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Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «Calendario del Popolo-Serie unica-ed unica - numero di periodico»--Id 1879793159.

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In diverse comunità tale [...] festeggiato il 28 marzo, il 2 o [...] persino il 29 maggio. Un po' più tardi, [...] la natività di alcune grandi e popolari [...] solari e di mistero veniva a cadere [...] si suggerì questa data, già nota come P« Epifania [...] o giorno della « rivelazione » del [...] questa prassi prevalse, ad esempio, nella chiesa [...] chiesa egiziana, non senza opposizione da parte [...] ecclesiastici occidentali (Tertulliano, [...]. E fu proprio [...] in occidente, che [...] della festa [...] associata alla leggenda di un [...] miracoloso di una vergine celeste, « regina del mondo [...] e della nascita del suo divino infante, il « [...] del sole » [...] mito astronomico comune ai popoli [...] bacino del Mediterraneo [...] contribuì a far accettare la [...] del 25 dicembre. Anche Dioniso era nato [...] il 25 dicembre; il dio egiziano Oro, [...] Iside, era stato concepito in marzo e nato [...] dicembre; il salvatore zoroastriano, o « [...] », era nato [...] una grotta, nel nevoso [...] opera di una vergine; il 25 dicembre, [...] anteriori di almeno cinque secoli al cristianesimo, [...] il Budda, per parto verginale; e nella [...] stessa epoca è prescelta per la nascita [...] il « signore », [...] Odino e di Frigga. Già ai tempi di Aureliano [...]. E a Costantino e [...] non parve vero, dopo il riconoscimento della [...] allora perseguitata, nei primi decenni del IV [...] i simboli solari al nuovo culto, gli [...] » a Gesù e [...] Iside e di altre divinità femminili alla vergine Maria. E alla festa pagana [...]. Tale procedimento non mancava [...] di abilità, cosi come è tante volte [...] della chiesa, sino ai tempi nostri. Certo più di quanto [...] dire del goffo tentativo operato dalle autorità [...] Pio [...] per [...] di svuotare il contenuto [...] della festa del Primo Maggio, [...] con quella di S. Giuseppe « artigiano », [...] operaio » (il mestiere del padre di Gesù [...] specificato nei nostri [...] e al « falegname [...] arrivati attraverso una errata traduzione di [...] e-braica)! Bastino poche precisazioni. Secondo la tradizione, Gesù [...] 30 anni (o a 33 anni), nella [...] Pasqua ebraica, che cade in primavera, nei mesi [...] giorno esatto era stato variamente fatto risalire [...] o al 25 marzo. Per la regola magica [...] occorreva che la [...] esistenza sulla terra abbracciasse [...] di anni, 30 o 33 che fossero, [...] giorno di più né un giorno di [...]. E poiché [...] della vita di un [...] risalire al momento del concepimento, e non [...] data [...] a Maria fu fissata [...] o al 25 marzo e quella della [...] mesi dopo, il 6 gennaio o il [...]. In conclusione, le due [...] contesero a lungo il primato: il 6 [...] e il 25 dicembre in occidente. Prevalse poi, con il prevalere [...] imperiale, la seconda, quella [...] Natale. [...] si sdoppiò nella festa [...] la « rivelazione » del bambino Gesù [...] d'oriente, di cui i [...] canonici non precisano né [...] il nome, ma che vennero poi computati [...] e finalmente 3 (nel Vangelo armeno [...] ad esempio) e identificati [...] grandi » (i magi o mahatma, sacerdoti [...] o tre « re » del mondo [...] (Melchior, [...] della Persia; Gaspar [...] e Balthazar [...]. Il nome greco [...] si deformò, nel volgare italiano, [...] quello di Befana, fondendosi con [...] leggenda [...] di [...] vecchia strega benefica », portatrice [...] doni, sempre in rapporto con la festa [...] dell'anno nuovo (nei miti agrari, [...] si parla di una « vecchia del grano »). La festa di [...] queste raffigurazioni mitologiche e [...] il frutto della pietà religiosa di generazioni [...] uomini. Ma la loro spiegazione [...] nel modo di vivere dei gruppi primitivi, [...] fantasticherie della loro coscienza « deformata ». E la realtà è [...] che si sentisse parlare di Dioniso o [...] Budda, [...] « salvatore » persiano e del figlio [...] Iside, [...] Gesù e di [...] la festa più importante [...] progenitori è sempre stata [...] Capodanno, che sembrava chiudere un ciclo produttivo, pastorale [...] uno nuovo. Nei miti religiosi si [...] in modo inconsapevole e alterato, i diversi [...] e di produrre degli uomini, nelle particolari [...] loro esistenza associata e dal grado di [...] forze produttive. La stessa conoscenza [...] spostarsi del sole sulla [...] solstizio [...] presuppone un tipo di [...] permetta [...] ripetuta dei fenomeni celesti, [...] migliaia d'anni di vita errabonda; senza dimora [...] primitive, dedite alla raccolta di erbe, di [...] e poi alla caccia dei grandi animali [...] neppure arrivate alla concezione del « [...]. Fattori climatici e agricoli [...] degli uomini sul ricorrente ciclo temporale che [...]. A seconda del loro [...] vivere e di produrre, [...] sembra incominciare, per gli [...] o in autunno. La Pasqua ebraica era [...] pastorale di Capodanno, legata alle tarde piogge [...] e la consumazione [...] rituale ne è uno [...] evidenti. Ma con [...] delle tribù nomadi verso [...] regolari di lavoro agricolo, il ciclo produttivo [...] delle semine autunnali e delle prime grandi [...] in questo periodo di tempo cade ancor [...] Capodanno ebraico, che varia di anno in anno [...] complicati calcoli rituali, basati sul corso della [...] del sole. [...] 5728 del [...] ebraico [...] nella notte tra il [...] 7 ottobre. In Atene, sino al [...]. Giovanni », diffusi in [...] in particolare nei paesi nordici) ne rappresentano [...]. Quando, nel 153 a. ///
[...] ///
Quando, nel 153 a.

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Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

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La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


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Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(192)

Città & Regione [1975-1976*]

(190)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

(144)


(198)

Interstampa [1981-1984*]

(198)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(197)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(183)

L'Orto [1937]

(161)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(190)


(185)


(203)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(86)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(203)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(203)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(203)

Brescia Libera [1943-1945]

(159)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(192)


(205)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(63)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(195)

Umanità Nova [1919-1945]

(169)



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Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .