Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1982»--Id 1893338899.

Martedì 18 maggio [...]. Scandicci è una città [...] senza centro, un luogo senza fine e [...] viene naturale di partire, ma da dove [...] mai, perché forse, là più che a Firenze, [...] come si può al giorno d'oggi, senza [...] umanistici. Illusione per illusione, tanto [...] scatole scure perforate da luci e musiche [...]. Come dire: vai al [...] discoteca e girerai il mondo. Di [...] poi [...] nasce lo spettacolo esistenziale di [...] generazione che non ha conosciuto né Berlino né Hanoi, [...] ha visto morire senza pianto Rudi [...] ma non ha ancora colmato [...] di John Len-non e di Elvis Presley. Dalle soglie della città [...] da Scandicci, appunto, in un [...] dalle parecchie decorazioni, il [...] sintomatico del gusto giovanile degli anni Settanta, [...] condensare e di fermare nello spazio di [...] tanta ansia di nomadismo. Si tratta dei Magazzini Criminali [...] Carrozzone) diretti da Federico Tiezzi, Marion [...] e Sandro Lombardi. Sulla strada si chiama [...] (liberamente tratto [...] romanzo di Jack Kerouac), [...] anteprima nel suo fertile territorio [...] è destinato a debuttare [...] maggio al Teatro [...] di Venezia, essendo stato [...] Biennale oltre che dal comune di Scandicci e [...] Firenze. Per capire quale sia la [...] strada» c [...] i Magazzini percorrono è necessario [...] al terminal di Scandicci. Nel cinema-teatro Aurora il palcoscenico [...] praticamente uno schermo; i primi suoni alludono [...] dolby di una [...] I predatori [...] perduta/ a cui si accede [...] un arco scenico disegnato da liane e da tre [...] (le scene sono di Tonino Liberatore, quello di [...] questo, però, fa pensare, come [...] tempio [...] tempo, a Spielberg e Coppola, [...] e anche a [...]. Il fondale è in [...] clorofilla, rosso magenta, bianco cangiante, blu notte. Il viaggio, il trip, [...]. ///
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I ragazzi dei Magazzini [...] Kerouac, è vero, e citeranno lungo la strada [...] Whitman, London, Scott Fitzgerald; [...] credono alla letteratura, alla metafora. Lo spettacolo è il [...] e ora, a Scandicci, sullo [...] del cinema-tea-tro di periferia. E giocano [...] anche per gli spettatori. Possono inoltrarsi verso il [...] America e del mondo solo per finta: [...] musica di John [...] e la percussione di Nana [...] e Miguel Franconi allùdono [...] che resta immoto, remoto. E un viaggio che [...] solo partenza. ///
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La sete di energia, [...] lo slancio vitale che li scuote è [...]. ///
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Per noi è questione [...] morire, ora». Parole improbabili dette con [...] chi dispera di vivere davvero, come i [...] cui Dean [...] (Federico Tiezzi) in tuta [...] il suo elicottero [...] precipitare come un giocattolo [...]. I gesti dei sei attori [...] da sinistra a destra e viceversa [...] a una dimensione [...] sulle [...] di un tirassegno da Luna Park, come in uh flipper, uniformi, meccaniche, ripetitive, inermi. E una [...] à [...] quest ultimo melodramma dei Magazzini Criminali. Dove non c'è posto [...] vera: il colpo di pugnale diretto fra [...] sulle vene a recidere i polsi, è [...] di un sogno in mezzo ad altri [...]. In questa disarmata circolarità [...] ragazzi che sognano [...] concede una delega senza [...] che giocano [...]. È il fascino delta [...] vivere dentro una zona d'ombra della propria [...] incosciente del sogno possibile. Saprà la città invisibile [...] tenere viva questa fragile [...] Ferrone Una performance di Robert Ashley per il «Progetto Genazzano» Atalanta [...] in Tennessee Nostro servìzio GENAZZANO -Atalanta è [...] greco, cantato dai poeti e dai tragici [...] donna che poteva correre a velocità prodigiose; [...] vinceva nella corsa i suoi pretendenti, ma [...] da [...] che [...] gettando a terra tre [...]. Atalanta è anche il [...] recente opera di Robert Ashley [...] musicista. SAPERE DI [...] DEI F DM [...] L UE [...] orni [...]. [...] 19-30 maggio 1982 Promotrice di Belle Arti 19 maggio -inaugurazione Teatro Nuovo Proiezioni giornaliero alla Promotrice di Belle Arti e al Teatro Nuovo dal 20 [...] 30 maggio ore 18-20,30-22. ///
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Di [...] strutturalmente composita, che prevede una [...] orchestrazione di sorgenti sonore registrare e live, Ashley ha [...] domenica sera a Genazzano una versione non definitiva: un [...] già abbondantemente formato di un [...] in progress, che rispetto al [...] finale ha trasformato ì propri contenuti visuali, rinunciando alla [...] di immagini, per [...] con una bozza di coreografìa, [...] da Joan Jonas. Una performance ricca non [...] parte di un programma più generale che [...] del mese occuperà il Castello Colonna, sede [...] diretta da Carlo [...] e Carla Tatò. L'opera [...] buffa [...] è divisa in tre [...] quali ì dedicato a un illustre genio [...] al narratore sciamanico Willard Reynolds, il secondo [...] Max Ernst, il terzo al pianista jazz Bud Powell. A-shley la racconta da grande [...] dimesso, molto [...] di enfasi, ma disposto al [...] intellettuale. Una voce recitata (quella di Ashley), una [...] coordinata [...] del testo [...] Peter Gordon), e poche figure [...] danza compongono una perfetta sintesi costruita con e-strema attenzione. La presenza scenica di Ashley [...] tempo stesso dimessa e magnetica: pensate a] [...] la frase di Frank Sinatra, alla vocalità [...] Lou Reed di Berlin, [...] velenosa di certi recitativi [...]. Appiattite il tutto nella [...] Léonard Cohen, e avrete una [...] idea di questa spettacolarita [...] coi capelli grigi e [...] «benestante», tutta giocata sulla [...] parole. La colonna sonora di [...] fedele collaboratore di A-shley, [...] provvede a-stute e accattivanti rielaborazioni di materiali [...] quasi in chiave country [...]. La platea, o almeno [...] grado di comprendere il testo inglese, è [...] questa commistione di elementi «colti» ed [...]. Certo è che se [...] del progetto Genazzano è quella [...] costruire una «zattera di Babele», una «drammaturgia delle arti» [...] alla sintesi di linguaggi diversi, Atalanta [...] di [...] una realizzazione nei minimi termini, [...] i pregi e i difetti della moda culturale. Filippo Bianchi RO MA [...] Il destino spara la [...] forza (cioè la [...] subito, al primo atto, onora [...] di scappare con il suo innamorato, Alvaro; il padre [...] i due, e Alvaro offre il petto alla spada [...] suocero. Per essere più inerme [...] si può, getta a terra la pistola, [...] colpo e ti saluto suocero. Il genitore se ne va [...] mondo, e rimangono in questo, a soffrire [...] ma ciascuno per suo conto [...] Leonora, il fratello Carlos e Alvaro. Nel corso del tempo, Leonora [...]. Carlos soccombe, colpito a [...] Alvaro va in cerca di conforti religiosi. [...] imbatte in Leonora; Leonora corre [...] fratello e [...] prima di morire, [...] con la [...] spada. Per un presunto punto [...] una famiglia è distrutta. Sembrerebbero «cose» sicule, ed [...] Sicilia, appunto, che Renato Guttuso, con le [...] i suoi costumi sembra [...] trasferito la vicenda, intorno [...] tutta una pazza [...] che ora si [...] violenza, ora si accascia nella rassegnazione, stritolata [...] del destino: la guerra, la miseria, la [...]. Scritta per Pietroburgo, La [...] si articola in una fìtta successione di [...] struttura che sarà poi cara alla tradizione [...] a Prokofiev a [...] e persino a [...] (La camera del libertino). Ma [...] siamo nel 1862 e [...] non ha ancora gettato in campo i [...]. C'è la lezione di Glinka [...] lato, e, [...] quella di operisti ancora [...] Meyerbeer soprattutto. Tra questi ultimi si [...] Verdi, [...] di fare il [...]. Bene, [...] scombinata (ha però finezze [...] quelle [...] e del [...] è stata splendidamente combinata [...] Guttuso, che aderiscono alla vicenda e proprio [...] un bellissimo lancio di passione creativa. Gli uomini e le [...] in una sofferenza comune: un albero speglio, [...] privo di vita allo stesso modo della [...] dalla guerra. C'è una [...] rosseggiante e incendiaria come [...] Garibaldi, ma c'è, tra i [...] del bosco e le «pale» dei fichidindia, il rosso [...] una fiamma vulcanica, come quella che si vede tra [...] alberi sulle pendici [...]. Ci sono i colori [...] Guttuso, e ci sono i cocomeri, a metà [...] e certi azzurri, certi arancioni, certi rossi, [...] il succo, non improbabile, [...] fatti [...] ed è indicato, in [...] in un grande «siparietto». Si vede, a destra, [...] a cavalcioni sul cannone, [...] «Viva la [...] sinistra, la figura distesa [...] una donna che dorme, lontana dai frastuoni, [...] ne rampe, quiesco» (non [...] sonno, riposo). Tra i due estremi [...] occhi chiusi di fronte alla [...] e [...] per la [...] c'è [...] sconfitta, già preda [...] avvoltoi pronti a beccare. E a riflessione combinata [...] Guttuso [...] scombinata opera verdiana, ed è questa riflessione [...] spettacolo forse anche meglio che la scatenata [...] Daniel [...] capace di preziosismi e [...] assecondante, diremmo, [...] di coscienza critica, che [...]. Non capiremo mai come [...] era Verdi, pieno di fisime e di [...] così fatto prendere la mano dal [...] Melitone) e dalla oleografia [...] Rataplan, ad esempio). Occorre, dunque [...] avverte Guttuso [...] scendere dal cannone, ma anche [...] dal sonno. E ben svegli erano [...] gli addetti al palcoscenico che ha funzionato [...] i cantanti [...]. Hanno sfoggiato gran voce, [...] e risonanza di profonde vibrazioni [...]. [...] splendida Leonora; Giuseppe Giaco-mini (Alvaro), Lajos Miller (Carlos), Antonio Zerbini [...]. Puntuali, per effervescenza scenica [...] stati Bruna Bastioni [...] Domenico Trimarchi [...] Melitone), Manlio Rocchi (Mu-lattiere [...]. Adeguati alla dignità dello [...] Ambra Vespasiani, Loris [...] Carlo [...]. La regia di Lamberto [...] ripresa da Giuseppina Carutti, [...] anche il movimento delle scene e dei [...] quali il destino avrebbe avuto una forza [...]. Erasmo Valente Una sistemazione [...] Sicilia che costituisce un esempio originale di land [...] socialista a perenne memoria dei martiri contadini A [...] manifestazione contadina a Portello della Ginestra, il [...] Maggio [...] per ricordare la strage; e, sotto, [...] sistemazione monumentale del pianoro [...] Ettore de [...]. A Portello anche le [...] quel giorno di maggio PALERMO [...] dovuto i-naugurare, il [...] Maggio, questo «memoriale» di Portella [...] Ginestra proprio il compagno Pio La Torre. Il «memoriale» è una [...] del luogo dove la banda Giuliano, il [...] Maggio [...] compì [...] strage di compagni convenuti [...] le donne e i bambini, sulla ondulata [...] tra Piana degli Albanesi e S. ///
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Alla progettazione e alla [...] hanno lavorato a lungo il pittore Ettore [...] il pittore Rocco Falciano [...] Giorgio [...] che hanno fatto, in [...] esperienze di arte e [...] murale e tra queste, [...] in Sicilia, al Centro di Danilo Dolci [...] tema violento e atroce della mafia. La sistemazione monumentale di Portella [...] Ginestra è [...] di land art [...] terra, del territorio) socialista: [...] conto dei grandi interventi, spesso con potenti [...] enormi spostamenti di materiali su enormi estensioni, [...] artisti in varie parti del mondo (forse, [...] hanno fatto più chiasso sono [...] di un tratto di [...] sbarramento con un «muro» di tela di [...] realizzati da [...]. Ma non è opera [...] come oggi va di moda. Se evita di chiudere [...] strage in un blocco architettonico o in [...] di figure è, però, sempre [...] pensata nella natura, nel [...] perché i siciliani, gli italiani ricordino. Ettore de [...] in questa sistemazione di Portella [...] Ginestra, ha rimesso in giuoco le sue idee [...] mestiere, superando [...] di più tradizionali o-pere [...] di [...] gigantesco e perenne [...] della memoria sul pianoro [...] Portella della Ginestra. Un muro a secco fiancheggiato [...] una tipica [...] per una lunghezza di circa [...] metri tagliano, nella direzione degli spari, la terra come [...] ferita. [...] per [...] di un chilometro quadrato, [...] compagni del [...] Maggio 1947, si innalzano [...] alti da 2 a 6 metri, cavati [...] pietraia, che sembrano magicamente collegati come i [...]. Uno di essi è [...] , Andrea Barbato. Altri figurano sinteticamente il [...] testa di un mulo caduto. Un masso porta incisi [...] martiri. Altri portano incise poesie [...] tra esse una di I-gnazio Buttitta. Dei muretti, alti 50 [...]. [...] una piattaforma, che appena si [...] dalla terra, per gli oratori. Hanno prestato la loro [...] maestranze locali. Il lavoro è stato [...] durante la progettazione conia gente a Piana [...] Albanesi [...] a Palermo; ci si è serviti della [...] Francesco Renda che avrebbe dovuto parlare la [...] e ne fu testimone. Ecco, ora quanti passeranno [...] chiederanno il perché di questi giganteschi massi [...] e con razionalità a scandire il tempo [...]. Qualcuno si chiederà, come [...] i menhir, quali giganti e perché li [...]. Passeranno anche gli assassini, [...] della mafia: anche a loro questi massi [...] che hanno a che fare con dei [...] giganti. Dario Micacchi Il boom [...] e i dollari vaganti La [...] dei musei privati Le losche vicende dei [...] Paul [...] in California, [...] opere trafugate soprattutto [...] nazionale sui musei» [...] a Roma per iniziativa del Ministero dei Beni culturali si è già parlato su questo [...]. Ma, nella prospettiva di [...] che promette anche donazioni e lasciti di [...] pubblici, risuona particolarmente sinistro [...] auspicio di vedere i [...] italiani trasformarsi in [...] alla ricerca del successo [...] un miglior reddito dei musei stessi, secondo [...] famoso di direttori dei musei privati degli Stati Uniti. Non si può certo [...] musei italiani (per fortuna ancora [...] abbiano bisogno di una [...] va anche detto che di essa ci [...] segni e soprattutto va ricordato (come ha [...] A. La Regina alla conferenza) [...] vincente è la preparazione scientifica, che non [...] autonoma né improvvisata. Gli esempi di gestione [...] di musei non mancano e portano lontano. Portano, per esempio, al-le [...] collezioni del Paul [...] Museum di [...] in California, che, in [...] della villa dei Papiri di Er-colano, raccoglie [...] di capolavori: importanti dipinti rinascimentali e barocchi, [...] oggetti della collezione di Lord [...] il predatore settecentesco delle [...] Atene; intere collezioni di terrecotte provenienti [...] meridionale, in particolare da Taranto [...] Metaponto, e dalla Sicilia. Nel dicembre scorso si [...] stato esposto a [...] un vaso greco rubato [...] nel 1972. Esso è probabilmente giunto [...] USA [...] ad un altro vaso, ora al [...] Museum di New York, [...] passato allo stesso pittore [...] e per il presente [...]. Uno dei vanti maggiori [...] la statua in bronzo di giovane atleta [...] fatta da un artista greco del IV [...]. Proviene dal mare Adriatico: [...] al largo di [...] (?) o anonimo greco [...] IV [...]. Gli ignoti responsabili dei [...] questa movimentata attività sono spesso aiutati dalla [...] degli uffici pubblici preposti in vario modo [...]. La legittima proprietà privata [...] è ancora frequente perché in Italia vige [...] permette di consegnare al proprietario del terreno [...] degli oggetti rinvenuti, anziché [...] in danaro, e [...] da pochi anni i [...] Soprintendenze hanno smesso di avvalersi di essa, A [...] Stato si trova poi [...] o nella non sufficiente [...] gli oggetti di proprietà privata; a volte [...] non sono sufficienti; altre volte falliscono le [...] com'è inevitabile quando si combatte un traffico [...]. Non mancano però le [...] successo riguarda proprio gli acquisti [...] una grande vasca di [...] di qualche villa imperiale romana, è stata [...] ben imballata era pronta per essere spedita [...] USA [...] è ora in custodia giudiziaria presso il Museo [...] Villa Giù ìia a Roma. Le innumerevoli -rapine» di [...] sollecitate da grosse speculazioni finanziarie. Soprat-tutto negli Stati Uniti, dove [...] legge [...] e fondazioni privati [...] consente, [...] ad impiegare grossi capitali in [...] culturali per [...]. Fin [...] non c'è ombra di [...] musei americani, costituiti intorno a queste fondazioni [...] sono diretti da personaggi che non si [...] dire e scrivere i modi con i [...] loro collezioni, spesso facendosi beffe di chi [...] danneggiato (la legge dei loro paese non [...] all' estero, purché l'opera d'arte venga dichiarata [...] momento [...] negli USA). I dollari vaganti trovano [...] a tutto e fanno [...] (più di altri paesi [...] di -conquista». Gli oggetti sottratti, in [...] illecito, alla storia e alla cultura di [...] poi esposti al pubblico americano e sono [...] stampa, diventano cioè oggetto di attività che [...] la cultura, ma che certo non sono [...] l'opera d'arte nella [...] stona e tanto meno [...] responsabilità dei metodi usati per la [...] acquisizione. Di queste cose bisognerebbe discutere [...] gli americani, oltre ad [...] a Roma per sentire il [...] parere sui nostri musei ed invece di baloccarsi con [...] del viaggio dei ronzi di Riace ad uso Olimpiadi nel loro paese. Federica [...] e la grande ossessione [...] del grande fotografo francese prediletto dagli artisti VENEZIA [...] Eugène [...] Il fotografo francese di [...] in questi giorni, a Palazzo [...] a Venezia cinquanta opere, [...] fotografia, e con un impulso, per cosi [...]. Per oltre [...] infatti, sino alia [...] morte avvenuta nel 1927, lavora, [...] sordina, conosciuto da una cerchia ristretta di artisti, di [...] ma soprattutto apprezzato dai suol numerosi clienti. Non faceva conferenze, o [...] come altri suol [...] in quegli anni, ma [...] suo mestiere, con uno spirito tutto pratico, [...]. In complesso pare che [...] abbia fatto oltre ottomila foto. A [...] erano gli amici pittori [...] che le usavano come strumento [...] lavoro, e inoltre parecchi commercianti della città per i [...] fotografava vetrine e negozi. Ma [...] svolge anche un lavoro [...] recensione per immagini dei monumenti storici di Parigi, [...] Museo del Monumenti Storici. Sono foto semplici, [...] di carattere documentaristico, attributi [...] in [...] a questo tipo di [...] scopo documentaristico, ma che sono costanti nelle [...] e piene di verità ed esperienza» dice John [...] direttore del dipartimento fotografia [...] moderna di New York. È da questo museo, [...] le 50 Immagini in [...]. A New York le sue [...] sono arrivate tramite una allieva di Man Ray, la [...] a-mericana Berenice [...]. La novità e la [...] infatti, non sfuggirono a Man Ray [...] ne e-« Parigi. La [...] alla morte di [...] cura che la [...] produzione non vada dispersa, [...] dò che ne rima-ne, e organizza a New York [...] grande esposizione dedicata ad [...] II materiale così raccolto, [...] acquistato dal Museo d'Arte Moderna. La mostra resterà aperta [...] maggio. ///
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La mostra resterà aperta [...] maggio.