Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1970»--Id 1873060335.

[...] e non solo per la [...] gli ospiti [...] che [...] lo accompagnavano. A palazzo rea le a Milano, inaugurò una mostra del 1859. Ricordo (seguivo la visita [...] che [...] arrivò dinanzi a un [...] Napoleone I TI, posò appena lo sguardo e [...]. Forse non vo leva [...] Jo ritraessero là davanti. A De [...] i paragoni non sono mai [...] figuriamoci quello con « Napoléon le petit », I [...] borghesi erano pieni di osanna per [...] che aveva affossato la quarta [...]. Già Montanelli scriveva che De Gaulle [...] la storia non la sa, la vive [...] Mauriac ci ricordava da Parigi che il Generale [...] migliore lingua di Francia ». Sicché tutti si stava attenti [...] carpire ogni frase [...] quando, accomiatandosi dal direttore della [...] De Gaulle disse semplicemente: « [...] très [...] presente, [...] a b [...]. Di fronte allo sfogo letterario [...] rettorico che anche oggi si registrerà sui giornali preferiamo [...] passare per iconoclasti, TI personaggio [...] grande personaggio della stona europea, [...] protagonisti della seconda guerra mondiale [...] beninteso, merita assai di più [...] una stroncatura o [...] non fosse che per i [...] di una personalità, come di [...] politica, che erano [...] antichi e moderni, anacronistici e [...]. Il messaggio ai francesi [...] difficile dipanare la matassa delle contraddizioni di De Gaulle [...] della funzione da lui esercitata nella storia [...] Francia [...] questi ultimi tren-t'anni da quando [...] che pare avesse ottime [...] sul modo di condurre le operazioni, mandò [...] di resistenza al [...] francese contro [...] nazista. Bisogna richiamarsi, forse in [...] piano di un giudizio non legato agli [...] vicenda politica, a una particolare tradizione francese [...] bonapartismo, quella appunto che Marx ricordava a [...] brumaio di Luigi Bonaparte: « La tradizione [...] sorgere nei contadini francesi la credenza miracolistica [...] chiamato Napoleone renderà loro tutto il loro [...]. ///
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[...] in questa dinamica, ci sono [...] tratti di analogia con i fascismi, anche se De Gaulle non è mai [...] un Mussolini: nella tendenza alla [...] di un regime autoritario, nella preponderanza del potere esecutivo, [...] usato sia in diretta [...] sìa strumentalmente,. Non sono, del resto, [...] a cadere con [...] morte di De Gaulle: [...] di fatto che limitano permanentemente la democrazia [...] rinnovamento, il peso politico delia sinistra e [...] in senso conservatore su scala europea. Ci sono altri motivi [...] della condotta di governo di De [...] su cui la riflessione [...] giunta a fare chiarezza, motivi che si [...] personaggio. Culturalmente il problema potrebbe [...] grande tentativo (e in questo sta pure [...] di rivalutare gli elementi tradizionali della « [...] direzione degli Affari internazionali. De Gaulle ha agito sui [...] di questa contrapposizione rivendicando realmente una autonomia [...]. ///
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Tre momenti essenziali della [...] di De Gaulle (a sinistra): il generale [...] in Parigi [...] il 26 agosto 1944; [...] presidente usciti dal colpo di [...] del [...] visita [...] (Algeria) per riaffermare in [...]. Non a caso ò appunto [...] che i vecchi gruppi dirigenti europei (ivi compresi quelli [...] non gli hanno mai perdonato e che ha avuto [...] parte nella [...] caduta. Ma fino a che [...] a dare basi non caduche a un [...]. Si sono creati [...] un simbolo. A volte, poi, esaltare De Gaulle. Non a tutti -paiono [...] dato avere coraggio, nò tantomeno a quelli [...] cronaca popolassero, non fu mai concesso di [...] e di [...] con naturalezza, come nella [...] a ito. Paolo Spriano Dal nostro [...] PARIGI, [...] In tutta la mia vita ho sempre [...] idea della Francia: [...] nutrita al tempo stesso [...] di ragione. La parte di me [...] affettiva immagina la Francia come la principessa [...] la madonna degli affreschi murali. [...] sento che la provvidenza [...] successi straordinari o per sventure esemplari ». Così si aprivano le [...] Memorie [...] guerra » del generale De Gaulle, pubblicate [...]. ///
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I secoli la chiamano. Io dal fondo del [...] investito a mia volta dalla storia e [...] il paese alia salvezza ». Cosi si aprono le [...] Memorie [...] speranza » del generale De [...] pubblicate a Parigi appena [...] di quel De Gaulle che un giorno [...] di se stesso: [...] TI generale De Gaulle [...] e non avrà successori ». [...] in questa idea della Francia [...] se stesso che si racchiude una vita, [...] coerenza spinta fino [...] che bisogna cercare la [...] ha fatto di [...] uno dei personaggi più [...] trent'anni della storia mondiale. La [...] coerenza nel difendere [...] « religiosa » della Francia Io aveva condotto a scelte contraddittorio, a imporre [...] un regime di potere personale [...] aveva ridotto la vita de [...] alle sue espressioni più elementari [...] a ricercare [...] aperture » orizzonti [...] contro [...] schemi [...] agli Urali -ora per lui [...] animata dalla Francia, che scartava la America ma che [...] doveva aprire alla Russia. F De Gaulle aveva aperto [...] Russia, pur con tutto il suo [...] disprezzo per i regimi popolari, [...] ciò era necessario alla [...] di una diplomazia francese [...] dalla soggezione americana. La chiave [...] tutto il [...] è insomma in questa idea [...] fendo [...] lì egli aveva trova [...] in logici ma zinne di [...] a la [...] azione, a vendo a vi [...] cura, al tempo «tesso. Si è detto che De Gaulle [...] lo Stato come un monarca del X VI [...]. No, De Gaulle ò [...] parere, un uomo moderno, un moderno « [...] che aveva deciso di sottoporre alla propria [...] sola valida e legittima, tutta la conduzione [...]. E come un principe [...] capacità di manovra politica, di seduzione, di [...] difficile da districare. Se per molti egli [...] del giugno 1. Al collegio dei gesuiti In [...] borghese e cattolica che lo fa studiare [...] Gesuiti di Parigi. A diciotto anni entra [...] Accademia [...] di Saint Cyr e ne esce nei [...] di sottotenente per essere assegnato al 33. La prima guerra [...] le ferite, la prigionia, i [...] tentativi di evasione, una Francia [...] vittoriosa, ma impoverita di [...]. Nel 1922 sposa [...] ne [...] figlia di un re [...] sarà la [...] compagna silenziosa e devota [...]. [...] voti ne pensava al resto [...]. Nel 102-1 De Gaulle è [...] nato alto [...] maggiore dello esercito del Peno, [...] addetto al consiglio superiore di guerra, dove le suo [...] sulla riorganizzazione dell'esercito, [...] de [...] », fanno scandalo. Sono le prime avvi-saglie [...] autonoma non conformista, che non tarderanno a [...]. Nel 1940 colonnello e [...] reggimento di carri armati nei pressi di Metz, De Gaulle [...] ha difeso e perduto [...] la meccanizzazione dell'esercito [...] è posto alla testa [...] IV [...] e respinge i tedeschi [...] quei tedeschi che hanno [...] percorso la Olanda e il Belgio e [...] Francia come una ondata inarrestabile. Per questa difesa ritenuta impossibile, De Gaulle è promosso generale, il più giovane generale dell'esercito [...] il 17 maggio 1040. Tre settimane dopo, il [...] governo lo convoca a Parigi per assumere [...] sottosegretario di Stato alla difesa nel gabinetto [...] Paul Reynaud. Gli avvenimenti precipitano, la Francia [...] nel caos del collaborazionismo. Il maresciallo [...] quello stesso che è [...] diretto del giovane sottotenente Do Gaulle nel [...] le vicende della prima guerra mondiale hanno [...] e di gloria [...] forma un governo collaborazionista [...] Vichy. [...] della Francia sembra franare: [...] De Gaulle si ribella: noti [...] costituita, ma a quella [...] suoi occhi, [...] usurpata perchè non riflette [...] nazionale. [...] aereo ;o porta a Londra [...] del vergognoso armistizio. II [...] giugno, dopo avere superato [...] governo britannico che dà assai poco credito [...] superiore allampanato, esaltato. De Ga ilio lancia alla Francia lo storco appello [...]. Francia libera ». Non c'è dubbio che in [...] De Gaulle abbia intuito quale [...] il cammino della Mona. Quel discorso cade infatti [...] Francia in proda al caos, dove solo i [...] stati capaci di cominciare. Ma se il [...] non può [...] ;n [...] sto paese travagliato e diviso, [...] denominatore comune della Resistenza, De [...] riesco [...] dosi a! Molti non ne ascoltano Cappello. Molli pensano ancora a [...] circoli politici più o meno conservatori. Ma [...] entra a poco a [...] le case, si fa elemento unificatore dei [...] dalla classe [...] francese. E De Gaulle diventa, [...] del destino. Da allora tutto il [...] da quel discorso. Il 3 giugno 19-13 con [...] delle forze [...] americane, De Gaulle forma ad Algeri un comitato di liberazione nazionale che si trasforma un [...] dopo in governo provvisorio delia Repubblica francese. Il 1-1 giugno [...] comincia lo sbarco in Normandia. Il 25 agosto De Gaulle [...] suo ingresso in Parigi [...] e esultante. La guerra è ormai [...] alle ultime [...] e viene il tempo [...]. Negli anni di guerra [...] le sue Memorie lo [...] De Gaulle aveva già i,. Il « salvatore » [...] Il conflitto tra questa Francia politica uscita [...]. Allora il «salvatore « [...] carica di primo ministro e si [...]. ///
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In effetti, [...] del 18 giugno [...] scrive le sue Memorie di [...] », riorganizza [...] file dei suoi fedeli e [...] nascere il « [...] du [...] », matrice di quel movimento [...] e gollista clic prenderà più tardi ben altre forme [...] ben altri poteri. Basta scorrere le « Memorie [...] » uscite [...] anni cinquanta per rendersi [...] profonda che anima un uomo rigettato ai [...] da un corso diverso da quello previsto, [...] questi margini non si allontana perchè sa [...] si presenta. [...] è il conflitto in Algeria, [...] la Francia e la divide profondamente. I socialisti si so no [...] davanti [...] pubblica democratica facendosi gli iniziatori [...] una spedizione militare che nemmeno i partiti conservatori avevano [...]. E quando il 13 [...] forze di repressione insorgono contro il governo [...] Parigi [...] dai miliardi dei colonialisti [...] la «metropoli » è [...] la rivolta. Davanti al rischio di guerra [...] gli sguardi impauriti [...] della borghesia si rivolgono [...] allora [...] «del destino». De Gaulle legittimi?. Algeria dovrà essere [...] la [...] a aerini, che la loro [...] è [...] : [...] 1 a [...] « [...] se [...] è perduta. Cosi va ad i Algeri, [...] « Algeria francese » [...]. [...] chiaro che non lo avrei [...] allegramente. Quale prova morale sarebbe [...] il fatto che avrei dovuto ordinare [...] su quei territori e [...] importante della nostra storia! La grande borghesia francese [...] al potere per [...] a sciogliere [...] costosi del colonialismo, nella [...] prestigio del «padre della patria » permetta [...] operazione col minor dolore possibile. La decolonizzazione, che prenderà [...] di De Gaulle, costituisce ima altra dello [...] positive [...] se storicamente inevitabili [...] per il modo come [...] mentre [...] destra organizza in lutto [...] attentati e crimini che arrivano fino a [...] la vita dello stesso De Gaulle. Di [...] nasce la costituzione dello . Stato gollista, il regime [...] maggioranza dei francesi approva la [...] Costituzione che abolisce praticamente [...] ("amore, riduce a ben poco il controllo [...] Parlamento [...] attribuisce poteri praticamente senza limiti al [...]. La quinta Repubblica gollista [...] toccherà agli stori ci studiare e giudicare [...]. Perchè [...] nella [...]. Ma [...] della Francia, che ispira De Gaulle alla [...] ne del suo regime autoritario [...] personale, lo obbliga ad [...] contraddizione, cioè a ridare alla Francia un suo re spiro, un suo prestigio inter nazionale: [...] in una Europa dominata e politicamente determinata [...] e [...] non c'è altra via di [...] che intuire una Europa nuova dove in Francia avrà [...] ruolo di frizza motrice, una Europa « [...] agli Urali » aperta ai [...] socialisti e in rotta con la dominazione del dollaro. In questa Europa dove le [...] della guerra fredda declinano rapidamente si sprigiona nel [...] la rivolta studentesca. A Parigi è il [...] la rivoluzione [...] )a grande paura della [...] e vera prova della solidità del regime [...] dicci anni di dominio pressoché incontrastato. E il regime traballa. Un osservatore francese ha [...] già due anni fa. Ma la vittoria di De [...] è una vittoria di Pirro [...] sulla paura noti [...] può mai costruire un potere [...]. Il regime è stato [...] fondamenta. E quando, un anno [...]. ///
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E allora De Gaulle [...]. Era il 27 [...] dell'anno scorso, [...] si era ritirato per sempre. A [...] aveva [...] iato a scrivere le [...] Memorie [...] Ila speranza [...]. Ma De Gaulle come [...] (ladrone do; destini della Francia, era effettivamente [...] mese di [...]. ///
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Ma De Gaulle come [...] (ladrone do; destini della Francia, era effettivamente [...] mese di [...].