabilmente [...] guida del governo con le prossime elezioni, [...]. [...] proprio lui, un signore [...] di 58 anni che si sta esibendo [...] numero di comicità alla Benny Hill. Parole, musica e gesti [...] in un modo -assicurano -perfettamente comprensibile agli [...] comico che di solito prende in giro [...]. Grande successo, platea entu-siasta. E [...] è finito. Immaginabile in Italia la [...] da noi ci stanno [...] prima di tangentopoli) a farsi vedere in Tv [...] uno show. Ma è una cosa [...] mente diversa. E poi, quanti rischi [...] che tenti di fare il comico! Rieletto [...] a metà congresso, venerdì scorso, [...] leadership di . [...] non è mai stata cosi [...]. Questa [...] è del resto un tratto [...] del carattere della socialdemocrazia svedese, che la sconfitta del [...] (dal [...] al [...] per cento) non ha incrinato. [...] è [...] che ha ereditato la [...] e del governo, dopo [...] di Olof Palme nel [...]. Nato in una famiglia [...] leader fu preso sotto la protezione ancor [...] Palme, di [...] che governò la Svezia [...] socialdemocratico [...] al [...]. Si è laureato in [...] è stato poi mandato, da [...]. Ancora giovane ha affiancato Palme [...] in tutti i suoi governi. [...] insomma un tipico esponente [...] politica che i dirigenti [...] scandinavi hanno sempre [...] e che hanno saputo [...] veda anche il recente successo del governo [...] nel promuovere [...] impedendo che il «mestiere» [...] associato alla corruzione o comunque screditato come [...] a Sud in Europa. Ma la prova più [...] non è quella del [...] ed è arrivata nel [...] è la sfida della disoccupazione, che è [...] Svezia abituata ai livelli del 3-4 per [...] 10 percento di oggi. Al leader socialdemocratico è [...] disoccupati in Svezia, e venti milioni in Europa, [...] devastanti sulla società e come la persistenza [...] di esclusione dal lavoro corroda la democrazia, [...] xenofobo, minacci la base di ogni progetto [...]. Nel suo discorso al [...] Lisbona è stato lui ad aprire il [...] in questo modo: «Amici, la mia tesi [...] piena occupazione è e sarà vitale per [...] di [...]. E che cosa può [...] (menzione capace di sostenere un nuovo ciclo [...] giustizia sociale? In che cosa «equivalente»? e In [...] «diverso» dagli anni [...] differenza fondamentale starà nel [...] anni Trenta si sono introdotte politiche di [...] e di riequilibrio a livello nazionale. Questo oggi non è [...] come sappiamo, il mercato si muove al [...] confini nazionali. Adesso è venuto davvero [...] costruire politiche di espansione [...] a livello europeo. A me piace [...] di unire i partiti [...] in questa strategia e [...] che abbiamo deciso di [...] modo al vertice di Lisbona dei nostri [...] fa. Nei prossimi mesi possiamo [...] comune per ridurre la disoccupazione. Come dirigente socialdemocratico ho [...] questo [...]. [...] globale il posto di [...] Europa, si decide sulla [...] capacità di competere con gli altri -Il [...] Stati Uniti -, sulla [...] di un sistema industriale, degli investimenti nel [...] così via. Ma competizione non è Il [...] di solidarietà? Non necessariamente. Non credo che [...] potrà essere più solidale [...] del Sud del mondo se non avrà [...] politica economica. Solo se avremo successo [...] mettere in gioco nelle nostre politiche per [...] Sud [...] per [...]. Un piano per il [...] europea in che cosa consisterà? Lei ì [...] Idee che si affacciano nella discussione francese [...] del lavoro, forti riduzioni [...] "secondo mercato" del lavoro [...] Oppure la [...] linea ì più ortodossa? No, [...] ortodosso nel senso che dice lei. Non sono contrario a [...] strade possibili, ma non appartengo a coloro [...] di tutto, nel [...] o nello [...] cioè nella condivisione del [...] principale al problema della disoccupazione. Io credo piuttosto nelle [...] investimento, nella messa in opera di nuove [...] e nei servizi. Ma voglio anche ammettere, [...] fa anche Jacques [...] che non siamo ancora [...] dare risposte immediate a tutte le domande [...] per [...] ci pone davanti. Abbiamo bisogno di lavorare [...] con i migliori economisti del mondo per [...] pratiche. [...] un -dialogo che non [...] concluso e che vede protagonisti vari leader [...] il cancelliere austriaco Franz [...]. Allan [...] il nostro ex ministro [...]. Tra non molto le linee [...] per una politica economica europea della sinistra saranno definite [...] al [...] congresso di novembre dei partiti [...] sarà possibile [...] presentare . Proprio [...] nel suo intervento [...] questo congresso, [...] a [...] ha evocato -anche se per [...] che [...] della socialdemocrazia sia al tramonto. Le nuove politiche economiche [...] bisogno non ci portano fuori dal vecchio [...] fatto di crescita, occupazione e giustizia sociale? Non [...] qualcosa di vero in [...] Ho già detto che [...] la fotocopia delle vecchie politiche [...]. Ma, guardi, la politica che [...] serve sarà anche molto molto diversa da quella che [...] visto [...] negli anni Ottanta. E prima di tutto [...] di «politiche». Non possiamo continuare a [...] forze del mercato siano sufficienti per venire [...] peggiore recessione che abbiamo avuto in Europa [...] Trenta. C'è bisogno di azione [...]. Di questo bisogno di [...] assai bene anche negli Stati Uniti e [...] Giappone. Ci vuole una politica " [...] europea e, al momento, non c'è. E [...] in Svezia tra un anno [...]. Ci sono otto partiti [...] che competono per il Parlamento. Noi, da soli, siamo [...] al 50 percento. Se ci fossero le [...] largamente ma naturalmente è meglio non dare [...]. Lavoreremo duro per il [...]. Questo manifesto non può [...] del manifesto precedente, anche se certi problemi, [...]. Ma le cose sono [...] può pensare a una [...] elettori europei: i referendum danese e francese, [...] opinione nei vari paesi fanno pensare che [...] europei potrebbero considerare il voto per le [...] non avente fascino e significato. Ciò non vorrebbe dire [...] siano meno europeisti che in passato, che [...] Europa delle patrie. La disaffezione verso le [...] minore di quella verso le istituzioni [...]. Ma ciò non toglie [...] si sentano parte di una comune cultura, [...] storia, e che avvertano che, di fronte [...] in cui il mondo si costituisce dal [...] tecnologico, economico e culturale, [...] debba sentirsi una solidarietà [...] e obbligata a un progetto di convivenza [...]. Ci si può però [...] struttura originaria della Cee sia rispondente a [...] Europa [...] non ha più confini né a Est [...] Nord. Il modello dei padri [...] (De Gasperi, Schuman, [...] era un modello statale, [...] Stato federale, su modello francese: una Commissione [...] una Corte di Giustizia, infine un Parlamento. Il modello di Bruxelles [...] Stato francese, e comporta la [...] doppia gerarchia burocratica e [...]. Ciò che si è [...] stata questa doppia trafila di istituzioni modellate [...] ma sullo Stato francese, [...] di tutti gli stati [...] continentale. Ora è questo modello [...] Quello che è accaduto del trattato di Maastricht [...] innanzi alla coscienza degli europei. Siamo stati più impotenti [...] Bosnia [...] non gli Stati europei del secolo [...] le cui guerre balcaniche [...] e più civili, e non condussero a [...] religiose violente tra i popoli balcanici. [...] del congresso delle Corone [...] nei Balcani di quelle delle istituzioni democratiche [...]. [...] del 1992 si comportò [...] Bosnia molto peggio che [...] della Società [...] delle Nazioni nel [...]. Se tutto in Bosnia [...] che senso ha un [...] un problema aperto rimane [...] moneta comune, ora che la liberalizzazione dei [...] fine del controllo dei cambi ha fatto [...] monete siano merci come le altre, del [...] protezione al mercato. [...] dei paesi nordici e [...] Svizzera nella Comunità, complica enormemente la struttura [...] Commissione e del Parlamento: occorre ammettere [...] lingue, ingrandire a dismisura [...] bruxellese e quella parlamentare [...]. Si è già aumentato [...] dei deputati. Al tempo stesso, i [...] sensibili dei cattolici e dei latini al [...] intendono entrare nel grande mercato ma non [...] danesi e gli inglesi hanno dimostrato, le [...]. [...] genera spinte contraddittorie, che [...] nel caso di ingresso dei paesi [...] centrale. È possibile che il [...] sei paesi, allora in maggioranza cattolici, nel [...] per una Europa postcomunista e in certo [...] più organizzata [...] di una divisione mondiale [...] influenza, allargata a paesi cosi diversi da [...] Il modello dello Stato ha ancora senso nel [...] assume il ruolo [...] nelle aree europee e [...] delle monete stabilisce il valore delle monete [...] a notare il mutamento del paesaggio: la Germania [...] non è più la Germania del [...] che cercava [...] occidentale democratica la propria [...] Germania si vede ora aperta, grazie alla [...] il Nord, il Sud Est. Berlino, non più Bonn, sarà [...] giorno la capitale tedesca. Tra [...] e il [...] è caduto il muro: [...] tutto cambi in Europa salvo che il [...] Schuman e di [...] del [...] Possiamo invitare gli elettori [...] il Parlamento europeo senza [...] loro delle risposte ai [...] aperti [...] Il modello di Europa [...] deve essere misurato non sul quantum dei [...] Commissione e al Parlamento ma sulla misura [...] culturali, sociali, ambientali, di sicurezza, garantiti a [...] europei. Il riferimento [...] dovrebbe essere non quello [...] della monarchia carolingia. Per fare questo bastano [...] ed eventuali agenzie europee a struttura tecnica: [...] piano ecologico. Del resto che sarebbero [...] o. Se si ripetesse ancora [...] avremo la diserzione dalle urne o la [...] regionali, di fronte alla doppia crisi della Comunità [...] Stato nazione. ///
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Se si ripetesse ancora [...] avremo la diserzione dalle urne o la [...] regionali, di fronte alla doppia crisi della Comunità [...] Stato nazione.