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Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1987»--Id 1900889971.

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[...] Benzi -Saverio Pattumi« Girotondo In [...] stanza» [...]. Ed è proprio da [...] quotidiano e di frontiera che si compongono [...] un dialogo «e nudo» di Rosanna con [...] di chi le parla o le scrive [...] con se stessi. Si «Miste a un [...] pietà, ola commiserazione, condite di «poverina», che [...] le distanze da una situazione Insostenibile; e [...] verità a confronto con le grandi domande [...] la via di espressione in lettere e [...] sincerità. Dico [...] proprio nel senso di [...] Rosanna si rivolgono tutti con il [...] anche se non la [...] raccontano chi sono, quali pene profonde li [...] quali momenti sinceri e felici godono, nonostante [...]. Infatti Rosanna Incoraggia a [...] ciò che di buono la vita oltre. Certo, ci vuole coraggio per [...] bella la vita In un polmone [...] e per [...] di. A quasi quarant'anni, Rosanna è [...] donna [...] la vita sul mare della [...] ANNA DEL BO [...] che ha avuto ciò che [...] libere di camminare con le proprie gambe, non conoscono. Eppure viene il sospetto [...] stanza abbia vigore un codice altrove disatteso: [...] sentimenti, della solidarietà umana, delle emozioni espresse [...] in qualche modo [...] della situazione in [...] trova, la (a vivere [...] privilegiato: chi di noi non vorrebbe essere [...] sentimenti positivi, di comunicazioni profondamente [...] gli altri, quegli «altri» [...] nel mondo, e devono sfidare giorno per [...] della gente e misurare [...] diversità sulla normalità di [...] intorno. Sono quelli brutalmente definiti [...] vengono respinti dagli alberghi nella stagione delle [...] aerei che decollano per lunghi viaggi; quelli [...] assistenza, o che incatenano qualcuno (la madre In [...] una responsabilità continua e senza scampo. Nella lesta del consumismo [...] e giovane, se no non esisti», non [...] loro. Ed è [...] che si apre il [...] da conquistare. La nostra è una [...] sa affrontare nessuna angoscia, è una cultura [...] dolore, della sofferenza, della diversità, della morte. Non sappiamo elaborare 1 [...] le menomazioni: e quindi non sappia-mo accogliere [...] quotidiana, perchè ci riproporrebbe ad ogni istante [...] sappiamo affrontare. [...] parte la pietà, la [...] di affetto e tenerezza ci tono, ma [...] vengono garantiti da niente, Alcuni handicappati li [...] strada, e la vita diventa per loro [...]. [...] altri non ii conoscono nemmeno. Per quello occorrerebbe fondare [...] altri sulla base della [...] di una progressiva accettazione non solo di [...] di costume e di legge. Dalla stanza di Rosanna [...] una [...] via di espressione, che [...] è un inizio per diffondere, ha chi [...] di far valere I diritti di tutti [...] la consapevolezza che la pietà non batta. Cavalieri di Sicilia Angelo azzurro [...] Weimar [...] Jurgen [...] Dietrich. Ritratti [...] 272, lire 65. Eppure, In quatto teistico [...] tutto sul personaggio Marlene Dietrich, donna e [...] Ironiche [...] e trasparenti convenzionalità affiorano, Infatti [...] compenetrate c complici, la Marlene [...] Inni [...] dopoguèrra tedesco della Repubblica [...] Weimar [...] giovane commediante di alterne « poco gratificanti [...] di prosa, nei cabaret, negli spettacoli «gastronomici», [...] alla folgorante rivelazione, nel 1829, con lo [...] Angelo [...] tratto dai [...] di Heinrich Mann Professor [...] e la Marlene consacrata [...] primi anni SO col film «americani» dello [...] Joseph von [...] (Marocco, [...] Verme blonda, Capriccio spagnolo, [...] seconda metà degli anni [...] sodalizio [...] più dalle ferree leggi [...] hollywoodiano che da privati dissapori sopravvenuti tra [...] tuo «creatore» [...] una svolta radicale nell» [...] Marlene. Ormai utilizzata nella tua sofisticata [...] Il volto affilato, la figura slanciata, lo sguardo [...] e carico di [...] e quasi raggelata In ruoli [...] poche varianti [...] "maledetta»), Marlene cominciò allora, pur [...] complesse e talora non liete vicende personali che [...] poi staccata dalla Germania nazista [...] per farai cittadina [...] la Ininterrotta rincorsa vano la [...] e il [...] a quegli anni a (ino [...] tutti [...] decenni 40 e 90 tanti [...] che vedono la Dietrich tempre distinta e distinguibile Interprete [...] a confronto con I più celebri attori americani [...] da Angelo alla Taverna dei [...] peccati, da [...] in palcoscenico a Rancho [...] da Testimone [...] Infernale Quinlan. Tra le [...] ultime Importanti sortite tulio [...] senz'altro da ricordare quella nel film di Stanley Kramer Vincitori e [...] dove Marlene Dietrich -accanto [...] Spencer Tracy, Montgomery Clift, Judy Gar-land, [...] Douglas, ecc. [...] dò è detto e, [...] vedere nel dovizioso volume a cura di [...] ove, oltre ad [...] esauriente, [...] dello stesso autore e [...] brano [...] di [...] incentrato soprattutto su Marlene, [...] Dietrich [...] ricompare, sofisticata, intensa, [...] In oltre cento ritratti [...] magistrali fotografi, E cosi che, dinanzi al [...] le Immagini di maghi [...] quali Kenneth Alexander, Richard [...] Cedi [...] Erwin [...] Davis [...] Anton Bruchi, Mario von [...] Irvin [...] Harry [...] Alfred [...] Don [...] John [...] Ed [...] Francois [...] Milton [...]. ///
[...] ///
[...] George [...] George [...] Ray Jones, Herbert [...] Harald [...] Norman Parkinson, Irving Penn, Ted Reed, [...] R. [...] AL, [...] Lord [...] Edward [...] William [...]. Ma compare, ricompare soprattutto [...] Marlene Dietrich, donna e diva unica, irripetibile, aureolata dalle [...] della favola, Già una vecchia, lontana [...] quando appunto, Angelo Azzurro [...] Maria Magda-lena von [...] cantava con voce torbidamente [...] «Sono [...] per [...] dalia testa [...] poiché questo e II [...]. [...] felice prova di Vincenzo Consolo [...] tra la nobiltà degli umili e i [...] nella ricchezza Un impasto linguistico alto, colto, [...] forme dialettali «basse»: un pittore lombardo e [...] Mille e una [...] CARLO FERRETTI Vincenzo [...]. In [...] si ritrova anzitutto quella passione [...] per una Sicilia segreta, e quella [...] che tra evocazione Incantata a [...] critici sono sempre funzionali nella stia pagina a una [...] politicità. In particolare Cintolo continua [...] sulle insensatézze di una storia umana nata [...] II [...] di una «ragione chiara e progressiva», sulle [...] diversi, [...] trasgressori, e sul rapporto [...] Intellettuale Illuminato e mondo subalterno. E non è un [...] Consolo tomi in modo ancor più esplicito sul [...] nel quale nascono alcune di queste [...] fondamentali. Nella [...] trama essenziale, Retablo racconta di [...] amori In diverso modo disperati: di un fraticello e [...] facchino palermitano, Isidoro, per la tua Rosalia, e di [...] Clerici milanese, cultore e [...] per la [...] che a Milano pressata dal Verri e Visconti e Beccaria, aveva finito per scegliere [...] In-ducendo II cavaliere ad allontanarsi [...] lei. Reta-blo è in sostanza [...] loro viaggio attraverso la Sicilia (tenuto dal [...] e Inserti documentari: «giornale» di scoperte e [...] meraviglie e di pericoli, dove [...] romanesco e il gusto [...] titolo stesso (voce spagnola indicante una tavola [...] enei nome di Fabrizio Clerici (importante e [...] dei raffinati disegni che [...] molto più che un gioco letterario. Cosi, dentro un mondo [...] e miserabile, abbagliante e cupo, paradisiaco e [...] sale e luogo di delizia, del rigoglio [...] si viene [...] un radica-le [...] tra [...] e [...] tra le pretese virtù [...] si fondano sulle ricchezze, sul nome e [...] quelle che si affermano per te stesse. Sono questi perciò I [...] diversità gentile o rude: pastori poeti o [...] vera nobiltà, briganti generosi o musici [...] o anche «mercanti che [...] I [...] non per [...] esclusivo del guadagno, per [...] del danaro, ma per espansione di vigore, [...] vita, degli scambi con gli altri». Con loro simpatizza il [...] Clerici, [...] illuminista e illuminato (che ricorda In parte [...] del Sorriso), soprattutto trovando [...] esperienza in Isidoro; non soltanto perchè questi [...] «Uri «valoroso, accorto e Ingegnoso», [...] dotato di sensibilità e, [...] perchè le donne da loro amate sono In [...] vittime [...]. Ma Consolo sembra anche [...] proporre, [...] traverso questa convergenza ideale tra [...] due personaggi e condizioni, una personale strategia di ricerca [...]. Come il suo cavaliere, [...] un libro «singolare», [...] tempo stesso [...] la banalità rumorosa del [...] di libri e di librasse privi [...] costrutto, lepóre e ragione [...] Invado» [...] botteghe di librai, si spargono [...] mondo») e la ricercata [...] («erano i versi suoi si gonfi di [...] immagini e concetti si peregrini e falsi, [...] tono, e il ritmo ,artefatto»). In particolare Consolo vuole [...] linguistico alto, colto, prezioso, nel quale accogliere [...] di torme dialettali e gergali basse, rifacendosi [...] casi alle tradizioni, isolane più profonde, e [...] delle accademie e del [...]. Non a caso II [...] Consolo [...] interroga a lungo e ossessivamente sui significati [...] poesia e [...] fino a teorizzare Implicitamente [...] che si misuri fino in fondo con [...] e le violenze brutali [...] e fino a vivere [...] durezza di questo processo nel vivo stesso [...] tanto fantasioso, avventuroso, barocco, quando problematico, pensoso, [...]. Hai latto fare a Clerici [...] di due secoli [...] hai trasportato in Sicilia. Clerici, nel libro, è [...] un altro Settecento, quello [...] Clerici, pittore surreale e [...] letterato. [...] come protagonista del mio racconto, [...] in Sicilia e nel Settecento, mi è sembrato quasi [...]. I suoi quadri spesso [...] vestigia di civiltà [...] che numerose sono In Sicilia, [...] che cercavano, descrivevano e raffiguravano I viaggiatori [...] Settecento. Clerici, ancora, già nel [...] un quadro dal titolo Grande confessione palermitana [...] compare sulla copertina del mio libro), dove [...] la squisita grazia delle sculture di Giacomo [...] tra le pieghe del [...] stucchi, il mortuario (e taceva cosi incontrare [...] f putti dello scultore palermitano con gli [...] dei Cappuccini), coti come si può coglierà. E poi, nella realtà, [...] scattato da un viaggio che insieme abbiamo [...] Sicilia greca e pre-greca: Segesta, [...]. Clerici è simbolo del [...] Settecento [...] illuminato e illuminista, umano e [...] Settecento [...] Beccaria, dei Vetri eccetera. Quello che genererà Porta, Cattaneo, Manzoni, [...] giù, giù Dossi, Tessa, Gadda. [...] Lombardia, insomma, [...] Milano della cultura e [...] cui riconosco tante persone di oggi, quelle [...] resistono al contagio della peste, alla vacanza [...]. Sempre di nuovo ti [...] Sicilia (forse è vero che «i siciliani sono [...] della Sicilia»). È una Sicilia, la tua, [...] cui non c'è più traccia. Eppure, come dimostrano tanti [...] non sei certo uno scrittore che teme [...] e [...] in Sicilia, dov'è la [...] la mia lingua. Fuori da essa, un [...] possa narrare, ma scrivere. Verga, che era Verga, [...] Milano [...] scritto Per le vie, che non è [...] Vita [...] campi, non è I Malavoglia). E anche Vittorini: Il Sempione, Uomini [...] no, libri che a [...] oggi. Ma credo che In questa [...] in questa assenza vistosa dalla realtà e [...] debba [...] la mia delusione [...] storia, la mia polemica col [...] e con [...]. Secondo il risvolto, chiaramente [...] Leonardo Sciascia, il Ino racconto il dipana afri ligure [...] incantevole [...] pur circonfuse di un [...]. Mi pare che sfa fa [...] di un virtuosismo non firn a se stesso, amica [...] -si potrebbe [...] Il testo -a creare [...]. La lingua, che spero [...] Immobile, smaltata del [...] d'arte, dei [...] nè quella, [...] e accumulata, sotto cui [...] senso del racconto, degli sperimentatori degli anni Sessanta; [...] quella Informale, tendente solo al significante di [...] Pizzuto e dei suol epigoni [...]. Alla mia lingua ho cercato [...] dare due movimenti: una verticale o [...] orizzontale o [...]. In cui si passa da [...] Ha una disavventura [...] una specie di [...] una notte» siciliana. Ho voluto create un [...] delle pietra del pattato, tra la stasi [...] aspira ad entrare il pittore Clerici, e [...] conato, dèi movimento degli eventi, della vita [...] preso e da cui è travolto, per [...] nostro viaggiatore. Il timbro del romanzo. In cui te scene apocalittiche [...] alternano a quelle di smagliante comicità, ì dato secondo [...] da una fonda tristezza e una sfaccettata dolente ironia, [...] dopo malto girovagare, esclama: [...] pare [...] cosa in me i rimasta [...] uguale ogni pensiero e sentimento». Si esce fatalmente [...] e [...] e ci si trova [...] realtà, Che non sempre è sopportabile, Solo [...] si riusciva a [...] nei gradi più alti, [...] Ione [...] civiltà greca, per esempio. Secondo Geno [...] narratore intellettuale del nostro tempo [...] i anche un «come [...] non ha altro scampo che [...] parodia, Sei [...] la parodi», lo scrivere in [...] usare tutti gli abrasivi e corrosivi; [...] il sarcasmo. La superiorità della trama ALBERTO ROLLO Ci sono romanzi, soprattutto americani, che, pur [...] a una mediocrità stilistica senza [...] hanno In sè almeno un seme di [...]. O, in altre parole, [...] li salva dal limbo o dal macero [...] lettore. Possiamo designate questa qualità [...] plot, [...] della trama, ma potremmo [...] termine «idee», [...] di «avere delle Idee» [...] fattispecie, idee narrative. Plot e «idee» sono [...] più alla letteratura di genere anche quando [...] dichiara tale in collane o fascette di [...]. Il seme di redenzione [...] diceva ha spesso fruttificato In ambito [...]. Hitchcock era [...] ammettere di scegliere con [...] profitto i suoi soggetti fra la cattiva [...] dunque un territorio letterario [...] resiste solo la qualità [...] dove le madame [...] e i pére [...] dicono la loro «avventura» [...] di eventi. È quanto accade in [...] melodramma nero che è Perduto di Gary Devon. L'autore, che viene dalla [...] suo primo romanzo e ha frequentato i [...] Workshop [...]. Un autore «di scuola» [...] maggior parte dei cosiddetti «minimalisti» ma diversamente [...] dalie pretese di una scrittura «essenziale» (si [...] e «oggettiva». Davon ha in mente [...] II vuole [...] agire subito, come accade [...] del romance C'è Leo-na. C'è [...] Il fratello cerebroleso dì [...] che, in compagnia di [...] nero, è sulle tracce della donna per [...] amore furioso e omicida la sorellina perduta. E c'è, ancora, sullo [...] più clementi inverni che America ricordi. Su una [...] del [...] attraverso le strade [...] della Pennsylvania e del Kentucky, Leona, ricercata dalla polizia, cerca di portare al sicura i [...] bambini, Inseguita [...] di [...] a [...] volta ricercato per [...] distrutto la famiglia in un [...] e lasciato altri cadaveri sul suo cammino. Una storia di sradicati, [...]. Tutti condannati a fuggire [...] e al contempo [...] In un continuo molo [...] separazione, fisico e affettivo. Al di là di [...] del suspense che lo sostiene c'è una [...] troppo spesso appesantita da un gusto esacerbato [...] una vivace ma troppo altisonante volontà di [...] I [...] emotivi in cui I personaggi di volta [...]. Eppure [...] ha una [...] forza. ///
[...] ///
Incapace di scandagliare con [...] ignobile caduta infatti la tardiva [...] che egli concede a Leona [...] parentesi erotica del tutto superflua) sposta [...] sul carattere [...] delle [...] creature. Mette In gioco Bene [...] Male [...] modalità che ricordiamo quelle di La morte [...] di Davis [...] da cui Charles Laughton [...] lo straordinario film omonimo. Ecco di nuovo il [...]. E non a caso. [...] americani hanno molto [...]. Hanno imparato a scrivere, [...] storie senza preoccuparsi di ripetersi o misurarsi [...] del [...]. Hanno appreso il rigore [...] Davon« Perduto» Mondadori [...]. In tal senso parlavo [...] redenzione»: giacché nel momento stesso in cui [...] splendidi personaggi «potrebbero» essere [...] e Leona di Perduto, [...] qualità che già ora agisce dentro di [...] continuerà ad «gite anche se non vi [...] cinematografica che ad essi si Ispiri o [...] renda loro ragione. VI sono se-gnì che [...] alla vitalità dell'. Se non vogliamo escludere [...] la professionalità dalle regioni dello spirito e [...] allo squisito autobiografismo. ///
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Se non vogliamo escludere [...] la professionalità dalle regioni dello spirito e [...] allo squisito autobiografismo.

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Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

(237)
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La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


(214)


(118)

Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(192)

Città & Regione [1975-1976*]

(190)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

(144)


(198)

Interstampa [1981-1984*]

(198)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(197)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(183)

L'Orto [1937]

(161)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(190)


(185)


(203)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(86)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(203)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(203)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(203)

Brescia Libera [1943-1945]

(159)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(192)


(205)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(63)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(195)

Umanità Nova [1919-1945]

(169)



(98)


Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .