Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Giornale fondato da Antonio Gramsci-Nazionale del 1993»--Id 1937119678.

Giovane Holden [...] un ragazzino venti o trenta [...] qua-" [...] anni fa [...] in una cittadina dove [...] ti mi stavano alle calcagna [...] -quello che avevo fallo a [...]. Io me ne stavo [...] fiume in un buco sotto un groviglio [...]. Era un nascondiglio che [...] Joe avevamo fatto. Morte a tutti i [...]. Eccetto noi naturalmente», inizia [...] cosi questo ro--manzo straordinario, agghiacciante, terribilmente umoristico, [...] che sta conquistando sempre più i lettori [...] rutti i generi -in Europa e in America. ///
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Lo ha scrìtto un [...] patico [...] Irlandese che vive a Londra, Patrik Me-; [...] e si intitola The [...] Boy (pubblicato in America [...] è stato acquistato in Italia [...] Garzanti). Ho detto che inizia [...] cosi» perchè mi rendo conio che la [...] di quelle poche righe, tradisce più che [...] il sapore Indescrivibile della lingua di [...] (persino il [...] lo pone qualche difficoltà: «Il [...] o, peggio ancora, «Il giovane macellaio»?) . La trama del romanzo, [...]. Dato [...] comunque, fa [...] nelle sue [...] grandi linee, è [...] tutto il romanzo, tutte le [...] de narrate, avranno la funzione di giustificare [...] compiuto da [...] contro 1 [...] e di [...] al tempo stesso lo svelamento: [...] famiglia di [...] è composta [...] da un padre trombettista alcolizzato [...] da una madre squilibrata, del cui suicidio [...] -sarà costretto a farsi carico, [...] da uno zio che lascia credere di [...] fatto fortuna (uno zio , [...] «dieci uomini sotto di sè»). [...] ha un unico ami--co, Joe. Insieme hanno co-: [...] II loro rifugio sul [...] un giorno porteranno la ; collezione di [...] figlio dei [...] (i [...] so-; no una famiglia [...] tutto [...] che comporta es-sere «per [...] cittadi-na di provincia cattolica). Maiali: questa parola è [...] appeso alla [...] rete di cui parlava [...] pri-, , ma o [...] usato. [...] si «diverte» a identificarsi con [...] di [...] cerca di impor-re ai [...] un pedaggio, una tassa inventata [...] Poli [...] una delle tante irresistibili invenzioni [...] suo infernale mondo. La madre di [...] si suicida, e lui [...] una specie di riformatorio cattolico, in seguito [...] infantile vendetta contro i [...] condotta in uno stato [...]. [...] ci fa innamorare teneramente di [...] proprio nei momenti in cui [...] vediamo compiere i suoi atti più [...] e disgustosi. Le sue violenze indicibili [...] atti di violenza subita, non azioni ma [...] tutte escrescenze parossistiche di quel tipo di [...] umiliano quando siamo bambini: la pipi a [...] voglia e il sonno, tra incubi raggelanti [...] di infantile sudore. Uscito dal riformatorio [...] non riesce a credere [...] anche il suo amico, Joe, assorbito nella [...]. Invano cercherà di [...] a sè e ai «bei [...] di una volta» quando loro due se ne stavano [...] fantasticare nel nascondiglio sul fiume. Ora [...] cerca di fare «il [...] un lavoro e assistere il padre alcolizzato. Trova un posto al [...] i suoi compiti, c'è quello di uccidere [...] pistola, di [...] là dove sono più [...] su di loro, con tenera crudeltà, ciò [...] per anni: «Era rosa come il sedere [...] e mi diceva con i suoi grandi [...] ancora un maiale grande e non capisco [...]. Per favore : -non permetterai [...] qualcuno mi faccia del male?. Dritta nel cranio gli [...] punta e che strillo». Poco dopo muore anche [...]. Queste volto , arriva il [...] in un ospedale [...] psichiatrico. ///
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La [...] , terribile vendetta è quasi [...]. Il protagonista è stato [...] Finn e (credo in [...] al giovane Holden di [...] Salinger . C'è chi ha richiamato [...] «nero», e chi ha parlato di Joyce [...] O'Brien, di [...] e di Bec-kett (da [...] dichiara il suo debito al primo Joyce [...] americani). Ma sembra che le [...] vere o presunte, abbiano [...] svela-, re il segreto di un romanzo [...] al centro di un romanzo ci fossero [...] ; di una tradizione letterario, e che [...] inalienabile, , parte della nostra vita mentale, [...] voci, cosi estranee e cosi familiari, che [...]. ///
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E noi vi proponiamo [...] le poesie, diceva [...] «si dirigono verso qualcosa. Verso cosa?». Qualcosa, speriamo, di nuovo, [...] speranza. Repubblica perduta Le. Il divorzio tra etica [...] è consumato fino in fondo nella totale [...] potere malato, logoro, nella miseria di una [...] impegnata a frodare, a danneggiare [...] civile, a ignorare i [...] democrazia. Oggi più che mai ci [...] necessario ripensare la politica come servizio e responsabilità, fondata [...] prima ancora che sul diritto, in opposizione [...] e fasulla sovranità di regime [...] ancora più sordida dallo spettacolo della [...] agonia. Anche in questo come [...] la poesia può rappresentare una testimonianza decisiva, [...] da FOLCO PORTI [...] 1993 (in [...] silenzio rimbomba dicono come [...] gli orizzonti nella tomba lasciati della solitudine [...] i monti abbattuti niente [...] solo della propria voce [...] umida per leccarsi le ulcere [...] transeunti [...] laceri empietà [...] (per farsi compatire il prezzo è alto [...] farsi udire?) -non è il peggio la [...]. PIERO BIGONGIARI LA REPUBBLICA AGONIZZA NEGLI INGANNI La repubblica agonizza negli inganni dei faccendieri, [...] perire tra le viscide mani dei suoi [...]. Se vacilla il suo [...] già qualcosa vi brilla [...] del suo domani. È solo la scintilla [...] fuoco? Chi chiede giustizia attizza -i I [...] se roco non è confuso -quanto la [...] fuori uso, nè appartiene a chi [...] suddiviso e scompartito a [...]. Anche smarrita la verità [...] che appartiene ai suoi diseredati, al pianto [...]. Quali mai eventi, mia [...] non lo so, ma so che troppo [...] frutti che ci hai proposto: erano avvelenate [...] mal orto. Chi è già morto [...] sembra vivo. Ma chi è vissuto [...] straniero una volta -ancora, chiede che il [...] incontro liberato dal terribile [...] . Se non possiamo fare [...] è in questo mercimonio di rei confessi [...] la tua assenza. ROBERTO [...] costruire [...] di un contegno verso [...] di combattere la violenza alla radice. Senza affermare che la poesia [...] e in forma esplicita impegnarsi [...] del politico, è evidente che [...] suo impegno sul piano del pensiero e della parola [...] conferisce una funzione civile che il degrado [...] rende ancora più significativa. La poesia appartiene da [...] caritativo, che sappia accogliere [...] ma non rinunciatario, forte per quanto lontano [...] La parola poetica è per questo gratuita [...] e della preghiera, della grazia e del [...] sola ancora capace di fare eco alla [...] Bene, «oggetto di [...] innata» che secondo il [...] Plotino [...] rende incancellabile anche nel cuore [...] più profondo. Ci [...] che la sostanza etica [...] giustifichi la testimonianza di fronte al degrado [...] del potere, e le voci [...] radunate costituiscono certo un [...] trascurare, la conferma che il linguaggio poetico [...] incertezza, la scintilla del [...] speranza. Le poesie, diceva Paul [...] «si dirigono verso qualcosa. Verso cosa? Verso un [...] di occupabile, magari verso un tu cui [...] la [...]. Giulio Andreotti (da «Quelli [...]. Album della prima repubblica» [...] Guido Quaranta [...] LUZI Muore [...] la repubblica. [...] la [...] suoi molti bastardi nei suoi [...] tormenti. Arrotano [...] il becco i corvi nella [...] accanto. [...] si azzuffano i suoi [...] sbranano [...] tra di loro i suoi [...]. Tutto accade [...] la morte medesima -cerco di [...] a non so che [...] che sognata equità. E [...] è tolta. ROSITA [...] magistrato Antonio 01 Pietro A RINA [...] duplice è tutto, come [...] Maria: -1: metà del viso ride, metà [...] . Una donna non sarà allegra [...] se nella speranza di primavera questa patria [...] la retorica confusa [...] cambio di guardia [...] dei [...] maschi. Non vedi che son sola [...] fra questi poeti? Mi sento [...] perciò non darò canti, ma versi spezzati. Il latte che trasforma [...] maschi e siamo stanche di [...] del nostro. Quanto Rina a parole [...] difesa, nei fatti vilipesa e adulterata! Siamo noi come le [...]. A noi comune dea [...] Tacita stuprata, dalla lingua tagliata. No, non siamo in Serbia [...] di razza, ma in questo Bel [...] nessuna legge sarà buona [...] verrà dalla fonte di donna e di [...] pari, fonte intera che prima [...] stupro legale, delitto come [...] su di te, così fragile, reale. In altro modo noi, [...] CONTE RO BERTO MUSSA PiLa democrazia è [...] è natura la democrazia è guerriera, repubblicana, [...] La [...] è navi, boschi, movimento è libertà di [...] è vento. In Italia la democrazia [...] è furto, cosche, stragi, immobilità, malavita. La democrazia chiede eroi, [...] invece è diventata disgusto, disonore. E questo ci hanno [...] : città piene di veleno, periferie di [...]. Un nuovo nobile patto [...] è da fare: più niente del passato [...] siamo rivolti, insieme rigenerati. A ricominciare saranno uomini [...]. A Mantova, nella sospensione [...] stregante di quel lunghissimo [...] cui pareva tutto [...] nella sedimentazione della [...] onirica del [...] vidi il mio presente [...] la devastazione del mio paese e del [...] in quel punto ipnotico sul [...] era specchiante, e muta, [...] non pensavo ai politici, ladri e [...] loro avevo già schifo [...] ai partigiani del cimitero [...] quei volti sulle lapidi [...] carabinieri assassinati nelle strade [...] catena dei caduti e [...] quali io esisto, sono italiano e mi [...] gloria azzurra dei fratelli [...] Marco Tardelli e di Stefania [...] unici rappresentanti legittimi della [...] il fiume subisse una [...] qualcosa accadesse miracolando il [...] i salici cercando una [...] di rianimare il mio [...] con la [...] irruzione graziante e [...] moto al fiume e [...] e [...] che in me stava [...] ha in se stesso il suo [...] che anche la rigenerazione [...]. ///
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A Mantova, nella sospensione [...] stregante di quel lunghissimo [...] cui pareva tutto [...] nella sedimentazione della [...] onirica del [...] vidi il mio presente [...] la devastazione del mio paese e del [...] in quel punto ipnotico sul [...] era specchiante, e muta, [...] non pensavo ai politici, ladri e [...] loro avevo già schifo [...] ai partigiani del cimitero [...] quei volti sulle lapidi [...] carabinieri assassinati nelle strade [...] catena dei caduti e [...] quali io esisto, sono italiano e mi [...] gloria azzurra dei fratelli [...] Marco Tardelli e di Stefania [...] unici rappresentanti legittimi della [...] il fiume subisse una [...] qualcosa accadesse miracolando il [...] i salici cercando una [...] di rianimare il mio [...] con la [...] irruzione graziante e [...] moto al fiume e [...] e [...] che in me stava [...] ha in se stesso il suo [...] che anche la rigenerazione [...].