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[...] Gianni Agnelli ha due solide [...] e un dubbio. Le certezze sono che [...] ce la farà a entrare nella sospirata Europa [...] Maastricht e che il coro di chi chiede [...] banca [...] di ridurre il tasso [...] un esercizio sbagliato quanto inevitabile. Tanto che con-fessa [...] fatto in prima persona, pur [...] quando era il presidente della Con-findustria. Il dubbio è che [...]. Sotto un cielo plumbeo [...] il presidente onorario della Fiat non si [...]. [...] per le relazioni [...] che [...] è dedicato ad analizzare, in [...] ma anche in prospetti-va, il piano Marshall. Un tema che fi-nisce [...] nodo dei rap-porti [...] e, in futuro, la [...]. /// [...] /// [...] insieme a Paolo Fresco, [...] che fra un anno potrebbe [...] a Cesare Romiti [...] poltrona di presidente Fiat. /// [...] /// [...] spiega che vuole evitare [...] gioco delle illazioni a propo-sito del [...]. Per il resto, nessun [...] dei tanti problemi [...]. Una di-sponibilità a parlare [...]. Tra gli invitati, ad esempio, [...] anche un [...] presidente del-la Pirelli, Marco Tronchetti Provera. Troppo affollato il tavolo [...] del [...] «Penso che alla fine [...]. I rischi? «Mi pare che [...] in un passaggio parti-colarmente delicato e importante su [...] governo di fare politica economica. La riforma dello Stato sociale [...] base della modernizzazione». Di più non dice [...] della Pirel-li. Al contrario [...]. Che ai cronisti parla [...] ruota li-bera. Anche a prezzo di [...] (di toni) con quel Cesare Romiti che [...] non va tanto per il [...]. [...] dice che il Paese [...] di protezione nel caso non riuscisse [...] «Romiti, di fatto, ha [...] è molto importante entrare in Europa e [...] grosso pec-cato non [...] per primi, fra i [...]. [...] rischio è se non si [...] in Europa. Se si entra il [...]. Quindi nessun dissenso con Ro-miti? «Certo, si tratta di interpretare la cosa [...] in Europa [...] entrare sarebbe molto grave. Co-munque io credo che entreremo [...]. Ma è proprio vero che [...] Paese è senza una rete di protezione nel [...] «Siamo tutti senza rete. Non solo noi. Sono però convinto che [...] prossimo [...] monetaria entreremo in molti, non [...] ma molti». Cosa pensa [...] della trattativa per la riforma [...] «È una trattativa difficile con [...] parti in causa, [...] gen-te interessata, molti pesi politici. Quindi ci vorrà del [...]. /// [...] /// Cesare Romiti si è [...] fosse affollato il tavolo [...]. [...] «Penso che alla fine il [...]. Come si può convincere il [...] della Banca [...] ad [...] «Non bisogna convincere il go-vernatore. Il suo mestiere è [...] di essere indipendente. Sono 50 anni che [...] chiediamo ai governatori di abbas-sare i tassi. Ma loro [...] devono e quello che vogliono. Pri-ma chiediamo tutti che [...] siano indipendenti e poi ci lamentiamo se [...]. /// [...] /// Io trovo che sia [...] influenzare i [...]. Lo trovavo improprio anche [...] della Confindu-stria. /// [...] /// Qual è la [...] opinione sui risul-tati raggiunti dalla [...] bicamerale? «Il mio parere è che devono arri-vare a [...] soluzione. A qualche co-sa arriveranno [...] corretta in Parlamento a lungo. Ma non [...]. Le proposte della Bicamerale [...] piuttosto com-plicate. /// [...] /// Cosa pensa della ripresa, ci [...] davvero? «Sono molto cauto. Gli economi-sti dicono che sarà [...] ma que-sta percentuale per la metà è deter-minata dalla [...] del mercato [...]. Quindi è una crescita un [...]. Secondo lei dovranno essere [...] alla rotta-mazione? «Per gli incentivi il problema [...] usati gli ammortizzatori per tornare alla normalità [...]. È importante il come [...]. Cosa pensa delle divisioni [...] al vertice di [...] «Ho letto [...] di divisioni strategiche. Ma ormai sono fuori [...]. Conosco [...] meno di [...] e Cuccia. Ma ma so che [...] di [...]. /// [...] /// Michele Urbano [...] 2. Così come è altrettanto risaputo [...] suo giudizio critico sugli sforzi che [...] sta facendo per consentire [...] di aderire [...] sin dalla prima fase. Critiche ribadite sia al convegno [...] «Liberal» di Napoli, che [...] degli azionisti Fiat (tra una [...] sulla rottamazione e [...] che in ultimo sabato scorso [...] Assago. Nel caso in cui [...] fallisse [...] ripete Romiti, il paese [...] senza «rete di protezione». Di [...] la pericolosità [...] del governo Prodi. La risposta del presidente [...] Consiglio [...] arrivata nella notte tra sabato e domenica, [...] dei maggiori paesi [...] nel corso di una [...] termine della prima giornata [...]. Prodi ha ricordato anche [...] ce ne dobbiamo assumere ancora molti, perché [...] è ancora vinta». Così Gianni Agnelli ha [...] fasciatura alla mano destra causata da un [...] cane Yuki [...] Lunedì prossimo la Bicamerale [...] testo [...] da portare in Parlamento Settimana [...] per le riforme Oggi vertice di maggioranza [...] Permangono aree di delusione nel Polo e [...] Ulivo. Barbera: «La legge elettorale [...] configurando è mostruosa e dà armi alla Lega». Mastella: attendo sulla riva [...]. Fini [...] il no al governo costituente. /// [...] /// Conto alla rovescia alla Bicamerale. Sette giorni di passio-ne, [...] 30 giugno. Una «via Crucis», [...] definita il presidente Massimo [...] cui sembra [...] sul-lo stato sociale. Oggi infatti si ter-rà [...] Montecitorio [...] vertice di maggioranza con i segretari di [...] capigruppo di Camera e Senato per fare [...] si-tuazione alla luce del primo in-contro tra [...] sociali. La settimana di passione [...] con le ulti-me votazioni sugli emendamenti che [...] Parlamento, passa domani e mercoledì alla questione della [...] affronterà entro giovedì un altro tema spinoso [...] della giustizia, per poi cominciare il lavoro, [...] quel punto, di coordinamento del testo [...] su cui la Com-missione [...] prossimo. Il processo riformatore, da [...] il Parlamento, e perché possa giun-gere a [...] non pochi ostacoli, se non veri e [...]. Aree di delusione, per [...] così faticosa-mente individuate, restano in en-trambi gli [...]. Nel Polo, anzi, si [...] aspre, non fosse che per la lettura [...] Gianfranco Fini, in due diverse interviste, ha dato [...] conciliare [...] diretta del presidente della Repubblica [...] stabilità del governo e il ruolo del Parla-mento. Riconosce innanzitutto, il leader di An, la legittimità e la fondatezza del principio solleva-to sin [...] da [...] di [...] seguito [...] ma giustifica la ricerca di [...] strada invocando il «paradosso» secondo il quale «ci sarebbe [...] la tentazione di riu-nificare gli spezzoni della vecchia [...] che oggi sono un [...] con il Polo e un [...] con [...]. Para-dosso per paradosso, [...] strada ha potuto [...] grazie al «pragmatismo» del [...] Franco Marini, per cui la vantata «sconfitta» inflitta «al [...] riguardare i suoi diretti al-leati. Che, ovviamente, continua-no la [...]. Un [...] sul piano della propaganda, [...] Rocco Buttiglione, del [...] rivendican-do viceversa la «vittoria» [...] «centro con [...] e Forza Italia» e [...] ritorsioni, come fa Clemente Mastella, dalla «riva [...] cui resta in attesa. Di cosa? Di vedere [...] scor-poro, se viene limata la quota di [...] stabilisce un rapporto equilibrato tra numero dei [...]. In questo caso, il [...] assicura: «Non ci metteremo [...]. Altrimenti, «le forze caudine [...] Parlamento [...] di molto situazioni e fatti politici». Ma Fini pare deludere [...] anche quando limita il «pat-to» alla materia [...] «Se [...] pensasse di arrivare a un governo costituente, [...] il signor No. Questo sa-rebbe il modo [...] quanto di positivo è stato fatto finora [...] Bicamerale». Che, guarda caso, gli [...] forzista ritengono de-leterio anche perché non sgam-betta Romano Prodi. Contro il quale Antonio Martino [...] abban-dona addirittura [...] defi-nendo il presidente del Consiglio [...] irrefrenabile, incontenibile, insopportabile e incomprensibile cachinno» e il suo [...] («Non [...] ma del [...] una «combriccola sbrindel-lata di incompetenti». Non si ca-pisce se tanto [...] derivi [...] a combattere [...] fiscale oppure dalla consape-volezza che [...] governo «durerà» «fino [...] contribuente». A cospetto la discussione nel [...] conserva una di-gnità tutta politica. Sia nelle espressioni con [...] Valdo Spini ripropone un [...] coerente». Sia in quelle più [...] Au-gusto Barbera, per prendere le di-stanze dal [...] coali-zione e [...] dalla [...] proposta di un premio [...] dalla quota propor-zionale e abbinata al premier, [...] legge elet-torale che si sta prefigurando e [...] rischia di offrire [...] destabilizzante alla Le-ga che [...] potrà in-cassare la mancata partecipazio-ne a questo [...] un successo secessionista». Un argomento in più [...] del Pds? In ogni caso Marco Minniti, [...] a un «confronto ampio», ha una [...] distinzione da fare : «La [...] riunire [...] congressuale non può avere [...] Bicamerale perché il dibattito arriverà a lavo-ri [...]. [...] segretario commenta il congresso «virtuale» [...] «Il passato non torna» De Mita: [...] finita, ma il centro. Al popolare Bianchi non [...] centriste: «La nostalgia non resuscita i partiti». DALLA PRIMA né una coperta [...] copre tutto e il [...]. [...] tipo di compromesso che [...] per il tutto: se il com-promesso (che [...] vasto arco di forze, neces-sariamente, trattandosi di [...] convivenza civile) dà ra-gione a tutti o [...] portatori di interessi singoli o di grandi [...] Parla-mento come arena o del Parlamen-to come [...] e tifosi della rappresentanza estre-ma) non potrà [...] su una e una sola logica, su [...] sola razionalità. Sarà un mi-scuglio assolutamente [...]. Se al contrario il [...] allo scopo del rag-giungimento di un sistema [...] il rispetto del diritto del-le rappresentanze come [...] governare, allora potre-mo dire [...] rischio del cambiamento è stato annullato. A oggi, se si [...] ottimi-smo al già certo, al già fatto [...] credo che lo si possa essere altrettanto [...] da fare, da scrivere, [...]. [...] del legno si stiano sostituen-do [...] imbrattatele di sempre. Sa-ranno mesi caldi, quelli [...] gio-ca al secondo turno: il più impor-tante [...] può e non deve es-sere riservato a [...]. Abbiamo un anno e [...] ha ri-cordato il presidente della Bicame-rale: non [...]. [...] non meditata. [...] con la pretesa di celebrare. Mi sembra che [...] e di chi ha partecipato [...] sia una sorta di mancanza di consapevo-lezza sulle ragioni [...] fine della [...]. Il giorno dopo, è [...] di uno degli assenti più illustri al [...] Ciriaco De Mita, segretario della «Balena bianca» nei [...]. [...] deputato [...] del tutto indifferente alle ragio-ni [...] recupero di un passato finito [...]. La [...] non può rivivere -pensa De Mita [...] «il passato non torna [...] di un «centro» politico [...] in cui i protagonisti della lotta politica [...] delle cul-ture sconfitte, mentre sono assenti gli [...] vincenti». [...] se-gretario pensa evidentemente ai [...] Pds e An, nati dalla crisi e [...] e posi-zioni politiche effettivamente «per-denti» nei grandi [...] ma evidentemente dotati di vitalità e radicamento [...] nella cul-tura nazionale, nelle specifiche [...]. La nostalgia per il «centro» [...] è una costante per molti uomini [...] collocati. Ieri Clemente Mastella ha detto [...] aspetterà la riforma delle [...] pronto evidentemente a [...] in cadavere se appena non [...] la permanenza del suo piccolo gruppo in Parlamento. Gruppo iden-tificato con le [...]. Arnaldo Forlani, nel suo intervento [...] non [...] attitudine di politico realista, e [...] come possibilità in fieri -nel partito di Berlusconi. È stato ben attento, Forlani, [...] il Cavaliere dal novero delle «canaglie» che [...] politica nei perio-di di [...] di [...]. Uno stimolo a Buttiglione [...] Casini [...] non si [...] Chi non può raccogliere [...] Giovanni Bianchi, ex presi-dente del [...] e cattolico con [...] delle Acli alle spalle. Anche lui concorda con De Mita [...] «la nostal-gia non resuscita i partiti», e [...]. Nemmeno Forlani, del resto, [...]. A Bianchi, però, non [...] sul centro». Mentre «chi guarda a Berlusconi [...] il bipolarismo va [...] e che il [...] resta fermo. Di-mentica anche che le [...] vinte al centro, ma che proprio questa [...] al centro di essere po-liticamente rappresentato così [...]. Insomma non è il [...] la [...] la [...]. Ma come hanno [...] altri [...] ha parlato [...] in Islanda, e si è [...] guardato dal racco-gliere le allusioni di Forlani. Il presi-dente del Consiglio, [...] Prodi, è [...] alle prese [...] moneta eu-ropea, i tassi, e [...] vertici della Fiat che lo tallonano. [...] capogruppo dei Popolari, accudi-sce alla [...] legge elettorale forse [...]. Butti-glione è andato a [...] e di federalismo «forti» nel veronese. Marini, segretario del [...]. E questa, forse, è [...] più sensata. Il crollo del potere [...] in [...] del paese non è [...] dei fenomeni politici più inquietanti [...] questa ancora poco decifrabile se-conda Repubblica? A. /// [...] /// Il crollo del potere [...] in [...] del paese non è [...] dei fenomeni politici più inquietanti [...] questa ancora poco decifrabile se-conda Repubblica? A. (0)
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