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Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1987»--Id 1928575167.

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Non a caso, credo, ci [...] dato qualche anno (a una [...] (non [...] so lino a che punto [...] ma [...] versione [...]. E questo Morte sospeso [...] volutamente sgradevole ai limiti [...] oltre la provocazione. Eppure, penso che sia mollo [...] di [...] compiere operazioni in qualche misura [...] -letterariamente scandalistiche Giù giù, più in basso [...] palese è la volontà di [...] concedere [...] al lettore per tenere (orma [...] visione delle cose. Piuttosto, se qualcosa agisce [...] del testo, questa è [...] che anima le poesie [...]. La forma narrativa che [...] cupa spezzata in episodi [...] minare la leggibilità, che non lasciano -neppure [...] narrativa -il minimo spazio e il minimo [...]. Al contrario, Morie sospesa [...] affabulatorio in qualche modo atroce che procede [...] che non lascia nulla al [...] du [...] che si inibisce ogni [...] liberatorio e normalizzante, che evita ogni catarsi, [...] tetraggine nella quale [...] penetra (e dalla quale [...] allo schema narrativo di decollare, portare aria, [...]. La motivazione di questo [...] prima che tecnica (molto prima che tecnica) [...] capita di leggere un autore che affronta, [...] espone le pulsioni più elementari senza alcuna [...] mondo orrendamente anarchico, preconscio, attraversato da incubi [...] che sembrano fare da rovescio e da [...] vita desta, solare. Morie sospeso è, per [...] libro del degrado, ma di un degrado [...] alcuna aura mitica o panica, né vale [...] rivelazione di zone tenute per ragione di [...] culturale in ombra o al margine. Il mondo dei [...] di [...] è assolutamente infernale, basso, [...] speranza o di simmetria. È un mondo nel [...] ogni forma di autodifesa individuale o di [...] lavarsi, mangiare, [...] il proprio e [...] corpo, la dignità è [...] dimenticata in favore di una corporalità minima, [...] vergognosa. Perché la corpo-ralità in [...] fonte non tanto di istinti quanto, ancora [...] colpa e di vergogna. Tutti gli organi che [...] sono abietti, sono fonte di sporcizia o [...] corpo è male, tutto -occhi, denti, naso, [...] ripugnante. Attenzione, sembra dire [...] rifacendo a suo modo [...] Ecclesiaste, [...] regressione alle proprie zone d'ombra non porta [...] «al di là» delle norme etiche, ma [...] tetra indistinzione dionisiaca. Lo spirito de [...] Ecclesiaste è cosi [...] rivissuto. Europa rimasta al buio Robert [...] del Medioevo: Il tempo [...]. ///
[...] ///
C'è chi parla di [...]. [...] che si richiama esplicitamente a Michelet, usa una [...] e parla di una «cunetta» [...] storia, Il cui Inizio è più o meno collocato [...] metà del secolo X I II. Due secoli più [...] quella della modernità, SI scende, sostiene [...] per recuperare energie nuove [...] più In alto. Ma è chiaro solo [...] reale è Invece contraddittorio [...]. Cosi [...] ben congiunto e armonico [...] San Tommaso e di San Luigi si [...] poi si risale, tramite la nuova sovranità [...] dei [...] padroni», verso [...]. E [...] del dispotismo e delle [...] nutrita dalla diffusione umanistica del [...] saperi [...] dalla «sorpresa catastrofica» della scoperta del' [...]. Infine la crisi di Roma [...] la Riforma, In tal modo -sostiene [...] (il centro verso il [...] dimenticare [...]. [...] o Solimano) si libera [...] che ne impediscono il decollo. Il profitto, lo spirito [...] la meglio sulla «buona mercatura, sulle consuetudini [...] comune». Il vecchio continente è [...] conquistare II mondo, ma fallisce [...] moderna perchè, constata [...] arriva, e perdura due [...] «Il [...] dei gesuiti, della corte, della tratta e [...]. La vicenda si conclude cosi [...] una certa tristezza e con il sospetto che si [...] ancora tulli dentro il Medioevo. [...] seconda parte del volume (che [...] terzo di una «storia del [...] contiene studi di C [...] R. ///
[...] ///
Forse per questo li [...] più, specialmente quando ci arrivano, in mezzo [...] e coserei le, con la freschezza e [...] di un autore che [...] senza [...] e per di più [...] un romanziere, né uno scienziato, né un [...] predicatore, ma semplicemente uno che ha [...] e descrive, che sa [...] ha visto e ci aiuta sema forzature [...] un [...] giudizio. Quando poi [...] è [...] Centrale e l'autore è [...] questo ci appare ancora più raro e [...] potremmo anche rinunciare a dire «gringo» per [...] «occidentale», ché fili atteggiamenti su [...] del [...] America [...] sembrano assai simili, anche [...] In [...] di forza inversi: a sinistra, quello che [...] ma soprattutto vogliono [...] perchè ormai esso è [...] accerchiato da molte cause complesse -ovvie come [...] sui cui responsabili immediati si può infierire [...] certo punto, trattandosi degli [...] più poveri delle montagne [...] la sopravvivenza [...] dei loro piccoli campi [...]. Il quetzal è bellissimo, [...] della natura, è in qualche modo un [...] il suo [...] religioso e utopico; ché [...] dimentica di [...] è anche terribile, E [...] le è da meno, anzi. [...] descrive un viaggio nel Guatemala [...] in un libro pubblicato in America [...] ma da allora la [...] cono migliorata. Se il quetzal è il [...] bisogna pur [...] e con una sorta di [...] raggiunta alia fine del viaggio, ma come se in [...] vi fosse una disponibilità piuttosto ingenua, [...] bensi a [...] virtù che si è (atta ormai rara come il [...] (in particolare, va pur detto, tra I giornalisti e [...] e che è la curiosità, [...] e di violenza, di [...] bensì spiegabile, che ha le [...] truci [...]. In questo viaggio, il [...] in una simbologia ferma ed essenziale: nella [...] titolo stesso, e nasce da [...] natura che è invasa [...] civiltà e ne è [...]. Di uccelli della vita, [...]. [...] ne incontra nel libro [...] incontra migliaia, decine di migliaia, milioni ai [...] divoratori di carogne e cadaveri, immondizie e [...] che continua a espandersi e che va [...] (le periferie) attirata da tutto ciò che [...] morte. Ed è appunto [...] della morte del titolo. Molti capitoli sono digressioni, [...] che riguardano tanto la natura che la [...] società; per esempio, quelli sulla Conquista e [...] Alvarado, i «sacri esperimenti» e le denunce [...] Bartolomé de Las Casas. [...] politica e sociale del Guatemala, [...] perchè è dovunque, e [...] terribili, abbastanza normali dei due viaggiatori del [...]. Compaiono senza esibire [...] volto estremo, ma per ciò [...] sembrano al narratore e a noi, così Impressionanti. Senza bisogno di concioni [...] ha scritto una bellissima [...] di una vasta area del mondo, che [...] il Guatemala. Non ha incontrato i [...] è stato in zone di guerriglia; ma [...] ce [...] fa ricavare, il senso [...] e insieme di una condanna, di una [...] verso la fine, e la meraviglia [...] del divino; ma alla [...] più alto, nel loro più impervio rifugio, [...] «Mi sembrò dì riuscire a distinguere parecchi [...] nel cielo grigio e minaccioso». Vincerà [...] ne sembra convinto, lui [...] è storia naturale; ma, [...] si avvicina più alla profezia». Mitico sin dai tempi [...]. [...] e un suo amico fotografo [...] della vita, uccello della morte» Serra e Riva [...]. [...] è costante, per quanto riguarda [...] umani, di [...] in un momento in cui [...] raro è leggere un romanzo che riesca a [...] molto sul mondo in cui [...] a [...] caratteri e forze, esplosioni e [...] essenze e tendenze, continuano per fortuna a esistere -e [...] molto probabilmente [...] forma di romanzo accettabile e [...] -dei libri a margine, a ridosso, di lato alla [...] a cavallo tra [...] cosa (il reportage, il maggio, [...] memoriale la letteratura. Quando sono riusciti, come [...] di questo appassionante e modernissimo libro costruito [...] di «prima del romanzo», sono loro a [...] un tempo il romanzo ci dava e [...] solo [...] una forma alla di [...] conoscenza. La pietra rotola Il [...] soluzione Robert Shelton« Vita e musica di Bob Dylan» [...]. Oscuro, antipatico, scostante nella [...] i giorni cosi come è irresistibile sul [...] Dylan [...] sicuramente una delle realtà musicali contemporanee più [...]. Shelton non solo è [...] Dylan, non solo scrisse per lui le presentazioni [...] (sotto lo pseudonimo di Stacey Williams), ma [...] invidiabile primato: fu il primo in assoluto [...] pubblica di Dylan (al [...] Folk City di New York, [...] dei [...] quando Dylan aveva [...] e Shelton era il [...] del «New York Time»). Ma Shelton non limita [...] al racconto della frequentazione privata con Dylan. Si accanisce piuttosto (con [...] esperti di aneddotica rock e sincero apprezzamento [...] ferro) in una maniacale ricerca delle fonti, [...] che con il mito musicale della beat [...] a che fare. Sul volume, ira [...] c e la garanzia di Riccardo [...] curatore [...] italiana, oltre che uno dei [...] italiani, mentre la traduzione di Paola Merla rende II [...] scorrevole. Ma che Dylan ne [...] Nessuno, [...] fortuna, oppure tutti. Perché Shelton, (orse per [...] (e fondato) sospetto di compiacenza che alberga [...] non perde tempo nel districare il [...]. Ci aveva provato, molti [...] Anthony Scaduto, autore della prima e basilare opera [...] Bob, [...] il risultato aveva convinto pochi (oltre che [...] Dylan). Shelton preferisce raccontare, a [...] Ira II saggio. L'opera, ovviamente, non è [...]. Poi, la decisione di [...] completo, che arriva infatti fino agli anni [...]. Il risultato soddisfa a [...] tre quarti del libro Shelton parla del [...] Dylan, [...] la parte più attuale, fondamentale per i [...] cantante, risulta esageratamente ristretta, Ottima, però, la [...] sostanza musicale e alla sterminata produzione artistica [...] Dylan. Le canzoni sono citate una [...] una non soltanto [...] finale (ma perché non inserire [...] una discografia?) ma anche nel testo, che ne spiega [...] e sottintesi. Ovvio, il mistero Dylan [...] le oltre 400 pagine del libro, ma [...]. John [...] discorso per la libertà [...]. Inizia cosi uno dei [...] della storia della libertà e della cultura [...]. [...] (1644) è [...] rivoluzionaria stesa nel clima surriscaldato [...] Guerra Civile fra i monarchici di Carlo I e [...] parlamentari di Cromwell, una guerra condotta dalle classi medie [...] contro il [...] e religioso, Con essa il [...] Milton a 36 anni entrava nel campo della controversia [...] al [...] dedicherà indefessa-mente gli anni centrali [...] vita fino alla perdita della [...] Sarà [...] lui a difendere [...] di Carlo I (1649 dinanzi [...] una lunga serie di opere [...] che continuerà sino alla vigilia della Restaurazione. Motivo di questo suo intervento [...] la censura dei libri che, introdotta [...] Carlo nel 1637 e abolita [...] del Lungo Parlamento rivoluzionario nel 16-10, lu da questo [...] nel 1643, [...] chiudere la bocca», scrive Salvatore Breglia, «ai [...] nemici della [...] presbiteriana, [...] e a tulle le altre [...]. Di una liberta di [...] cattolici non si disc [...] nemmeno, il problema è [...] degli indipendenti (contrari alla gerarchia episcopale presbiteriana) [...] stravaganti sene protestanti. Milton si propone di dimostrare [...] la censura é comunque controproducente e che [...] venta non ha da temere [...] giacche inevitabilmente trionferà E lo la con straordinaria (orza [...] e con dovizia di [...] lavai i II suo e [...] un inondo dove si vive [...] che viene (itala [...] come esempio inoppugnabile di [...] agire . Seno in una [...] che [...] quanto elevata ha un intento [...] l'autore non si appoggerebbe cosi frequentemente a tali precedenti. Siamo cioè al culmine [...] che, rinnovata la cultura, si [...] a dare un nuovo fondamento politico [...]. Milton ha una concezione [...] e della liberta di ricerca e [...] espressa in maniera insuperata «Uccidere [...] libro-, scrive, «è quasi lo stesso che [...] in un certo senso [...]. Sono molli gli uomini che [...] peso della [...]. La scrittura, per quanto [...] e passa dal volo [...] e persino alle minacce, come quando Milton [...] necessità di «sopprimere i soppressori», cioè quei [...] il governo lo vogliono condurre con gli [...] dei loro predecessori. Tuttavia il sentimento dominante è [...] preoccupazione pubblica supera ogni [...] di parie, la convinzione di [...] il «tiene comune», [...] una venta disinteressata che la [...] politica permette ora per la prima volta di cercare [...] da [...] Ce il senso di grandi [...]. Milton ricorda [...] per la relativa [...] là [...] ch'egli aveva riscontrato fra [...] essi invece non facevano [...] che lamentarsi della servitù [...] caduti i loro studi, affermando che essa [...] gloria del genio italiano, [...] modo che niente si [...] molti anni, se non adulazioni e tronfia [...]. Si inserisce [...] luminoso, il ricordo [...] con un grande ricercatore [...] «Fu li ch'io trovai e [...] il famoso Galileo, ormai vecchio, divenuto prigioniero [...] perché [...] pensato, in astronomia, diversamente dai [...] censori francescani e domenicani». ///
[...] ///
Galileo riapparirà [...] maggiore di Milton, il Paradiso [...] personaggio [...] che figuri [...] poema Con ciò non [...] dì Milton un campione del pluralismo, giacché [...] che i libri «malfattori-, (ra cui quelli [...] vadano «mandati al confine o alta prigione»; [...] del confronto aperto delle idee, della dignità [...] della ragione e della passione, questo sì. La prima edizione italiana [...] uscì nel 1933, certo un atto significativo [...] Laterza [...] Salvatore Breglia, anche se nulla tradisce un [...] Però Breglia dichiarava tranquillamente nella vecchia prefazione. Oggi non abbiamo (orse [...] libertà di stampa, nondimeno I [...] può servire da antidoto [...] svalutazione del politico, e [...]. In effetti il nostro Areopago [...] Montecitorio farebbe tiene a meditare queste [...] settembre 198715. ///
[...] ///
In effetti il nostro Areopago [...] Montecitorio farebbe tiene a meditare queste [...] settembre 198715.

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Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

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La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


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Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(192)

Città & Regione [1975-1976*]

(190)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

(144)


(198)

Interstampa [1981-1984*]

(198)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(197)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(183)

L'Orto [1937]

(161)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(190)


(185)


(203)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(86)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(203)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(203)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(203)

Brescia Libera [1943-1945]

(159)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(192)


(205)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(63)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(195)

Umanità Nova [1919-1945]

(169)



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Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .