Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1985»--Id 1886483528.

Ecco i vizi e [...] un fotografo vittoriano Sotto il vestitino, niente« Cara [...] Aubrey Moo-re,. Cosi debbo [...] a coloro di cui [...] la compagnia nel solo modo In cui [...] di averla, ossia una alla volta. Vorrebbe cortesemente [...] se posso considerare le sue [...] In [...] (. So di casi in [...] soltanto in serie (come [...] biblioteche circolanti), e tali amicizie non ritengo [...] di [...]. Inoltre, sono [...] Spero che non si scandalizzi [...] domanda, ma quasi tutte le [...] amichette (. Per fanciulle sotto l [...] ritengo necessario fare questa domanda. Chi scrive è 11 [...] Charles [...] (1832-1898), alto, magro, mancino, [...] destro. È professore di matematica [...] Christ [...] College di Oxford, autore [...] Euclide e appassionato di logica simbolica, ma [...] come Lewis [...] de piume col quale [...] pubblicato Alice nel paese delle meraviglie (1865), Attraverso [...] (1871) e altre fiabe e poesie per [...]. Pochi [...] sanno che si tratta della [...] persona. Il professore non vuole [...] abbia un volto e come narratore evita [...] possa turbare 11 raccoglimento oxoniense dello studioso. Si lascia disturbare solo [...] a fare il picnic sul fiume e [...] Londra e che preferisce decisamente a qualsiasi [...] Incontro [...] società. Bada bene però a [...] siano di bassi natali; a quanto pare [...] sono un Imprescindibile criterio di bellezza per [...] «c'è una differenza spiccata [con] le classi [...] quanto riguarda le dimensioni della caviglia». Le sue lettere appartengono [...] più voluminosi e singolari epistolari che [...] vittoriana sia stata capace [...] che ora sfrondato delle ramificazioni meno connesse [...] reverendo ci viene proposto in italiano in [...] a cura di [...] D'Amico (Lewis [...] Cara Alice. [...] di lettere non solo riuscì [...] parecchie decine di [...] (lo studioso americano Morton N. Cohen ne ha finora [...] pubblicate 1305 [...] angloamericana in due volumi [...] basa questa più snella edizione italiana), ma [...] attente e [...] cure, [...] con tanto di [...] e numero d'ordine in [...] si rivelò molto utile quando si trattò [...] scusare il tono o spiegare li senso [...] Intenzioni di alcune lettere, quanto meno imbarazzanti [...] destinatari, e tali da provocare il cipiglio [...] una madre a cui il [...] fotografo [...] rivolse per ottenere II [...] infantili nudità: «Cara [...]. Un intero epistolario è [...] In [...] impegnativo andirivieni fra il perbenismo convinto del [...] e le stravaganze Inevitabili [...] Lewis [...] un affaccendato andirivieni compiuto [...] risorse della scrittura che risalta con [...] tanto più intrigante [...] presidente dei «Lincei» ROMA [...] dei Lincei ha un [...]. È [...] Francesco Gabrieli. Succede al biologo Giuseppe Montalenti [...] è stato presidente in questi ultimi sei [...]. Vicepresidente è stato eletto [...] Edoardo Arnaldi, «compagno» di ricerche di Fermi e Se-grè. Gabrieli è noto per [...] sulla civiltà araba. La [...] produzione scientifica è amplissima [...] soprattutto per la riscoperta di testi poetici [...] grande valore. La [...] «Storia della letteratura araba» [...] e [...] «Le più belle pagine [...] del [...]. Le sue opere più note («Gli arabi» e «Dal mondo [...] hanno conquistato un pubblico ben [...] vasto di quello degli specialisti. Anche perché [...] di saggista e di [...] Francesco Gabriele non è limitata [...] («Uomini e paesaggi del [...] è del 1960). Il nuovo presidente [...] Nazionale del Lincei è [...] Roma nel 1904 e ha insegnato Lingua e [...] a Napoli poi alla «Sapienza» di Roma. Edoardo Arnaldi è unanimemente [...] fondatori» della fisica delle [...] ricerca scientifica che da Fermi a Rubbia [...] 11 nostro paese [...]. [...] dei Lincei alterna alla [...] delle «scienze morali» e uno delle «scienze [...]. Il presidente ha un [...] tre anni fa Giuseppe Montalenti fu confermato [...] scadenza. A coadiuvare il nuovo [...] istituzione culturale italiana c'è un consiglio di [...] fanno parte anche il giurista Santo» [...] Arnaldo Maria Angelini, già [...] chimico e biologo Alessandro [...] il latinista Ettore Paratore, [...] di lingue ebraiche e [...] Sabatino Moscati e il [...] Luigi Radicati di Brozolo. [...] che raffigura Alice. In alto, la piccola Alice [...] fotografata da [...] e, a fianco, lo [...] disegno di [...] da [...] D'Amico In quanto I [...] hanno fatto che giovare a un epistolario [...] lascia leggere tutto non solo nella [...] natura di racconto di [...] di racconto che la vita non la [...] e compimento ma quotidianamente la rovescia, così [...] allo specchio a cui ci ha familiarizzato [...] fantasista di un linguaggio [...]. Il metodico e ortodosso [...] (che tiene alle distinzioni di rango e [...] di intellettuali, celebrità del teatro e teste [...] assolve ad accademici compiti amministrativi, che con [...] vicende editoriali del matematico e con [...] anche mercantile quelle del [...] per li cibo scadente del college e [...] sbagliati) non cessa Infatti di investirsi [...] edenico [...] specchiandosi e In esso [...] in esso arrestare cancellando [...]. A Gertrude [...] anni) raccomanda: [...] farti qualche fotografia migliore. E a Mary [...] (12 anni) [...] confida: [...] qualità che mi piacciono [...] bambini sono (1) [...] (2) il cattivo carattere [...] e la falsità. La ragione per cui [...] è che non hanno [...] quelle qualità. Quelle sciocchine! Se con Alice abbiamo Imparato [...] paese delle meraviglie «non c'è spazio per [...] è possibile cambiare di forma, allungarsi e [...] nome e [...] anziché [...] è il caso di [...] lettere firmate [...]. Perché [...] che Incontriamo non è [...] riconducibile al nome di [...] né a quello di [...]. Come nella lettera del [...] alla piccola Magdalen [...] e [...] sono semmai [...] cari amici» di un [...] prodursi In giochi di polimorfismo ben più [...] che sa assumere la stessa mobilità e [...] dì Inchiostro nel quale sta travasando la [...] vita sembra [...] nella scrittura delle [...] e col quale finisce [...] «Qualche volta mi confondo al punto che non [...] sono io e quale 11 calamaio. Non Importa tanto la [...] ha nella testa [...] ma quando sì arriva [...] pane e burro, e la marmellata di [...] e poi a tuffare [...] se stessi, e a riempire se stessi [...] è orribile! Questo inchiostro che col [...] una nuvola di vapore [...] la stanza, macchiando le pareti e il [...] modo che adesso sono [...] e poi col fresco [...] forma di neve [...] finisce col sovrapporsi nelle [...] del metodico professore di Oxford disegnando una [...] inediti, eccentrica e [...] sospesa fra realtà e [...]. Impalpabile ed evanescente, proprio [...] rimasto come traccia al posto del gatto [...] ma anche come egli [...] ad un Inventore di finzioni: [...] che è 11 narratore» [...] un suo libro) [...] un tratto di appropriata [...] mostrasse mai 11 [...]. DI una cosa vanno avvertiti I lettori di questo epistolario. Le lettere che [...] scrisse alla piccola Alice [...] musa Ideale e mal [...] due libri più famosi, non esistono più. Furono distrutte per volere [...] dopo la brusca e [...] loro amicizia avvenuta nel 1863. [...] tornò a [...] molto più tardi, quando Alice [...] trentenne e sposata [...] per [...] 11 permesso di [...] stampare in facsimile li manoscritto [...] Alice nel paese delle meraviglie che a lei era [...] a suo tempo donato. Seguirono poche lettere piene [...] cui a sconvolgere 11 tono estremamente essenziale [...] solo 11 racconto di un [...] che, di persona, assiste [...] suo appartamento di Oxford [...] nessuno tocca 11 manoscritto [...] me»). Poi scrisse ancora per [...] un parasole ispirato al personaggi di Alice, [...] oggetti già noti [...] culturale ottocentesca. Maria Del Sapio Sin [...] apparsa per la prima volta in edicola, [...] e leggo con interesse (e spesso con [...] mensile [...] artistica la cui curiosa [...] via tra la saggistica e la cronaca, [...] e il pettegolezzo, e manifestata sin [...] grafica (è infatti un [...] un quotidiano), ritengo ben azzeccata. Parlo de II giornale [...] Umberto Allemandi, serbatoio mensile di notizie e [...] e anticipazioni di mostre e libri, di [...] un foglio inventato e diretto con intelligenza. So che molte persone serie, [...] nel mondo [...] gli studiosi, soprattutto [...] pensano di questo periodico [...] altro non sia che uno [...] rivestito [...] cultura, e una fiera delle [...]. In effetti, lo spirito [...] sue pagine sono costruite ricorda, ma elevato [...] gusto scandalistico e un po' parvenu con [...] qualche anno fa. Presentando cioè il mondo [...] campo di trabocchetti e agguati tesi tra [...] a colpirsi, screditarsi, [...] posti e incarichi, e [...] che uhi si schierano e pensano piuttosto [...] tutelare. E va anche detto [...] di serietà culturale inizialmente predominanti nel Giornale [...] a scemare, immersi come sono nella marea [...] inviati per la pubblicazione degli uffici stampa. Eppure resto convinto che [...] i quali storcono il naso se viene [...] in privato se ne pascono abbondantemente, se [...] ricercare [...] proprio nome stampato in [...] che ci compaiono a [...]. Ciò che mi affascina [...] non è però la formula grafica, né [...] né [...] informativa, quanto il fatto [...] recita [...] non solo un «mensile [...] cultura», ma anche di «economia». E quale economia? Ma [...] legata al mercato [...] ai Brezzi pagati per [...] e moderne nelle vendite nazionali e internazionali In Italia, [...] che [...] non è facile [...] muraglia eretta tra il [...] e quello del mercato. Da un lato stanno [...] accademiche in cui si discute se i [...] Paolo Uccello o del Maestro di [...] non siano forse opera [...] mano, o se dia un più acuto [...] delle tendenze artistiche recenti la mostra di Genazza-no [...] di Imola, e dove si dibatte di [...] poesia incarnate nei colorì e nelle proporzioni. [...] parte stanno gli opuscoli, [...] cataloghi stampati da antiquari, mercanti e case [...] medesimi valori di autografia e di poesia [...] nel numero di zeri delle cifre relative [...]. Apparentemente i due settori [...] tra essi non vi fossero continui travasi, [...] storico [...] non fosse il consigliere [...] degli acquirenti e il crìtico non determinasse [...] quotazioni dei pittori in attività. Senza arrivare a dire [...] ha una linea telefonica diretta con un [...] non è vero, di fatto il collegamento [...] reciproco tra i due mondi, volenti o [...] protagonisti, è costante. Ma è anche tenuto [...] accordo dei diretti interessati, a tutti coloro [...] a quegli ambienti Il giornale [...] è uno dei pochi [...] agevole intravedere i collegamenti tra cultura e [...] sfuggono o si negano. Ad esempio, si perderebbe [...] senso delle attuali mostre e ricorrenze a [...] morte di Siro ni se non si [...] furibonde contese epistolari, pubblicate sul numero attualmente [...] al diritto, che molti si arrogano, di [...] alle tele [...] e non si intenderebbero [...] della riscoperta di De Chirico se non [...] nei numeri scorsi, le [...] per la verità assai [...] sulle lucrose spoglie del [...]. Specifichiamo meglio, allora, il ruolo [...] Giornale [...] Esso sembra essere [...] in Italia, delle grandi case [...] italiane e [...] le quali infatti hanno ampio [...] con i commenti dei foro responsabili. Ed è inutile dire [...] a uno sfascio così accentuato dello Stato [...] tutela e valorizzazione dei beni culturali (sfascio [...] dal Pei, sia pur da posizione opposta [...] diversi rispetto al neoliberismo della Allemandi), le [...] Giornale [...] hanno avuto buon gioco [...] adepti, nel clima di esaltazione delle doti [...] di esaltazione del libero mercato e di [...] che ha caratterizzato la vita politica e [...] fine degli anni Settanta e i primi [...] Ottanta. Forse mai come oggi [...] lotte di potere determinano il mondo [...] a tutti i suoi [...] E [...] assiste a un curioso, ma significativo fenomeno. Quanto più gli interessi [...] tanto più vengono occultati dietro velami misticheggianti Si [...] meno del valore storico, culturale, antropologico delle [...] invece, come oggetti di [...] di sopra di altari estranei al tempo [...]. E [...] parte quale altra ideologia [...] un dipinto, o un disegno vengano pagati [...] si potrebbero costruire scuole, ospedali, sfamare migliaia [...] questo contesto [...] forma celebrativa degli elementi [...] in cui consiste il mondo [...] a cui [...] sarà un caso? [...] il Giornale [...] ha dato spazio nei [...] E la semplicistica equazione che concepisce [...] come la religione del [...]. Una religione che ha [...] opere d'arte Dio, o [...] dei o le reliquie [...] i santi con gli artisti; il clero [...] i mercanti, i conoscitori (i detentori cioè [...] a cui è attribuito il compito di [...] i riti con le grandi mostre a [...] stesse masse che un tempo facevano ressa [...] tempo e della chiesa, e che acquistano [...] come in passato avrebbero comperato il libro [...] e i ricchi che [...] salvavano [...] offrendo cospicue doti anche [...] ecclesiastici, [...] si redimerebbero [...] analoghi doni ai musei, [...] restauri accendendo borse di studio per gli [...] Chissà, [...] continuando con le analogie, bisognerà considerare tutti [...] ad anni recenti (sempre meno, oggi) criticavano [...] mercato, alla stregua dei Luterani che rifiutavano [...] decime alla Fabbrica di San Pietro. Il fatto è che [...] possono avere una vaga liceità, sinché ci [...] molto superficiale della situazione, esse si vanificano [...] meccanismi che sottostanno alla supposta «religione» e [...] che accendono di luce vivida, [...] che ultraterrena, le aureole [...]. Sinora, anche coloro che [...] a questa interpretazione mistica del mondo [...] mantenevano un distacco ora [...] dalla religione del bello che venivano descrivendo. Ma ecco, finalmente, un [...] sì è assunto fino in fondo e [...] ruolo di officiante, o santone, o profeta. Si veda [...] numero del Giornale dell [...] il succoso pamphlet, anzi [...] infarcito di citazioni bibliche e [...] appelli apocalittici con cui Jean Clair condanna [...] del Centro [...] (il celebre Beaubourg) di Parigi [...] nome della sacralità [...]. Questo scrìtto è esemplare [...] scopertamente i fondamenti aristocratici e classisti del [...]. A cosa si riduce, [...] Clair, il geniale involucro multicolore di ferro e [...] a vista inventato dal nostro Renzo Piano [...] Centro parigino? A una «gigantesca macchina di spurgo» [...] materiali quali il ferro, arma di Caino, [...] «sterile come la sabbia del deserto dalla [...] come una parodia carnevalesca [...] esprimerebbe, con le sue [...] all'aperto, «gli organi di una vita interiore», [...] fatto di budelli, di condotti, di fili» [...] corporali (il sacro, come si sa, riguarda [...] dello spirito incorporeo). ///
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La venerazione, manco a [...] opere d'arte Di fronte alla profanazione del [...] si attribuisce il nostro? Quella del Messia [...] i mercanti dalle sacre mura; ma i [...] anzi «i pidocchiosi» da far sloggiare altro [...] le grandi masse dei cittadini, dei turisti, [...] ogni giorno affollano le sale del Beaubourg [...] alle mostre, alla biblioteca ivi installati anche [...] al centro è gratuito. Mantenere la gratuità [...] a un luogo di [...] dire apertamente che il pellegrinaggio museale vale [...] dei bisogni corporali». E [...] siamo giunti al passaggio chiave [...]. La cultura non deve [...] di tutti ma solo dei pochi che [...] permettere. Il nostro avverte infatti [...] sermoni non farebbero presa sul vasto pubblico: [...] un uditorio complice, ristretto e soprattutto selezionato [...] biglietto. ///
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Il nostro avverte infatti [...] sermoni non farebbero presa sul vasto pubblico: [...] un uditorio complice, ristretto e soprattutto selezionato [...] biglietto.