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È rima-sto per tre ore [...] stanza di Giusep-pa Geremia, la [...] titolare [...] sulla vendita della [...] Rica, che vede il presidente [...] Consiglio, Romano Prodi, iscritto sul registro degli indagati. Secondo la [...] che ne ha chiesto [...] giudizio, Prodi, quando era presi-dente [...] decidendo per la trat-tativa [...] sapeva che le tre società sarebbero state [...] dalla [...] di Save-rio [...]. I difensori del presi-dente [...] Consiglio [...] smentito questa eventualità. Ieri Pietro Ciucci ha però [...] alla [...] che il passag-gio almeno della [...] era previsto nella stessa offerta [...] fatta dalla [...]. Una contrad-dizione che ha [...] al de-putato leghista [...] di «nuove ombre sul [...] Consiglio». [...] operazione, secondo la perizia [...] castello accusa-torio della Geremia, è andata in [...] per 310 miliardi, mal-grado [...] Credito italiano, fatta un anno prima, avesse [...] alimentare 1350 miliardi. Ma tutte le offerte [...] erano risultate di molto inferiori a quella [...]. Pietro Ciucci, che [...] dei fatti era direttore finanziario [...] secondo la [...] non poteva non sa-pere degli [...] tra [...] e [...] precedenti la delibera di cessione [...] per la ricostru-zione industriale. Per questo è stato [...] in procura: per chiarire «gli ultimi aspetti [...] come ha spiegato la [...] Geremia, [...] sulla posizione di testi-mone [...] Pietro Ciucci, «che non ri-schia alcuna iscrizione sul registro [...]. [...] è stata fatta uni-camente [...] e que-sto ci dà serenità [...] tranquillità». Ep-pure il ragioniere commercialista, Renato Cataldo, [...] del [...] nelle [...] pagine di perizia, so-stiene [...] di vendita delle tre società è stato [...] 400 miliardi. E, arrivato al no-do [...] detto che [...] era previsto che la [...] ven-desse il comparto olio [...] alla [...]. Era scritto [...]. E degli incontri [...] con [...] e [...] «per pianificare la ven-dita [...] come sostiene la perizia? «Di incontri con [...] e [...] io non so assoluta-mente [...] mai partecipato a incontri di questo tipo», [...]. Ma la [...] Geremia si dice convin-ta della [...]. Non commenta [...] del colloquio per-ché «il [...] commenta gli atti [...] e prende posizione solo nelle [...] giudiziarie». [...] concessio-ne alle domande è la [...] che «le carte sequestrate [...] sono state esaminate attentamente. La parte documentale di [...] stata analizzata a fondo sia da me [...]. Dun-que, lascia intendere che [...] carteggi, compresa [...] nella quale sarebbe previsto [...] della [...] è stato analizzato in [...] da-gli inquirenti. Giuseppa Geremia smentisce an-che [...] cui a questa inchiesta si collegherebbe quella [...] -di cui Prodi presiedeva [...] -, oggetto di conversazioni telefoniche, tra il [...] Pacini Battaglia e il piduista Emo Danesi, intercettate dalla [...] La Spezia. Conferma, ma su questo [...] di occu-parsi della [...] per la quale il [...] dato 90 giorni di tempo per con-cludere [...]. Per quanto riguarda le [...] chiedere ai gip che ce le hanno. Io, di [...] e di quelle conversazio-ni, [...] quindi non com-mento». Per il presidente della [...] Giovanni Pellegrino è esistito «un disegno strategico» che [...] «una posizione di primato istituzionale delle procure [...] Repubblica, [...] della magistratura inquirente». Questo progetto però «è [...]. Parlando ad Ancona ad [...] sul ruolo del [...] davanti al presidente [...] nazionale magistrati Antonino Abbate, Pellegrino [...] che «il fallimento è dimostrato dal fatto [...] di tutto, in galera ci sono solo Cusani, [...] è ribellato a questa logica, e Armanini». La caduta di questo [...] -si è avuta perchè si è sottovalutato [...] per abuso [...] ufficio si potesse perseguire [...] ministero. Per capire: «Così ogni altro [...] ha potuto indagare sui processi di un altro, fino [...] delegittimazione generale». Per Pellegrino, tuttavia, «quel progetto [...] nutrito di una cultura forte, di una cultura etica [...] legalità e del controllo. Naturalmente -ha aggiunto -ha [...] espressione alta con le indagini del pool [...] ha avuto momenti di caduta quando per [...] sembrava che il controllo passasse anche attraverso [...] uomini e donne dello spettacolo, salvo poi [...] inquirenti e testimoni». Per il presidente della [...] magistratura italiana ha ora davanti due possibilità, [...] «prima di Tangentopoli», oppure accettare «la separazione [...]. Pellegrino si è infine [...] per i reati di Tangentopoli. /// [...] /// [...] e Luciano Nadalini [...]. [...] stata questa la risposta [...] Repubblica, Oscar Luigi [...] alla domanda di un [...] gli chiedeva, nel corso di una confe-renza [...] il pre-sidente egiziano Hosni [...] se Prodi si sarebbe [...] di un suo rinvio [...] la vicenda Cirio. Sotto processo, fino a questo [...] non [...] nessuno. Ci sono delle indi-cazioni, [...] quan-do la magistratura fa talune indagi-ni. Il presidente del Consiglio [...] estremamente chiare. Per ora non [...] assolutamente il problema che [...] in nes-suna maniera». Il capo dello Stato, [...] domanda, è tornato quindi per la seconda [...] più deli-cato della politica italiana nel corso [...] in Egitto. Ieri, a pro-posito [...] di una crisi del [...] a nuove elezioni, [...] aveva ribadito che il [...] Qui-rinale è quello di favorire il naturale [...]. Qual-cuno ha voluto leggere in [...] parole una divergenza rispetto alla posizione di Massimo [...] il quale ha ripetuto più [...] che solo [...] esecutivo ha la legittima-zione [...] se cadesse Prodi, quindi, bisognerebbe [...] a nuove elezioni. Lo stesso [...] però, ha sottolineato la [...] la proprie opi-nioni politiche, e il ruolo [...] dello Stato. Con [...] di ieri, [...] sembra [...] voluto completare il suo pensiero: [...] non vede certo favorevolmente [...] di nuove elezioni anticipate. Ma questo non vuol [...] avvalli diverse so-luzioni di governo in un [...]. Più semplicemente il capo [...] Stato [...] di non vedere problemi, oggi, sulla strada [...]. [...] di [...] però, non ha mancato di [...] rea-zioni in Italia. Se sono generalmen-te positive [...] della maggioranza, non altrettanto vale per [...]. Con una [...] differenza: mentre Forza Italia si [...] dai commenti (Ber-lusconi è stato assai netto nella po-sizione [...] nei confronti di Prodi, raggiunta da una richiesta di [...] a giudizio), Gianfranco Fini critica assai duramente [...] del Quirinale. [...] il leader di An [...] risposta data da [...] ai giornalisti che chiedevano [...] sul rinvio a giudizio di Romano Prodi. Il ca-po dello Stato non [...] un cittadino qualunque che [...] giudizi su quan-to accade se [...] presidente del Con-siglio [...] rinviato a giudizio o no. Il capo dello stato, [...] tenuto alla discrezione e al riserbo su [...] su altri che appartengono di diritto al [...]. Sulla [...] di sopravviven-za del governo Prodi, [...] di An, ha tagliato corto: «Non sono [...]. Ma ha sottolineato: «Se [...] in primavera e non per [...] vicende giudiziarie di Prodi. Se oggi [...] si parla del [...] tutti hanno capito, anche quelli [...] lo negano, che i conti non tornano. [...] comunque da augurarsi che [...] la [...] corsa non solo per [...] ma anche per impedi-re la sistematica occupazione [...] potere che [...] in atto». Secondo Fini, [...] pur co-minciando «anche lui a [...] una politica dissennata, difende Prodi [...] tutta la sinistra sta occu-pando [...] i posti di potere. E non mi riferisco [...] a quello che sta succedendo alla Rai, [...] sta accaden-do [...] dei ministeri». [...] comunque, nella [...] visita in Egitto si è [...] sulla politica estera, e sul processo di pa-ce in Medio Oriente. Ha incontrato [...] e gli ha voluto [...] tra Roma e Il Cairo, volta alla [...]. Il presidente egiziano, ha [...] di un [...] impegno, come anche [...]. Ro-ma si [...] anche in questa fase [...] processo di pace per avviare una serie [...] con le parti in causa. [...] difende Prodi «Non deve dimettersi». Fini: «Inopportuno» Prodi dovrebbe [...] richiesta di rinvio a giudi-zio? Un giornalista [...] problema a [...] e il capo dello Stato [...] nettezza: Prodi ha dato «ri-sposte chiare», per [...] assolutamente il problema che lei ha posto». Il presidente della Repubblica [...] che [...] gode di «buona stabilità»: «Sotto [...] a questo momento, non [...] nessuno. Reagi-sce Gianfranco Fini: «Una difesa [...] inopportuna». /// [...] /// Palazzo [...] «Inevitabile stabilità» I partner [...] Romano Il Pds: sulla crisi nessuno si [...]. [...] è addirittura protettivo: «Nessuno [...] noi abbandoniamo il governo. Ab-biamo sostenuto governi di [...] parte, figuriamoci que-sto. Gerardo Bianco invece è [...] voluto che Prodi accettasse [...] a leader del Centro [...] guidasse la coalizione. Ma nonostante non sia [...] dice, ad «aspet-tare [...] la [...] lealtà è a prova [...] «Non esiste materia del contendere, Prodi continuerà a [...]. Il Professore, insomma, a quanto [...] può dormire fra due guanciali. Nè il caso [...] nè il ritrovato prota-gonismo [...] della maggio-ranza nè il riflesso di certe [...] in gra-do di (o tendenti a) minacciare [...] Palazzo [...]. Oltre ai maggiori, anche [...] han-no suonato la tastiera del consen-so. Luigi Manconi, [...] dei verdi, come primo [...] «Per noi non vi è alternati-va a Prodi». Neanche Antonio [...] ministro della nebulosa lai-ca [...] tempo il Grande centro, ha disertato: «Se [...] per il paese sareb-be un disastro. Se qualcuno nel Polo [...] testa [...] di un governo delle [...] la faccia passare. Ultimo, ma più importante anco-ra, [...] stesso Oscar Luigi [...] ha ridimensionato [...] di altri go-verni dopo una [...] caduta di Romano. Non esiste il problema [...] giudizio per la [...] «Prodi ha dato risposte [...] processo non [...] nessuno». Così anche il «conflitto» [...] che era finito nei [...] non esclude [...] gover-ni, [...] dice che dopo Prodi [...] le urne» [...] sgonfiato. Perchè «è corretto che [...] prima carica istituzionale dello Stato, [...] legislatura. Nel complesso, dunque, Prodi [...] lamentare di come i par-tner hanno reagito [...] di difficoltà e alla tegola [...]. A Palazzo [...] nascosti [...] alti collaboratori e rappresentanti [...] tranquillità su tutta la linea. Ci sono piccole turbolenze, [...] grandi, il rapporto fra il Pds e Romano, [...] sono immodifi-cate». I segni che aspet-tavano [...] si può capi-re una delusione. [...] parte, ba-sta prendere [...] di Clinton e esaminare i [...] quattro anni: set-te ministri su quattordici dimissio-nari, una causa [...] alla moglie mai risolta, con accuse efferate. La differenza è che [...] sanno che dovranno [...] altri quat-tro anni. [...] invece [...] la domanda ossessiva: quando verrà [...] Prodi?». Fra le «piccole turbolenze», [...] stessa espressione, vanno annoverati i duettanti più [...] Fausto [...] e Lam-berto Dini. Nessuno dei due, a [...] intenzione di mol-lare un palmo della conquistata [...]. Il leader neocomunista concede che [...] vivrà, ma solo se «sarà capa-ce di affrontare e [...] la di-soccupazione». Il leader di Rinno-vamento, [...] conferma «lealtà» [...] di centrosinistra ma non [...] punti-glioso chiarimento: intanto precisa che nella famosa [...] dei ministri [...] non è vero -come [...] parte della stampa nazionale -che [...] sia stato quasi bacchet-tato [...] Ciampi [...] dagli altri ministri. Traduzione: non ho esagerato [...] perchè su quella materia [...] alcunchè. [...] precisazione è che Dini [...] dialo-gare con tutti (anche col Polo), e [...] attuale la possibilità di rafforzare e allargare [...]. Il leader di Rinnovamento [...] a «un patto di consultazione fra i [...] speranza «che possa annoverare anche il [...]. Ma, appunto, non sarà questo, [...] ciò che viene proclamato, a scoraggiare Prodi. Perciò ognuno tira acqua [...]. Prodi invece deve fare [...] coalizione. Certo, preferireb-be evitare altri [...] provvedimenti prima, e procedere con una azione [...]. /// [...] /// Però, lasciano capire, ci [...] come Fausto e come Lamberto che hanno [...] la voce e farsi vedere. Rimedi? Prodi è [...] -dicono i suoi -con [...] di una assemblea degli eletti [...]. Se ne parlerà «do-po [...] Finanziaria». E insieme alla problematica ge-stione [...] questo e [...] del Professore allontana pure lo [...] processo, o [...] parallelismo con la vicenda del Cavaliere (parallelismo, dico-no, inventato da quella parte della stampa che [...] amica di Berlusconi). Ci sono di mezzo [...]. Ci vorrà tempo per [...]. Ma Prodi ha la [...] figuria-moci se prende in considerazione oggi [...] di un rinvio a [...]. /// [...] /// Ma Prodi ha la [...] figuria-moci se prende in considerazione oggi [...] di un rinvio a [...]. (0)
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