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Giornale del Partito comunista [...] Antonio Gramsci nel [...] Consiglio di Stato non [...] riaperto il «caso ora di religione». Ci sono questioni da [...] grado dì civiltà dì un paese. Questa è una, e non [...] ultime. Altrettanto entusiasmo è stato [...] Comunione e liberazione -dal senatore Gennaro Acquaviva, [...] Psi. /// [...] /// Valdo Spini, che è [...] il suo rammarico. Ma se la posizione [...] alla line quella di Acquaviva, si tratta [...] grave, di un crack politico vero e [...]. Miracoli di Martelli a Rimini? In [...] I commenti hanno poco insistito sul dispositivo, [...] Consiglio di Stato: Sé la cultura è [...] testo è esemplare della progressiva scarsità di [...] patiamo. Bisognerebbe che gli uomini [...] facessero notare, tanto più che la materia [...] lo spirito pubblico, lo stato dei rapporti [...]. Il Concordato del [...] siccome «alle solenni dichiarazioni di [...] (. Con il nuovo Concordato [...]. Quale rovesciamento di verità [...]. /// [...] /// Il Consiglio di Stato [...] i «fini essenziali» dello Stato [...] dei suoi ordinamenti alla [...]. Dunque una delle dottrine [...] della «religione naturale», viene elevata a principio [...] Stato [...]. Se [...] è religioso «per natura», [...] non sono, che cosa sono? Ma [...] culturale si spinge lino [...] di significati che sembra tratto dal [...] Orwell. [...] in che modo. Siccome [...] delia religione In [...] è [...] e formativo, allora [...] della frequenza delle attività [...] deve risolversi, in concreto, In [...] Ingiustificata forma di discriminazione, In relazione alle materie ed [...] pratiche offerte ai non [...]. Esso non è discriminatorio, [...] evita un disvalore assoluto quale sarebbe 11 [...] avvalersi». Cioè: siccome la religione [...] confessionale sotto il controllo della Chiesa, come [...] Concordato) è formativa e [...] tu non puoi godere [...] non Usare di questa opportunità: [...] sei obbligato a scegliere [...] allestiva, Per il [...]. Dunque è [...] per chiunque (si presume che [...] avverta il bisogno «connaturato» negli uomi-ni di religiosità, per [...] viva perciò [...] fare qualche altra cosa. E inutile insistere: e [...] distinzione tra materie [...] e facoltative -scrive il Consiglio [...] Stato -è puramente nominalistica». La garanzia della libertà [...] Coscienza, [...] ancora il Consiglio, non è contenuta nella [...] ma esattamente nel suo [...] «il diritto di non [...]. Ed ecco [...] ripristinato il principio della [...]. Solo un po' peggiorato, [...] In [...] la scuola obbliga a qualcos'altro. Religione, libertà, scelta, uguaglianza, [...] garanzia: diventano un rosario dì parole prive [...]. Prima ancora che II [...] prima ancora che [...] di un patto stipulato [...] Stato [...] Chiesa, [...] il vulnus culturale che [...]. Dovrebbero essere [...] tutte le coscienze laiche, [...] che siano. Dovrebbe essere allarmata anche [...] Chiesa, [...] cui forza può risiedere, oggi, solo nel [...] libera coscienza individuale. E il governo non [...] le parole di Galloni. La [...] funzione è anche una funzione [...] garanzia. Per questo insisteremo, di [...] e con [...] legislativa, perché «facoltativo» voglia [...]. Le riflessioni dopo un [...] come cristiano [...] dello «strappo» di [...] cerimonia [...] del Sinodo dèlia Chièsa russi [...] dei suoi mille [...] Sono stato in Russia come [...] alle celebrazioni de) Millenario della conver-sione cristiana e -come [...] Alceste Santini ha scrìtto su questo giornale -condivido esperienze [...] speranze di quel gruppo di cattolici che intende (are [...] «viaggio in Russia» un momento significativo di una più [...] e attiva formazione religiosa. Almeno tre sono i [...] si ricavano [...] in Russia come pellegrini [...]. Non perché non vi siano [...] cristiano altre chiese e tradizioni [...] ma perché istoria (a di Mósca, realmente, una Terza Roma: Europa e Asia si saldano [...] immense pianure tra Vistola e Urali, Baltico e Caspio; [...] è il nord [...] è la via terrestre per [...] e la Cina. Naturalmente, vi sono molte [...] e rianimare in noi queste certezze radicalmente [...] sicuramente si può [...] anche senza andare in Russia; [...] ciò che si vede e si prova [...] della Chiesa ortodossa è un Tre guadagni [...] un mondo che sta vivendo una grande [...] LUIGI [...] esercizio spirituale, è un [...] fiducioso a guardare più In profondità nelle [...] nei fattori reali della storia. Infine, il viaggio in Russia [...] oggi una sollecitazione formidabile a mutare il nostro [...] porto con la memoria, a [...] dal peso eccessivo della [...] signoria sulle nostre menti e [...] a guardare al presente con [...] e [...] serietà necessarie. Certo, per i credenti, [...] e l'incontro quotidiano con la Scrittura sono [...] e più forti per trovare se stessi [...] non più prigionieri di limiti, memorie, omissioni, [...] dell'amore di Dio. Ma anche il rapporto [...] storia è esercizio profondamente cristiano, se incarnazione [...] i misteri costitutivi della teologia cristiana: tutto [...] si esprime nella «qualità» del nostro rapporto [...]. [...] storica in Russia è [...]. In Russia sta ora [...] ora che da tempo è finito) il [...] è [...] scientifico, padrone del senso [...]. Questa legittimazione è deposta [...] a Mosca, e non [...] satellite. Quanto gli anticomunisti giudicavano impossibile, [...] è avvenuto. Se non c'è più [...] la giustificazione [...] tele: della propria prassi, [...] II socialismo reale con 1 suoi problemi e [...] ora gli uomini al governo [...] Sovietica non negano più [...] Per questo il «passato» è tanto meno importante [...] di ieri rischiano di [...] una prigione, se non le si rivisita [...] ciò che Il presente contiene, più de) [...]. Naturalmente il passato è [...] in tante cose attorno e dentro di [...] ima [...] è tutta da riesaminare [...]. Non siamo i suoi [...] siamo sudditi di re vecchi o [...]. La responsabilità universale, che [...] politica, è anche [...] senso etico e civile [...] il suo primato assoluto delta coscienza, trascesa [...] Dìo. Con quale intensità e [...] storici i «pellegrini» in Russia ora vedono [...]. Quale grande viaggio di [...]. I sovietici sono ora [...] la storia sovietica e con loro noi [...] di capire di più la nostra, non [...] finì con [...] prima guerra mondiale e [...] dimostrò, e il fascismo e il nazismo [...] le debolezze e le compromissioni delle democrazie [...] alla seconda guerra mondiale, o ciò che [...] aperto e ha lasciato in sospeso. La fine [...] comunista permette a tutti di [...] tutto [...] seriamente, nella [...] ritirandoci per quanto ci competa, [...] menzogne unilaterali e polemiche reciproche, insufficienti le [...] e te altre. Non sono mai stato [...] mai sono stato «anticomunista»: mi è stato [...] insieme di circostanze a lungo privilegio di [...]. Ora sento [...] e II fascino, [...] per tutti della fase [...] stiamo entrando. Credenti e non credenti [...] Dio, [...] «materialisti» e democratici «cristiani», tutti abbiamo occasione [...] certezze ideologiche di ieri; di mettere di [...] alla prova le nostre ragioni, in parte [...] complementari. Sarà cosi, ci riusciremo? O [...] che [...] «no risulti capace di [...] alla stessa fine del suo storico avversario? Potrebbe [...] ahimè [...] non si è nutrito [...] e del mali del comunismo, ma di [...] domestico e di forze negative sorgenti dentro [...] di cui per ora né la religione [...] ci hanno liberato a sufficienza. Ma ciò che ora si [...] è più importante di ciò che sappiamo prevedere. E solo ciò che davvero [...] realizzare nel mondo può risultare più importante di ciò [...] ha compiuto il gruppo dirigente [...] con il suo [...]. [...] al Comune di Palermo In [...] sono i Lima e i [...] di [...] ai primi di agosto, [...] Il «caso» Sicilia monta rapidamente. A metà luglio il giudice Borsellino ha lanciato le sue ac-m [...]. Nessuno sembra [...] 11 per lì, quando il [...] dello Stato interviene facendo convergere su quelle accuse i [...] riflettori dei [...] di [...] Italia. Si apre il Consiglio [...] che mette nel mirino le accuse di Borsellino, [...] affaccia il caso del giudice Falcone (cui [...] Csm [...] Meli poche settimane prima) che si dimette. Il clima è incandescente. Da parti diverse e [...] denuncia il tentativo di «normalizzazione» contro gli [...] e tenaci della piovra manosa in Sicilia. Sono in crisi anche [...] di Palermo e la questura davanti al [...] Accordino; [...] commissario Verga deve [...] per naturale scadenza (fra [...] ma ii governo per [...] a Falcone preferisce Sica. Insomma è il groviglio [...] oscure, delle scorse settimane. In quel clima, il [...] Claudio Martelli lancia alla grande la nuova e [...] ai accuse contro la giunta comunale di Palermo [...] Leoluca Orlando. Le accuse -lo sappiamo [...] di [...] solo parolaia e di [...] gesuiti, Pei e vecchia De mafiosa proprio [...] rinnovamento. Come mai un intervento [...] «fuori tema» rispetto a ciò che sta [...] (cioè la temuta "normalizzazione")? A che cosa [...] Martelli, [...] di là della polemica immediata contro il Pei, [...] a prima vista, di qualunque indicazione di [...] la situazione siciliana? Insomma, che cosa vuole [...] Psi in Sicilia? E che cosa sono I [...] Sicilia? Vale la pena di [...]. E questa la regione [...] Psi è ancora rimasto più uguale alla [...] antica immagine [...]. E non è necessariamente una [...] migliore. Un Psi diviso per [...] erano collegati a feudi nazionali del vecchio Psi [...] correntizio degli anni Sessanta e Settanta. In Sicilia cioè il vento [...] non è mai arrivato. Il putito, bordeggiando lungo [...] potere [...] beccheggiando fra clientele e [...] banchetto della De di lima e di [...] ha solo tirato a [...] e Mini nelle varie istituzioni siciliane, con [...] prima e dei pentapartiti poi sempre a [...] comando democristiano. Evidentemente a via del Corso [...] deciso a un certo punto di «mettere [...] quella provincia. Ed ecco la sorpresa [...] Claudio Martèlli, [...] scorso, a deputato di Palermo. Ècco [...] a testa bassa contro [...] governo locale, anche se ha i più [...] di rinnovamento, di rottura radicale con le [...] mafioso. Un programma minimo iniziale: [...] pregiudiziale, In questo modo il Psi di Martelli [...] piccolo potere o sottopotere ai vecchi notabili [...] Psi locale, azzera la situazione nel partito, [...] per il «blitz» che alle prossime elezioni [...] un «nuovo Psi» agli elettori. Solo questo? Solo questo [...]. [...] viene il sospetto, è [...] di più alla De come [...] mento del blocco [...] che detiene il potere [...] un quarantennio. Ipotesi non infondata. [...] realizzata al comune di Palermo [...] ha cominciato sicuramente a indebolire il vecchio [...] Urna. [...] al confino, il Comune [...] Provincia una presenza comunista che ha spinto Lima [...] sede di Direzione nazionale della De, a [...] ipotesi di giunta che pure è guidata [...] -Nino De Benedetto -che apparteneva alla [...] corrente, ma che ora I [...]. Così come ha lasciato Lima [...] con (a corrente [...] del sindaco Orlando, Di Trapani, [...] Lavori pubblici del Comune palermitano (è [...] che fu di Lima, [...] e sempre dei [...]. Primi segnali, sparsi ma [...] vacillare della quercia del potere democristiano a Palermo. E sono segnali che [...] «parole» -non indolori -dei Sergio [...] degli Orlando e dei Rizzo [...] rinnovamento istituzionale e la lotta alla mafia. Il potere mafioso è [...] crescente [...] di alcuni gruppi della De, [...] suoi pezzi non marginali. E dunque la tentazione [...] corsa anche qualche cavallo di diversa scuderia [...]. Non è vero che [...] Aquile la mafia consideri insediato un «qua-quaraquà» [...] con superficialità [...] se una cosa la [...] saputo, è che [...] più grave consiste nel [...]. [...] parte di un certo [...] democristiano in Sicilia cominciano a [...] tintomi visibili e [...] di rinnovamento, che bene [...] stata avviata, lì accentua in questa fase [...] di incertezze. Toma alla memoria il [...] i gruppi di potere che hanno governato [...] ferro l'isola per tanti decenni quel potere [...]. Erano i primi anni Cinquanta. Dal [...] la regione era governata [...] alleati con la destra monarchica e liberale. Restivo era il presidente [...] e i «notabili» (ex esponenti del Partito [...] legati a filo doppio [...] agraria, erano Aldisio, Calogero Volpe, Alessi, Bernardo [...] Giuseppe La Loggia. La mafia del feudo, [...] Calò Vizzini, quella che [...] di Lampedusa tratteggiava con [...] suo «Gattopardo», era ancora arroccata prevalentemente [...] alia vecchia tradizione laica [...] (i Vittorio Emanuele Orlando di Carini, per Intendersi). La De era [...] venuta e dunque solo [...] quel potere di cui ancora rappresentava nei [...] politico subalterno. La vittoria di [...] e di «Iniziativa democratica» al [...] della De a Napoli, nel 1954, sui «notabili» [...] ebbe [...] mediati contraccolpi nella realtà siciliana. Già nel [...] Nino [...] e Giovanni (Nenè) Gioia [...] provinciale de di Palermo: Gioia diventava segretario [...] Restivo [...] licenziato insieme ai suoi ingombranti alleati monarchici [...]. Dei vecchi notabili (anche Aldisio [...] al governo nazionale) solo La Loggia si [...] Fanfani e diventando il successore di [...] con un monocolore de. Il nuovo gruppo del giovani [...] già allora, Lima che veniva [...] movimento giovanile de [...] Ruffini) era nato su un [...] di moralizzazione [...] della politica. Ma In realtà ciò [...] che, volenti o nolenti, quei giovani andarono [...] la nuova mafia che -esaurita [...] del latifondo -cercava [...] di espansione, [...] nemmeno la mafia accettava [...] droga, ma si delineavano i grandi affari, [...] il racket nélle città. I [...] che avevano vissuto come [...] separatismo e le imprese del bandito Giuliano, [...] «mafia dei giardini», dei mitra, del tritolo [...] nuovo, moderno personale politico. /// [...] /// La De [...] in rapida espansione, legata [...] puntava [...] edilizia di Palermo, aveva [...] banche e [...] di Mattei, Nelle regionali [...] De già portava i seggi da 30 [...] Nei paesi si aprivano le valvole dei serbatoi [...] e liberali che andavano a riversarsi nei [...]. Per essersi generosamente opposto [...] nel suo paese, [...] il segretario della sezione [...] Pasquale Almerico fu assassinato a freddo dai killer di Vanni Sacco, [...] mafioso passato in quei giorni dal [...] alla De. Ancora nel 1974 un [...] Repubblica dava ragione a Girolamo [...] Causi che aveva accusato Giovanni Gioia [...] responsabile morale di quel delitto. Ecco allora Salvo Lima [...] Fanfani a Andreotti) sindaco di Palermo, e [...]. Il resto è la [...] questi ultimi venti anni. La mafia sempre più vorace: [...] agli appalti, ai servizi, per finire alla droga c [...] svolta degli anni settanta. Il blocco del potere [...] finora tutte ie prove e tutte le [...] regionali di questi anni. Ma ora, appunto, dà [...]. Si avvicina -ci sì [...] di una nuova «rivoluzióne» di uomini, di [...] dì poteri magari in coincidenza con te [...] tentata «normalizzazione» cui abbiamo assistito in questa [...] Come [...] visto i poteri mafiosi sono sempre pronti [...] cavallo, se sicurezza e appetiti lo suggeriscono. E c'è allora da [...] partito sono, con chi stanno e che [...] questo momento, quelli che potrebbero essere i Lima [...] dì [...] D'Alema, direttore Renzo Foa [...] Giancarlo Bosetti, vicedirettori Editrice [...] Armando Sarti, presidente Esecutivo: Enrico Lepri (amministratore delegato) Andrea Barbato. Diego [...] Alessandro Carri, [...] D'Alema. Pietro [...] redazione, amministrazione 00185 Roma, [...] Taurini 19 telefono passante 06/40490, Me» 613461, fax [...] 4455305); 20162 Milano, viale Fulvio Testi 75, [...]. Iscrizione al n, 243 [...] del tribunale di Roma, iscrizione come giornate [...] del tribunale di Roma n. [...] per la pubblicità [...] SI P RA, via Bettola [...] Torino, telefono 011/57531 S PI, vìa Manzoni 37 Milano, [...] Miei [...] direzione e uffici, viale Fulvio Testi 75. /// [...] /// [...] per la pubblicità [...] SI P RA, via Bettola [...] Torino, telefono 011/57531 S PI, vìa Manzoni 37 Milano, [...] Miei [...] direzione e uffici, viale Fulvio Testi 75. (0)
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