Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1998»--Id 1876609261.

Non produttiva, ché il [...] petrolio, quanto nei prezzi. Al di là di [...] il greggio è ormai [...] ai 12 dollari il barile (circa 130 [...]. Se il picco [...] sfio-rato i 25 dollari, la [...] minima del [...] è piombata a 11,55 dollari. Anche ignorando i riferimenti [...] cambia po-co: oggi il greggio è il [...]. Ce [...] abbastanza per tornare a parlare [...] petrolifero [...]. [...] colpisce i paesi produttori, invece [...] i consumatori che anzi hanno potuto godere dei prezzi [...] pagando la benzina sino a 60 [...]. Ma [...] poco da godere, la crisi [...]. In Russia la riduzione [...] greggio ha esaltato la gra-ve crisi finanziaria [...]. In Venezuela, maggior produttore [...] Sud America, è stato il primo paese [...] a finire sotto i [...]. La Norvegia ha [...] il calo delle entrate. Il Messico che ha tagliato [...] produzione per so-stenere [...] penalizzato: ha venduto meno [...] ed ha incassato meno unitariamente. Le entrate dei paesi [...] in pochi mesi di decine di miliardi [...]. I produttori fanno fatica [...] contratti puntando su una media [...]. Tutto carburante alla crisi [...]. Il calo del greggio [...] al suo apparire, sul finire del [...]. Basti pensare che ancora [...] ha deciso un au-mento del [...] delle quote pro-duttive degli [...] manifestarsi della crisi asiatica. Paesi come Indonesia, Corea, [...] o Malesia che sino al [...] contribuivano alla crescita dei consumi mondiali per [...] di barili giorno, [...] han-no ridotto la domanda fino [...] milione di barili giorno. Il calo [...] persino la Cina ha ridotto, [...] la [...]. Se i consumi conoscono [...] scoperte e la messa in fun-zione di [...] susse-guono [...] al Mare del Nord. Le riserve non sono mai [...] così elevate. Il [...] è micidiale: ad un [...] cui non sono estranee nemmeno ragioni clima-tiche (El Niño [...] ancora) si accompagna un aumento [...]. Molti analisti prevedono che [...] a ve-leggiare tra i 12 ed i [...] ba-rile contro i 18 ritenuti punto di [...]. Persino i più inguaribi-li ottimisti [...] cui il presidente [...] Franco Bernabè) hanno dovuto ricredersi: [...] ora non [...]. Tra le vittime della crisi [...] esserci addirittura [...] dei paesi produttori. La ricorrenza dei 25 [...] shock petrolifero potrebbe es-sere [...] da un collasso della [...] ha provoca-to. Incapace di opporsi al [...] ormai non con-trolla più [...] produzio-ne mondiale ed è profondamente divisa al [...] interessi spesso inconciliabili. ///
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La crisi non ha [...] società petrolifere. Pagano il petrolio meno [...] ridotti i margini di intermediazio-ne e di [...] ribas-so [...] di offerta. Le Borse massacrano i [...] greggio e dintorni. I grandi gruppi reagiscono [...]. Se [...] ha già sposato [...] altri [...]. [...] rischiano di diventare ancora meno. Il prezzo del greggio [...] agosto 1998 a 12/13 dollari a barile [...] come [...] sono scese sotto I [...] barile. Prezzi che non si [...]. Solo due anni fa, [...] paesi produttori di petrolio ricevettero un reddito [...] oltre i 20 dollari a barile. [...] mondiale in forte crescita, [...] Sud Est Asiatico in espansione economica e la Cina [...] doppia cifra facevano prevedere una crescita del [...] greggio del [...]. La crisi delle Tigri Asiatiche, [...] ridotta crescita Cinese, la stagnazio-ne economica giapponese [...] di greggio sempre crescente anche per la [...] accompagnata da un in-verno scorso assai mite [...] Niño, il rientro sul mercato del [...] ira-cheno (che oggi produce [...] di barili giorno) hanno portato a questi [...]. Il mondo consuma oggi [...] di barili giorno di cui 27 sono [...]. Gli altri grandi produttori [...] Russia, USA Canada, Norvegia, Gran Bretagna, Messico. Le ultime previsioni di [...] Limited di [...] solo una crescita del [...] 1998 di 0. Questo scenario quindi non [...] grandi cambiamenti di prezzo se non quello [...]. I paesi [...] hanno cercato nel corso [...] di tagliare la produzione per [...] alza-re I prezzi e in questo mese di settembre [...] Saudita dovrebbe univoca-mente ridurre la [...] produzione e scendere al di [...] degli 8 milioni di [...] (7. Ma la correlazione tra [...] e prezzi non è sempre immediata per [...]. In primo luogo gli [...] sulla ri-duzione dell quote [...] al [...] e secondo la quantità [...] elevata, permette di assorbire un riduzione di [...]. Sul breve termine due [...] fare alzare i prezzi di qualche dollaro [...] inverno molto freddo in Nord America ed Europa [...] della Niña e una decisione del presidente [...] la vendita del suo petrolio come già [...] mesi lo scorso anno. È ancora la Cina [...] cui consumo petrolifero dovrebbe aumentare più di [...] entro il 2000: da [...]. Nonostante la crisi economica [...] Asia, Russia e le difficoltà del Brasile e altri [...] si prevede un aumento di consumo di [...]. Ma per mantenere anche [...] di oggi o comunque intorno ai 15 [...] i paesi [...] potranno contare su un [...] non più di 300. In altre parole non [...] al rialzo il petro-lio, crisi politiche maggiori [...] meno che [...] Giapponese non [...]. E questo non perché [...] Giappone [...] un grande consumatore di [...] fatti Tokyo che sta [...] economia al gas ha diminuito I suoi [...] dal 1996 (5. Ma una ripresa economica del Giappone dovrebbe dare spa-zio di sviluppo ai paesi vicini e [...] Latina. Solo così si potrà [...] del greggio a livelli vicini ai 20 [...] non è nelle previsioni. Il recente calo del [...] aggravato la situazione di paesi di mate-rie [...] debito estero. Non [...] scarsità di petrolio nel mondo. Eppu-re negli ultimi dieci [...] del Sud Est e [...] Cina [...] «tirare» il con-sumo di greggio nel mondo. La Cina che ormai [...] milione di barili giorno più di quanto [...] è lanciata da tempo in una campa-gna [...] dire per [...] il rifornimento di energia [...]. La compagnia Nazionale Cinese [...] non solo in centro Asia ma anche [...] Caspio con [...] di trasportare via oleodotto [...]. Il Caspio è [...] confinate come è con Russia, Iran Turchia e il Sud Asia nucleare; è [...] come fonte [...] di [...] ma per i prossimi dieci [...] non come fonte [...] per il mercato mondiale. Ci vorranno ancor 10 [...] il tutto Caspio insieme possa vendere sul [...] milioni di barili giorno che rappresentano la [...] Kuwait di oggi. Nei prossimi dieci anni [...] come il grande produttore dopo la Arabia Saudita, [...] potenzialità ancora maggiori se si aprirà allo [...] Deserto Oc-cidentale del paese. Ma se il Giappone [...] la [...] economia e la Cina [...] velocità nella [...] crescita per il prossimo [...] tenere i prezzi intorno a 15 dollari [...] sarà possibile senza un congelamento o quasi [...]. A meno che la Niña. Operatori della Borsa di San Paolo. A destra una piattaforma petrolifera [...] America Latina [...] del crollo Tutti temono [...] del Brasile. E cominciano a svalutare NOSTRO SERVIZIO OMERO CIAI RIO DE JANEIRO Ci hanno pensa-to Alan [...] e il Congresso Usa [...] Brasile sulle montagne russe. [...] che non ci [...] del tasso [...] e [...] della maggioranza repubblicana di appoggiare [...] pia-no Clinton per un aumento dei fondi [...] hanno fatto preci-pitare la Borsa [...] San Paolo ria-prendo [...]. [...] settimana investimenti e fondi [...] Brasile ad una media di mezzo miliardo [...] giorno nonostante il tas-so di sconto elevato [...]. E la crisi brasiliana tiene [...] fiato so-speso [...] e rischia di [...] i progressi economici degli ultimi [...] con conseguenze im-prevedibili anche sulla stabilità politica. I motivi sono due, [...]. [...] di abitanti il Brasile [...] trainante di tutta [...]. [...] il [...] della produzione comples-siva di tutta [...] Latina. Quindi più cresce la [...] domanda di consumo interna, più [...] la [...] economia, più crescono le esportazioni [...] del [...] Cile). [...] va in recessione, gli effetti [...] sue difficoltà colpiranno tutte le altre economie da Buenos Aires [...]. E il Brasile è [...]. Dopo [...] varato dal presidente Fernando Henrique Cardoso [...] del [...] e attirato miliardi di dollari [...] il gigante è rima-sto imbrigliato nella tormenta [...] quaggiù dopo [...] travolto Mo-sca. La chiave di volta che [...] con-vinto [...] del Brasile è la [...] debolezza fisca-le. Il suo enorme mercato [...] potenza industriale, la tra-sparenza dei conti pubblici [...] governo e della società bra-siliana per un [...] moderna e aperta oggi contano poco. Per i mercati conta [...] di rischio e in Brasile il ri-schio [...]. Il debito pubblico au-menta [...] milioni di dollari dal luglio [...] al [...] il tasso [...] una settimana al [...] cento circa. [...] il governo brasiliano sarà co-stretto [...] fare altri debiti [...] milioni [...] fino alla [...] -aumentando il rapporto negativo fra [...] e produzione reale che oggi supera già il 7 [...]. La recessione è alle [...] economisti prevedono nel 99 una [...] che [...] le stime, fra lo [...]. Anche la disoccupazione, ufficialmente [...] de-stinata crescere di almeno due o trepunti. Altri paesi [...] per [...] la tecnica delle svalutazioni competitive. Ridurre il valore del-la [...] le espor-tazioni. [...] fatto il Venezuela, [...] fatto [...] misu-ra minore, il Cile. In Brasile il di-scorso [...]. Il Brasile importa molto [...] che esporta. Svalutare sarebbe catastrofico. Così Fernando Henrique ha [...]. [...] elezioni, il quattro ottobre. E pre-para una riforma fiscale. Lo stato [...] infatti, è che alle enormi [...] sociali -lo [...] cento dollari -corrispondono enormi diseguaglianze [...]. Le tasse le pagano [...] dipendenti. La borghesia porta i guadagni [...] a [...]. Do-ve i tassi [...] sono bassissi-mi ma i [...] stanno al sicuro da terremoti finanziari e [...]. I primi a pagare [...] vento recessivo sono i com-mercianti. Nella sola San Paolo, [...] finanziaria del paese, le denuncie per morosi-tà [...] hanno sottoscritto rate e non le hanno [...]. ///
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È incredibile comunque co-me [...] presidente non sia stata ancora neppure sfio-rata [...]. Cardoso resta in te-sta [...] sondaggi. Motivo: per [...] del [...] metà, [...] convinta che il governo è [...] di forze incontrollabili. Ford, Fiat e [...] tagliano gli investimenti in Argentina RIO DE JANEIRO Dal Brasile la tormenta punta soprattutto [...]. A Buenos [...]. ///
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