Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1998»--Id 1876109364.

Mancino ha anche detto che [...] cilena «è stata una delle dittature più dure [...] contemporanea. Per fortuna in Cile [...] stata una ripresa del-la democrazia, [...] anche, o soprat-tutto, [...] dei cattolici democra-tici, dei democratici [...] di [...]. Per la singola vicenda, [...] potrebbe essere il segnale che chi è [...] crimini non potrà più andare in giro [...]. La figlia di Salvador Allende, Isabel, [...] definito «molto importante» [...]. Protesta il governo cileno TONI FONTANA ROMA [...] Yard ha arresta-to Augusto Pinochet. [...] ditta-tore cileno, dal marzo scorso [...] a vita, che guidò il golpe del 1973, è [...] raggiunto da un ordine di custodia in una clinica [...] Londra dove è in [...] per [...] ernia del disco. Potrebbe essere accusato di «terrorismo, [...]. Pinochet è stato posto [...] Manuel Garcia Castel-lon e Baltasar [...] che inda-gano sulla sorte [...] spagnoli eliminati dal-la polizia [...] 1973 e il 1990. Pinochet non solo ordinò [...] massa nello sta-dio di Santiago, ma diresse [...] Dina, la famigerata po-lizia segreta. [...] dittatore, ricorda che il Cile [...] ufficialmente ammesso «1102 casi di esecuzioni extra-giudiziali e 2095 [...] sotto tortura». Da questi fatti ha preso [...] via [...] della magistratura spagnola. [...] sul piano «Condor», che [...] e i primi anni 80 [...] Pinochet e altri dittatori [...] stragi e sparizioni a livello conti-nentale. Madrid pretende noti-zie sulla [...] spagnoli spa-riti in Cile e altri 600 [...] Argentina. Più volte i magistrati spagnoli [...] chiesto [...] di Pinochet che dopo il [...] in particolare a Londra dove, [...] rilasciata re-centemente al quotidiano ame-ricano «New [...] era solito prendere il tè [...] una [...]. Una decina di giorni [...] che tra poche settimane [...] 83 anni, è giunto [...] Londra [...] sottoporsi ad un in-tervento chirurgico. La parla-mentare laburista [...] pre-sidente del gruppo per [...] del parlamento britanni-co, ha scritto una lettera [...] Esteri Cook per solleci-tare [...] cileno sulla base delle [...] magistratura spagnola che si appella alla Convenzione Europea [...] terrorismo. ///
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[...] Office, prevenendo le pro-teste del [...] cileno, ha subi-to precisato che [...] non rappresenta «una decisione poli-tica, [...] è una questione di poli-zia». Anche un portavoce di [...] ha precisato che «si [...] questione per i giudici e la poli-zia». Il governo cileno ha prean-nunciato [...] diplomati-ca per sottrarre Pinochet [...] effettuato -recita una nota -in [...] di-plomatica. Ma su questo punto [...] è stato chia-ro affermando che Pinochet non [...] immunità anche [...] è avvenuto grazie ad [...]. [...] cileno a Lon-dra, Mario [...] ha affermato [...] subita e che «ci vor-rà [...] tempo prima che possa presentarsi a testimoniare». Tra [...] un accordo per [...] e [...] ben presto decidere di [...]. A [...] in Portogallo, do-ve è [...] vertice ibero-americano, il presidente cileno Eduardo [...] non ha commenta-to la [...] il leader cubano Fidel Castro si è [...] per [...]. A Santiago Carlos Mon-tes, uno [...] dirigenti del Partito [...] parte [...] di governo, ha osservato che [...] Cile «non ci sono state le condizioni per un [...] bilancio [...] di Pinochet» che crea tuttavia [...] situazione dif-ficile per il governo. In Italia il presidente [...] Daniele Scaglione defini-sce «un [...] di Pinochet che «per la prima volta [...] rendere conto di [...] Sepùlveda: «Ma il suo [...] mai il nostro» MARIA SERENA PA L I ERI Come festeggia la notizia del fer-mo del generale Augusto Pino-chet Ugarte un cileno cinquan-tenne e di sinistra, un [...] nel 1973, [...] del golpe a Santiago, [...] nel mirino della neonata dit-tatura, che allora [...] faceva il regista teatrale e al Sud [...] Cile, [...] Ovalle, dove viveva, fu preso e tenuto [...] e mezzo, tra molti orrori, in carce-re? Luis Sepùlveda [...] ascoltato la notizia [...] mentre viaggiava verso Trieste, [...] giorni presiede la giuria di [...]. Sono felice, provo una [...]. [...] parole semplici. [...] rivoluzionario, poi am-bientalista di [...] la fama planetaria [...] raggiunta quando si è messo [...] scrivere fiabe per adulti come «Il [...] o «Storia di una gabbia-nella [...] del gatto che le insegnò a volare». Per lei, Sepùlveda, venticinque [...] cosa arriva [...] «Vorrei che Pinochet conoscesse [...] paura, quel terrore che si prova quando [...]. È desiderio di ven-detta [...] giu-stizia? «In genere io sono per la [...]. Ma per Pinochet la [...]. Ora grazie a [...] e Ca-stellon, i due [...] corag-giosi, non si compie solo un primo [...] estradizio-ne: si dimostra che Pinochet [...] un intoccabile». In effetti è stata [...] il fatto che il generale mantenesse in [...] democrazia ritrovata, il ruolo di capo [...] prima, poi di senatore. Voi cileni, lei, ci-leno [...] «Pinochet incarnava la Paura. La [...] figura serviva a mantenere [...] sistema econo-mico cileno, un modello intro-dotto a [...] terrore e la privazione dei diritti. La [...] pre-senza in Senato, anche [...] prova della complicità della no-stra [...]. Nel [...] Pinochet venne in Europa con [...] passaporto [...] riconosciuto in Olanda ed espul-so. Il governo cileno reclamò [...]. Ma Pinochet non ha [...] diplomatica e viaggiare sotto falso [...] era una cosa non molto trasparente, [...] Come in altri paesi dove [...] passag-gio dalla dittatura alla [...] rimosso la [...] tragedia. Sembra che ce ne ri-cordiamo [...] noi, [...] che voi, laggiù. Perché? [...] vo-luta anche [...] coalizione di governo [...]. Parla-re degli anni tra il [...] e [...] è considerato pericoloso, perché è [...] per il mo-dello economico. In Cile, come in [...] dove regna il neoliberismo, la morale è [...]. Due agenti di guardia [...] porta del London Bridge [...] e, dentro, il potente [...] terrore per sedici anni. [...] la cui immagine in gran-de [...] e occhiali scuri era, prima, [...] del regime. La fo-tografia di oggi [...] «Farà del bene a chi è davvero [...]. [...] da [...]. Sono gli artisti la [...] i cineasti, scrit-tori come Isabel Allende. Il pro-blema è la società [...] nel mio paese [...] libertà di stam-pa, ma non [...] un solo [...]. Lei spera che Pinochet [...]. Nella [...] esperienza --due an-ni e mezzo [...] politico -questa parola [...] «Paura della morte, di perdere [...] dignità, la salute mentale. [...] una lunga lista di paure [...]. Pinochet in carcere non [...] né insultato, riceverà un trattamento civile, quello [...] ci ha dato. Avrà paura so-lo per [...] perso la libertà. Non credo che soffrirà per [...] dignità: quella, non ce [...] mai avuta». E quando, poco fa, Massi-mo [...] Santia-go per incoraggiare quei gover-nanti [...] nome [...] socialista, rimaneva [...] del «pinocchietto» a gua-stare la [...]. Pochi [...] erano rinati, nel [...]. Nel 1968, prima di [...] Cuba, dove lavoravo come cor-rispondente de [...]. Ci eravamo conosciuti a Santiago [...] prima, in occa-sione di una visita di [...] al presidente [...]. [...] adesso, ci trattavamo da vecchi [...]. Lo invitati a casa [...] una cernia che avevo pescato il giorno [...]. Allende era un socialista [...] un uomo di buon umore e un [...]. Quando poi vinse le [...] corsi subito a San-tiago per scrivere un [...] di un uomo di [...] al governo -in un conti-nente come [...] percorso da fremiti di [...] la via di [...] presidenziale. Andai a [...] parlare in un quartiere po-polare. Prometteva latte a tutti [...]. Mi feci vedere da [...] il presidente mi invitò a Viña del Mar, [...] una casa per riposare. Lo rividi poi nella [...] abitazione di [...]. Ai lettori italiani interessava [...] ina-spettata, col Cile di Allende. Si cercava di incoraggiare la [...] pacifica, ma si avvertiva con trepidazione che altre spinte [...] segno opposto operavano nel sottosuolo: [...] di chi voleva dare armi [...] per difendere il governo [...] Popolare» si alleava senza [...] con la violenza della [...] alla restaurazione [...] stabilito [...] degli americani». [...] in persona si [...] un viaggio a Santiago per [...] che non di armi [...] bisogno, ma di molta precau-zione [...] per salvare, in [...]. Era fatica inutile, ma [...]. [...] di sinistra aprì una certa [...] anche con Castro. I servizi segreti degli Stati Uniti, [...] la politica [...] perseguivano disegni di [...]. Quando Allende fu attacca-to, corsi [...] Santiago. La sede del governo [...] nerastro; tutto scavato dalle [...] sbrecciate, [...] ingombro di macerie affumicate [...]. An-dai subito, con altri giornalisti, [...] vedere [...] morto Allende: un divano coperto [...] velluto co-lore oro antico, sotto un quadro [...] con il liberatore [...] delle truppe che entravano a Santiago. Due fori nella parete, [...] con le quali Al-lende, appoggiato a un [...] calcio [...] si [...]. Pinochet non si faceva [...]. Sei mesi prima, alle elezioni, [...] aveva vinto ancora [...] problemi sociali si accumula-vano, irrisolti. In un corteo, gli operai [...] una scritta: «Este es un [...] de [...] pero [...]. [...] intervento popolare, [...] mentre si tramava [...] finale. Adesso, la gen-te di Santiago [...] e si allontanava in [...]. [...] trionfo, in giro. [...] segni di resistenza in qualche [...] ma durarono poco. Ci fu una conferenza stampa [...] Patricio [...] presidente della [...] che accusava il governo di [...] di avere portato il [...] Pinochet era diventato inevita-bile. Ci sono voluti venticinque [...] perché un go-verno europeo retto da un [...] Tony [...] che è il contrario [...] po-tesse trovare nelle proprie radici di pensiero [...] quel senso di giustizia che ha portato [...] assassino. Mentre in Cile molti [...] che si muovono fra il più nero [...] seguitavano a diffondere se-mi di impotenza, la [...] è collegata con quella [...] semplice progetto di applicazio-ne [...]. Così, a dispetto del [...] il regime militare aveva garantito ai grandi [...] sistema protetti-vo contro qualsiasi deroga dal controllo [...] sul-la vita del Cile, una regola della [...] le basi del diritto internazionale, ha interrotto [...]. Per molto tempo tutti [...] affidavano al fu-turo [...] i loro sogni di [...]. ///
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Ma Pinochet è [...] di una sconfitta contro cui [...] manifestava nel marzo scorso. [...] adesso vedo svilupparsi [...] di una [...] riserve spirituali e morali per [...]. ///
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[...] adesso vedo svilupparsi [...] di una [...] riserve spirituali e morali per [...].