Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1974»--Id 1933092377.

[...] Grimaldi e Gherardo Bozzetti LA POLITICA ESTERA DEL [...] italiano nella seconda guerra mondiale [...] di due [...] » [...] . Quasi tutti i giudizi [...] Salvemini [...] sul carattere opportunistico e discontinuo della politica [...] precisa tra [...] lo studioso tedesco [...] si trovano nel suo Mussolini [...] si trovano, cioè, in [...] originariamente pubblicata a Parigi [...] quale, nonostante le rielaborazioni successive, ci pare, [...] carattere di contributo alla battaglia antifascista della Concentrazione [...] « Giustizia e Libertà ». Com'è noto, dopo il [...] Salvemini, [...] di completare il quadro [...] fascista [...] fino allo scoppio della [...] riprese lo studio della diplomazia mussoliniana, [...] una trattazione, relativa agli [...] insieme a Mussolini diplomatico è andata a [...] Preludio alla seconda guerra mondiale a cura [...] Augusto Torre (Feltrinelli, 1967), completo di appendici. A causa della [...] età avanzata, Salvemini non [...] come desiderava, uno studio organico del periodo [...] del quale [...] in « Cultura moderna [...] 1952: «Spero che altri intraprenda il lavoro [...] rinunciare. Gli accenni e gli [...] Petersen, unitamente [...] maggiore (anche se non [...] fonti, consentono di ritenere probabile che nel [...] Salvemini avrebbe [...] ed arricchito la [...] precedente interpretazione « istrionica [...] Mussolini diplomatico, più o meno nella direzione nella [...] mossi alcuni dei più recenti studi in [...] di Di Nolfo e Rumi, a quelli [...] Santarelli, [...] stesso Petersen, eccetera). [...] appunto questa la direzione [...] impiego di fonti come [...] volumi dei Documenti diplomatici italiani, non hanno [...] Ugo-berto [...] Grimaldi e Gherardo Bozzetti [...] Dieci [...] 1940. Il giorno della follia [...] Laterza, [...]. Non sfuggono alla viva [...] storiografica dei due autori, pur [...] forse troppo fiducioso della [...] fatti e i documenti più significativi del [...] lettera di Mussolini ad Hitler del 5 [...]. La Russia che ha [...] 21 milioni di kmq. Essa è estranea [...]. Malgrado la [...] estensione e la [...] popolazione, la Russia non è [...] forza, è una debolezza. La massa della [...] popolazione è slava e asiatica. Nei vecchi tempi [...] di coesione era dato [...] dagli ebrei: ma questo spiega tutto. Il compito della Germania [...]. [...] la tesi non soltanto di Spengler. Sino a quattro mesi [...] Russia era il nemico mondiale numero uno: non [...] e non è [...] numero uno. Questo ha turbato profondamente [...] Italia e forse anche molti [...] in Germania. Il giorno in cui [...] bolscevismo, avremo tenuto fede alle nostre due Rivoluzioni. Sarà allora la volta [...]. Le quali non potranno [...] che le rode e che si [...] sul piano de-mografico, politico, [...]. Si avverte anche, e [...] più vivace questa narrazione [...] il gusto di chi, [...] da spettatore impotente gli avvenimenti (gli autori [...] nel 1915), può finalmente scoprire ciò che [...] dietro le loro quinte. Sarebbe però ingiusto pretendere da [...] libro ciò che i suoi autori non hanno inteso [...] ossia la ricerca di quella che il Petersen ha [...] rispetto [...] sai [...] la « tesi di una [...] molto più forte di elementi pianificatori è di una [...] realizzatrice nella politica estera fascista di quanto supposto da Salvemini ». Qualche osservazione merita invece, [...] il modo in cui la difesa del [...] esplicitamente ed apertamente condotta [...]. Vi si legge: « Noi [...] la storia con [...] amiamo definirci degli empirici. La nostra tesi è [...] verità. Per questo respingiamo le [...] una presa di posizione aprioristica. Non crediamo alla teoria [...] che abbia perseguito coerentemente un programma imperialista, [...] "con un disegno finale". Sarebbe una ingiustificata riabilitazione. Per noi, il fascismo [...] estera". Non siamo con Togliatti [...] Gaetano Salvemini. Purtroppo fu per gran [...]. Per quanto riguarda le [...] Togliatti la relativa nota (p. Che cosa deve fare [...] se non pensare ad un poco noto [...] storica, si direbbe) pubblicato da Togliatti [...] della [...] morte, contenente, appunto, una [...] sul Salvemini storico della politica estera di Mussolini [...] il Salvemini storico della politica osterà fascista)? La [...] completamente diversa. Non esiste alcuna opera [...] titolo e pubblicata nel 1964. La nota di [...] Grimaldi e Bozzetti contiene [...]. Le criticate frasi di Togliatti [...] Per comprendere la politica estera del fascismo [...] pubblicato sul n. In secondo luogo va [...] siamo nel 1933, e che anche Togliatti [...] politica: [...] in primo luogo nella [...] fascismo, egli combatte altresì i « giudizi [...] circolare », in materia di «politica estera [...] dai « democratici e dai [...] » (come ha scritto Carocci [...] i comunisti erano, in quel momento, condizionati [...] a risolvere senza residui [...] nella dittatura del proletariato [...]. Sotto questo ristretto profilo [...] a [...] che nel novembre 1941, [...] Stato operaio », Togliatti, nel ribadire che « Mussolini [...] la guerra nel suo programma sin dal [...] arrivo al potere », riconosce apertamente [...] Mussolini [...] « cambiò ripetutamente orientamenti [...] ». Ma in [...] del maggio 1933, accanto [...] gli uomini e i partiti della Concentrazione [...] metodologica corretta, tanto corretta e valida che [...] ad essere tenuta sempre più presente dalla [...] cioè, la politica estera del fascismo non [...] se non sia studiata « in relazióne [...] economica del paese, colle basi oggettive [...] italiano », [...] mondiale, con la politica [...] correlativi [...] di classe. Fu in virtù di [...] che, in quello stesso articolo. Togliatti potè affermare che [...] perchè debole, non poteva non preparare la [...] («La [...] italiano e del fascismo [...] può essere altro che una politica di [...] precisare che, dopo [...] al potere di Hitler, [...] di Mussolini era rivolto a « cercare [...] linee tradizionali di espansione della Germania imperialista, [...] verso il sud-ovest, verso il Danubio, i Balcani [...] minore la conquista armata [...] slavo, la lotta per [...] dei soviet e per la spartizione delle [...] Sovietica ». Alessandro Roveri La ristrutturazione [...] tessile in Italia / 1» [...] it , [...] . Con [...] del «Museo progressivo d'arte [...] 19 dicembre, Livorno recupera la funzione positiva, [...] 1955 e il 1967 con i Premi Modigliani, [...] un grosso passo culturale in [...] avviando [...] interdisciplinare e permanente con sensibilità per lo [...] e per [...] rapporti col pubblico popolare. Si è detto progressivo il [...] nel senso [...] inglese [...] in progress»: lavori in [...] una galleria che è in [...] e che cresce col lavoro culturale. Sono stati restaurati e [...] di Villa Maria (architetto Renzo Barbieri), quelli [...] Casa [...] Cultura e i primi della Fortezza Nuova. [...] è un fuoco [...] di manifestazioni. Le elenchiamo brevemente: 1) [...] Villa Maria, fino al 9 marzo, la prima Biennale «In [...] cura di Vittorio [...] e Lara Vinca Masini: [...] 80 autori (rapporto tra figurativi e astratti [...] cinque) con due opere ciascuno (una delle [...] a un prezzo politico); 2) nella sala [...] Villa Maria, fino a) 9 marzo, film [...] Adami, Baratto, [...] Berardinone, Be-cattini, [...] Granchi, La Pietra, Moretti. Nespolo, [...] Poma, [...] risto e Graham; a Villa Fabbriconi, [...] al 5 febbraio, mostra «Narrative Art» con [...]. ///
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[...] Hutchinson, Le Gac, Vac-cari, Wegman [...] Welch; 3) mostra «Majakovskij e il suo tempo», una [...] assai importante che è il vertice culturale di tutte [...] manifestazioni e che documenta venti anni di lavoro di Majakovskij attraverso pitture, libri, fotografie e documenti vari riguardanti non [...] il poeta rivoluzionario ma anche altri artisti [...] sovietica e i grandi registi Innovatori [...] e [...] apertura fino al 0 [...] di [...] prima di passare a Firenze. [...] annunciata per il 1. Ogni mostra è -corredata [...] e Vera Durbé, conservatrice a Villa Maria, [...] un volume che fa la storia dettagliata [...] Premi Modigliani, degli acquisti e delle donazioni. Hanno collaborato a questo [...] Aldo Passoni, morto recentemente in circostanze tragiche. Zeno [...] e Dario Durbé. Come si vede Livorno [...] e diventerà presto un polo culturale di [...] la Toscana, un centro dove ci auguriamo [...] esperienze artistiche [...] le più diverse: con [...] Museo Progressivo, infatti, [...] nuove possibilità per i [...] operatori culturali livornesi e toscani. Alla straordinaria mostra su Majakovskij [...] articolo a parte; [...] vogliamo accennare alcune impressioni [...] «In progress» e «Narrative Art». La panoramica di Villa Maria [...] delle tante oggi possibili ed è un [...] pochi ambienti a disposizione. I critici che hanno [...] «In progress» hanno scelto gli autori al fine [...] seguenti aree di ricerca: a) La nuova [...] La [...] critica; b) La ricerca [...] c) [...] concettuale; La parola e [...]. Le opere sono di [...] di qualità discontinua: resta molto diffìcile stabilire [...] continuità o dì contestazione, tra opere degli [...] quelle recentissime. Per il passato anche recente [...] un problema di acquisti o donazioni che si pone; [...] o [...] (alla [...] Marcel [...] che ai fa oggi si [...] di trovare un rapporto vivente con gli autori: da [...] al può partire per la [...] 41 una [...] molto [...] Vie di qualità e per [...] quel fondo di film, videotape, libri, fotografie, ecc. Le aree di ricerca [...] avere spicco, nel percorso della mostra, sono [...] «Nuova astrazione», della «Figurazione critica» e, in misura [...] è tanto portata dal mercato americano, quella Concettuale [...] scia di Marcel [...] contrappone 1 valori mentali [...]. [...] il bianco, [...] strutturale del mezzo pittorico [...] nuova [...] della ricerca . La novità che ci [...] nei giovani della «Nuova astrazione» è la [...] conoscitivo e costruttivo della pittura e della [...] con materiali e mezzi antichi vuoi con [...] e tecnologici. Vanno segnalati, con sconfinamenti [...] gli organizzatori ci perdoneranno, Gianni Colombo, Getulio Alviani, Rodolfo Aricò, Roberto [...] Roberto Battaglia, Franco [...] Riccardo [...] Carlo Lorenzetti, Mario Nanni, Emilio Scanavino, Valentino Vago, Claudio Verna e, pur se rappresentati [...] che hanno da»o, Castellani, Dorazio, Fontana, Mari, Meloni, Ni [...]. Radice, Reggiani, Soldati. Strazza, Vedova e Veronesi. [...] della «Figurazione critica» conta [...] tante assenze clamorose: ma questo hanno visto [...]. Segnaliamo Adami, Arroyo, [...] con le sue gelide Immagini [...] disfacimento del «modo di vita americano»; [...] per [...] che si fa beffe con [...] ma anche per la qualità germinale [...] lirica; De Filippi che [...] stilizzazione fotografica [...] Richter) e didascalica ripropone ossessivamente, [...] un monito e una provocazione [...] la figura di Lenin; [...] che cerca una tipologia [...] par 19 fieni [...] vita [...]. La figurazione realista e [...] quasi relazione con ricerche [...] che col Guttuso neorealista degli oggetti dipinti. Altro punto è quello [...] Franco Vaccari che usa la fotografia [...] in sequenza [...] la sequenza dei camion [...] da dietro [...] come stimolazione del processi [...] e non come documentazione veristica, fotografica, Intimista [...] dalla « Narrative art », una corrente [...] vedere uscire [...] nel classe. Dario Mica [...] per entri [...] nei conflitti di Un capannone [...] un palazzo, una casa e una fabbrica (se non [...] una fabbrica in casa), si susseguono a ritmo ossessivo [...] caotico. Prato e Biella, viste [...] un aspetto per molti versi simile. Entrambe conservano i segni [...] industriale tipica del settore tessile, dove la [...] stata spazzata via [...] ma resa ad essa [...] la grande fabbrica è apparsa soltanto tardi. Tanto che, ancor oggi, [...] Biella [...] nessuna azienda laniera supera i mille dipendenti [...] Prato appena trenta della 985 [...] industriali hanno [...] addetti. Sembra ancora attuale, quindi, [...] tessile lombarda cent'anni fa, come si trova [...] Gino [...] italiana tra il 1861 [...] « La maggior parte dei telai batteva [...] contadini, oppure in minuscoli opifici dove raramente [...] più di dieci. Quattro ditte soltanto [...] di veri opifici per [...] quali, però, 1 telai in opera non [...] ventesima parte di quelli sparsi nelle campagne. Questa enorme dispersione, che [...] costituiva un grave ostacolo ad ogni processo [...] che la produzione fosse completamente in mano [...] numero [...] per la maggior parte [...] tuttavia esercitavano, spesso in proprio, [...] industriale per le operazioni [...] appretto ; e stampa dei tessuti forniti [...] allo stato greggio ». Contro un salario medio [...] lire al giorno, inoltre, quello di una [...] nel 1871, una lira, esattamente la metà. Il ciclo odierno della [...] ancora per molti aspetti a quello sopra [...]. Prendiamo la situazione di Prato. La materia prima (straccio [...] naturale o artificiale) viene filata per lo [...] raramente in [...] artigiane, [...] alle quali, invece, viene [...] maggioranza del lavoro di tessitura e orditura. Pér le operazioni di [...] tintoria, si torna [...] nuovamente in fabbrica. [...] o il lavorante a [...] alcun rapporto con [...] committente; il lavoro gli [...] un intermediario, denominato [...] con il quale viene [...]. Questo personaggio, nemico principale [...] ha soltanto un magazzino nel quale accumula [...] i tessuti che smaltisce poi Olle diverse [...] familiari; è una figura quindi, totalmente parassitaria. Si crea, cosi, una rete [...] e ramificata di produttori; soltanto [...] di Prato abbraccia più di [...] addetti (22 mila [...] in senso stretto, 20 mila [...] quasi 18 mila a domicilio, ecc. E questo non può [...] un mero retaggio preindustriale o, comunque, paleocapitalistico. Puntualizzano, infatti, i compagni [...] Federazione [...] « La struttura di Prato deve essere [...] una risposta del capitalismo ai suoi gravi [...]. Tanto è vero che, [...] la parcellizzazione degli impianti industriali ha subito [...] un impulso notevole». Questo giudizio, [...] da Claudio Martini, [...] della commissione fabbriche della Federazione, [...] sostanza, e condiviso anche dalle organizzazioni sindacali. A Prato si è [...] tempo una struttura produttiva caratterizzata da quella [...] -Marx [...] sottomissione formale del lavoro al capitale, cioè [...] mercato e ai meccanismi economici capitalistici di [...] (ad esempio [...] o la produzione contadina) [...]. Il dominio capitalistico, quindi, [...] come rapporto prevalentemente esterno alla produzione, cioè [...] tra artigiano (che in quanto tate era [...] controllare i mezzi e le condizioni della [...] committente, detentore del capitale mercantile. Ma oggi [...] tessile sta compiendo un [...]. Si crea, così una [...] lavoro al capitale, che si esplica non [...] dipendenza degli artigiani e della piccola e [...] credito bancario e dal capitale finanziario (non [...] quindi, ma anche nella cosiddetta « specializzazione [...] i produttori in appendice o parte staccata [...] la quale svolgono una fase della produzione. Il « decentramento » [...] funzionale alla ristrutturazione portata [...] proprio nel [...] avanzata produzione capitalistica, dove, dopo [...] di [...] «lodanti «o no [...] migliaia di operai, gettati [...] relegati al lavoro a domicilio. Le cifre globali del [...] chiaro. Anziché calo verticale [...] dovuto a un rinnovamento tecnologico [...] giustificato, si è avuta una parcellizzazione strettamente legata [...] capacità produttiva nella grande fabbrica. Così, i 56 mila [...] blennio [...] e i quasi 50 [...] sono andati in gran [...] di sottoccupati o occupati [...]. Tanto che, mentre [...] rileva 896 mila occupati [...] recente indagine condotta dal prof. Luigi Frey e da [...] conto [...] ha portato alla luce [...] occupati« impliciti», facendo cosi salire a 1 [...] mila gli addetti effettivi [...] tessile. Risulta, in altri termini, che [...] dei lavoratori tessili non sono [...] stati nemmeno 1 censiti. Ma producono, eccome. Sempre [...] di Frey estraia-mo alcuni [...] in totale le grandi e medie aziende [...] lucrato nel [...] ben ben 310 miliardi [...] ai 540 mila lavoranti a domicilio o [...] quindi, circa il [...] sul valore aggiunto (salari [...] da ciascun lavoratore direttamente impiegato in fabbrica. Inoltre, soltanto il risparmio [...] pagamento dei contributi sociali ammonta a circa [...]. Espulsione dalla fabbrica e [...] Una prima conclusione si può trarre ed [...] le novità e le diversità, c'è un [...] la situazione attuale e quella di trent'anni [...] del salario per aumentare i profitti. Oggi come allora, una [...] guadagna la metà di un operaio di [...]. Il reddito da esse [...] infatti, ammontava a un milione a testa, [...] milione andava al datore di lavoro. Ancora un aspetto va [...] di cifre generali, prima di tornare alle [...] Prato e di Biella. Nel [...] il [...] esplicita era concentrato in aziende [...] a 9 addetti, il 34. La tendenza alla frammentazione [...] per tutto il decennio scorso, anche [...] accentuata in occasione della [...] crisi del [...] e a quella del [...]. Così, se nel [...] la media nella lana era [...] 14,8 addetti per azienda e nel cotone di [...] nel [...] si avevano rispettivamente [...] e 46,8 addetti. Proprio a Prato, a cavallo [...] anni [...] circa 6. A loro, in cambio, [...] i telai da usare a domicilio o [...]. Senza pagamento immediato; ci avrebbero [...] nel corso degli anni con [...] faticando dodici ore al giorno [...] otto. Per molti anni questa [...] ad attenuare gli effetti della congiuntura negativa [...] conseguenze stabilizzanti innanzitutto per la grande industria, [...] ripercuotevano poi su tutto il tessuto sociale. Ora, non più. Anche la tendenza al [...] non dare i frutti sperati, a mostrare [...] solo in termini di costi sociali, ma [...] strettamente economico». Ciò non toglie che [...] ricorra ancora. Anzi, in questa fase [...] polverizzazione si è accentuata, parallelamente a quella [...]. I maggiori industriali pratesi [...] proprie dipendenze [...] poche centinaia dì lavoratori, [...] migliaia. Ora si sta verificando [...] compenetrazione tra azienda e azienda. Così, Razzoli, con una [...] dipendenti compartecipa in altre 30 aziende minori; [...] per [...] Franchini, eccetera. Costoro, inoltre, stanno sempre [...] attività speculative, finanziarie e immobiliari, con le [...] proprie iniziative in-dustriali. Si acquistano case, terreni. [...] il caso [...] del vecchio Fabbricone, il più [...] stabilimento tessile pratese che ha chiuso anni fa. Il terreno su cui [...] quadrati, è stato acquistato da Balli, uno [...] tessili della zona per [...] un quartiere intensivo. Intanto, la crisi economica [...] gli operai delle fabbriche e gli artigiani. I primi vengono messi a [...] integrazione (licenziamenti ve ne sono stati ancora pochi), per [...] più per [...] aziendali. Sono circa [...] attualmente ad orario ridotto. Inoltre, dopo [...] prodotto come non mai per [...] il [...] e per metà del [...] (« un vero e proprio [...] dicono i compagni [...] il più intenso del dopoguerra [...] si stanno fermando centinaia e centinaia di telai artigiani, [...] dalla stretta creditizia, affossati dagli stessi industriali. Durante le altre fasi [...] mentre [...] fabbrica si licenziava o [...] lavoro, gli artigiani tessevano a ritmo intenso. [...] produttiva, basata sulla lana, è [...] sempre un po' più omogenea rispetto a quella pratese [...] la azienda di dimensioni [...] ha una tradizione diversa. Tuttavia, dei 54 mila [...] parte è occupata in stabilimenti fino a [...]. Oggi i lavoratori a [...] quasi diecimila e 1. Due fabbriche sono presidiate [...] la smobilitazione (filatura Muzio e pettinatura Castello). Sono [...] aumentate in questi ultimi [...] aziende « terzi-ste [...] che lavorano cioè per [...] lo più si sono specializzate nella produzione [...] tipo di filato o di merce. Ma anche queste ultime, [...] della specializzazione il cavallo di battaglia per [...] maggiore stabilità, sono colpite dalla crisi. A ciclo ininterrotto dal lunedì [...]. Noi siamo contrari, in [...] di una mera logica di ristrutturazione interna [...] sfruttamento. Infatti, mentre il lavoro [...] plausibile in una fase di boom produttivo, [...] di operai sono sospesi, la richiesta del [...] di una offensiva antisindacale ». Ci sono, poi, aziende [...] in modo molto più pesante. Come la Filatura Bessone: [...] le ferie estive ha ridotto [...] ai 45 dipendenti, poi [...] a zero ore e, infine, ha chiuso [...]. Ora il sindacato è [...] che sono stati assunti 7 o 8 [...] fuori [...] di collocamento per rimettere [...] macchinari [...] installati durante la chiusura. [...] tuttavia, che li comprende [...] della Bertrand, il maggior gruppo biellese con [...]. Essa dà lavoro a [...] piccolissime e a domicilio, per un totale [...] pèrsone. [...] è articolata in un [...] che si diramano anche fuori della provincia [...] Vercelli. Nel [...] ha trasformato la [...] produzione immettendo la fibra acrilica [...] e legandosi, quindi, strettamente alla [...] principale fornitrice. Ha impiantato [...] stabilimenti usufruendo [...] un mucchio di miliardi pubblici, forniti da leggi e [...]. Quel che pagava in [...] sul piano della pressione e iniziativa sindacale. Ciascuno di questi stabilimenti, [...] livello amministrativo, dotato di un proprio nome [...] come se si trattasse di aziende diverse, [...] di aggregazione e di smistamento di intere [...] a piccole attività [...] ed anche a domicilio; [...] cioè, di una complessa piramide. Ora, anche la Bertrand [...] operai a cassa integrazione e li ha [...] licenziamento di una gran parte di essi [...] al sabato, facendo scorrere il turno di [...] quindi, un ciclo pressoché continuo dalle ore [...] alle 24 di sabato con tre turni [...]. Ciò significa non solo [...] sfruttamento dei macchinari, ma anche dei lavoratori. E" la mobilità che [...] dentro la fabbrica. Ad essa si accompagna [...] che, [...] tessile e non solo [...] vuol dire aumento del lavoro in appalto [...] maggiore subordinazione delle piccole aziende e un [...] tra operai occupati e [...] cioè con quel nuovo [...] si va formando ai [...] settore industriale. ///
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Ad essa si accompagna [...] che, [...] tessile e non solo [...] vuol dire aumento del lavoro in appalto [...] maggiore subordinazione delle piccole aziende e un [...] tra operai occupati e [...] cioè con quel nuovo [...] si va formando ai [...] settore industriale.