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Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1998»--Id 1910880663.

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Dice Frederic [...] che dirige al Teatro [...] La Favorita (1840) di Donizetti (si dà in francese, [...] di sala che ripor-ta il riassunto [...] italiana, diversa da quella [...] stato distribuito un fo-glietto con le necessarie [...] ascoltare le opere alla terza rappre-sentazione. Bene, senza aspettare tanto, [...] partire dalla terza replica. Sta di fatto che, [...] Teatro [...] dopo la serata inaugurale (La Fiamma di Respighi), [...] un [...] scivolati in allestimenti di [...]. È successo con Le [...] Figaro e ci sono problemi con questa Favorita. Si è ammalato anche [...] Stephen Mark Brown che si è fermato alla [...]. Chissà, bisognerebbe fare soltanto alcune [...] inaugurali: una [...] una [...] la terza a primavera. È giunto, dunque, alla ribalta [...] tenore Gior-gio [...] che doveva sostituire [...] il 25 febbraio e il [...] marzo. Non ha proprio la [...] du [...] ma se [...] cavata in crescendo. Una sorta di [...] della mente, adatto alla Favorite [...] ha manifestato Beni Montresor (è lui [...] della regia, dei co-stumi, [...] delle luci) che ha trasfor-mato questo melodramma [...] di re-ligione tra la Santa Sede e [...] Re [...] Castiglia, Al-fonso XI, che, pur provvedendo a [...] Mori, è però coinvolto in un [...] che gli sta muovendo [...]. La evita dando la [...] Favorita (nel libretto francese è [...] indicata come la [...] du roi) in moglie ad [...] ex novizio di convento che, [...] se [...] invaghito. Il novizio, Fernan-do, lascia [...] capitano, poi marchese e condottiero vincitore dei Mori. Non sapeva nulla del [...]. Sono spropositate le discese [...] grandi croci nere e di fiammeggianti croci [...] Montresor ricorre per riempire in qualche modo [...]. [...] di questi riempimenti è tale [...] persino la Sinfo-nia [...] è contrastata dal saliscendi di [...]. Entrano poi in funzione [...] mobile il palcoscenico traversato, si direbbe, da [...] via via fa apparire e scomparire file [...] guerrieri e cortigiani infiltrati stretti stretti, gli [...] altri, come polli inseriti in grandi spiedi. [...] un [...] di tregua in questo [...] spensieratezza del corpo di bal-lo (uomini e [...] ampie e lunghe gonne dorate), sperso nella [...] Amedeo Amodio. È uno spettacolo che [...] un [...] fermo sempre nello stesso [...] si tratti di un mo-nastero (è poi [...] San Giacomo di [...] o [...] di Siviglia o del [...]. Nulla aiuta la rotonda linea [...] musica che, [...] mestiere [...] unisce però alcuni intensi momenti. Sempre preziosi, in una [...] ge-nere, è da [...] la partecipazione del sopra-no Gloria Scalchi (Leonora), che ricordiamo trionfante pure in spettacoli del Rossini Opera Festival, dal baritono Roberto Frontali, dal bas-so Giorgio [...] (le [...] du [...] del soprano Raffaella Angeletti (Ines, [...] de Léonor) e, certamente, dello stesso Giorgio [...] che non ha fatto [...]. Il maestro Frederic [...] dice anche che, per [...] francese, [...] non è af-fatto francese [...] spiccia [...]. Ma sentiremo la terza [...]. Erasmo Valente Festival di Berlino. Vince il film di Walter Sales ambientato nel grande continente sudamericano In viaggio con [...] sulle strade del Brasile [...] BERLINO. [...] vola oltre Atlantico, ma va [...] a Sud del previ-sto. Almeno nel [...] di Berlino [...] il Brasile batte gli Stati Uniti e Hollywood si trasferisce nella sta-zione di Rio de Janeiro, dove è am-bientato [...] do [...] di Walter [...] il trionfatore del festival: il [...] (una coproduzione [...] si porta a casa non [...] ma anche [...] alla migliore attrice, Fernan-da Montenegro. Gli Stati Uniti si consolano [...] fa per dire) con il pre-mio speciale della giuria [...] the [...] di Barry Levinson e con [...] al migliore attore (Sa-muel L. Jackson per Jackie Brown). Neil Jordan, per The [...] Boy, vince [...] come mi-glior regista. E questi sono i premi [...] contano, il resto è una [...] di [...] e menzioni fra i quali [...] però segnalati [...] a Matt Damon, in quanto [...] e interprete di [...] Will [...] e una [...] menzione speciale a Isabella Rossel-lini [...] la [...] recitazione in [...] di [...] Krabbé. Il premio a Isabella Rossellini, [...] è stata in corsa anche per [...] ma è stata pe-nalizzata dal [...] non da protago-nista, è [...] spruzzata di Italia in un [...] che è molto america-no, del Sud e del Nord. E con ciò, vorremmo [...] sulla presenza italiana a Berli-no [...] registrando molto semplice-mente che Il [...] sposo di Pupi Avati non ha vinto [...] sempre si può vincere. ///
[...] ///
Il giurato italiano, Maurizio [...] ci spiega che tut-te [...] avvenute discu-tendo, proponendo e poi votando: «Avati [...] nelle «rose». Mi dispiace, ma la [...] suc-cessa ai film tedeschi, francesi, spa-gnoli. [...] continentale è stata penalizzata, [...] entrata in lizza con The [...] Boy di Jor-dan, che [...] colpiti, nel be-ne e nel male: e [...] film di un regista che rischia, si [...] si stacca dalla media. La mia sensazione, dopo [...] 25 film e [...] studiato le rea-zioni del [...] altri giu-rati, è che oggi funzionano due [...] grande spettacolarità ameri-cana o la capacità di [...] magari «piccole», ma profondamente vere, di altri [...]. Diciamo che i film [...] concorso di Berlino non rispon-devano a queste [...] e [...] noi euro-pei, come monito [...] a casa. Fermo restando che la [...] cinema italiano esiste davvero e produrrà frutti [...]. Fare le pulci ai [...] è un esercizio giornalistico fran-camente inutile. Potremmo disqui-sire fino a [...] che, secondo noi, The Big [...] dei Coen era il [...] che non ha vinto nemmeno un Orso [...] non serve né a noi, né al [...] ai lettori. I qua-li, magari, saranno [...] sapere che il vincitore [...] do [...] è stato acquistato a [...] in corso dalla Mikado [...] non è una novità) e uscirà, quin-di, [...] Italia. ///
[...] ///
In primo luo-go, perché [...] di vita da parte di un cinema [...] da decenni, dalla gloriosa stagione del «cinema [...]. In secondo luogo, perché molti [...] paragonato al Ladro di bambini di Gianni Amelio, e [...] quindi curioso fare un [...]. I cinefili più attempati (scherziamo, [...] avere una quarantina [...] ricorderanno che il «cinema novo» [...] su due linee parallele, quella visionaria di [...] e quel-la «neorealista» alla Nelson Pereira dos Santos. [...] do [...] appar-tiene alla seconda linea. È la storia di Dora, [...] disoccupata che sbarca il lunario scrivendo let-tere [...] alla stazione di Rio: si fa dare [...] per i francobolli, ma quasi sempre strac-cia [...] si tiene i quattrini. Un giorno, una donna [...] appena dettato una lettera per [...] marito viene uccisa davanti [...] e Dora (dopo molte tituban-ze, anche lievemente [...] cura di suo figlio, il piccolo Josué. Con lui, intraprende un [...] porterà nel Nord-Est, a con-tatto del Brasile [...] una sorta di [...] delle radici e, al [...] pro-pria [...] sfregiata dalla vita cit-tadina. Il film non è [...] ma la [...] vittoria fa piacere: perché [...] mondi, e storie, lonta-ni da noi sono [...] fon-damentali per cui il cinema è quella [...] a volte, ancora è. Alberto Crespi Tutti i [...] Festival Questi i premi assegnati dalla giuria del [...] di Berlino, presieduta da Ben [...] Bretagna) e compo-sta da Senta Berger (Germania), Leslie Cheung (Hong Kong), Helmut [...] (Germania), Annette [...] (Usa), Li [...] (Hong Kong), Maurizio [...] (Italia), Héctor Olivera (Ar-gentina), Brigitte [...] (Francia), Maja [...] (Russia) e [...]. ORSO [...] do [...] di Walter [...]. PREMIO SPECIALE [...]. ORSO [...] AL MIGLIOR REGISTA: Neil Jordan [...]. ORSO [...] ALLA MIGLIORE ATTRICE: Fernanda Montenegro [...] do [...] di Walter [...]. ORSO [...] AL MIGLIOR ATTORE: Samuel L. ///
[...] ///
ORSO [...] SPECIALE: Alain Resnais, in occasione [...] presentazione di «On [...] la [...] (Francia), per [...]. ORSO [...] SPECIALE: Matt Damon, [...] suo con-tributo personale come sceneggiatore [...] attore in [...] Will [...]. PREMIO «BLUE [...] il [...] il premio, consegnato dalla [...] Film and [...] consiste di 50. PREMIO ALFRED BAUER: [...] You Tight» di Stanley [...]. MENZIONE SPECIALE a Isabella Rossellini [...]. ///
[...] ///
La speranza di tutti è [...] Berlino [...] un [...] difficoltosi fra [...] e il [...] e che [...]. [...] del festival) non «odia» [...] parola del nostro giurato Maurizio [...] «Alla proiezione di gala [...] Testimone [...] sposo di Avati è successo un incidente [...] tutto casuale. In cabina di proiezione [...] rulli. Han-no dovuto sospendere il [...]. Sono cose che ti fanno [...] male per chi il film [...] fatto, ci ha lavorato. Beh, de [...] era di-strutto. Ha anche detto a [...] potevamo [...]. Ma, appunto, è stata una [...]. Pura sfortuna». Intanto va detto che [...] «Cine-ma Italia» ha registrato, alla fine, un discre-to [...] i film (le cui proie-zioni erano gratuite) [...] da un totale di 3. Se dal punto di [...] Film Market [...] non è stato clamoroso, [...] spettatori, [...] così, «comuni» ha ribadito [...] di ve-dere film italiani e quindi, forse, [...] di mercato per loro. Ora si tratta di [...] distributori: e questo sarebbe il compito, in [...] «agenzia» [...] auspicata da Veltroni. Non sarà facile mettere [...] cinema di sta-to (ovvero, Ente Cinema) e produttori pri-vati [...] ma in altri paesi ci [...] riu-sciti (la struttura parigina [...] -pubblica e privata, efficiente e [...] -an-drebbe in questo caso spudoratamente co-piata) e riuscirci anche [...] è una condizio-ne imprescindibile per non chiudere botte-ga. Questa contraddizione tra la voglia [...] cinema italiano [...] e la [...] scarsa vi-sibilità commerciale è stata [...] pro-prio [...] proiezione della rassegna, dedicata alla Tregua di Francesco Rosi. I 250 posti del Kino [...] gremiti, il dibat-tito con il regista è [...] intenso: ma un film come La tregua [...] con comprensibile amarezza, lo stesso Rosi -non [...] tedesco e quindi non è stato ancora [...] che più di ogni altro dovrebbe [...]. Forse [...] anche la negligenza germanica. Ma troppe negligenze sommate [...] e La tregua è proprio un film [...]. Speriamo che le cose [...]. Se possi-bile, già dal [...] maggio, in quel di [...]. Rosi chiude la «vetrina» [...] Una «Tregua» che appassiona anche i tedeschi Una scena [...] Francesco Rosi, «La tregua»; al centro una [...] do [...] vincitore [...] in alto Fernanda Montenegro, [...] come migliore attrice protagonista Comici Escono [...] contemporanea le prove «letterarie» di Raul Cremona [...] Storti Uguccione e Oronzo, [...] in libreria Con «. Raul Cremona e [...] Storti, due comici «alla [...] impanati e fritti, ma nati nel caba-ret [...] scuola di Gino e Michele, cresciuti in [...] della [...] band e de-stinati ad [...] poi, al cinema, al teatro o alla [...]. Oggi li accomuna, dopo [...] nella scorsa felicissi-ma stagione di «Mai dire [...] contemporanea di un libro per le edizioni Zelig [...] partecipa-zione allo strano varietà di Paolo Rossi [...] «Scatafascio» [...] notte profonda del lunedì. Cremona ha dedicato tutto [...] libro alla visione del mondo del Mago Oronzo, [...] personag-gio più famoso di prestidigitatore e funambolo. Mentre Storti ha spe-rimentato [...] volume i di-versi linguaggi e dialetti del Conte Uguccione, [...] Adelmo Stecchetti, Fiorello La Guardia, Alfio Muschio [...] scrittore [...] Thomas Prostata. ///
[...] ///
Non tutti i comici [...]. Neppure quelli che [...] sono addirittura arrivati al secondo [...]. Dopo La divina trombata [...] per i tipi [...] Zelig (150 pagine, lire [...]. Ma, nella vita come [...] sesso non è tutto. Lo dimostrano le altre [...] impersonate dal comico milanese [...] Storti. Dal leghista sfigato Alfio Muschio, [...] Fiorello La Guardia, al romantico [...] Stecchetti, per arrivare infine [...] Thomas Prostata, co-lui che attraverso le onde [...] Mai [...] gol, ha portato al grande pub-blico della [...] innovatri-ce del [...] estremo e insuperabile (prima [...] ovvia-mente). [...] che si riassu-me compiutamente nella [...] «sangue e merda». Il volume curato da [...] Storti contiene perciò una [...] scritti di Thomas Pro-stata, che si apre [...] racconto [...]. Il secondo brano è trat-to [...] da «uno [...] der no-to teorico [...] Teddy Bancomat» e il terzo [...] il fedele e acuto reso-conto di un convegno [...] al qua-le presenziò il grande [...] Giuseppe Marketing, detto «Ma [...] vai?». Insomma tre compiuti e [...] cosiddet-ta condizione giovanile, alla quale la sperimentazione [...] la [...] forza vitale. La difficoltà [...] stilistica fa ammettere a [...] Storti di [...] cercato la collaborazione, in alcuni [...] di Marco [...] e Giorgio Boatti. Ma è chiaro che la [...] e [...] sono tutte sue. Di un uomo, un [...] comico nato a Milano, nel 1956 ma [...] tutti i dialetti italiani (isole comprese). Teppa in milanese vuol [...] da [...] il nome (che è [...] anche politico) di Alfio Muschio. [...] Storti, infatti, prima che [...] non-ché appassionato di storie horror: tutti ingredienti [...] desti-nato a nascere (e a crescere col [...] Mai dire gol), Thomas Prostata. Unica creatura lettera-ria nel [...] tv, Prostata si rivela capace di soprav-vivere [...] e senza il contrappunto della [...]. Per ora non lo [...] su altri mezzi o sotto al-tre testate, [...] fa-cendo gli altri personaggi di [...] Storti in Scatafascio. Maria Novella Oppo MILANO. Nato a Milano il [...] 1956, Raul Cremona ri-nasce artisticamente nel 1986 [...] o cabarettista [...]. [...] sono essenziali per capire [...] approderà al piccolo schermo e al grande [...] Mai [...]. [...] personaggi sono [...] del ruolo di prestigiatore. E [...] in contemporanea con la caduta [...] comunismo (e ma-gari, a [...] cercare, si potrebbe tro-vare una [...] Raul Cremo-na comincia a inventare personaggi comici per la [...] come il Mago [...] o il signor [...] e il mago [...] del programma di Paolo Rossi Scata-fascio (oggi su Italia 1 alle 22. Tutte creature inventate dopo [...]. Non può permettersi di [...] perché deve rispondere alle attese della folla. Deve eserci-tare la [...] fascinazione quasi ipno-tica e questo [...] una ricerca interiorizzata». Insomma Raul Cre-mona, a [...] la provin-cia e studiare i modi per [...] è diventato oltreché mago, anche antropologo. E ogni comico, or-mai, [...] aggiun-giamo noi. Infatti anche Raul Cre-mona [...] stampe il suo primo libro. Titolo: Il mago Oronzo, editore Zelig (173 [...] lire). Non un libro usa e [...] ma [...] di scritti abbastanza impegnativi alla [...] hanno col-laborato in diversi. Come rende chiaro il [...] «Con [...] sola imposizione delle mani», il testo recupera [...] repertorio del Mago Oronzo, grande innovatore del [...] che sia riu-scito a fare entrare nella [...] piccolo scher-mo la terza dimensione: la profon-dità [...]. Perché nessuno è più [...] di Oronzo, ma nello stesso tempo, Oronzo [...] personaggio tutto sur-reale. Come sostiene Raul, che [...] avere tra i suoi ispira-tori comici del [...] Jerry Le-wis e Walter Chiari. Io nem-meno mi considero [...] lusso che non mi posso permette-re. Per me comico è [...] attraverso la propria disgrazia, a interpretare il [...]. ///
[...] ///
Per me comico è [...] attraverso la propria disgrazia, a interpretare il [...].

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Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

(237)
(1)



La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


(215)


(118)

Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(192)

Città & Regione [1975-1976*]

(190)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

(144)


(198)

Interstampa [1981-1984*]

(198)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(197)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(183)

L'Orto [1937]

(161)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(191)


(186)


(204)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(87)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(203)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(203)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(203)

Brescia Libera [1943-1945]

(159)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(192)


(205)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(63)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(195)

Umanità Nova [1919-1945]

(169)



(98)


Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .





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