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È come creare moneta» [...] scombinano i conti del precedente esecutivo: «Nel [...] interno non arriverà al [...] IN PRIMO PIANO [...] di Fazio: «Il Pil [...] Tasse più basse e riforma delle pensioni: «Così [...] creare occupazione» ALESSANDRO GALIANI ROMA Parla a [...] Go-vernatore di [...] Antonio Fazio. E lo fa a Montecitorio [...] commissioni Bilancio di Camera e Senato. Il suo è un [...] gradi, che parte da una premessa piuttosto [...]. Cresce infatti solo dello [...] rispetto al semestre precedente. In pratica ri-stagna, resta [...]. Poi, nella se-conda metà [...] andrà un [...] meglio, ma non troppo, visto [...] per [...] di una crescita [...]. [...] il previsto [...] gli «appare ambizioso», più realistica, [...] un deciso miglioramento del qua-dro internazionale», una crescita del [...]. Lui comunque non si [...] considera «grave e molto seria» la situazione [...]. Poi sulla prossima legge finan-ziaria [...] un giudizio agrodolce: «Traghetta [...] nel [...] ma non risolve tutti i [...] problemi. Si muove nella giusta [...] solo un passo, non basta». In-somma, va bene nel [...] fa ripartire gli investi-menti e difende i [...]. Ma nel [...] periodo è in-sufficiente, sia [...] en-trate, sia su quello della spesa. Dunque, che fare? Una [...] utilizzare le riserve delle banche centrali per [...]. Poteva venire in mente [...]. Non fa nomi il Governatore, [...] è difficile indovinare a chi si riferisca, [...] proposta [...]. Bocciato [...] premier, Fazio avanza le sue [...] per [...]. E non sono misure [...] quelle che propone: me-no tasse, un bel [...] più investimenti per le infrastrutture e più [...]. Partiamo dalle tasse. Intanto il Go-vernatore salva [...] intro-dotte da Visco nel [...] «Vanno nella giusta direzione, [...] -re-sta troppo elevato il prelievo complessi-vo». Conti alla mano Fazio nota [...] nel [...] la pressione fiscale si ridurrà [...] invece del previsto [...] e che nel [...] calerà «solo marginalmente». Tutto ciò, alla lunga, diventa [...] e [...] italiane. Tuttavia Fazio sa bene [...] ha come presupposto il «contenimento [...] spesa» e de-ve accompagnare il [...]. [...] che il saldo primario, co-me [...] dal patto di stabilità, resti al [...] del Pil e ritiene «ne-cessaria [...] correzione struttura-le della spesa», cioè una riduzione della spesa [...] che [...] significa [...] cosa: la riforma delle pensioni. Si tratta di un [...] battaglia di Fazio. [...] né me né lei [...] un deputato, -è il si-stema previdenziale che [...] sosteni-bile. [...] e per [...] stanno affossando [...]. [...] argomento forte di Fazio è [...] degli investi-menti per le infra-strutture. La [...] analisi parte dalla necessità per [...] di sostenere la domanda interna. Come? Fazio accenna al [...] poi insi-ste sulla necessità [...] spesa corrente e aumentare quella per investimenti, [...] di creare subito «molti posti di la-voro». Inoltre insiste sulla flessibi-lità [...]. E sul Sud boccia [...] bastano, bisogna creare condizioni di offerta di [...]. Per quanto riguarda i tassi [...] di [...] aspettato tanto a [...] perché «nella seconda metà di [...] italiana. Ora lo posso dire. Cosa si voleva, che [...] di tasso in meno, sacrificavo la con-vergenza [...]. Sempre sui tassi il Governatore [...] guardia: «Da che mondo è mondo [...]. /// [...] /// Ma state tranquilli [...]. [...] la mia parte. Adesso non utiliz-ziamo il [...] per espande-re la spesa ma per ridurre [...]. Infine Fazio affronta [...] poco piacevole degli inve-stimenti [...]. Li definisce «portafogli pi-lota» [...] si trattava [...] delle riserve valutarie ita-liane. [...] di dollari investiti nel [...] hanno dato utili per 123 milioni di [...] «un rischio di perdita in percentuale elevata» [...] il capitale. Fazio poi assi-cura che sui [...] milioni di dollari in obbligazioni [...] acquistate [...]. Non ci ha messo [...] Fazio [...] abbandonare i toni dolci. Solo un paio di [...] salutato [...] del governo [...] con il taglio del [...] ieri ha presentato il conto. Beninteso, Fa-zio ha riconosciuto [...] «una nuova fase di politica economica», ma [...] ha una condizione: deve esse-re mantenuta nel [...]. Secondo il governatore, la [...] traghetta [...] nella moneta unica, ma [...] i problemi. La promo-zione, dunque, scade [...] 1999 e il motivo è che la [...] essere sostenibile «anche nel me-dio e nel [...]. Segno che at-tualmente, secondo Fazio [...] di ciò che sostiene il [...] Ciampi, non lo è. [...] co-me quella italiana, che [...] può essere sottoposta alle in-certezze derivanti da [...] correzione del bilancio pubblico. Non può reggere alla [...] pres-sione fiscale del [...] senza flessibilità nelle condizioni [...] lavoro, senza investimenti in infrastrutture. Le risorse per gli [...] creazione di posti di lavoro devono arrivare [...] pressione fiscale e dalla flessibilità [...] del lavoro, da una [...] delle pensioni. La ricetta di Fazio [...] ita-liana della linea della [...] su scala euro-pea, che [...] degli sti-moli monetari ai fini di una [...]. Di fronte alla pressione [...] una riduzione generale dei tassi di interesse [...] Europa [...] perché sia tolta dal calcolo dei deficit [...] per investimenti, i banchieri di Franco-forte stanno [...] con una certa durezza. A Francoforte si chie-de [...] struttura-li perché si teme un «rilassamento fisca-le» [...] mascherato. E passiamo [...] messaggio, che contiene la notizia [...]. Secondo Fa-zio le previsioni sulla [...] economica [...] e [...] prossimo sono trop-po ottimistiche. [...] del [...] di aumento nel 1999 è [...] e quel-lo per il 1998 [...] appare una chi-mera. [...] prossimo potrebbe essere superato il [...] solo se lo scenario inter-nazionale migliorerà. Ma lo stesso Fazio [...] «la situazione interna-zionale è molto grave, molto [...]. Per fortuna che [...] comunque, anche se [...] a Fazio non è mai [...]. Solo che [...] sarà se non depressa, moderatamente [...]. Credibile co-me sono credibili [...] della sa-cra alleanza monetaria, ma con guai [...]. ANTONIO POLLIO SALIM BENI [...] VEDE GRIGIO [...] atteso per tagliare i [...] In [...] ci sono stati attacchi alla lira [...] Il governatore della Banca [...] Antonio Fazio [...] Il Giappone deprime le Borse [...] Il [...] ai minimi storici, rimbalzo [...] Milano che perde il [...] Filippo Cavazzuti nominato commissario [...]. /// [...] /// ROMA La scìa del Giappone [...] tutti. La chiusura della Borsa [...] Tokyo, [...] ha toccato i minimi, con [...] a -2,2 per cento. Il calo ha immediata-mente [...] i mer-cati europei, che hanno segnato ieri [...] negativo. A perdere di più [...] Francoforte [...] al ribasso del [...] seguita da Piazza Affari, [...] una brusca inversione di tendenza perdendo il [...] per [...] e atte-standosi a 19. In calo anche il [...] 30 [...] a 28. [...] a Stoccolma (-2,64 [...] Madrid (-2,09) e Amsterdam (-2,02), [...] Parigi e Bruxelles lasciano sul tappeto rispettivamente [...] e [...] per cento. Cali contenuti a Londra (-0,69 [...] e Zurigo [...]. Insomma, una discesa genera-lizzata sulle [...] del Vecchio continente. Su cui ieri hanno [...] oltre al [...] in ribasso sostan-zioso. Prima di tutto anche [...] non lasciava presagire nulla [...] la chiusura in ne-gativo del giorno prima. [...] che tutte le Borse [...] contrattazioni col segno meno. [...] per la debolezza del dollaro [...] e, quindi, [...] -ma in realtà poco probabile [...] del calo dei tassi americani) ha avuto [...] nel diffonde-re pessimismo. [...] in rial-zo di New York [...] pome-riggio ha innescato a Milano un tentativo [...] non è [...]. Ma [...] stata, ieri, [...] inco-gnita a preoccupare i mercati: [...] del [...]. Una voce che si [...] gli operatori prima che il presi-dente Cardoso [...] piano di austerità. Una [...] Est e da Ovest [...]. Ma è [...] cioè dal Giap-pone, che [...] più preoccupante. [...] lanciare [...] annunciando le stime provvisorie [...] nipponica. Che non lasciano spazio [...] il Pil regi-strerà una contrazione [...] 2,6 per cento, mentre per il prossimo an-no è [...] una crescita mode-sta, pari allo 0,2 per cento. /// [...] /// Che non lasciano spazio [...] il Pil regi-strerà una contrazione [...] 2,6 per cento, mentre per il prossimo an-no è [...] una crescita mode-sta, pari allo 0,2 per cento. (0)
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