Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1983»--Id 1884798320.

[...] / SABA [...] Se avessi speso un [...] mi avrebbero eletto. Invece ha vinto Reagan, [...] la guerra nucleare entro [...] il più «oltraggioso» scrittore [...] quasi sempre in Italia, parla di politica, [...] di se [...] sta facendo certa mente [...] per provocare una guerra nucleare. Forse ci riuscirà prima della [...] dell'anno»: Gore Vidal spende poche parole [...] della Sala ovale», dove [...] aggiunge [...] «troppi faccendieri di tutti i [...] si sono aggirati negli anni recenti». Poche parole, ma [...] gente non capisce ancora [...] un presidente, ma solo un attore nel [...] che ha recitato così tanti ruoli nella [...] è confuso. Se almeno ci fosse [...] saggia a [...]. Vidal è forse il [...] della letteratura americana, [...] politicamente nel suo paese. Eppure vive e lavora [...] Italia. Lo incontriamo nel suo [...] che si affaccia con una magnifica terrazza [...] Largo Argentina. È [...] che a suo tempo si [...] per scrivere «Myra [...]. Nel 1948 decisi di [...] Europa. E scelsi Roma: fu [...] durante quella breve età dell'oro delle arti [...]. Il primo periodo che possiamo [...] senza una guerra americana». Ma più che Roma [...] Ra-vello a conquistare Vidal: lui la chiama un [...] si affaccia sulla «costa divina» di Amalfi. Negli ultimi 20 anni [...] mesi [...] nella Villa [...] e vi ha scritto [...] libri. D'altronde la villa ha [...] Wagner vi compose il «Parsifal». William Styron scrisse «Date [...] casa» e John Houston girò «Beat the [...] con [...] e Jennifer Jones. Tanta fedeltà da parte [...] Vidal [...] stata pre-miata recentemente con la cittadinanza onoraria. Che è quasi un [...] «Si, i Vidal o [...] erano originariamente del Friuli. Poi si spostarono in Svizzera [...] Austria. Nel 1840 il mio [...] partire per [...]. Poiché ammettere di essere [...] fare una brutta figura in quella America, [...] disse di essere svizzera. Soltanto a 30 anni ho [...] le [...] vere origini». Ma certo non sei [...] Italia per questo moti vo. Foste in molti a [...] nel dopoguerra. Si può parlare di [...] Roma» o di un periodo romano delle [...]. Dal 1945 al 1950 fu [...] dell'Oro per noi artisti. Pensavamo che il nostro [...] alla guerra. Vi fu un grande [...] americane. Le cose stavano [...] per il meglio negli USA; [...] buone commedie si stavano dando a [...] in una sola volta. Era economico vivere in Europa [...] di noi si mossero in quella direzione. Ci fu un grande [...] a Roma. Nel 1948 incontrai Tennessee Williams [...] Roma; vennero Paul [...] e Samuel [...] e Fre-deric [...]. Tennessee comprò una jeep [...] andammo sulla costa di Amalfi. Diceva in italiano: «Voglio [...] "progresso libero"», confondendo progresso con ingresso [...] e protestando contro gli [...] di [...] con il suo amico [...] Pierino, [...] il quale era in amore. Andammo allora a Parigi [...] Saul Presidente degli USA Bellow, Norman Mailer, Tru-man Capote, [...] Londra stavano dando «Zoo di vetro» di Tennessee Williams, [...] il quale Paul [...] compose la musica. Aaron [...] e Léonard Bernstein andavano [...] stimolavano (a gente con la loro musica [...]. Molti di noi erano [...]. E Styron scrisse [...] fuoco a questa [...] a Ra-vello. Fu un paradiso per [...]. Ma tutto finì quando [...] colpì [...]. Oggi non si può [...] una colonia americana in Roma. Il tuo ultimo romanzo, [...] descrive una specie di catastrofe [...] in un paese della [...] americana. Cosa a-vevi in mente [...] ho sollevato uno specchio e ho scritto [...] visto. La maggior parte, sfortunatamente, [...] prova. Il libro ha suscitato [...]. Ma accade sempre ai [...]. Questo romanzo, poi, è [...] realistico. Molti critici fanno parte [...] e io sono per loro [...] figura minacciosa. ///
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Essi sono terrificati dalla [...]. Sono radicale nella mia [...] Stati Uniti, ed essi sono spaventati anche di [...]. Sono infine frustrati perché [...] se non accademicamente. Non leggo i critici, [...] dei loro giudizi. Una signora del «New York [...] cominciò la [...] intervista con un: [...]. Vidal, è vero che [...] Stati Uniti?». Odio il "New York [...]. Questo stabilì il tono [...]. Chiunque attacchi [...] sociale americano viene incenerito. I critici hanno distorto [...] che odio il [...] americano. Questo non è vero [...] sistema, [...] Banca e i Banchieri, [...] che assicura che il 95,6 [...] della popolazione americana cresca [...] lavoratori e consumatori, paranoici pagatori di tasse, [...] della lotta che non finisce mai della Banca [...] comunismo. Solo che gli americani [...] còsa che tende ad accentuare [...] e dunque la finzione. La televisione è un [...] vita ameri-cana e la televisione è invenzione, [...]. Questo è il tema [...] in [...]. Forse neanche loro sono [...] non trattano problemi reali. I «padri fondatori» temevano [...] e la monarchia e fecero in modo [...] potessimo averle. Penso che noi dovremo [...] Costituzione e cominciare di nuovo. È solamente un documento [...]. Solo il 20 per [...] di lavoro americana è organizzata, il più [...] del mondo occidentale. Il consumatore è docile dopo [...] visto per otto ore al giorno la televisione. Attacco il sistema che [...] al [...] americano. Continuerò ad attaccare, anche [...] sia del «New York [...] che delia Costituzione. Né la [...] è interessata ai problemi reali. ///
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I politici sono scelti [...] che pagano per i loro senatori e [...] guello per cui pagano. Questi funzionano come la [...] Sicilia che compra i suoi voti. Ciò è fatto attraverso [...] politici Cercai di fare una breccia in [...] denaro quando fui candidato per il Senato [...] Tennessee Williams con Anna Magnani e. Gore [...] sempre primo [...] ha mantenuto anche nella settimana [...] la prima posizione nella graduatoria degli incassi dei cinema [...] prima visione delle 12 maggiori città i-taliane (le cosiddette [...] dal centro elaborazioni elettroniche [...]. Il film americano, che [...] ha [...] 118 mila spettatori e [...]. I vincitori spesero milioni [...] io ne spesi 150. Avrei vinto la «nomination» [...]. Il punto è comunque [...] elettorali non si parla di soggetti reali, [...] gli armamenti. Ci si impegna solamente [...] ed accuse. Né la stampa è [...] reali. È tutto un gioco [...]. Cosa dici di [...] capisco questa critica. Certamente non penso che [...] nel libro. Come ho detto, i [...] troppo sconvolti dal libro. ///
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Ho scritto «The City and [...] 36 anni fa e le [...] traduzioni stanno u-scendo ancora adesso. Eppure tutti odiarono quel [...]. Molti lo odiarono tanto [...]. Quando la mediocrità è [...] facile indovinare cosa è ammirato dai critici. C'è niente di [...] la mia veduta del [...] ottima. Il nostro sistema politico [...] un vicolo cieco. Se riusciamo ad evitare [...] in grado di rinnovarci. Se abbiamo sfortuna avremo [...] Pentagono. Se abbiamo fortuna, invece, potremmo [...] una repubblica democratica. Comunque prevedo una guerra [...] assoluta certezza in una fase [...] ho visto il film «Ufficiale [...] che mi ha fatto venire i brividi [...] schiena. Sento fortemente [...] del 1941. Sei [...] può criticare negli Stati U-niti, [...] critica è presto isolata. Permettiamo a tutti di [...] siamo più furbi dei russi. Tutti parlano in America, [...] ascoltato. Gore Vidal è semplicemente [...]. Sono stato introdotto in [...] della [...] come [...] Gore Vidal». Interruppi allora il dibattito [...]. [...] atmosfera del dibattito cambiò [...]. Cerco di parlare per [...] non parlano per loro stesse. Quale è stato [...] della televisione sulla [...] disastro. Quando cominciai a scrivere, [...] centrale nella [...] è periferico. La gente oggi non legge; [...] prende una dose di otto ore di televisione al [...]. Se una persona non legge [...] di 10 anni, è difficile poi prendere [...]. ///
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Al terzo posto della classifica [...] ancora [...] operazione piovra» [...] in 97 giorni da 50. Nelle posizioni successive e [...] sono inseriti: [...] (22 giorni 46. Ho visitato 120 campus [...] trovato che la letteratura è diventata qualcosa [...] insegnata, non letta. Questa è anche [...] del dipartimento delle u-niversità [...] è principalmente un soggetto dello studio universitario. Anche questo non andrebbe [...] i campus universitari preservassero il meglio delie [...]. Troppo spesso non fanno [...]. Capita spesso che un [...]. Circa il 90 per [...] americani oggi è collegato con le università. Il campus non è [...]. Quello sarebbe dovuto essere [...]. Ora sto scrivendo una presentazione [...] una nuova edizione di uno dei suoi grandi libri. Non leggo molti scrittori [...] mi piacciono, come Norman Mailer. Mi piace Saul Bellow, [...] di Paul Roth, i racconti di Paul [...]. Poi ci sono quegli [...] per [...] alcuni di essi buoni; [...] scrittori di opinione media come John Updike. Non conosco chi aia il [...] pubblico, né vogliono [...]. [...] so se ciò sia vero. Noi lavoriamo tutti su [...]. Suppongo che ciò che [...] mio lavoro sia la stessa cosa che [...] loro. Comunque, scrittori come Updike [...] Mailer [...] mi leggerebbero mai, né io loro. Cosa dici della tua [...] Hollywood? [...] Grey», il film [...] a-mericano è naufragato, come [...] un enorme sbaglio burocratico. Per prima cosa fu [...] regista. Herbert Ross, che fa [...] fare un film [...] militare di West [...]. Il progetto è morto [...] ma non è stato bruciato. La casa cinematografica può [...] quando desidera. Altri casi [...] sono stati i film [...] e «Myra [...] ma posso dire che [...] a che fare con essi, né li [...]. Oggi non è più [...]. Qualcuno oggi chiama gli [...] «lavorano a uncinetto con i [...]. Comunque, malgrado tante brutte [...] Hollywood mi piace [...] Stewart Nel 1836 Leopardi [...] amico Ranieri una bellissima satira sugli intellettuali [...] partenopea: ecco perché oggi tornano di attualità La [...] «I [...] Leopardi scrisse nel 1836 [...] oggi sulle mura di Sa poli, magari [...] città. Lui la scrìsse In piena [...] borbonica, quando sbirri e lazzaroni della Santa Fede cantavano [...] macabra allegria: [...] lu suono de la [...] / viva tempre lu [...]. E poi: [...] / fatte [...] / càlice [...] a la [...]. Dunque: Leopardi arriva a Napoli [...] estate del 1833, [...] e rompiscatole Antonio Ranieri. TI clima gli fa. Fra una passeggiata e [...] divora gelati, riacquista il [...] quotidiano del ventre» (caste [...] Ranieri X ossia gli passa la stitichezza. [...] viene però rabbia e [...] culturale e morale dei tempi e, soprattutto, [...] Ideologica che, per contrasto, affligge molti Intellettuali napoletani, [...]. [...] gli sedotti dal Lumi [...] Francia, [...] fatto gli atei e 1 mangiapreti; ma [...] I Lumi s ternati i tempi del calci [...] libertà, si fanno prendere dalle convulsioni mistiche [...] alla libertà, 1 calci In faccia li [...] Leopardi: [...] quello scomunicato: [...] di continuare la pubblicazione [...] nera. Detto e [...] Leopardi e. Tanto, per devoto omaggio [...] esalta e che consola, ieri come [...] i [...] Credenti sono [...] cambiano nome, oggi infatti si chiamano I [...] Democratici Moderati. Nel secondo dopoguerra, al [...] molti di questi [...] Democratici [...] dai [...] Lumi, ogni giorno gridavano di [...] calci in faccia i vecchi miti e [...] con [...] del Neocapitalismo, cominciarono a [...] mercato politico e I calci in faccia [...] quelle «belle [...] che li avevano erroneamente [...]. E così divennero I [...] Democratici Moderati. Ecco perché dicevo che [...] Leopardi vorrei [...] scolpito sulle mura di Napoli. La satira comincia con [...] «Ranieri mìo, le carte ove [...] / Vita [...] tentai, con [...] chiamando, qua! In quegli scritti, che [...] «Operette [...] si medita troppo sulla morte; e poiché [...] significa anche e soprattutto meditare sulla vita, [...] che non piace a quelle società storiche [...] società borbonica, della vita amano soltanto le [...]. Di [...] contro Leopardi. È la parte più [...] Napoli che [...] «a gara alla difesa [...] e già, perché come si fa ad [...] la riflessione, [...] meditazione, il pensiero pensante? I [...] sono o non sono [...] felice di una felicissima [...] della farina? E all'insegna delle feste? Sì, [...] sono anche le forche, ma queste non [...] i fedeli del Trono e [...] tanto meno i [...] Credenti, [...] i maccheroni. Nella generale Insurrezione, stanno [...] fìla gli intellettuali partenopei [...] che [...] che sciorinano cultura, la [...] bel regno di [...] Maestà [...] quel fausto regno che [...] 11 Uri e I due mari (senza [...] oceano dell'Acqua Santa). Ed ecco il primo di [...] intellettuali: il «valoroso [...] che ha li vezzoso tic [...] la coscia e di scompigliarsi [...] fronte 1 riccioli della parrucca [...] pagati [...] e in più la civetteria [...] avvelenare coi miasmi del fiato chi gli stia incautamente [...] Inoltre ha anche una fida concubina [...] di [...] la quale regala al ria [...] In [...] che l suol piaceri [...] saranno Immarcescibili. Abituato a sfottere [...] II del torcere i [...] Il [...] religioso al tempo del Lumi, ora 11 [...] In [...] arde di pio zelo e chiama Leopardi [...]. Magnifico esemplare di una [...] Intellettuale parte-nopea e inclito precursore degli odierni [...] Democratici Moderati, [...] Elpidio ha un nome un [...] e un cognome un [...] infatti Saverio Baldacchini. Accanto a lui, [...] prediletto: [...] ossia [...] poeta Emidio Cappelli. [...] cielo gli ha dato un [...] da vecchia capra, lo ha escluso dagli scomposti piaceri [...] letto [...] Venere il fato [...] in compenso [...] va declamando l suol ragliasti [...] nelle case dei nobili e dei ricchi, con grande [...] personale e tra la noia [...] travolge 1 suol ascoltatori. Intanto, sulle orme del [...] Maestro Saverio, scaglia [...] fulmini contro Leopardi, contro [...] luce Intellettuale di Baldacchini [...] lui [...]. Ed ecco un terzo Nuoro Credente, mai identificato: sappiamo però che è mangiato vivo dalla [...] e che, per [...] la [...] batta a suon di preci, [...] col mercurio, la malattia gli terrà compagnia morte [...] durante. Dunque, questo intellettuale mai identificato [...] ampiamente luetico si annuncia [...] con tutta una filza di [...] esclamazioni, piene del più bieco ottimismo: [...]. E al denaro loro. Da perfetto Nuovo Democratico Moderato [...]. Lui, 11 Buon Luetico, [...] il Recanatese che si permette di rifarsi [...] Giobbe [...] al giudizio di Salomone. Ma stiano tranquilli, I [...] Credenti: [...] e si godano (si fa [...] dire) la vita, tanto gli Imbecilli [...] gente [...] sono sempre felici (lo dirà [...] Flaubert: «Sono così numerosi e godono di ottima salute»), E già, perché [...] per espressa disposizione celeste [...] la noia e 11 dolore [...] hanno presa su di loro: [...] noia In voi, [...] doglia alcuna / Non è [...] astri alcun [...] la fortuna li assiste dalla [...] e 11 segue passo [...] annusando le orme lasciate dalle [...] zampe di ciuccio. Allora, perché parlare del male, [...] dolore? È fatica, sprecata. Le loro più aeree [...] Belle [...] in allegra compagnia a Portici e a Villa Reale, [...] serate alle prime di prosa, passeggiate su [...] Toledo, divorare » gelati di Vito Pinto [...] che [...] coi gelati, si e [...] di barone, [...] . Concludo con [...] che la «sa [...] di Leopardi dispiaccia non [...] Credenti partenopei di oggi ma anche agli [...] napoletana, riconoscibili soprattutto di [...] svegliano di soprassalto delirando perdutamente: [...] bel mondo, età felice-. ///
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Concludo con [...] che la «sa [...] di Leopardi dispiaccia non [...] Credenti partenopei di oggi ma anche agli [...] napoletana, riconoscibili soprattutto di [...] svegliano di soprassalto delirando perdutamente: [...] bel mondo, età felice-.