Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Giornale fondato da Antonio Gramsci-Nazionale del 1991»--Id 1873295586.

MARTEDÌ 20 [...] in [...] La riforma doveva [...] fa» Un mese fa al vertice di Londra [...] di [...] più amato dagli stranieri [...] dai sovietici Hanno pugnalato alle spalle un [...] impopolare Era stanco [...] al suo settimo anno [...]. E a Londra, al [...] fece una, delle ultime confessioni: «Forse -disse [...] la perestrojka dieci, venti anni fa». Adesso sembra la frase [...]. Come uomo colto dalla [...] già la [...] sorte voleva affrettare i [...]. Lui, cosi impopolare ormai [...] comune, cosi amato [...]. Era stanco [...] al settimo anno di [...] Urss che aveva rivoltato :. SI, provato lo era il [...] convulsamente impegnato su diversi fronti: [...] con i «Sette» a Londra [...] «plenum» del Comitato centrale del [...] sino alla firma dei Trattato [...] riduzione [...] nucleare. Sembrava che, [...] fa-. Come uomo colto dal-, [...] perche conosce già la propria imminente sorte [...] far subito tutto quello che non gli [...] per impossibilità vuoi per la mancanza di [...] più di coraggio. FU, per pochi in [...] delle ultime confessioni del presidente sovietico a [...] ne fosse stato ancora bisogno, tutto il [...] della fase storica [...] «Forse -disse -avremmo dovuto [...] dieci, venti anni fa. Adesso sembra una frase di [...] testamento. Era ancora a Londra Mikhail [...] proprio un mese fa [...] amara considerazione alla rete televisiva [...]. Già, dieci o venti [...]. Proprio quanti ne ha [...] ritardo, rispetto [...] economica e sociale delle [...] mondo «civilizzato», come amano dire i dirigenti [...]. E [...] questo divario voleva colmare, [...] strategia di avanzata prudente che per al-cuni, [...] veniva interpretata come troppo [...] destra che era 11, pronta, incombente, con [...] preparato scrupolosamente a tavolino. Adesso è presto per [...] sia accaduto e quali prospettive si aprano [...] Urss che da stamane avrebbe dovuto cominciare a [...] e più aperta al vento di sovranità [...] le prime firme poste sotto il documento [...] Trattato [...]. Curiosamente, il «Comitato di Stato [...] ha . Perché [...] era da mesi ormai [...] dalla gente comune, che in lui vedeva [...] della [...] democratica del paese, il protagonista [...] guerra fredda, bensì il parlatore interminabile che [...] nelle case dei sovietici. Era difficile trovare [...] qualcuno disposto a dire [...] sostegno per [...] sul quale erano finite [...] accuse di ogni parte. Da destra e da [...] Accuse [...] affievolite da [...] parte, ma come se [...] un rospo, subito dopo [...] con [...] e gli altri nove [...] Trattato [...]. [...] insomma, era diventato sempre più [...]. E quando si è soli, [...] fine come la [...] sembra quella classica. Ed era stanco. E anche per alcuni [...] come [...] era ormai II, ufficialmente [...] del «Comitato per lo stato di emergenza [...] Urss» [...] la conferenza stampa di ieri; a fianco [...] due Immagini della protesta dei [...] in Crimea, a petto [...]. Ed è stato facile [...] di mezzo. Se ne era andato, [...] di riposo, dopo un tour de force [...]. Sedi-, ci giorni di vacanza, [...] quattro di agosto dopo [...] -ironia della sorte -lo Iugoslavo [...] al Cremlino adesso circondato dai [...]. Un Cremlino che pochi [...] invece assediato dalla folla che inneggiava a [...] e che voleva accelerare [...]. La gente, sotto quelle [...] dito contro il presidente che voleva dimissionario [...] riteneva in combutta con gli uomini e [...] potere che [...] hanno destituito. [...] era ritenuto il responsabile [...] degrado, delle sofferenze del [...] e dalla [...] era [...] grido di: [...]. Appunto: abbasso [...]. Se i negozi erano [...] colpa di [...]. Se il raccolto era [...] colpa di [...]. Se si attaccava la Lituania, [...]. A tutto questo dal Cremlino [...] con pazienza e anche con fermezza, ma [...] mettere nel conto una forte impopolarità nella [...]. Che [...] intendeva accelerare il più [...] meno dolorosi; le trasformazioni. [...] fase della presidenza [...] si è consumata in [...] tra mercato si e mercato no mentre [...] della popolazione andavano [...] peggiorando, a cominciare dalla [...] assenza di rifornimenti alimentari, da un aumento. ///
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Mikhail [...] proprio [...] della perestrojka. [...] più odiato dai sovietici [...] dagli stranieri. Su questa unanime inimicizia [...] gli uomini del golpe. I vari [...] (personalità potente da tenere [...] del [...] e il ministro della Dife-sa. E lo hanno scritto [...] raccogliendo i diffusi sentimenti di esasperazione della [...] il venire meno delle difese sociali, per [...] (attribuito [...] del mercato e della [...] «milionari» che hanno saputo, legalmente o in [...] fruttare persino [...] scadentissimo rublo) e [...] dilagare della criminalità comune [...] mafiose. Si può affermare, per [...] uomini del golpe al Cremlino hanno preso [...] patte degli slogan di una fon» di [...] una volta (ma a pensarci bene é [...] qualche settimana addietro) venivano gridati dai radicali [...] dove adesso sono arrivati i carri [...] vicepresidente [...] il cui prevalente compito [...] oltre a quello di accompagnare o ricevere [...] di altri paesi in visita, di [...] sod-disfare la propria moglie, [...] davanti al Parlamento prima della elezione. Ed era il giorno [...] Eduard [...] se ne andava , [...] la voce tremante, vedendo [...] la fine della perestrojka. Si tratta, spiegherà Mikhail [...] di un «nuovo pensiero [...] paese e per il mondo». Ecco le tappe più [...] parola che ha coperto molte politiche. Doveva portare libertà, democrazia, [...] rendere produttivo il lavoro, ristrutturare [...] e farla funzionare LETIZIA [...] «Desidero precisare subito che [...] è rivelata più difficile di quanto immaginassimo [...]. Abbiamo dovuto riconsiderare molte [...]. Tuttavia, ad ogni passo [...] sempre più di [...] imboccato la strada [...] giusta e di fare [...] modo in cui devono essere fatte». Questo scriveva Mikhail [...] nella prefazione al suo [...]. Doveva essere «un nuovo [...] nostro paese e per il mondo». Doveva rappresentare «una necessità [...] inevitabile» per 280 milioni [...] abitanti di quel territorio [...] un sesto della terra. Eppure cosi non é [...]. Solo perché «la perestrojka» [...] «nuovo pensiero» prende [...] nel Plenum del Comitato centrale [...] 1985. [...] è diventato segretario generale del [...] 1 marzo di [...]. Deve ingranare [...] marcia. Chiave di volta del [...]. ///
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Una parola che viene [...] per coprire molte politiche. Doveva servire a recuperare [...] a resuscitare una opinione pubblica soffocata; a [...] tabu; a riempire le «pagine bianche» della Storia. Riforme per migliorare [...] situazione economica. Anche attraverso dei tagli [...]. Magari sottraendo potere a [...] alla quale fino a [...] stati riconosciuti molti vantaggi, fatte molte concessioni. Noi non abbiamo [...] politica; ma ciò non [...] vi siano contrasti con coloro che, . Ognuno dovrà [...] fare sacrifici nella fase [...] dovranno rinunciare per sempre ai privilegi e [...] non meritano e che hanno acquisito [...] e ai diritti che [...] nostro progresso». La legge sul lavoro [...] novembre 1986. Coniugare insieme democrazia e socialismo [...] una scommessa. Comitato centrale, giugno 1987: [...] di riforma per la gestione economica e [...] le Aziende di Stato. Pianificazione e mercato socialista [...]. Ma proprio non funzionano. Il sistema fa acqua [...]. La corruzione dilaga. Nel frattempo, [...] appoggia con entusiasmo la [...]. Andrei [...] viene liberato, è [...] stesso a [...] il 16 dicembre del 1986. Altri 200 dissidenti tornano [...] dicembre 1986 e il febbraio 1987. Il regime, aggredito a [...] da [...] aveva in odio la [...]. Perestrojka significava anche democratizzazione. Era necessario quel bagno [...]. Sopratutto, bisognava imparare a [...] perché i [...] non discendono [...]. Asse centrale [...] al quale ruota il Comitato Centrale, gennaio 1987 (verrà definito, quel Plenum, una «seconda rivoluzione») [...] lo sviluppo [...] e [...] della glasnost, come controllo dal [...]. I comitati del [...] sono chiamati ad attenersi [...] fissata, per potenziare il ruolo dei Soviet [...] interferire [...] attività. Questo benché il via [...] abbia dato la leadership del Partito. [...] si augura che a [...] «gli interessi del [...] lavoratore». Per ora bisogna combattere [...] che equivale a delegare, affidando al [...] dì benefici e privilegi. Il Comitato Centrale adotta [...] del [...] e la ridefinizione del [...] rapporti tra Stato e cittadino, i diritti [...] Chiesa [...] di «uno Stato socialista [...]. Ma i nemici del [...] si sono fatti attendere. Sono i funzionari locali [...] un [...] al passato; e poi [...] definisce «gli scettici, gli [...] gli inerti». Molti di loro operano [...] produzione. Il 13 marzo del 1988 [...] sul giornale [...] Rossia» una lettera considerata come [...] manifesto delle [...]. Sulla sponda opposta, ecco [...]. Le [...] «sinistre» che rimproverano la lentezza [...] processo di ristrutturazione. Boris [...] era stato allontanato dalla [...] Mosca I li novembre 1987. La volontà di cambiamento [...] politica, nella [...] Conferenza del [...] (giugno 1988), quando riformatori [...] a combattersi pubblicamente. ///
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[...] fissa, per il 26 [...] elezioni per il Congresso dei deputati del [...]. ///
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Fine dei miti. Tuttavia, la fine dei [...] e sangue. ///
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E file per le [...] un reg-giseno, per il pane. [...] non vive di solo [...]. Però la condizione materiale [...] milioni di persone, cittadini di una superpotenza, [...]. Molti candidati ufficiali del [...] sono battuti. Da quel momento, la [...] pronunciata sempre meno, aggredita dallo scontento per [...] sempre più grave, per un livello di [...] peggiorare di giorno in giorno. Il cambiamento non ha [...]. ///
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Adesso la [...] corsa contro il tempo si [...] fermata. [...] denunciò «Stanno tornando gli [...] MOSCA. La possibilità della caduta [...] e [...] di un potere «forte», [...] erano già state prospetta e da due [...] che. Prima, in un drammatico [...] ministro degli Esteri [...] ha disegnare il crinale [...] si stava [...]. Poi, appena quattro giorni fa, [...] consigliere [...] li [...] Aleksandr [...] era tornato a parlare [...] di una svolta autoritaria. Entrambi rimproveravano a [...] di avere [...] fiducia nel [...] di credere nella possibilità di [...] trascinando tutto il gruppo dirigente oltre il guado, verso [...] democrazia pienamente realizzata. Ne su rio sa che [...] di dittatura :i sarà e chi sarà il dittatore». I tori questa frase, [...] 1990, [...] ministro dei li esteri Eduard [...] :, in un discorso [...] " del [...] annunciava [...] o contro il profilarsi [...] tura. Motivo «Attività scissionista». Ma -aggiunse -non è [...] Voglio [...] in guardia perchè nella [...] sta emergendo uri influente gruppo stalinista contrario [...] seguita dopo il 1985». Sul rinnovamento del [...] aggiunse: -Non esiste nessuna [...] senso. Al contrario [...] del processo è liberarsi [...] democratica per preparare una rivincita [...] e un colpe di Stato. Dello stesso tenore era quel [...] il [...] del Movimento [...] il partito che i maggiori [...] della perestrojka avevano de-. [...] di [...] dal [...] è un atto contro [...] e morale di iscritti al [...] che sono "anche parte [...] Movimento [...]. La nota si concludeva [...] che oggi suona come un triste presagio: [...] compatrioti contro la possibilità che il totalitarismo [...] . [...] ed altri dirigenti riformatori [...] speranza di opporsi a questa ondata neostalinista [...] di unire, in un nuovo partito, tutti [...] con le altre forze [...] fiorite [...] del [...]. In particolare con : [...]. Ieri Henry Dodds, direttore della [...] britannica [...] Intelligence [...] sostiene che [...] dei militari sovietici [...] deciso già da un mese [...] destituzione di [...]. La Svezia [...] 1 [...] STOCCOLMA. Li Svezia è pronta a [...] fronte [...] id un afflusso di 10 [...] profughi sovietici che [...] decidere la fuga dopo il [...] di stato degli «otto» [...] a mettere fine [...] del a perestrojka e [...] di [...]. Per ora non c'è [...] ma le autorità svedesi si sono gi [...]. A dare [...] io della disponibilità svedese nel [...] di un [...] esodo [...] ieri è stato il portavoce [...] per [...] svedese a Stoccolma. Marie Andersson ha detto [...] di emergenza per far fronte a tale [...] pronti anche se per ora [...] non c'è nessun segnale. Fonti ufficiali non hanno [...] se le autorità svedesi sarebbero disposte [...] asilo politico ai sovietici [...] I» [...] intanto ieri [...]. A dare la [...] è stato il ministero de [...] Olandese, Mauri [...]. In [...] stampa, [...] ha precisato che perora [...] motivi di allarme [...] ma ha aggiunto che [...] i controlli alla frontiera. Il maggiore [...] della guardia di confine, ha [...] che non vi sono stati problemi lungo i 1260 [...] della [...] a parte una chiusura di [...] ore del valico di [...] 500 chilometri a Nord-est della [...]. ///
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Il maggiore [...] della guardia di confine, ha [...] che non vi sono stati problemi lungo i 1260 [...] della [...] a parte una chiusura di [...] ore del valico di [...] 500 chilometri a Nord-est della [...].