Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Prima Serie-Nazionale - numero di periodico»--Id 191113666.

La vita di Michele [...] è una vita di [...] si estende per oltre [...] su un largo sfondo [...]. Vicino alla morte, [...] brama anco-ra di andare [...] rivoluzione in [...] c solo la mancanza [...] impedisce di apparire [...] volta nell: trincea rivoluzionaria. Michele [...] era figlio di un [...] diplomatico e ricco possidente della provincia di Ter [...] Mosca. I suoi genitori, [...] del latifondo [...] vivevano, gli diedero ciò che [...] borghesi chiamano una buona educazione. A 15 anni infatti, Michele [...] e patriotta. Per il Governo zarista [...] più gran rispetto. La Chiesa nei suoi [...] era il fondamento principale della [...] esistenza. Pieno [...] egli scriveva in questo [...] mistico della [...] vita : « I [...] dei francesi; i russi amano la loro [...] il loro Governo ». Con tale stato [...] egli entrò [...] militare ove; come [...] e [...] scelse l'arma di artiglieria. Diventato ufficiale, il Governo [...] in una piccola guarnigione della Lituania. E [...] la solitudine e la [...] di lui un notevole cambiamento. Egli vede la vita [...] della realtà, la divisa [...] angusta e [...] breve decide di abbandonare [...]. Ritornato dai genitori, questi [...] a seguire la vita di funzionario zarista, [...] Michele si ribella. Egli scappa a Mosca, [...] a frequentare i gruppi letterari. Fra questi la [...] predilezione è per il [...] Herzen, [...] e [...]. Le teorie filosofiche di Fichte [...] molto discusse a Mosca. [...] cade sotto il fascino di Fichte, ma con una disinvoltura [...] propria, lo abbandona poco dopo [...] appassionarsi per Hegel. La dialettica del sistema [...] lo spinse in un primo momento verso [...] lo riconciliò con la « realtà ». Ma la realtà per [...] era in quel tempo [...] rivoluzionaria. Egli non tarda però [...] letterario russo, con tutte [...] a questo imponeva il regime «arista, ed [...] Germania. La Germania era, verso [...] secolo [...] il centro mondiale della [...] Mecca dei romantici e dei ribelli intellettuali. Uno dei circoli letterari [...] era quello dei « giovani hegeliani » [...] del noto filosofo tedesco; [...] brillavano per il loro [...] Feuerbach [...] Carlo Marx. [...] trovò in questo circolo [...] per soddisfare la [...] sfrenata voglia di « filosofare [...] e come Marx vi provò le prime sue armi [...] con i giovani intellettuali tedeschi. Ma [...] era uno spìrito irrequieto, [...] e non sapeva fissarsi in alcuna parte. Egli stesso, scrivendo, cobì [...] stato [...] «La gente cerca ordinariamente [...] la considera come il migliore dei beni; [...] è causa di disperazione: la mìa anima [...] una agitazione permanente che richiede azione, movimento [...]. [...] quando nel 1842 [...] divenne uno dei centri [...] Europa, [...] vi si trasferisce e [...] rivoluzionario attivo. Il rivoluzionarismo di [...] era una sorte di [...]. Egli amava la rivoluzione [...]. [...] della polvere lo inebbriava. La rivoluzione per lui [...] i colpi di fucile, il lancio delle [...] gridi [...] e di vittoria. La rivoluzione per lui [...] la [...] bellezza esterna, coreografica. Le voci di una [...] distante della polvere lo [...] un paese [...]. Ovunque egli è inseguito [...] egli riesce sempre a sfuggire con travestimenti [...] più strani. Ed è così che [...] va a [...]. ///
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In questa ùltima città, [...] incontra di nuovo Cario Marx. Quando scoppiano le rivoluzioni del [...] è di una attività sorprendente. Egli vuole essere il [...] le libertà. E se da una [...] il difensore della libertà polacca, [...] si reca a Praga [...] fratelli cecoslovacchi. Il suo sogno è una [...] Federazione panslavista. Ma non appena ode [...] fucili sulle barricate, egli pianta [...] asso la [...] attività teorica e corre [...] polvere [...]. A Parigi fra le [...] Praga, a [...] dirige i combattimenti rivoluzionari. [...] a [...] egli impone durante la [...] sul fronte delle barricate vengano appesì i [...] Madonna di Raffaello e quello di [...] considerati come i maggiori [...] Museo di [...]. [...] era convinto che in questo [...] i soldati [...] prussiani non avrebbero sparato. [...] di questa trovata basterebbe [...] spiegare il carattere romantico del rivoluzionarismo [...]. Abbattuta e schiacciata la [...] travestito, riesce a scappare [...] già occupata dalle truppe [...]. Ma a [...] poco dopo, egli è [...] consegnato allo Zar, avendo prima subito una [...] morte una prima volta dal Governo sassone, [...] Governo austriaco, il cui sovrano, Francesco Giuseppe, [...]. La consegna di [...] fu la ricompensa di [...]. Lo Zar, Nicola I, [...] credette meglio [...] nei sotterranei della famigerata [...] Pietro [...] Paolo di Pietroburgo. E [...] oltre la sofferenza fisica, [...] ad infiacchire la robusta tempra del rivoluzionario [...] che dietro invito dello Zar [...] a scrivere le proprie Confessioni, le quali [...] di tutta la [...] attività rivoluzionaria. Questo suo atto di [...] conclude cosi :«Avendo perduto il diritto di [...] di S. Imperiale, sono il reo [...]. In seguito a queste Confessioni, [...] venne tolto dai sotterranei [...] Pietro e Paolo e mandato in Siberia. Più tardi per spiegare Le [...] scrisse che scopo di [...] era stato quello dì farsi liberare. Esso quindi doveva [...] come un atto di furberia [...] non di tradimento e di rinunzia alle sue idee. Il fatto è che [...] suo trasferimento in . Siberia, egli riuscì a [...] il Giappone e [...] potè ritornare in Europa [...]. Questa seconda parte della [...] attività è da [...] obiettivamente funesta [...] mondiale. Se egli erra da [...] con la speranza di [...] incendi mondiali, nello stesso [...] le masse quel lavoro di disgregazione che [...] come conseguenza la mancata [...] internazionale del [...] I Internazionale. Leggendo [...] di accusa di Marx [...] Internazionale si ha modo di constatare quanto sia [...] il movimento proletario l'opera svolta in quel [...] in Italia, in [...] e in Francia. La dottrina di [...] priva di ogni fondamento [...] condannata dalla storia. II proletariato industriale moderno; [...] della rivoluzione sociale, Io considera come un [...] borghesia, di quella piccola borghesia ribelle della [...] secolo, la quale poneva [...] speranze nel [...] (plebe) per distruggere [...] esistente. Solo se si tiene [...] degli studi e del temperamento di [...] si potrà capire la [...] di Lione, la cui [...] per [...] volta davanti ai tribunali. Nessun dubbio che la fondazione [...] Internazionale della [...] sociale [...] di [...] portò [...] del primo [...] proletario internazionalista, specialmente in Italia, [...] dimorò a lungo. La natura piccolo-borghese di [...] gli impediva di comprendere Io [...] del marxismo. Sotto la sterile divisa [...] «Allontanate [...] politicanti! Dopo la disfatta del [...] Italia, il vecchio rivoluzionario fu costretto a [...]. [...] dopo le grandi convulsioni [...] rivoluzioni del 1848 alla guerra [...] del 1870 e delle [...] Comune di Parigi è [...] eroico sussulto, ritrova una [...]. L'opera dei rivoluzionari quarantotteschi [...] si inizia, sotto nuove forme, la preparazione [...] delle forze avversarie : capitalismo e lavoro. Ciò nonostante [...] della rivoluzione in [...] risveglia il vecchio bar ri [...] ro ; egli vorrebbe ancora una volta apparire sulle [...] della strada e, chi sa, [...] anche quella morte romantica che [...] sognato. Ma [...] non riesce a trovare [...] necessari al viaggio, e vi deve rinunziare. Qualche anno dopo, nella [...] capitale piccolo-borghese della Svizzera egli muore tranquillamente. ///
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Giudicando obiettivamente ,la vita « [...] di Michele [...] si può dite che la [...] opera [...] positiva [...] al risultato negativo. Nulla [...] può meglio [...] la mancanza di principi! Ma la personalità di [...] ha rappresentato una parte [...] gli intellettuali rivoluzionari russi ed europei del [...]. [...] quand'era in carcere, scriveva di [...] come un Prometeo inchiodato. Certo non è esagerato [...] suoi seguaci lo consideravano come un capo [...] un fascino straordinario. La [...] personalità era circonfusa di una [...] leggendaria; la [...] influenza su tutta una generazione [...] rivoluzionari è stata grandissima. I terroristi russi hanno seguito [...] sue traccie per decenni. Edmondo [...] polizia ricorre alle armi PARIGI, [...]. La polizia ha dovuto [...]. Si [...] quarantino di feriti. I giornali riferiscono da [...] che ieri sono state [...] fra i rappresentanti [...] pesante tedesca, francese e [...] costituzione del trust [...] greggio. I delegati francesi hanno [...] chiedere nuove istruzioni al gruppo industriale finanziario [...]. I delegati tedeschi agiscono [...] col loro governo. Per la delegazione operaia [...] Russia La sottoscrizione Sommo precedente L. ///
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[...] sulla Russia bolscevica i [...] giudizio di proletari 100, Raccolte fra compagni [...] morte di Giacinto Menotti Serrati 21, Mario Malatesta [...] della Morte di Menotti 5, Carlo B. ///
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Pietro 1, Ernesta V. ///
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Severino 5, [...] i, Dionigi 0. ///
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I, [...] i, Verdetti 1, Luigi [...] Marchesi [...] Faini l, Barbieri 1, F. ///
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[...] 2, Montagna 1, Branduardi 0. ///
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Che delle proletarie asservite [...] sentano il bisogno di recarsi a constatare [...] c la situazione delle loro sorelle in [...] la borghesia è vinta e dominata dalla [...] dimostra che va sempre più sviluppandosi nella [...] coscienza della propria funzione e delle ingiuste [...] morali a cui il dominio borghese la [...]. Si tratta della metà [...] immane forza che sovente fu usata dalla [...] stroncare le battaglie contro le ignominiose condizioni [...] della grande industria ha imposto agli operai. Per la [...] generalmente più debole costituzione [...] millenaria schiavitù, sebbene sotto [...] diversi e-rano i periodi economici che le [...] forza che i fattori sentimentali esercitavano su [...] donna è particolarmente influenzabile alla morale [...] costituito e sottratta a [...] che potrebbero [...] le facoltà intellettuali. La donna, oltre al [...] sistema borghese, alla [...] della classe operaia, viene [...] sotto le tenaglie di un duplice sfruttamento: [...] e quello industriale; sfruttamento che non potrà [...] dalla presa di possesso dei grandi mezzi [...] parte del proletariato, [...] classe che, abolendo ed [...] proprie [...] borghese, faccia definitivamente giustizia [...] proletarie rendendo anche possibile in tal modo [...]. Un esempio evidente ci [...] risultati della rivoluzione proletaria russa, che cambiando [...] produzione ha conseguentemente creato una situazione nuova [...] femminile. Soltanto dopo questo mutamento [...] reale e graduale miglior amento delle condizioni [...]. La legislazione [...] per la [...] origine proletaria, non poteva trascurare [...] importantissimo elemento della società. Perciò vennero create le [...] e sviluppano sempre più definitivamente la liberazione [...] politicamente [...] ed attuando così la [...] sessi nelle loro diverse funzioni. Questa è la pratica [...] la dittatura del proletariato può mettere la [...] livello di molto superiore [...] esistente nei paesi capitalistici, [...] le paradossali contraddizioni della economia. Occorre perciò che le [...] massa degli sfruttati, oltre ad esaminare ed [...] i [...] fatti in nove anni [...] primo Stato proletario, diano particolare attenzione [...] della donna russa [...] in questi ultimi anni [...] della nascente società socialista. Le relazioni che verranno [...] ampiamente e [...] questa questione sopperendo così [...] quasi mancanza di un materiale di agitazione [...] le donne, che rappresenta certamente una grande [...] italiano. Queste relazioni servirebbero anche [...] falsa e dannosa concezione dì molti nostri [...] loro esagerata diffidenza contribuiscono a [...] lontane da noi le [...] un grandissimo servigio alla borghesia di cui [...] combattere [...]. La donna educata dal [...] una reale forza rivoluzionaria de! Ad [...] non vi è che [...] molti esempi di lotta e di sacrificio [...] compagne danno quotidianamente nella lotta contro il [...]. Argo, operaio [...] Domando e risposte. ///
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In vendita presso: Libreria S. [...] contiene le risposte che il [...] Stalin diede, in una riunione del 9 giugno 1925, [...] una serie di domande scritte rivoltegli dagli studenti [...] operaia [...] di Mosca. Vi sono trattati, sinteticamente [...] problemi fondamentali che hanno nutrito le discussioni [...] X IV Conferenza dei Partito comunista russo e che [...] gran parte a quelle precedenti tra Trotzki [...] Comitato. ///
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La relativa stabilizzazione del capitalismo [...] ha fatto sorgere pericoli [...] difficoltà, che sono analizzate per [...] i criteri da seguirsi [...] comunista e [...] per evitare gli [...] e sormontare le altre. [...] centrale di tutte le [...] è nella conferma della tesi di Lenin [...] di una vittoria del socialismo in un [...]. Questa certezza e questa [...] caratteristica della generazione bolscevica e il patrimonio [...] del [...] mondiale, anche se questo [...] in un primo tempo [...] ogni intervento armato, ogni aggressione contro la Russia [...]. Occorre però anche che [...] Partito [...] russo sappia [...] del paese realizzare [...] politica ed economica tra [...] contadina, senza spostare le basi della dittatura [...]. [...] che il compagno Stalin [...] di «dittatura del proletariato» [...] 44) è esauriente, e [...] va oltre agli scopi contingenti che hanno [...] degli studenti e le risposte che vi [...]. ///
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In vendita presso : Libreria S. Il compagno Péri, redattore [...] tempo con particolare attenzione la politica « [...] continua, nello spirito e nelle malefatte, il Trattato [...] Versailles. La prima parte del [...] ha [...] quale è stata [...] della [...] delle Nazioni (una lega [...] guerra mondiale) e quale politica in concreto [...]. Dimostra che essa ha [...] 0 addirittura [...] i risultati, i vari [...] dei piccoli e grandi imperialismi: [...] di Vilna da parte [...] di [...] dei lituani, io smembramento [...] Slesia, [...] sottrazione di Danzica e della Sarre alla Germania, [...] del territorio petrolifero di [...] le cannonate di Corfù, [...] diritti [...] sul Sudan, le imprese [...] Marocco [...] della Siria. La messa in tutela dell' Austria e dell' Ungheria furono ispirate unicamente per combattere il. La seconda parte del [...] patto di [...] e il suo precedente, [...] di Ginevra, che Mac Donald seppellì nella [...]. Le questioni che [...] ha lasciate insolute sono. Il patto tende, [...] della Germania nella Società delle Nazioni, a [...] dalla Russia [...] il successo di tale piano [...] è nè assicurato, nè facile. La sola garanzia di pace [...] dei popoli [...] che [...] dei proletariati occidentali [...]. [...] La guerre da Rìf. ///
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In vendita presso ; Libreria S. Le ultime vicende [...] marocchina (che nessuno però [...] chiusa) hanno un po' sorpassato questa pubblicazione, [...] di [...] e la improvvisa resa [...] Abd-El-Krim. La rottura col passato [...] c salutare, e costituisce uno dei sintomi [...] sviluppo del Partito comunista francese verso una [...] pratica liberate dallo spirito opportunista della II Internazionale. La parte più interessante [...] del libro è costituita dai documenti raccolti [...] comprendono, oltre [...] appelli lanciati dal "Partito [...] che ne sostennero le parole d'ordine, il [...] e dei trattati internazionali relativi al Marocco. [...] franco-italiano [...]. Si sa che la [...] assicura che tale accordo non riguarda nè [...] Statuto [...] di Tangeri, nè una eventuale occupazione permanente [...]. Francois Derby [...] Le fasciame e ti [...]. ///
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In vendita presso ;Libreria S. IL, via Napo Torriani, [...]. Questo opuscoletto tende a [...] francesi le idee sulla natura del fascismo, [...] movimento nazionalista, violento e demagogico, organizzato dalla [...] in un periodo di grave crisi economica, [...] spezzare il blocco delle forze rivoluzionarie e [...] ceti medi per la difesa degli interessi [...]. Come prima approssimazione, la [...]. Osserviamo che il problema delia [...] natura » del fascismo fu molto discusso al IV [...] al V Congresso [...] comunista e [...] del 1923, c che relazioni [...] discussioni tenute in [...] poterono offrire materiale per una [...] più compiuta. Indichiamo specialmente il concetto [...] Bordiga [...] 1922 sul fascismo come [...] tendente a unificare i vari strati borghesi [...] partito poetico creatore del « fronte unico [...]. Circa tre pagine [...]. Così si sarebbe potuto porre [...] rilievo (come fu fatto per altre ragioni nei recente Congresso del Partito francese) la trasformazione profonda [...] industriale francese, e si sarebbero [...] gli [...] rapporti [...] che noi riteniamo costituire il [...] di partenza di [...] marxista del fenomeno fascista francese [...] tra tale trasformazione [...] produttivo e il graduale abbandono [...] democratica da parte di molte [...] tradizionali della [...] francese. La nuova politica economica [...] des Borges, ecco il [...] fascismo, più assai che [...] attività [...] o delle organizzazioni similari, [...] seguite sopratutto come movimenti armati che la [...] mobilitando e dei quali si servirà al [...]. [...] conclude, giustamente, indicando nel [...] il quadra della lotta antifascista. Esso nota poi i [...] tale fronte; i contadini, [...] e ritiene che il Partito [...] a questi strati [...] raddoppiata, per impedire che [...] diserti la classe operaia » per passare [...]. La preoccupazione è legittima [...] Partito non [...] deve certo trascurare i [...] costituire la massa di manovra delia reazione. Valendoci [...] italiana, noi crediamo che [...] grossolano il ripetere che quivi la vittoria [...] stata dovuta al fatto che il Partito [...] i « ceti medi ». Errori in questa direzione [...] compiuti, ma essi non possono assurgere a [...] decisivi negli e-venti del 1920-1922. Tanto più che una larga [...] eli questi ceti (tecnici, impiegati, ecc. La sconfitta italiana non [...]. Anzi la diserzione dei [...] appunto perchè il Partito socialista, aveva trascurato. I ceti medi [...] dopo-guerra gravitarono attorno al proletariato, [...] se questi avesse [...] nel suo seno un partito [...] capace dì dare alla rivoluzione un programma e una, [...] la reazione fascista non a-vrebbe avuto il tempo di [...]. Cosi in Francia noi [...] punto debole del fronte non sia tanto [...] e dei contadini, quanto quello del proletariato; [...] quadri sindacali, la scissione stessa sindacale in [...]. Ma finché di fronte al [...] blocco della grande industria non sorgerà una certa forza [...] della classe operaia, capace di [...] di contrapporre programma a programma, [...] ad azione, i ceti medi subiranno la forza [...] della sfera ca [...]. ///
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La poesia [...] poesìa proletaria russa nasce [...] fra i nostri classisti russi quali, primo [...] poeta « degli umiliati [...] cantore della gleba asservita [...] diseredato 0 infine [...] la cui Musa 6 [...] del corruccio e del dolore ». Prima della guerra non [...] o tre poeti usciti dal [...] e [...] e [...] la cui « Canzone [...] Fabbri [...] è ancora popolare oggi. Soltanto dopo la rivoluzione [...] 1917, la scuola proletaria acquistò [...] 0 riunì tutti i giovani poeti russi rivoluzionari [...] e [...] e [...] in una organizzazione unica nota [...] lì nomo di « officina » [...]. Tuttavia quei poeti, sorti nel [...] rivoluzionario del febbraio e [...] 1917, ancora tutti coperti del [...] dei [...] sulle barricate e [...] di e-stasi rivoluzionaria suscitata dalle [...] vittorie dello repubbliche [...] in Ungheria, in Finlandia e [...] Germania, [...] 1 [...] soggetti di ispirazione unicamente nella Rivoluzione universale e mondiale, negli [...] planetari 0 [...]. Ma al domani dello [...] Soviet ungheresi e bavaresi, 0 sopratutto alla Ano [...] civile [...] con la [...] quel « poeti del [...] Rispondevano più allo [...] dolio nuoVo tendenze e [...] vita quotidiana russa, ai [...] costumi, alle [...] Russia [...]. Altri poeti, invece, sorti [...] vita moderna [...]. S,, cantarono il lavoro [...] del contadino sulla gleba liberata, il compito [...] dell'esercito rosso nella caserma e al fronte [...] nonché la vita quotidiana della massaia operaia [...] la vita del militante, del giovane comunista, [...]. Fra quei poeti veramente [...] non soltanto per i [...] di ispirazione, ma per [...] loro poemi e delle loro canzoni, i [...] amati dai proletari e dai contadini russi, [...] poeta fa-voleggiante in versi, [...] e [...] poeti della gioventù comunista; [...] e [...] glorificanti il laboratorio e [...]. Seguono parecchi altri che [...] organizzazioni [...] dei corrispondenti operai e [...] redazioni dei giornali proletari e costituenti buon [...] quali: « [...] », « Operaio [...] « Ottobre », "Agli [...] Tino «, «Associazione del poeti contadini», ecc. Non bisogna però credere [...] aggruppamenti ed organizzazioni letterarie, tutta questa fioritura [...] proletari, si siano costituiti e si sviluppino [...] crisi, senza dissensi e senza, divisioni interne. La questione primordiale ed [...] li divide è quella posta [...] del giorno da [...] in una serie di [...] anni fa: « Insiste veramente, può esistere [...] e una letteratura proletaria, dato che il [...] proletariato è quello di abolire tutte le [...] di sparire con esse in u-na vasta [...] pacificata, che non conosca più la lotta [...] nè classi, individui? »La domanda oggi ancora [...] numerose discussioni letterarie, di controversie e di [...] conferenze contradditorie 0 persino di deliberazioni al Comitato Centrale [...] Partito comunista della [...]. Essa appartiene alla [...] fonte ed allo stesso [...] di quelle che ancora ultimamente in seno [...] X IV Congresso del Partito divìdevano gli spiriti più [...] della essenza stessa dello Stato socialista e [...] instaurato nella Unione [...]. In ogni caso si [...] sicurezza che il movimento letterario in Rùssia [...] stagnante nè decadente: un lavoro critico prodigioso [...] sono alle masse; nei profondi strati popolari [...] 0. E il giorno tanto [...] tanto sognato da [...] in cui il lettore [...] sul mercato romanzi 0 racconti stupidi sui [...] comincia a splenderò sulla Russia [...]. [...] rossi» La compagna Tatiana [...] ha così risposto ad una [...] di operai, clic [...] domandavano notizie sulla vita culturale [...]. ///
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Voi mi chiedete delle [...] vita culturale. Io non so sia veramente [...] darò [...] quadro vivo e [...] della nostra nuova esistenza. Ma mi sforzerò di [...] qualche idea. Vi dirò anzitutto che [...] nostre officine esistono delle istituzioni per [...] degli operai: [...] circoli, ecc. Ma parecchi operai, e [...] di numerosa famiglia e che abitano lontano [...] istruirsi nelle istituzioni di fabbrica dove lavorano. Vi parlerò ora di [...] dì lavoro e di insegnamento culturale applicato [...]. In parecchie officine ò in [...] una interruzione di [...] e mezzo del lavoro per [...] colazione; tempo di riposo che ò ben lungi [...] razionalmente impiegato. [...] precisamente in questo senso cho [...] «angoli rosai» esistenti nelle nostro [...] registrano notevoli successi. Facciamo ogni sforzo per [...] di questi « angoli rossi » in [...] degli operai, anche dei [...] tutti i problemi della nostra esistenza, della [...] nostro sviluppo. Nello [...] « [...] rossi », nei trattenimenti [...] vicino alle macchine, nelle ore [...] riposo e del pasto, gli operai e le operaio [...] a veri corsi sul movimento sindacale, sulla [...] funzione 0 importanza, sulla [...] la [...] importanza e il suo avvenire, [...] emancipazione della donna e la [...] funzione nella società attuale e [...] sulla educazione dei fanciulli, [...] la prostituzione, la produzione, la [...] economica, [...] dei libri, ecc. Meglio ancora, gli operai [...] discussione di questi problemi, esprimendo il proprio [...] e le proprio convinzioni. Parecchi si raccolgono intorno [...] con sò i figli; ascoltano le conferenze [...] pasti si intrattengono sui problemi discussi. Compito [...] dell'» angolo rosso» è di [...] per tutto quanto lo circonda, [...] alla lettura e [...] alla casa di istruzione, al [...] ricreativo e a quello scientifico. La forma più semplice [...] «angoli rossi» è la lettura di generi [...] ecc. Talvolta un breve racconto [...] -attenzione, provoca vive discussioni in mezzo agli [...] dirige la discussione contribuendo in tal modo [...] e alla comprensione dei problemi [...]. Le seconda forma di [...] discussione è la finzione di un «giudizio [...]. Gli operai stessi partecipano [...] fra essi le diverse funzioni, le quali [...] a priori, poiché tutto è basato [...] creatrice dei partecipanti, ai [...] le funzioni da compiere. [...] formo di giudizio interessano [...] gli operai [...] si pronunciano liberamente prò 0 [...] gli accusati. La-terza [...] lavoro Ò Io [...] Ota-ria» dello domande e delle [...]. Su [...] biglietti sono segnato delle domande [...] lavoro dei sindacati e sui movimento [...]. I partecipanti al gioco [...] e rispondono allo domande scritte. Le migliori risposte ricevono, [...]. Oltre a questo si [...] lettura su temi scientifici legati alla nostra [...] e che sono presentati in modo semplice [...] operai. Questi ultimi manifestano pure [...] per i [...] certi e le conferenze [...] del lavoro per i pasti. Il riposo culturale è [...]. Senza affaticare il proprio [...] scientifico, esso acquista in tal modo ideo [...] cognizioni nuove. [...] la necessità di questo [...] Io, masse operaie è [...] tanto più che ha [...] durante [...] pratica Presso di noi, [...] «Il [...] rosso», il lavoro degli « angoli rossi [...] attivamente. Non soltanto gli uomini, [...] donno partecipano allo conferenze e allo! E sta precisamente in [...] questi angoli che riescono ad attirare gli [...] costituiscono [...] più arretrato della vita [...] loro interesso ai problemi culturali 0 sociali. Vi ricordiamo fermamente le [...] Lenin: «Non realizzéremo il socialismo prima che la [...] parte alla vita sociale allo stesso livello [...]. Leningrado, via [...] 18-20. ///
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Leningrado, via [...] 18-20.