Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1990»--Id 1935114663.

Intervista con [...] dopo le rivoluzioni del [...]. Come si potrà riempire [...] Chi lo riempirà? Ha ragione chi si pone [...]. Lo posso dire perché [...] mondo sia andato per una strada che [...] quella prevista dai classici del [...] anche se sarebbe ingiusto [...] cambiamento ha contribuito, negli anni, il movimento [...] complesso. Ma mentre il capitalismo [...] è cambiato in meglio, il movimento [...] usare le virgolette -è [...] orientale, dove si sono [...] non democratici, cioè il sistema politico dello [...] neostalinismo brezneviano. Quanto ci veniva presentato [...] socialismo e tanto meno comunismo. Anzi si è rimasti [...] quelli che erano i suoi orizzonti c [...] ha più davvero senso [...]. Oggi bisogna discutere di [...]. Direi che il problema [...] quello del nome In gioco, [...] è invece il moderno [...] per intenderci. In gioco è un [...] assuma come propri i valori [...] e della giustizia sociale, [...] con le questioni [...] di mercato e con [...] importante torma della politica, cioè la democrazia. [...] c'è, Ira i tanti, [...] che unisce, in tutta [...] il movimento democratico per [...]. Ed è [...] che ie. Ed è [...] che io ritengo che [...] insostituibile in questo mondo. Parli di valori opposti [...] hanno dominato, per più di un quarantennio, [...] valori che Invece sono in [...]. Allora davvero [...] 1989» ha vinto 11 [...] Allora [...] 11 capitalismo è il modello della vostra [...] il plurale, quando parli di -società occidentali-, [...] di realtà diverse. Ma se di modello [...] il mio. Parli di vittoria del [...] mi chiedo: vittoria di quale capitalismo? Quello [...] anche quello che abbiamo conosciuto [...] in Cecoslovacchia fra le [...] ha certo retto alla storia. No, non c'è più [...]. I sistemi democratici che [...] nei paesi sviluppati ci dicono quanto sia [...] riforma. Come è cambiato? È [...] nati -grazie anche alla democrazia e alla [...] sinistra [...] sistemi politici. Ci sono nuove combinazioni [...] rivendicazioni sociali. È successo cioè quello [...] del marxismo non avevano previsto. Per quello che riguarda [...] problema fondamentale oggi 6 quello di passare [...]. È un processo [...]. Per me oggi è [...] immaginare ciò che ci attende [...] quale sarà il volto del nostro assetto politico ed [...]. Abbiamo comunque alcune idee. Vogliamo introdurre [...] di mercato, ma nello [...] che non è una panacea. Vogliamo collaborare con i [...] ma non vogliamo scaricare i debiti sui [...]. Vogliamo [...] che [...] sociale dei cambiamenti oggi ne-! Lo Stato [...] si è rinnovato completamente, [...] no» «Il mio modello di società è: [...] sociale»« La sinistra? Vincerà solo se tutta [...] Sorgerà [...] nuova sinistra [...] per riempire il vuoto [...] dei regimi del «socialismo reale?». La risposta che può [...] Alexander [...] è forse oggi la [...] la più credibile. A quasi due anni [...] prima intervista che segnò il suo rientro [...] sono tornato da lui, sempre con Luciano [...]. Questa volta l'incontro non si [...] svolto [...] in piazza Vence-slao. La rivoluzione del 1989 [...] padre della Primavera di Praga il suo [...] insieme, [...] di primo piano nella [...]. Cosi [...] è stato fissato nel [...] piano del Parlamento, di cui oggi è [...] cui finestre si può guardare, olire il [...] direttamente il castello, sede della presidenza, di [...] che adesso ha il nome di Vaclav Havel. Con [...] in realtà, volevo parlare [...] tedesca alla visita del Papa, [...] per le elezioni di giugno, ai guai [...]. Non avevo fatto i conti [...] impegni che richiede il lavoro per gettare le fondamenta [...] rinnovato Stato cecoslovacco: la riscoperta [...] parlamentare, le [...] e continue riunioni, tra i [...] appena risorti, che richiede la soluzione di ogni problema. C'è stato giusto il [...] di rispondere alla domanda principale per cui [...] che [...] non ha voluto rinviare, [...] pieno, solo per una vecchia amicizia. Anzi, mi aspettavo che [...] ripassare fra qualche anno. Invece, dopo [...] rimandato di ora in [...] verso sera ha chiuso la porta della [...] respinto ogni telefonata e abbiamo parlato per [...]. Poi, un po' per [...] d'aria e un po' per ricordare quella [...] anni e mezzo fa, abbiamo completato la [...] passi scendendo giù per piazza Venceslao, fra [...] lo salutava, in una Praga che si [...] tensioni e accese discussioni con la libertà [...]. RENZO [...] che stiamo costruendo dopo [...] totalitarismo dovrà riuscire a fissare con tempestività [...] presupposti per la libera impresa. Proprio in questi giorni [...] Parlamento su un pacchetto di leggi economiche [...] questa direzione. Tu hai parlato prima di [...] che è in gioco oggi, nei pacai [...] che approdano alla de-mocrazia. In questi mesi di [...] però difficile trovare «valori della sinistra» che [...] E questo al di là del ruolo che [...] di singole personalità -tra cui c'è anche [...] rappresentano in ogni modo, per il loro [...] il loro presente, la sinistra. Quando c'è un movimento [...] personalità in grado di [...] perché ne sono un [...] i valori. Ho già detto di [...] me sono i valori più generali per [...] di sinistra. Posso [...] altri: il rispetto [...] il diritto a una vita [...] anche per gli strati deboli della società, la tolleranza [...] il pluralismo, la capacità di comprendere gli interessi generali [...]. Voglio insistere su questo: [...] interessi [...] su quelli di classe, [...] altre parole democrazia per tulli, affinché il [...] persone possa partecipare alla gestione . Penso insomma a tutti [...] moderne che corrispondono ad [...] cominciare da quello alla proprietà, che sia [...] sociale -, penso che siano valori anche [...] affermare questi stessi valori -cioè la tolleranza, [...] la solidarietà -, penso alla nonviolenza, alla [...] finale di Helsinki, alla difesa del nostro [...] gente che lo abita. I valori che io [...] spesso comuni ad altri movimenti progressisti. Voglio però sottolineare che [...] il socialismo democratico in Europa orientale deve [...] eredità, ideale e organizzativa, dello stalinismo e [...] liberarsi dei residui dogmatici, deve mettere in [...] dei nostri classici superate dal tempo e [...]. E quando dico questo [...] in mente il [...] Pei, il suo corso [...] divorzio dal «socialismo» brezneviano, le sue scelte [...] consentito di mantenere quella vasta influenza in [...] come quella italiana. Vedo che vuoi ricordare [...] vecchio amico del [...]. [...] un attimo, perché credo [...] costituente» dei comunisti italiani, avviata proprio nel [...] dei regimi [...] costituisca uno dei punti [...] travaglio della sinistra europea alla ricerca di [...] la porti a rinnovarsi e ad affermarsi, [...] che è comune a tutta la sinistra. Non mi è facile [...] ragioni, in primo luogo perché non posso [...] se fossi un iscritto al vostro partito. Posso perù dire questo: [...] il nome, bensì il contenuto del programma [...] della politica che si porta [...]. Avevo e continuo a [...] grande simpatia verso il Partito comunista italiano, [...] il suo nome quanto perché ha preso [...] come ho detto prima, dallo stalinismo e [...]. Ha preso alto dei [...] nei paesi avanzati [...] democratica e ha compreso [...] la propria politica e su questa strada [...] più o meno ampi a seconda delle [...] a conservare una consistente [...] nel paese. Ha [...] proposte di politiche sociali, [...] della democrazia con le quali si è [...] categorie della popolazione italiana. Insomma, non si è [...] stesso. E il processo continua. Questo è un aspetto [...]. Poi c'è qualcosa che [...] io chiamerei [...] morale del problema. Su questo positivo corso [...] della ditta-, che si [...] identificata con quegli elementi negativi propri di [...] lo stesso nome, quelle che dominavano nei [...]. Sicché oggi il nome [...] esperienze -può avere [...] negativa, mentre il suo [...] efficace per indicare il mutamento politico già [...] da oggi. Quello cui aspirate è [...]. Anche noi lo tentammo, e [...] come è finito. Non per caso tra [...] stabilito uno [...] Anche noi volevamo cambiare, [...] da quello che chiamo il corso brezneviano. Nel nostro programma del [...] che il nostro partito doveva collaborare anche [...] socialisti [...] occidentale, per tenere conto [...] per [...] secondo i bisogni e [...] nostra gente. La pratica aveva dimostrato la [...] nel quale fino allora si [...] rinchiusi i partiti comunisti della nostra parte [...] dai movimenti, dalle [...] socialiste che invece reagivano positivamente [...] quei [...] che hanno portato alla [...] del capitalismo, cambiando la loro [...] i loro programmi. ///
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Per questo [...] scritto nel nostro programma. ///
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Dal canto suo. Non ha più voluto [...] fare con quel [...] i-smo», per avvicinarsi sempre [...] a me sembra, al complesso delle forze [...] occidentale. Non vorrei dare giudi-zi definitivi, [...]. Direi, comunque, che il Pei [...] per distinguersi nettamente da quei partiti [...] orientale, che pure si [...] che con il loro comportamento, con il [...] politica tanto hanno screditato lo stesso termine [...]. Per me il Pei che [...] ha [...] che ha grazie appunto ai [...] del suo corso politico, risultato di una capacità di [...] e di analisi che [...] su una strada diversa da [...] si [...] invece nei paesi [...] orientale. Abbiamo accennato prima al [...] paesi protagonisti delle [...] ioni del 1989 si [...] processo, non ce rio facile e lineare, [...] assetti democratici. Una prima domanda: qual [...] di partenza? Posso rispondere, chiaramente, per la [...] Cecoslovacchi. Democrazia, giustizia sociale sono [...] nella coscienza della nostra gente. Non sono concetti importati, [...] nostra storia. Soprattutto [...] de la democrazia -e [...] visto in questi mesi -negli anni [...] -ismo no i era [...] dei nostri cittadini, e cosi come ha [...] continuerà a segnare la nostra evoluzione. Sono convinto che il [...] ormai irreversibile. E quale sarà il contenuto [...] che, credo, dovrebbe [...] dappertutto. Intanto la difesa dei diritti [...] dei diritti soc [...]. Se guardo al lavoro [...] nostro Parlamento -penso subito al lavoro che [...] per tradurre in a:ti legislativi [...] finale di Helsinki e [...] conferenze che ci sono state dopo quella [...] capitale finlandese. Da noi -e ritengo [...] ragion -la questione dei diritti umani è [...]. Ecco un altro campo nel [...] dobbiamo raggiungere in livello di [...] delle democrazie [...] sviluppate. [...] definirei il contenuto della [...] per il -rispetto e lo sviluppo dei [...]. Credo che rifletti [...] di opinione molto forte. MI sembra naturale e [...] per il suo [...] di benessere, per la [...] svilii p po tecnologico, di conquiste e [...]. Ma le società occidentali sono [...] decennio, con il [...] rafforzando nel bene e nel [...] 1 valori del mercato, [...] e [...] il resto. Le sconfitte della sinistra [...] sono dovute anche allo stando e alla [...] e di espansione dimostrata dal capitalismo. [...] sono I punti di partenza [...] per la [...] per cosini [...] qualcosa di nuovo, da n-:il [...] Occidente come da voi. Ma a me sembra [...] non sia ancora nato. Quello che vediamo nor [...] solo al merito del [...] ismo, è frutto inoltre [...] della coalizione esercitate dalla sinistra nei paesi [...]. Anche questa è la [...]. E quindi I movimento delle [...] ha una prospettiva e continuerà ad agire, come ha [...] in [...] affinché giustizia sociale, progresso sociale, [...] tecnico e tecnologico siano, combinati insieme, fattori di primo [...] nello : v [...] delle società. Ma da voi la [...] Introduzione [...] mercato può bastare per la riforma? Basta [...] strada per un legittimi) [...]. Personalmente non credo [...] il mercato rappresenti la salvezza [...] sé. [...] rispetto al mercato bisogna affermare [...] diritti umani fondamentali. E non solo questi: [...] questioni relative alla salvaguardia, alla salvezza [...] Da voi a da [...] primaria oggi il problema [...] Ma a Est dopo [...] regimi del «socialismo reale» c'è una sinistra [...] affermarsi, che possa porre I picchetti di [...] di mercato e indicare le regole della [...] Guardando [...] nostra esperienza, alla nostra situazione devo rispondere [...] forza [...] non esiste. Del resto, [...] da noi il mercato si [...] appena. La s [...] nascita, la [...] costruzione permetteranno anzi provocheranno, [...] di correnti, [...] politichi: e movimenti che [...] meglio: come fattori regolatori del mercato. Una grande funzione spetterà indubbiamente [...] ricostituendo movimento sindacale, un [...] che non agirà più per [...] pura difesa di interessi [...] ristretti o come -cinghia di [...] di un qualche partito politico, il crollo di una [...] durati [...] (circa quaranta da voi, con [...] breve interruzione del [...] rappresenta il crollo delle idealità [...] sinistra? Il socialismo ha perso la [...] grande battaglia oppure è possibile [...] si affermino nuove forze di sinistra? Risponderei cosi: molte [...] del sociali-smo originario, del marxismo [...] f i vuole, sono [...] Per esempio, la teoria della [...] violenta del potere, quella della dittatura [...] proletariato, quella della direzione centralizzata [...] letale [...] della cultura, di ogni momento [...] vita di una società, È caduta la teoria della [...] del capitalismo, quella della "pauperizzazione progressiva» che [...] avuto come sbocco la rivoluzione. Ricordiamoci -che, [...] della Terza internazionale, tra [...] iella frattura che dopo la prima [...] mondiale divise in due [...] operaio vi era il rifiuto, da pale [...] uno sviluppo graduale verso il socialismo. E i [...] socialisti hanno continuato a [...] anche, perché avevano abbandonato quei dogmi e [...] come valori la democrazia, la giustizia sociale. Nei paesi capitalistici [...] occidentale ci sono ancora molti [...] di questi valori. Ma questo significa anche [...] può allargarsi in forme nuove. C'è qualcuno che aveva [...] di un movimento dei verdi? Dove [...] E quante giovani [...] i vanno nella stessa [...] Certo [...] possiamo pensare a forze nuove di sinistra [...]. Siamo [...] in presenza di un [...] che interverrà in maniera sempre più incisiva [...] interessi degli uomini di un determinato paese [...] con i più generali valori [...]. Quindi per me esiste [...] per le sinistre, se però saranno in [...] tempestivamente al nuovo, di modi [...] anche le loro collocazioni, [...] più ampie. È il mio modo di [...] sono [...] considerazioni. Ma c'è [...] questione che pesa a Est [...] sulle relazioni [...] in questo [...] « [...] si è aperto [...] orientale [...] o già, a volte in [...] lacerante, i nazionalismi. Che pericoli vedi? In [...] possono trovare momenti positivi e momenti negativi. La coscienza nazionale, il [...] di essere eredi di una determinata [...] di [...] a una certa cultura: [...] fa di un [...] una nazione, con [...] che a essa competono -compresi appunto il [...] modo di pensare, sensibilità, conquiste culturali -, [...] fa un [...] diverso da un altro [...] alla nazione i suoi tratti caratteristici è, [...] positivo. Ma naturalmente nel corso [...] le diverse fasi della storia possono nascere [...]. Lo vediamo, proprio oggi, [...]. [...] no il frutto [...] presenza di tendenze disintegranti. Questo può far insorgere, [...] paese, [...] e aspirazioni al separatismo [...] che indeboliscono il sentimento di appartenere a [...] Stato. Voglio dire di pili: rendono [...] difficoltoso il processo di democratizzazione del paese e, sul [...] rendono più difficile il processo [...] integrazione, il processo di avvicinamento tra le nazioni e [...] la crescita del comune sentimento [...] appartenenza a ciò che chiamiamo [...] di [...] europei amici. È [...] il nazionalismo è una [...] panorama europeo, oggi. Ma questo può avere [...] su determinati processi nazionali. Per fare un esempio: [...] da noi, nel [...] decidemmo di organizzare il nostro [...] come una federazione, perché la [...] repubblica è composta da due nazioni, la ceca e [...] slovacca. Era un fatto positivo, [...] coscienza nazionale dei due pope li, poteva [...] effetti positivi per elevare il sentimento della [...] uno stesso Stato federale. Ma nor è sempre [...] momenti in cui possono manifestarsi tendenze nazionalistiche [...] inevitabile che esse vengano alla superficie in [...] del clima politico, di rivolgimenti politici. In genere queste è [...] infelice, al fatto che non sono state [...] cause da cui ha origine il momento [...]. Lo vediamo oggi [...] Sovietica di [...] dove, in alcune repubbliche, esplodono [...] nazionali che sono una pesante [...] del [...] del tempo cioè nel quale [...] singoli popoli, alle diverse nazioni non venne [...] la possibilità di [...] 3. In questo caso [...] positiva alla quale si aspira [...] ostacolata, impedita [...] e poi [...] di problemi indesiderati. Questo, almeno, il mio [...] le cose. [...] domanda: la vittoria dei diritti [...] può rappresentare un nuovo inizio [...] la sinistra? lo [...] che questa [...] è il risultato del fa:to [...] da noi sono stati calpestati [...] lunghi anni i diritti umani, le libertà [...] li e la giustizia sociale. Per questo ritengo che [...] sinistre dovrebbe considerare queste tre cose la [...] uno stimolo permanente [...]. ///
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Per questo ritengo che [...] sinistre dovrebbe considerare queste tre cose la [...] uno stimolo permanente [...].