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Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Giornale fondato da Antonio Gramsci-Nazionale del 1991»--Id 1884257138.

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[...] 11 [...] fondato da Antonio Gramsci nel [...] e Albania ERNESTO BA LO [...] freno -ma quanto è difficile! In un luogo del [...] Principe, [...] spiegare come si possa far fronte alla Fortuna, [...] al caso imprevisto, usa [...] perfettamente fiorentina, ai [...]. Egli rassomiglia la Fortuna [...] quei «fiumi rovinosi, che, quando [...] allagano è piani, minano [...] gli edilizi. SI tratta, è vero, [...]. La metafora è quanto [...] caso: [...] anzi [...] è invasa dalle prime [...] senza precedenti. Già si tentano i [...] umane che [...] del continente nei prossimi [...] nella porzione felice [...] quella che ha fatto [...] a rallegrarsi, con stolida imprevidenza, della caduta [...]. I suoi Principi sono [...]. Alzano la voce, armano [...] con senso morale improvvisato, contro la malafede [...] e si sentono cadere addosso la riprovazione [...]. Ebbene, si dedichino una [...] apprendere la lezione delle cose, secondo i [...] classico realismo politico. E il realismo che [...] non considerare [...] degli albanesi come un [...]. Esso è [...] di un processo destinato [...] per ragioni anch'esse molto realistiche, contenute tra [...] della Banca mondiale. Se alzo gli occhi [...] le caravelle della disperazione che vengono verso [...] ogni parte del Sud del mondo. Tra [...] siamo nel [...] centenario della più famosa [...] mi risulta che anche gli [...] si stanno preparando al [...]. Vengono da noi perché [...]. Ad esempio vengono dalla [...] Sud [...] Mediterraneo facendo [...] il viaggio che fecero [...] settant'anni fa al canto di «Tripoli, bel [...]. È bene dunque prendere [...] che ci stanno angosciando. La lezione più immediata ci [...] dalla strutturale impreparazione del nostro Stato a far fronte [...] dei disperati. Occorre, dunque, «fare provvedimenti». ///
[...] ///
È ormai evidente che [...] un esercito organizzato per far fronte alle [...] nemico armato. Eppure da noi come [...] Europa [...] godendo di un fascino funesto il modello [...] e c'é chi sostiene [...] una Forza di rapido intervento, armata di [...]. Il rapido interventi» che [...] con gli albanesi dovrà esserci contro un. Perché, mi domando, anzi [...] il nostro esercito in modo da [...] adatto a far fronte [...] come quella esplosa, per la seconda volta, [...] ma ormai diventata cronica? Non si risponda [...] Protezione civile. E quanto mai Importante far [...]. Chi chiude gli occhi [...]. Quella che Hegel chiamava [...] sta facendosi beffe, da almeno un anno, [...] che [...] dei Dodici si accinge [...]. Nei confronti [...] reale, [...] dei Dodici rischia, ogni giorno [...] più, di apparire una sovrastruttura sostanzialmente arcaica. L Europa reale è [...] va dagli Urali [...]. Ne fanno parte 35 paesi, [...] ultima arrivata, anche I Albania. Nella Carta i Parigi, [...] edizione della Carta di Helsinki, [...] nove mesi fa, i paesi firmatari dichiarano: «Il [...] nostre nazioni è legato a quello di [...] «la cooperazione economica basata [...] di mercato servirà [...] di [...] prospera e [...] «la [...] promozione dei diritti del migranti, nonché [...] dei relativi obblighi [...] è nostra comune preoccupazione», Gi [...] pure gli emigranti dei Balcani che affollano [...] sono cittadini di questa grande Europa. Ebbene, perché, in coerenza [...] freschi di inchiostro, questa Europa non organizza [...] Helsinki che non si limiti a dichiarazioni platoniche [...] per affrontare in prospettiva i problemi nati [...] Perché insomma non si creano gli argini [...] alluvioni? Le quali, è bene [...] in mente, ci saranno [...] come ci furono le invasioni barbariche che [...] romano. Fortuna che il nostro Andreotti [...] la stoffa di Romolo, [...]. Intervista a Gerardo Chiaromonte« Non [...] al [...] per Curdo ma la [...] avevamo ragione noi» Quando Berlinguer voleva graziare [...] roma. Gerardo Chiaro-monte, il leader [...] e protagonista insieme a Berlinguer della stagione [...] e della linea della fermezza nei confronti [...] dice chiaramente: questa discussione sulla grazia a Curcio [...] anni di piombo non gli place da [...] vista. Non approva le esternazioni [...] Cossiga In materia, non condivide le analisi di molti [...] piace il modo in cui [...] na [...] problemi. ///
[...] ///
TI riferisci -ad [...] Roca, quando dice che [...] deve sentire [...] di quella tragedia nazionale» [...] 11 terrorismo e quando accusa la destra [...] Pd, [...] 1 riformisti, di «ver gestito e diretto [...] nazionale? Non si possono [...] della storia e della storia del Pei [...] che 6 quella [...] allo scontro nel Pds. Asor Rosa fa questo [...] riformisti che sostennero la linea della fermezza. Quella linea fu sostenuta [...] con forza e non vi fu alcuna [...] dirigenti di allora. Ma [...] una osservazione preliminare sul giornale: [...] io fossi stato il direttore [...] avrei [...] una linea di maggiore equilibrio [...] di minore unilateralità su una questione assai delicata che [...] sentimenti profondi e giustificati in [...] persone. [...] per le esternazioni di Cossiga [...] può applaudire a quelle che in apparenza [...] criticare le altre. Vuol dire che non ael [...] «alla [...] a Curdo? Non avanzo obiezioni [...] decisione annunciata dal capo dello Stato. Si poteva seguire una via [...]. E sarebbe stato meglio [...] avesse taciuto prima di [...] senza esercitarsi in ricostruzioni [...] del terrorismo. Che poi, in un [...] con quelle di Asor Rosa e di Rossana [...] quando si parla di [...] o meglio del Pei per [...] terroristica. Comunque Spadolini ha ragione: [...] prerogativa costituzionale del capo dello Stato ma [...] proclamata come una sfida ai partiti. Restiamo per un attimo [...] Curdo. Diciassette anni di carcere [...] In [...] caso molti, «e non si sono commessi [...]. Curcio non è quello [...] un «cattivo maestro». È stato il capo [...] ricordo la [...] assunzione pubblica di responsabilità [...] Moro e della [...] scorta. Ciò nonostante è stato [...] In carcere senza [...] commesso reati di sangue. Voglio ricordare un episodio [...] molto. Verso la fine del [...] Enrico Berlinguer ricevette una lettera del cancelliere austriaco [...] che lo pregava di [...] grazia a Reder, il boia nazista che [...] malato. Berlinguer por-«Non ho obiezioni [...] Curcio, ma Cossiga avrebbe fatto meglio a [...] senza avventurarsi in ricostruzioni [...] origini del terrorismo». Gerardo Chiaromonte, uno dei [...] della solidarietà nazionale, difende le scelte di [...] «La storia dimostra che avevamo ragione noi». La legislazione [...] ma facciamo un dibattito serio». BRUNO [...] la questione in segreteria, [...] che era impossibile accogliere questa richiesta. Tranne Gian Carlo Paletta, [...] non sapete cosa significa stare in carcere. Dopo 10 anni di [...] espiato qualunque reato. [...] chi come [...] ha anche detto che la [...] legislazione [...] fu Inutile dal punto divida [...] e servi a mascherare [...] degli apparati delio Stato. Sei per superare quelle leggi? Non sono del tutto [...] di quella legislazione, a cominciare [...] legge sul pentiti. In effetti ora serve una [...] che ristabilisca un [...] della uguaglianza della pena per [...] uguali. Ma anche questa decisione va [...] a certe condizioni, dopo una riflessione seria e dopo [...] dibattito parlamentare sulla situazione attuale [...] pubblico e [...] o meno di pericoli dei [...] del terrorismo. Ruffilli è [...] ucciso tre anni fa, il [...] ha parlato di pericoli attuali. Perché, a proposito di nascita [...] responsabilità del fenomeno terrorismo, [...] che [...] punto In comune nelle analisi [...] Cossiga, Asor Rosa e [...] Sul (atto che la sinistra [...] deve sentire corresponsabile di questa tragedia Del Turco ha [...] («è una sciocchezza, io non mi sento corresponsabile, mi [...] un orgoglioso protagonista» [...] e lo sono [...] con lui. Non dico che non [...] un esame delle cose che non vedemmo [...] ma credo che sia necessario partire da [...] del resto è stato ammesso proprio [...] capo [...] Franceschini: [...] del terrorismo, si badi [...] anni della solidarietà democratica, era il Pei [...] politica e noi non potevamo non reagire [...] difendere la democrazia. Ma c'è un problema [...] Curcio [...] lettera a Martelli fa riferimento al crollo [...] Berlino, alla situazione cambiata, per giustificare la [...] soluzione politica della vicenda terroristica. Io credo che abbia [...] Stefano [...] proprio la caduta del [...] dei paesi del socialismo reale dimostrano che [...] a difendere la democrazia e la Costituzione. Quindi non mi sento [...] niente. E non accetto il [...]. Nella storia di un [...] archivia nulla e quando Cossiga cita Togliatti [...] fascisti non può non dire che questa [...] suscitò tante discussioni dentro e fuori il [...] non archiviò per nulla [...] fascismo e sulla rovina cui era stata [...]. Le stragi, la reazione di [...] separati dello Stato alla spinta del [...] e [...] caldo, la «rivoluzione tradita» del [...] tutti elementi che pesarono in scelte sciagurate. Ma anche prima [...] del terrorismo, ciò che era [...] discussione da parte dei gruppi estremistici era la storia [...] «rivoluzione tradita». Un ex terrorista ha [...] pagina [...] che noi del Pei [...] perché Impossibilitati a prendere il potere dagli [...] nonostante che ne avessimo [...] e la possibilità. É una sciocchezza, non [...] accordi di [...] a [...] Togliatti di fare ogni [...] quello che accadde in Grecia ma furono [...] di forza interni che sconsigliarono questa via. Ma soprattutto ci fu [...] quella della democrazia e della costituente. Questa fu una scelta di [...] che tutti i gruppi estremistici dal [...] in poi chiamarono rivoluzione tradita [...] mancata. E le [...] legano [...] del terrorismo di sinistra da [...] parte alla reazione contro [...] sanguinosa dela destra, [...] di servizi segreti più o [...] deviati. Questa analisi non va [...]. Le stragi ci sono [...] state deviazioni dei servizi (e c'è stata [...] e [...] tra [...] interessati per motivi diversi [...] politica del Pei) ma tutto questo non [...] terrorismo di sinistra fu un fatto nazionale [...] cambiare la politica del Pei, un fatto [...] sue radici nelle tradizioni e culturali e [...] parte, sia pure minoritaria, di una certa [...]. A mio parere, e [...] difendere la storia dei [...] la scelta del [...] e la fermezza democratica [...] terrorismo di sinistra. Sono due scelte che [...] motivazione. Cossiga dice che in [...] sono figli traditi del [...]. Non sento complessi di [...] che questo argomento fu usato dai democristiani [...] periodo della solidarietà democratica. Noi provocammo la crisi [...] e del governo Andreotti proprio quando ministri [...] ministri grazie ai nostri voti andavano in [...] a sostenere che il terrorismo di sinistra [...] Pei e che noi eravamo addirittura responsabili [...] Moro. Ricordo [...] di Berlinguer, non solo [...]. A proposito di Moro. [...] in qualche modo, come [...] de, della [...] morte. Se lui riflette [...] della [...] azione di ministro, lo capisco. Se lui allude alle [...] segreti, capisco la [...] assunzione di responsabilità, ma [...] alti dirigenti democristiani, ho il dovere di [...] allude. A [...] Ad altri? Io ritengo [...] che allora dirigevano la De diedero prova [...] di fronte alla [...] di Moro. A meno che Cossiga [...] Andreotti. Io ho sempre [...] che il comportamento del presidente [...] Consiglio [...] in quelle tragiche giornate sia [...] corretto. Ma forse Cossiga ha [...] non conosco. Secondo te questa discussione [...] piombo tiene conto del reali sentimenti della [...]. Non credo che la [...] agenti uccisi, i magistrati uccisi e quelli [...] loro dovere in difesa della democrazia. E a rischio della [...]. Come il compagno Violante, contro [...] si accanisce il presidente Cossiga, [...] piccolo [...] e [...] di [...] incarcerato brigatisti per [...] la coscienza. [...] non rischiava proprio niente, [...] vecchi bolscevichi e comunisti su ordine di Stalin. Violante rischiava la vita. Scopelliti non era un [...] giudice che voleva combattere in maniera moderna [...] FERDINANDO IMPOSI [...] giudice Antonino Scopelliti non [...] simbolo. Era lo strenuo difensore [...] condanna impugnate da [...] si, camorristi e stragisti [...] Corte di Cassazione. Era il tenace tutore [...] ordini e dei mandati di cattura emessi [...] di gravissimi delitti. Era colui che si [...] più difficile trincea, alle scarcerazioni facili decise [...]. E in definitiva [...] sistematico dei processi celebrati [...] merito. Egli non era solo [...] teorico lontano dai pericoli degli inquirenti impegnati [...]. Era un magistrato che [...] sue requisitorie, magistrali per chiarezza ed incisività, [...] sentenze definitive della Corte di cassazione contro [...] esponenti del crimine organizzato. Ma Scopelliti aveva accumulato [...] come pubblico ministero in casi giudiziari di [...] davanti ai tribunali di Milano e Roma. Durante la trattazione di [...] sostenuto anche di recente la necessità di [...] e maggiori protezioni» a tutti i pentiti [...] e camorristiche. Quando decidono di collaborare [...] -disse -essi accettano di mettere in pericolo [...]. Aveva compreso, come i [...] Terranova, Chinnici e Costa e il generale Dalla Chiesa, [...] della dissociazione, vincente nella lotta al terrorismo, [...] fondamentale da percorrere per la sconfitta della [...]. Sapeva che molti processi [...] dei pentiti un impianto accusatorio non facilmente [...]. Ma il suo appello, [...] tanti altri magistrati, è caduto nel nulla. A differenza di quanto [...] altri paesi in cui la protezione del [...] cardine [...] di lotta al crimine [...]. Cosi negli Stati Uniti, [...] Canada, [...] Australia, in Germania e in Inghilterra. In [...] paese chi collabora viene addirittura [...] per la [...] rilevanza processuale, testimone della corona. In Italia, invece, al [...] fornito da coloro che come [...] e Spatola, disvelano i [...] Costa nostra e gli intrecci tra mafia e [...] il silenzio e [...] mascherati da [...]. Lo scopo è fin [...]. Evitare che si raggiungano [...] possono attingere i gangli vitali del potere [...]. E si continua a [...] dei collaboratori e dei loro familiari. Questo spiega perché le [...] di [...] e Spatola sul ruolo [...] caso Moro e [...] di Roberto Calvi siano [...] alla polizia americana. Scopai liti aveva compreso [...] per risolvere i misteri più torbidi della [...] e recente era [...] dei [...] isti diretti di quelle [...]. Egli sosteneva, inascoltato, che [...] associazioni, dei programmi delittuosi, delle articolazioni nei [...] nei diversi paesi, delle complicità a tutti [...] avvenire solo da elementi [...] alle or-ganizzazioni criminali, da [...] i mezzi possibili e da aiutare con [...] efficace. E forse anche per [...] come Terranova, Chinnici e Co sta, egli [...] della barbarie maliosa. Di certo omicidi come [...] Antonino Scopelliti non possono essere archiviati. Guai se a] rituale [...] ancora una volt» [...] il disimpegno, [...] dei colpevoli. La mobilitazione deve essere [...]. Finché i responsabili [...] delitto non siano scoperti e [...]. Solo in questo modo [...] il sacrificio di Antonino Scopelliti sia inutile. È il potere politico [...] magistrati SERGIO TU RON E Se [...] del giudice [...]. Gli hanno sparato [...] in Calabria, ma Antonino Scopelliti, [...] si sentiva tanto sicuro da non volere [...] cominciato a morire otto anni fa, quando [...] del potere politico -ravvisando una sorta di [...] giudiziarie con cui taluni giudici coraggiosi avevano [...] nella corruzione pubblica -reagì [...] elaborando proposte miranti a porre la magistratura [...]. E poiché i giudici, [...] politici più sensibili, difesero unanimi e tenaci [...] (che in discreta misura avevano saputo conservare [...] dittatura fascista), da vasti settori del mondo [...] contro la magistratura. Si utilizzarono casi -che [...] ed esistono -di giudici corrotti o incapaci, [...] categoria e teorizzare la necessità [...] controlli e redini. In attesa di stabilire [...] momento in cui la cronaca politica diventa [...] ricostruire una vicenda risalente al 1983: [...] in Parlamento fu approvata [...] quattro partiti anche allora al governo, [...] cui si aggiunsero il Pri [...] con qualche titubanza, il Pei) la nomina [...] bicamerale per lo studio della famosa «Grande [...] dovuto restituire vigore alle istituzioni. Quali obiettivi si ponessero [...] forze di governo fu chiaro [...] dopo il voto parlamentare, [...] del Psi formulò due proposte: quella di [...] locali al loro giudice naturale e di [...] penale nei loro confronti al procuratore generale [...] Corte [...] territoriale; e quella di [...] generale della giustizia», cui sarebbe spettata la [...] pubblici ministeri. Con ogni evidenza si voleva, [...] i politici, una [...] che [...] dire? -un occhio di riguardo. Sono parole che potremmo [...] a proposito di certe proposte di modifiche [...] orientamento, scrisse ancora Stefano [...] (la Repubblica, [...] 1983), «si manifesta più [...] dedicato alla magistratura, dove emerge una diagnosi [...] giustizia come frutto esclusivo di una sfrenatezza [...] dovrebbero essere condotti a consigli più miti [...]. Naufragato quel tentativo [...] ci fu -preceduto dal [...] Bettino [...] al giudice Carlo Palermo [...] altrettanto velenoso di Andreotti contro 1 magistrati [...] Giudice (petrolio e miliardi) -il referendum [...] responsabilità civile del giudice. Se talune forze con [...] come i radicali e più tiepidamente il Pei, [...] di quel referendum avrebbe garantito i cittadini [...] e sovente tragico di errori giudiziari, gli [...] furono poi dati a quel voto ne [...] il vero scopo: si volle dare alla [...] per [...] e [...] alia docilità nei confronti [...]. Tutte e vicende successive [...] alla politica giudiziaria, ancorché di segno assai [...] -per esempio [...] recente di Cossiga al [...] la polemica sui magistrati [...] caotico esistente nel Csm, gli attentati contro [...] il segno di quella condanna [...]. Non è [...] sperare nella possibilità di sconfiggere [...] criminalità organizzata che ora controlla intere province del Sud, [...] forse regioni intere:, se il potere politico non farà [...] una seria autocritica [...] sferrata contro la magistratura. ///
[...] ///
Quotidiano del Pds Roma -Direttore [...] Giuseppe F. ///
[...] ///
Milano -Direttore responsabile SiMo Trevisani [...]. ///
[...] ///
Milano -Direttore responsabile SiMo Trevisani [...].

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Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

(237)
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La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


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(118)

Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(192)

Città & Regione [1975-1976*]

(190)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

(144)


(198)

Interstampa [1981-1984*]

(198)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(197)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(183)

L'Orto [1937]

(161)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(190)


(185)


(203)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(86)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(203)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(203)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(203)

Brescia Libera [1943-1945]

(159)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(192)


(205)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(63)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(195)

Umanità Nova [1919-1945]

(169)



(98)


Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .