Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Giornale fondato da Antonio Gramsci-Nazionale del 1991»--Id 1919552966.

PAGINA II [...] NOVEMBRE [...] TRE DOMANDE [...] Givone, [...] professore di Estetica [...] di Torino, autore di saggi [...] pensiero religioso e di una «Storia [...] pubblicata da Laterza. Qual è stato [...] lei 11 libro di filosofia [...] so se si possa parlare [...] rivelazione. Ma il libro più [...] visto è senz'altro «Nulla religioso e imperativo [...] di studi di Alberto Caracciolo pubblicata dalle [...] Caracciolo, genovese, professore di [...] di Genova è stato un grande pensatore, [...] uomo schivo e appartato, che ha posto [...] problema e [...] religioso senza per questo [...] scuola o confessione. E il volume non ancora [...] In italiano ma che varrebbe la pena [...] Senz'altro i [...] -(i contributi) -di [...] usciti in [...] due anni fa. Tutti gli [...] e gli [...] li citano ma pochi li [...] letti veramente. Ultima domanda: il testo [...] quello più sopravvalutato del 1991. Il più sottovalutato più [...] è un classico: [...]. Si è parlato molto di [...] del filosofo danese. In realtà ogni volta che [...] se ne occupa (in questo caso Leonardo Amoroso nel [...] saggio «Maschere [...] uscito da Rosenberg [...] dell'anno) non si coglie mai [...] per tornare su questo grande pensatore. Cosi, anche il terzo [...] opera [...] pubblicata da Adel-phi, è [...] anni, ma nessuno pensa ad una nuova [...]. Per quanto riguarda il [...] senza [...] uno in particolare, direi [...] tutti quelli «con le stampelle» che escono [...] In certi casi anche la postfazione [...]. [...] un offesa al lettore. Più che i filosofi, [...] campo i peggiori sono i poeti. Sergio Givone Tecniche di [...] MARINO SINIBALDI Benché appartenga alle ultime generazioni di scrittori [...] Andrea De [...] Carlo ha già alle [...] Itinerario abbastanza complesso. Dicci anni fa, al [...] Treno di panna, colpi [...] sicura dello stile in [...] e incertezze [...]. Con [...] e Yucatan tentò poi [...] modelli della letteratura di consumo, con esiti [...]. Infine in Due di Due, [...] perveniva a un risultato ibrido, con sprazzi [...] si facevano faticosamente largo In un vicenda [...] eccessivamente tipizzati. Ora con Tecniche di seduzione [...] De Carlo sembra tentare una strada nuova, che recupera [...] elementi delle sue precedenti esperienze. C'è infatti in Andrea De [...] libro il tentativo di [...] peculiare, freddo e disincantato, soprattutto in certe [...] precisione descrittiva; ma c'è anche [...] di un materiale. E c'è infine una vena [...] acre e insistito moralismo. Si tratta però di [...] poco risolte e poco equilibrate. E soprattutto la trama [...] troppo esile e prevedibile per reggere questa [...]. La storia del maturo [...] al giovane esordiente tutto [...] sentimenti, esperienze e perfino [...] manoscritto -non riesce ad assumere lo spessore [...]. Sia il [...] Pigma-lione che [...] aspirante scrittore sono figure [...] troppo meccanica è la vicenda di seduzione [...] protagonisti. Ancora meno definiti risultano [...] della storia, spesso stereotipati fino ad apparire [...] credibili. Sensazione rafforzata dalla scarsa [...] in cui De Carlo colloca il suo [...] bilico tra due città da cartolina: una Milano [...] pacificamente convivono [...] volgarità della grande Industria [...] raggelata eleganza [...] case, strade e ce:i [...] di tutto e tutti: e una Roma [...] degradata e [...] tra «odore di vecchio [...] abusivi con facce di galera». Irretito in una storia, [...] cosi vischiosi, De Carlo perde la celebrata [...] del suo stile e del suo sguardo. [...] complicati, per di più, [...] sentimenti e risentimenti personali, non limitati alle [...] hanno fatto infuriare la redazione di «Panorama», [...] nei primi capitoli del libro. La polemica che ne [...] trascurabile, se non fosse che oggetto [...] e disgustata indignazione del [...] la trama di rapporti di potere, Ipocrisie [...] lega autori giovani e affermati, critici, recensori, [...] spettacolo, intellettuali assistiti, faccendieri e politici. Questa intenzione moralistica trova [...] linguaggio e più spesso oscilla tra pesantezza [...]. Ma sarebbe tuttavia stimabile [...] non apparisse anch'esso, in molte sue pagine, [...] quella stessa trama, [...] anche di piccole rivincite [...] contro qualche scrittore, qualche giornalista, qualche recensore. Non vuol essere, questo, [...]. Piuttosto, [...] di tondo [...] si riversa sul libro, amplificando [...] irresolutezze stilistiche e narrative. La [...] rende impossibile colpire il bersaglio [...] raggiungere il risultato che probabilmente Andrea De Carlo si [...]. Ne risulta una sensazione [...] vacuità vaga fin dalle prime pagine e [...] via via che si avvicina io scontato [...]. Alle prese con ambizioni [...] vaste, la sicurezza e la precisione di Andrea De Ca [...] sembrano dissolversi. Rimane [...] di un talento [...] singolare, una straordinaria capacità descrittiva [...] affiora in diverse occasioni, nel racconto di certi avvicinamenti [...] davanti a una tavola imbandita, per esempio, ma anche [...] pagine narrativamente [...] po' incongrue come quelle d [...] lancio in paracadute. ///
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Andrea De Cario« Tecniche [...] Bompiani, [...]. Per amore del [...] da un [...] di evidente origine italiana, [...] Li [...] leggen-da del re pescatore [...] più bei film che sia possibile vedere [...] e ha, a suo modo, qualcosa di [...] semplicità. L'autore, Terry Gilliam, è [...] Monty [...] regista di un simpatico [...] tempo, del capolavoro Brazil, di un ridondante [...] se [...] che sgradevole [...]. Brazil [...] lu per me una [...] non dichiarato ma palese di 1984 che [...] nessun esegeta e [...] di echi giornalistici era [...] a spiegare Orwell [...] in [...] partendo da [...] anni Quaranta che voleva descrivere [...] per descrivere un futuro [...] ma già tutto scritto [...] di Orwell e [...] del secolo. Prevedeva in definitiva una [...] più raffinata e ugualmente [...] di quella prevista da Orwell, [...] perché il sistema del consenso e delle [...] della politica, si è evoluto nel mondo [...] meno brutali sul piano delle coercizioni fisiche [...] brutali sul piano delle coercizioni psichiche e [...]. Sfuggire al meccanismo, riconquistare [...] che ci vuole schiavi compiacenti e soddisfatti, [...] una dimensione di intelligenza individuale e di [...] azioni e reazioni, perfino dei propri sentimenti, [...] nelle spire di [...] poliziesca schiacciante, cui possono [...] fallimento di quelli della tolleranza repressiva, tutti [...] avanzati della manipolazione psichica e tecnica. Con la fiaba del Re [...] Terry Gilliam. Scrivendo su un supplemento «Libri», [...] ricordare le molle [...] del mito, laterale ai [...] della grande ricerca del [...]. Tanto più che la [...] ha mai avuto vera dimestichezza con i [...] ha trovato pastura più facilmente, e per [...] greci e latini, meridionali, mediterranei. Solo di recente, i miti [...] hanno visto una certa voga, ancora di superficie, sulla [...] del successo di [...] e delle sue fantasie [...]. Raccontare la diffusione del [...] il re pescatore, che ha cercato inutilmente [...] si ammala, è il [...] semplice scudiero gli porge da bere in [...] è sempre stata il appresso, e il [...] il [...] è il gesto immediato [...] fraternità senza costruzioni [...] a meritare, a illustrare, [...] il sogno e il [...] il suo significato principale [...] porterebbe troppo lontano; basti [...] la più alta delle [...] nostro tempo, nel lavoro teatrale di Julien [...] che si chiama per [...] Le [...] si spera non solleciti [...] nessun gruppo teatrale italiano, per carità. Nella crudele società dei [...] ha per bravata sollecitato [...] ascoltatore timido e ossessivo contro un locale [...] tornato 11 e ha fatto una strage [...] perita la moglie di un professore, di [...] Robin Williams, dopo di allora pazzo e [...] e barboni, e [...] nel suo delirio un [...] il [...] e possa [...]. E il [...] è una coppa vista in [...] foto di giornale, nella [...] di un [...]. I rimorsi hanno portato il [...] a una rapida decadenza, amante e protetto di una [...] e simpatica proprietaria di un negozio di videocassette; [...] il pazzo ha trovato la [...] Dulcinea in una [...] impiegata dì una casa editrice [...] robaccia di consumo. Il film di Terry Gilliam, [...] e incatenante, con pochi soprassalti visionari (quelli del pazzo), [...] di [...] sul rimorso o [...] ma che diventa forte e [...] sino al punto che lapa delle sconfitte di queste, [...] della loro inconsistenza morale o del disprezzo dell [...] morale che avrebbe dovuto sostenere [...] ricerca e valorizzazione storica. Li ricerca del [...] è [...] della solidarietà e della [...] il prossimo che ha bisogno. Ma ancora di recente, [...] SANTO [...] A [...] Chi volesse sapere di [...] e di Parsifal (e [...] miti e di religioni) se pure in [...]. Edito in Italia nel [...] testo francese pubblicato da [...] curato da Yves [...] con il contributo di [...] Mircea [...] Massimo Pallottino, [...] Jean [...]. Nel «Dizionario» troverà ovviamente [...] «Artù. I romanzi della tavola [...] leggenda del Santo [...] corredata da una ricchissima [...]. Ai miti nord europei [...] un volume pubblicato da Longanesi, «I miti [...]. [...] un [...] e [...] percorso tra le voci e [...] espressioni di una cultura antica e molto diversa dalla [...] una proposta di lettura davvero suggestiva. Come dire, in sostanza, [...] del prossimo, [...] dei cristiani), è in [...] di aiutare alla soluzione e [...] anche [...] forma di amore, quella [...] accecante, aggressiva, distruttiva, [...] dei greci, e della [...]. Due osservazioni non estetiche Gilliam [...] con gentile insistenza. [...] prima riguarda il valore prioritario [...] perduto nelle nostre civiltà, anche [...] sue metamorfosi politiche e forse per [...] cinematografico [...] teatrale del bel racconto di Carson McCullers io Imitata del caffé triste passato [...] sugli schermi delle nostre città, [...] si ricordava della dichiarazione teorica -un tempo abbastanza discussa [...] McCullers che poneva a fondamento del suo racconto la [...] della superiorità [...]. Dietro le parvenze un [...] Battuta [...] di questo genere, molto [...] strana scrittrice. [...] fraterno tra la strana [...] Amelia [...] il gobbo porta nel racconto e nel [...] del Calfè, luogo di gioia e solidarietà [...] del suo ex marito ancora [...] innamorato porta alla distruzione [...] della realizzata piccola utopia [...] sociale. Nei Re pescatore Gilliam [...] estremismo (la McCullers avrebbe detto: [...] -Da «Mucchio selvaggio» [...] a Terry Gilliam La [...] Parsifal ENRICO [...] a Venezia [...] ora nello sale di [...] successo, [...] del re pescatore ha [...] riscontro di stampa. Eppure la più ampia attenzione [...] Italia [...] ottenuta da un mensile di [...] il notissimo Mucchio [...] pubblica nel numero in circolazione [...] una lunga e interessante intervista [...] il regista Terry Gilliam. Non c'è poi tanto [...] non dedica uno spazio [...] in particolare al cinema [...] Lo fanno tutti, settimanali e mensili, seri [...] che siano. Perù il Mucchio lo [...] rara proprietà, non fosso [...] (atto che annovera tra i suoi redattori [...] come Gianni Canova. Terry Gilliam, che [...] stato uno della terribile [...] Monty [...] (lui però è americano), [...] di miti, sovversivi e surreali, conosciuti in Italia [...] ritardo, non è certamente un cineasta facilmente [...] in tanto cinema patinato che circola sugli [...] In questa pregnante intervista, Gilliam si esibisce in [...] del suo universo espressivo [...] mancando di sparare bordate pungenti su Hollywood [...] generale (che lui aveva lasciato alla metà [...] Ses-santa per mettersi appunto con i Monty [...]. Eccone alcuni «estratti». Su I [...] «Mi sono divertito un [...] La leggenda del re [...] a Hollywood per conto [...] produzione, non sono abituali ad avere rapporti [...] me. Quando si ritrovano davanti [...] sanno bene come prendermi». ///
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[...] mitologia cristiana è magnifica, il [...] è la religione organizzata. Brian di Nazareth (un [...] prende in giro [...] non la storia di Gesù. Mio nonno era battista. È diventato predicatore [...]. [...] americano: «Credo clic [...] sia il paese meno [...]. Il problema [...] è che questo paese [...] storia, c'è persino la proposta di togliere [...] dai programmi. Si vive [...] è [...] del fast food: lo vedo, [...] voglio, lo consumo. Siamo più facilmente [...] di qualsiasi altro paese. Nel frattempo ci si [...] ad avere una economia di merda. [...] e proporre bensì delle priorità: [...] soltanto [...] dell'amore fraterno e comunitario, cioè [...] che può liberare [...] della [...] carica distruttiva e autodistruttiva. Questa proposta, che aggiorna [...] tante utopie e riflessioni anche di anni [...] Sessanta e Settanta, è meno semplice e anche [...] quanto non possa sembrare. E a me pare molto [...] che se ne ragioni. La seconda osservazione riguarda [...] film, de) rapporto fraterno tra il «pazzo» [...] su quello tra loro e le loro [...]. [...] due donne contano [...] della storia meno dei due [...] -la ricerca, la [...] non sembra [...] sembra essere cosa di maschi. E indubbiamente quasi sempre [...] secoli cosi, le donne sono state respinte [...] conservatrice funzione e a volte hanno voluto [...] se vogliamo, sul privato a detrimento del [...] la loro utopia [...] piuttosto che [...]. Gilliam, che non mi [...] misogino, insiste sulla priorità [...]. Naturalmente ciò facendo va contro [...] cose, con tranquilla fermezza ma. E a proporre una [...] soggiacenti che sono [...] in definitiva -cose che [...] sono cose di civiltà, sulle quali si [...] sentire solo specialisti barbosi o teorici fanatici, [...] opinionisti [...]. Ogni volta devi fonderti [...] radicale». Su New York: «Non [...] tutto ciò clic ho filmato esiste. E veramente New York, [...]. [...] maggior parte dei film mostra [...] New York orizzontale. È un errore, New York [...] una città verticale. E non soltanto per la [...] architettura. Più si è ricchi [...] in alto è il vostro ufficio, è [...] si definisce salire nella scala gerarchica. Più ci si alza [...] più si perde contatto con [...]. Brazil parlava di New York. Era la mia reazione [...]. E [...] ancora sul film: «È [...] tipo simpatico interpreti la parte di uno [...] di Jeff Bridge è [...] quando inizia la [...] vita ò gentile e [...] sale sulla scala sociale, più diventa una [...] cinico e senza scrupoli che perde il [...]. Spingo su due tasti [...] americano. Jeff è un bravo [...]. Il pubblico rimane disorientato. Mi piace disorientare il [...] modo. PARERI DIVERSI Il primato [...] FRANCO RELLA Tre grandi invenzioni si presentano [...] nella Grecia del V [...] la tra-gedia [...] la filosofia. Democrazia e tragedia sono [...]. Entrambe, mentre si celebreranno [...] trionfi sempre più grandi della filosofia, scompaiono [...] pochi decenni, per riapparire, in forma mutata, [...]. Forse -anche se è una [...] -abbiamo bisogno del tragico per [...] compiutamente anche della democrazia oggi. Ma che cos'è il [...] Il [...] è (orse la forma più alla di [...] stata espressa: in esso [...] affrontano senza mai risolversi, e tutto viene [...] questione, [...] tra la città e [...] estraneo alla città, tra maschile e [...]. Ira umano e divino [...] e sfrangiati che permettono, o addirittura obbligano, [...] in altre [...] di pensiero non sono [...]. Un enigma avvolge la tragedia: [...] origine alla [...] fine. Un enigma è anche [...] della tragedia, di una schiera di figure [...] hanno riscontro in nessuna altra forma letteraria [...]. Perché se è vero, [...] Adriana [...] nel suo bellissimo articolo [...] Libri di lunedi 4 novembre) citando Nicole [...] che «la strategia greca [...] differenza dei sessi è molto abile», ma [...] pur riconoscendo molti [...] della potenza femminile «lavora [...] che, a poco a poco, (. Elettra, Antigone, Ecuba, [...] Medea, Fedra, Agave possono essere [...] non sono mai né sottomesse né vinte. Creonte non ha mai vinto, [...] vincerà mai Antigone. E il potere che [...] ma non vince, ha in sé, come [...] Euripide, [...] una vertiginosa anticipazione di Simone [...] qualcosa di malato. Cosi anche i discorsi [...] del potere, non solo umano, ma anche [...] a donne. Per esempio a [...] che esprime la [...] sfiducia [...] e in Apollo, o in Ecuba. E donne sono le [...] di Dioniso, di una [...] divina che mette in [...] vacillare ogni potere. E la sventura, il [...] il tragico come per Simone [...] che ne riprende molti [...] al mondo, alla conoscenza [...] insieme dei contraddittori e, al contempo, di [...] è il segno più evidente di realtà [...]. Già Eschilo aveva [...] che il sapere avviene attraverso [...] pathos, la [...] e il dolore del mondo. Immisurabile è il dolore [...] Euripide, «il più tragico dei tragici» [...] la definizione di Aristotele, [...] è il suo sapere. [...] come aveva affermato già Eraclito, [...] anche il dio, Helios, quando supera i confini sarà [...] dalla vendetta delle Erinni, i confini [...] non possono essere trovati, per [...] vie si percorrano, perché troppo profondo è il logos [...] le è proprio: smisurato come la [...] capacità di sventura. È la volontà di [...] alla follia. ///
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Il mito della cecità [...] Tiresia [...] lardo. Spiega a posteriori la [...] Tiresia. Questa cecità, come dice [...] effettivamente prevede «quella cecità che [...] storia [...] avrebbe riservato ad una umana [...] nella differenza». Prevede [...] a mio giudizio, la cecità [...] avrebbe riservato al tragico: al [...] in cui questa differenza non soltanto si esprime, ma [...] diverso traiettorie, [...] peripezie: una diversa apertura al [...] e al suo [...] BUCA LETTERE [...]. Il [...] di Via col vento [...] senza malizia, il titolo del vecchio . Ne prendo atto: 100 [...] e 77. Ma il giorno dopo [...] culturale del «Corriere della Sora» e apprendo [...] «Alexan-dra [...] continua a vendere migliaia [...] suo Rossella questa settimana si piazza saldamente [...]. Niente du laro por un [...] come Kon Follett». Tutti e duo i [...] le proprie classifiche sono frutto di rilevazioni [...]. ///
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Tutti e duo i [...] le proprie classifiche sono frutto di rilevazioni [...].