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Ora trovo quello che [...] indiana e non sono il solo Bisogna [...] La grande miniera del carcerato [...] 2. Figlio di un alcolizzato [...] lavandaia, [...] viene rinchiuso presto nel [...] (le accuse sono di [...] dove comincia a dipingere soggetti [...] e a suonare su [...] di carta. Nel 1908 [...] a stilare la [...] biografia [...] The [...] the [...] in cui si reinventa completamente [...] vita e si [...] fra [...] un santo: lascerà quasi 20. Otto anni dopo comincia [...] ma con una notazione praticamente indecifrabile. Fra i milioni di note [...] ci ha lasciato [...] frammento interpretabile è un semplicissimo [...] che il danese Per [...] ha inserito in una [...] composizione. Nel 1919 [...] viene tolto [...] trasferito in una cella normale [...] preso da una febbre creativa, dipinge e scrive tutto [...] giorno, senza sosta alcuna. Della [...] opera pittorica esistono 41 [...] e nero, quasi 1500 illustrazioni a colori, [...] colori, 1500 [...]. Nei suoi scritti, fra [...] March», accosta spesso la [...] e si inventa tre categorie [...]. Su [...] ha lavorato anche il [...] svizzero Heinz [...] che ha musicato le [...] Robert Walser, lo scrittore che ha trascorso gli [...] della [...] vita in manicomio. /// [...] /// Pubblicato in Germania nel [...] Ita-lia due anni dopo, «La scoperta della [...] Sten [...] ha avvinto un milione [...] raccontando la storia di Sir John Fran-klin, [...] morto congelato con il suo equipaggio tra [...] nel 1847 alla ricerca del passaggio a Nord-ovest. Metà ro-manzo di avventura, [...] der [...] è però qualcosa di [...] rapporto tra spazio e tempo, tra pensiero [...] e società che si dipana attraverso la [...] nel mondo alla ricerca di sé. Giorgio [...] ci ha trovato ampia [...] undicesima opera, stigmatizzando la [...] «Teatro musicale in cinque scene», [...] dal teatro di Brema, [...] straordinario successo di pubbli-co. Il compositore romano si [...] dietro il tema del viaggio come percorso [...] ribadire che [...] antidoto al tra-scorrere del [...] creazione artistica, o meglio [...] come creatura artistica. Per [...] non ha esitato a [...] voce ai diversi e agli [...] contemplando la catastrofe tra gli scotti da pagare. Anche John è diverso; [...] è la lentezza. Non riesce ad afferrare la [...] del mondo, ha bisogno di riflettere, imparare a memoria [...] nomi delle cose, pensare a ciò che farà per [...] una strategia di vita. Per questo farà il comandante [...] amerà il mare. Lo conosciamo bambino, lento al [...] di non [...] prendere al volo una palla, [...] ritro-viamo adulto a cercare nella luce [...] in cui notte e giorno [...] confondono in un attimo di eternità. Il librettista Michael [...] ha efficientemente condensato il [...] «stazioni»: adolescenza, studi, spe-dizione, ricordi e morte, [...] organiz-za in forme musicali [...] Ricercare, [...] Mobile e Molto lento. È una struttura narrativa [...] al suo centro il «Ricercare», a [...] volta diviso in cinque [...] della spedizio-ne, con la perdita di coscienza [...] la loro lotta per sopravvivere. Attraverso il controllo formale, [...] una materia musicale mobilissima che, sovrapponendo ritmi [...] suo stato di immobilità temporale. Il canto solistico integra [...] dal vivo che registrato su nastro, la [...] si alterna alla recitazione [...] Narratore, il «doppio» di Franklin, interludi sinfonici fanno [...]. Senza rinun-ciare [...] a paesaggi sonori [...] imponente, ma discreto orga-nico di percussioni e [...] con un linguaggio ormai [...] trovato ne La scoperta della len-tezza il [...] Nord Ovest, dimostrando che oggi si può mettere [...] e opera, narrazione e sintesi dram-maturgica, accendendo [...] con una commossa [...]. [...] ha avuto una [...] chiara esposizione grazie al lavoro [...] concertazione intelligente e capillare del direttore Günther [...] alla testa [...] Orchestra Filarmonica e del Coro [...] Brema, capace di recitare con grande disinvoltura. Lo spettacolo di Ben [...] così come la regia [...] Frank Hoffmann, ha pun-tato su una commistione di realismo [...] postmoderna grazie a semplici elementi scenici e [...] psi-chedelici. Validi gli interpreti, tutti [...] il baritono Ron Peo (Franklin) e il Narratore [...]. Marco Spada BOLOGNA. È considerato uno dei padri [...] minimalismo americano, ha fatto parte anche del gruppo [...] la [...] musica ha avuto molto seguito [...] nel campo del jazz [...] si è ispirato a lui). Quando nel 1968 la Columbia [...] C ebbe fama internazionale [...] toccò cifre di vendita altis-sime, paragonabili soltanto [...] e commerciali. Lui è Terry Riley, [...] pianista, compositore (canta anche) consi-derato fra i [...] circo-lazione. Con In C firmò [...] della musica minima-le: si tratta di una [...] di 53 figure collegate [...] agli esecutori la libertà di stabilire il [...] e la durata [...]. Altri capolavori di questo [...] Four [...] di Steve Reich, [...] in [...] di Philip [...] e The [...] di La Monte Young, [...] forse per dare un senso storico al [...] ha voluto far ri-salire al Seicento e [...]. Terry Riley, che ha [...] pianista di ragtime ed ha collaborato a [...] improvvisazione, non ha preoccupazioni del gene-re: lui [...]. [...] delle sue opere è lungo [...] pieno di successi, come le composizioni dedicate al [...] Quartet, e poi ancora [...] Camel, A [...] in a [...] The [...] suites e via dicendo. È stato recentemen-te ospite [...] Festival di Rimini e noi [...] abbiamo ap-profittato per fare una [...] con lui, partendo proprio dalla [...] idea di composizione. [...] «Le [...] composizioni partono e si sviluppano [...] maggior parte delle volte da [...] che poi viene codificata e, [...] un secon-do tempo, strutturata. In generale nei miei brani [...] molta improvvi-sazione, ma anche molto materiale che possiede una [...] ben pre-cisa». In passato è stato [...] e si è interessato molto al jazz, [...] il suo rap-porto con la musica afroamerica-na? «Mi [...] molto come arte [...] un con-cetto sul quale [...] tutto il mio lavoro. Naturalmente non ho nulla [...] fare con il jazz inte-so come bebop [...]. Perché secondo lei la maggior [...] dei compositori americani, quali ad esempio John Cage, Mor-ton Feldman, Harry [...] han-no preferito trarre ispirazione dal [...] Oriente, dal [...] di Bali, [...] e non [...] «Credo che le tradizioni più [...] e nel mio caso parliamo di mu-sica indiana, offrano, [...] al jazz, ai compositori un sacco di ma-teriale [...] vista [...] e delle scale. Se ne sono accorti [...] anche molti musicisti afroamericani, che [...] sono rivolti [...] perché vi hanno trovato un [...] ritmico melodico antico e [...]. Parlando [...] ci dice qualcosa [...] della voce nella [...] «Sono ormai [...] che can-to. [...] è stato mio insegnante in [...] questo pe-riodo, fino [...] non è [...]. [...] per voce, anche [...] da came-ra, ho fatto inoltre [...] arrangia-menti pianistici di alcuni [...] eseguo [...]. Ha senso parlare oggi [...] «Il minimalismo è diventato or-mai una scuola [...] e credo che non sia più così [...] siano più nuove dire-zioni creative. È già stato detto [...]. Ci racconti invece qualcosa [...] era uno dei pionieri [...]. Quindi «creare» questa musica [...] senso ben preciso: era un ritorno alla [...] in un modo completamente nuovo, di-verso dalla [...] al-lora. I compositori oggi devono [...] direzioni in musi-ca, non ripetere quello che [...] fatto e che non ha più il [...]. Mi scusi, ma la [...] punto sorge spontanea: qual è [...] «Non so nemmeno se [...] del progresso. La musica, dal mio punto [...] vista, è [...] di [...]. Quindi essa non deve [...] pro-gresso nel senso di dover essere in [...] del passa-to. Quando cambia il contesto [...] anche [...] essa deve rispecchiare le [...]. La musica è la voce [...] cultura e quando [...] cambia deve avere delle voci [...] in grado di [...]. Ci racconti qualcosa di [...] per un personaggio così atipico e bizzarro [...] musicista Adolf [...] al quale si è [...] opera da camera [...]. /// [...] /// Non conosceva alcuna regole [...] di pittu-ra, né musicale: è giunto alla [...] in modo natu-rale, spontaneo, senza il condizio-namento [...]. Ciò mostra molto bene [...] creazione a sé stante: è entrato in [...] tutto suo dal quale ne è uscito [...] di-verse, che poi sono state poi confer-mate [...] che potrem-mo tranquillamente dire che [...] una voce universale, una [...]. Quali sono i altri [...] «Sono molti ma preferisco non fare nomi perché [...] qualcuno e ciò non sa-rebbe corretto. Comunque non ascolto molto [...] contatto stretto con le [...] compo-sizioni. /// [...] /// Una delle sue ultime collabora-zioni, [...] quali è nato anche un [...] Stefano [...] uno dei massimi esecutori di [...] con-temporanea, [...] collaborato-re stretto di Luigi Nono [...] Giacinto [...] «Lavoriamo purtroppo poco in-sieme perché [...] vive in Italia ed io [...] per un concerto il 29 [...]. È una collaborazione che si [...] evol-vendo molto bene. [...] mi colpì molto il fatto [...] suonava il contrabbasso quasi come un [...] indiano, uno strumento che si [...] nei [...] del Nord. Ste-fano è inoltre abilissimo [...] armonici, che io faccio poi [...]. Helmut [...] Addio minimalismo Parola di Terry [...] Portò in [...] la ricerca musicale [...] sopra Steve Reich In alto Terry Riley in [...] scattata a Venezia nel [...] e contenuta nel libro di [...] di Roberto Masotti «You [...] Edizioni Auditorium SATELLITI Nuova proposta [...] Rai mentre parte «Marco Polo» del bouquet di [...] Un canale tutto cultura dal [...] digitale di [...] Le trasmissioni dal 27 ottobre. Altri canali gratuiti annunciati [...]. Tutta dedicata ai viaggi, a [...] privata. Anna Falchi presenterà lo Zecchino Film, [...] genitori in commissioni censura ROMA. Lo chiamano «bouquet», un [...] a [...]. Ma nel linguaggio dei [...] di programmi offerti da una tv. E con tre canali [...] anche la Rai ha il suo «bouquet». Di cui sem-bra essere [...] come hanno ripetuto ieri durante la con-ferenza [...] Cultura e Spettacolo tutti [...] dal presidente Enzo Siciliano in giù. A dispetto del nome, [...] è il terzo canale [...] prende il via nel giro di meno [...]. Dopo [...] dedicato ai [...] si propone come un [...] ai temi «alti» della cultura e dello [...]. Inizia le [...] settimanale di cinque giorni, [...] di sei ore che si ripetono dalle [...] in poi. Sabato e domenica, invece, giornate [...] una [...] con [...] culturale [...] «Arte» (si legge «ar-té»), [...] con la statunitense [...] sui grandi temi [...]. Un canale [...] una sfida non piccola in [...] Paese dove la «cultura» televisiva ha le fondamenta ancora [...] piantate tra le tette delle ballerine di «Drive In» [...]. Un rischio che non è [...] a Carlo Sartori, [...] offerte, il quale ha lanciato [...] ap-pello a sostenere [...] prima ancora che [...] inizi. Perché [...] notizia è che anche [...] come gli altri due [...] Rai, è gratuito nonostante [...]. Un modello «di servizio», dun-que, [...] scelto dalla Rai per [...] delle trasmissioni satellitari di-gitali, opposto [...] tv» che, ieri stesso, ha [...] di un canale tematico battezzato «Marco Polo» dedicato ai viaggi e alla cono-scenza [...] mondo. Entra a far parte del [...] la sigla che adesso identifica [...] digi-tale satellitare [...] fanno parte ormai ben ventidue [...] a pagamento oltre a sei gra-tuiti. Diversi gli appuntamen-ti: [...] parlerà di uomini e [...] «Il Milione» condotto da Folco Quilici sarà [...] documentari dedi-cati ai viaggi e [...]. E poi ancora «Album», «By Night», «Explorer». Un canale patinato, dunque, [...] «Marco Polo», certamente diverso per impostazione e caratte-re [...] Cultura e Spettacolo. Che è elegante, raffi-nato, [...] pubblico tra-sversale e curioso, come dimostra-no alcuni [...]. Fabbri, per [...] sul tema del vero e [...] falso ci pro-pone [...] realizzata da lui stesso con [...] filosofo Jean [...] intitolata «Più vero del vero». /// [...] /// I canali tematici, che [...] futuro, sono resi possibili dai [...] satelliti [...] rilanciare verso terra decine di canali usando [...] elettromagnetico» (la co-siddetta «banda») utilizzato da un [...]. Questo significa che in [...] po-tranno essere letteralmente [...]. Il problema è [...] gli utenti italiani, 140 mila [...] Sartori. Un numero minuscolo, ma [...] proposta satellitare di qualità di-venterà significativa. E per il 1998, Carlo Sartori [...] anticipato [...] di tre canali, di [...] sole noti-zie, «à la» Cnn, come si [...]. Il nuovo dunque avanza «affret-tandosi [...] al-la [...] anche se alla grande Rai [...] abitudini restano vecchie: la con-ferenza stampa per il satellite [...] co-minciata con [...] secca di [...] scusa per le [...] invitati. Si nar-ra che il [...] Stati Uniti arrivi ai «briefing» con i giornalisti [...]. /// [...] /// Toni De Marchi Anna Falchi [...] «Zecchino [...] in programma dal 9 [...] sulle reti Rai. Lo ha rivelato la [...] di Fiumicino, da dove è partita ieri [...] viaggio a Londra in compagnia di [...]. Per i concorrenti? «Sarò una [...] maggiore». /// [...] /// Resteranno quattro i genitori [...] censura dei film, come era già previsto [...] mentre è stata invece soppressa la Commissione [...] delle sale [...] superiori a 1300 posti. Questi i principali punti [...] Commissione bicamerale per la riforma amministrativa sul riordino [...] del Dipartimento dello spettacolo. /// [...] /// Questi i principali punti [...] Commissione bicamerale per la riforma amministrativa sul riordino [...] del Dipartimento dello spettacolo. (0)
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