Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1982»--Id 1868248642.

Giovedì 1 aprile [...] E [...]. Ma tanto amore per [...] sospetto A qualche tempo nelle università e [...] tira aria di «rivalutazione del [...]. [...] condotta con difese [...] quanto meno semplificatrici e [...] facili sforacchiati da tempo: [...] il moralismo, eccetera. A questa rivalutazione diffusa [...] recentemente, tra severità e ironia, Beniamino Placido [...] sulla «Repubblica», nei quali a un certo [...] marzo scorso) si chiede: il [...] «fa [...] italiana, anzitutto, non si [...] esso fibbia fatto bene; se è vero [...] detto della «grande crisi-, è passato tra [...] querimonie di commentatori, librai e (buoni ultimi) [...] effetti disastrosi di una politica editoriale basata [...] sulla novità dì stagione, sul prodotto di [...] di alto prezzo, e [...] medesimo milione di lettori abituali (anche se [...] ad alzare questa cifra mortificante), anziché su [...] di durata e di massa, sul titolo [...] economica e [...]. [...] costretta oggi, quella editoria, a [...] una tigre da cui è difficile scendere. Chiaro e preciso come [...] Erich [...] ha sintetizzato così: «Nelle [...] dei due maggiori editori italiani il 75 [...] di novità, e solo il 25 è [...] catalogo. Suicidio» (in una intervista [...] Giampaolo Dossena, sulla «Stampa» del 31 ottobre scorso). La crisi ha dato [...] alle Cassandre che da tempo mettevano in [...] del [...] ad ogni costo, sentendosi [...] ingiustificati e colpevoli «sospetti». Lo fa ancor oggi Placido, [...] al [...] come prodotto, con una serie [...] che rischiano dì portare [...] di difesa o [...] plenaria. Perché, tanto per cominciare, bisogna [...] tra [...] e [...] considerando le diverse tradizioni culturali, [...] «politiche [...] che li caratterizzano. Ora, un fenomeno tipicamente [...] è stato per molti [...] medio «di qualità»: al quale, per la [...] i giudizi della mia relazione triestina citati [...] Placido, [...] da lui riferiti tout court invece a [...] diverso, quello emblematizzato in Eco e Calvino, [...] relazione faceva altre e più problematiche considerazioni [...] parte di Placido, che «a Trieste [...] ma verosimilmente dovuto a [...] e polemica). [...] RA gli anni sessanta e [...] dunque, si è venuta definendo una formula di romanzo [...] medio, fondata sul restauro del vecchio impianto [...] capace di mantenere o mimare [...] certa dignità letteraria e una qualche «attualità» tematica, e [...] tempo stesso una sufficiente carica di gradevolezza, intrattenimento, consolazione; [...] gratificare o svagare un lettore [...] borghese non privo di esigenze [...] velleità di promozione culturale e sociale, ma avverso a [...] problematicità o sperimentazione troppo accentuate. Così come si è [...] figura di [...] impegnato a conciliare vecchie [...] letteraria e nuova collocazione dentro [...] culturale, tradizione di casta [...] «gloria» c successo, scrittura e mercato, citazioni [...]. Un prodotto, insomma, a metà [...] tra il dichiarato [...] consumistico e l'opera dichiaratamente [...]. Un [...] ancora, non programmato e [...] su commissione (in questo caso), [...] attraverso anni e anni di [...] o meno sottili condizionamenti e rapporti apparato [...]. Questo [...] dunque, «ha fatto bene o [...] Un prodotto intrinsecamente equivoco e ripetitivo, datato e precario. Una cerchia di autori [...] lettori specularmente ristrette, invecchiate e prive di [...]. Una politica editoriale fondata [...]. Giudichi [...] Corte Letteraria, come dice Placido. Anche se il pubblico, [...] ha già giudicato da sé: basta [...] leggere le cifre calanti [...] narrativa italiana negli ultimi anni, alla luce [...] fortuna di un nuovo tipo di romanzo, [...] e anche sofisticato, e comunque più progettato, [...] colto, più «specialistico», più moderno, e di [...] spregiudicato e agguerrito e disincantato nei confronti [...] cioè a [...] consapevolmente. Un fenomeno complesso, inoltre, [...] specificità e differenze interne, che ha già [...] più vistosamente commerciali (Frutterò e Lucentini, «A [...] la notte») e i suoi livelli più [...]. Ma nel sottolineare queste [...] vien da [...] (come facevo appunto a Trieste) [...] del fenomeno: questo tipo [...] in grado di affermarsi come qualcosa di [...] diverso, o la [...] costante ricerca di un [...] equilibrio tra struttura moderna e leggibilità, opera [...] chiusa, pregnanza problematica e levità elegante, nuova [...] stagionale, non rischia piuttosto di [...] rifluire (nonostante tutto) [...] rassicurante e gradevole di [...] di qualità», di una politica del [...] soltanto più [...] la fortuna del fenomeno, [...] negli ultimi anni di [...] sellers anomali come Satta [...] Bufalino [...] Camon sottintende la crescita di una solida [...] più moderna e più «europea», caratterizzata [...] di lettori giovani [...] attraverso le esperienze più [...] media più vivaci degli anni settanta, o [...] di esaurirsi in un parziale svecchiamento [...] tradizionale, in osmosi e [...] limitrofi, in una omogeneizzazione a livelli più [...] comporta reali [...] interrogativi che rimandano pur [...] capace di estendere moderatamente [...] e beneducata area borghese di lettura, ma [...] in direzione di un destinatario [...] più eterogeneo e disordinato [...] e vitale. ///
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Gian Carlo Ferretti Gli enti [...] del [...] vituperata in patria. Mezz'ora di applausi, commozione, [...] fiori dal pubblico di [...] II sipario di ferro [...] Milano per difendevi dalle inferocite proteste degli spettatori [...] Balena. La copertina del . New York [...] dedicata alle scene di Veronesi [...] recente balletto. Acide stroncature dei nostri [...] cambio di [...] in cartellone e gli [...] di [...]. Così, in questa dimensione [...] mesi sta vivendo La Scala. Nel [...] sembrava sprofondare in una crisi [...] prospettive. Italo Gomez, della direzione artistica, [...] più. Il direttore stabile dell' orchestra, Claudio Abbado, se nè andava. Nel cartellone erano iscritte [...]. [...] prevista per quella stagione, [...] per nulla. A due anni di distanza, [...] presenti [...] direttori delia statura di Abbado [...] Muti. Tre nuove produzioni in [...] affidate a Strehler. Ronconi cura [...] regia dei Troiani, [...] (dicono gli esperti) tra [...] e difficili della storia della lirica. Piovono le critiche sul [...] non si dice nulla [...] fanno notare alla Scala [...] allestimento preparato in soli venti giorni. ///
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Irreparabili colpe e meriti [...]. ///
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Tutto quanto accade alla Scala [...] del melodramma. Carlo Maria Badini, il Sovrintendente, [...] centro delle tempeste. Vorremmo farci chiarire un [...] la situazione. Cortesemente, preferisce sottrarsi. Come non [...] In Giappone [...] accolto come un mago. A Milano si sente [...] alcuni fra quanti [...] voluto i quel posto. Il suo incarico è [...] febbraio 1981. Né sa quando si decideranno [...] o [...]. Con quanto vantaggio per [...] programmazione futura, è fucile [...]. Sui teatri lirici, insomma, [...] polemizza. A Firenze si è [...] una crisi della Giunta sulla nomina del Sovrintendente [...] Comunale. Anche a Bologna alcuni [...] problemi del teatro lirico ai fini di [...] con oltre [...] anni di vita. Solo pretesti e strumentalismi, [...] stanno altri e più «veri» motivi politici? Può [...]. Ma le tensioni aperte [...] attorno alle attività culturali la dicono lunga [...] oggi. Gli interessi della gente [...] in fretta. I modelli di comportamento, Ì [...] vita» sono sempre più determinati da fattori [...] non molti anni fa . C'è una «domanda di [...] di spettacolo, di [...] un livello tale da [...] anche immediatamente politico su settori considerati un [...] assessorati alla cultura, appunto, le istituzioni del [...] attività teatrali. La Scala, massimo tempio [...] e mondiale, se possibile amplifica tutto questo. Poche settimane fa alla Scala [...] avuta la [...] mondiale della Vera Storia [...] Luciano Berio. Gran parte della critica [...] suo lavoro come una delle più significative [...] moderna. Ma il pubblico delle [...] per il quale l'opera si identifica con [...]. ///
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Ed è la contraddizione [...] Scala. Ne parliamo proprio col maestro Berio, nella [...] tranquilla abitazione fiorentina sui Lungarni. Dovrebbe giovarsi di una programmazione [...] lungo [...] record per un [...] Un quadro del pittore olandese Piet [...] è stato venduto [...] da [...] per 600 mila sterline (oltre [...] miliardo e 400 milioni di lire), cosa che costituisce [...] record mondiale per [...] astratta. Un portavoce di [...] ha affermato che il [...] 1912, ò stato venduto ad un anonimo [...]. A Parigi lo insegue [...] Matisse PARIGI [...] Un quadro di Matisse, [...] è stato venduto ieri sera [...] a Parigi per la [...] la Francia di 6. Il nome del nuovo [...] dipinto da Matisse nel 1919. Il capolavoro, che rappresenta [...] fiori, è stato esposto una sola volta. Ed è invece soggetta [...] politica. Io non rifiuto una visione [...] del fatto culturale, anzi. Ma la considero dannosa [...] in lottizzazione. Una delle conseguenze è [...] teatri italiani sono segmentati, chiusi nel proprio [...]. Uno non sa cosa [...]. Così i costi e [...] con risultati produttivi modesti. Anche dentro la Scala [...] squilibri. Ad una professionalità estrema sul [...] individuale [...] i tecnici) corrisponde un funzionamento [...] complesso a [...] poco discutibile». E le ragioni di tutto [...] diverse. La concezione del teatro [...] in Italia va rinnovata radicalmente. Un organismo [...] così importante come la Scala [...] un suo polmone di ricerca, un luogo [...] nuove forme di teatro, altre attività, tecnologie [...]. E dove anche si [...] nuovo per l'opera moderna. Un altro punto essenziale: [...] del ruolo dei mezzi di comunicazione di [...]. La sala teatrale non [...] i pubblici di oggi, affamati di ogni [...] musicale. Si è capito con [...] grosso errore fosse [...] di opere negli studi [...]. La televisione è documento. E deve restituire gli [...] teatri lirici. Anche per la storia [...] non si può perdere il [...] di Strehler, per fare [...]. E pensa se potessimo [...] filmati delle prime di Verdi, delle direzioni [...] Toscanini. Di tutto questo c'è [...] della [...] II direttore artistico Francesco Siciliani [...] uomo molto anziano, fórse troppo legato alta [...] «Boris [...] rappresentato [...] Scala il 14 gennaio [...] tutto centrato sul grande divo. Ma Siciliani, quanto meno, [...] alla elaborazione di un progetto di rinnovamento [...] di programmazione e organizzazione del teatro, su [...] Badini. Sergio [...] Cesare [...] e Angelo Dossena sono [...] dirigenti impegnati su questo fronte. Dice Dossena: [...] quando abbiamo chiesto di [...] della ripresa televisiva del Simon [...] i tecnici giapponesi ci [...] "Ma [...] già fatta, la sera [...]. Il loro palcoscenico è [...] elettronici tali da rendere possibile la registrazione [...] le luci di scena. Da noi occorrono oltre quaranta [...] di lavoro degli [...]. Allora, come intendete cambiare?« Nella [...] dotare il teatro delle possibilità tecnologiche, contrattuali [...] da farne una impresa davvero moderna. Un involucro tipicamente industriale, [...] continuare a fornire quei prodotti di altissimo [...] nel fatto d'arte vero e proprio, che [...] tradizione scaligera. Solo così potremo affermare [...] Scala", di cui non avevamo nemmeno la proprietà. E intensificare le produzioni [...] a due anni fa, mentre nelle ultime [...] olire tre miliardi in dischi e film. La produzione o-peristica deve [...] disco, dal film, dalla video-registrazione». Sergio Soave, consigliere [...] del teatro, non si [...] tratti di un trapasso difficile. Io credo [...] della riforma degli enti [...] italiani. Ma credo anche alla [...] a progettare, di avviare correzioni e interventi [...] almeno in parte, e da forzare, i [...]. Diversamente, le prospettive di [...] del nostro Paese, anche nel campo della [...] sempre più minacciose». Questo pericolo è avvertito [...] Carlo Fontana, amministratore delegato della [...] Cetra (la casa [...] consociata della [...] lui consigliere della [...]. Dice Fontana: -Ci occorre [...] nazionalismo in più. O realizziamo [...] fra grande teatro e [...] non reggeremo [...] delle multinazionali: cioè di [...] a criteri rigidamente commerciali, i quali appiattiscono [...] tendono ad omogeneizzare tutti i [...]. Solo se riusciremo a [...] TV e per i dischi spettacoli pensati [...] Italia riusciremo a difendere la tradizione e [...] nostro teatro lirico». Insomma, [...] cartellone della Scala e [...] Comunale di Firenze e di Bologna, ci [...] lontano. In una dimensione forse inaspettata, [...] da indagare un po' meglio. Mario [...] recenti dati del censimento. Queste analisi hanno riproposto [...] corretto usare un unico termine (famiglia) per [...] aggregazioni, sentimenti e relazioni tra loro tanto [...] familiare nel moderno Stato [...] comune e di diverso rispetto alle funzioni [...] familiari della cosiddetta -società [...] Ne discuterà da oggi [...] aprile un seminario alle [...] organizzato dalla sezione femminile, [...] e dalla sezione scuole di partito. Superata (almeno ad alcuni Uveiti) [...] naturale di una famiglia sempre uguale a [...] tutti i tempi ed in tutti i [...] scontato che almeno in alcune società non [...] della parentela e dei ruoli familiari fosse [...] nostro, ci si è cominciati a interrogare [...]. Le domande sono molte. La famiglia della [...] identificarsi con la [...] crudeltà [...] materno! Semplificando si può affermare [...] si confrontano attualmente: chi [...] materno non fa parte dei sentimenti esistenti [...]. Come [...] dunque [...] a balia della maggior [...] delle città francesi almeno nei secoli X VII [...] Con la mancanza di [...] almeno fino a quando non aveva superato [...] del primo anno di vita, in cui [...] mortalità era altissimo, sostengono Elisabe-th [...] e Edward [...]. Con una differente concezione rispetto [...] di ciò che fosse bene per il bombino, sostengono Francois [...] Christiane [...]. Così Christiane [...] esaminando [...] a balia largamente diffuso [...] Firenze [...] ed aristocratica del 400 conclude che esso [...] dalla preoccupazione di non far correre rischi [...]. Infatti secondo le conoscenze [...] latte di una donna incinta diventava poco [...] addirittura nocivo per il bambino. [...] coscienza di questo rischio [...] ai genitori o il [...] contraccettivi inaccettabili dalle norme religiose. [...] a balia garantiva di [...] rapporti coniugali senza preoccuparsi di e-ventuali conseguenze. Si pretendeva infatti di [...] della balia. Non a caso il [...] come testimoniano le -ricordanze», quando [...] resta incinta, si lamenta [...] preso in giro in un contratto nel [...] il diritto ai rapporti sessuali. La pratica [...] a balia, come altre, può [...] compresa nella [...] complessità solo se viene interpretata [...] del contesto culturale e sociale da cui trae origine. Così la fasciatura del [...] forma di barbera tortura o un modo [...] corpo del bambino e di [...] contro il freddo? E [...] poco osservata, secondo le nostre norme, in [...] del passato, è da riferirsi ad un [...] cui la sporcizia era considerata protettiva, nonché [...] condizioni di vita o ad uno scarso [...] bambini? Allo stesso modo le scarse manifestazioni [...] fronte alla morte di bambini, sono segni [...] o non troiano una delle ragioni anche [...] i bambini soffrano [...] mondo per il pianto [...] si deve piangere il [...] figli Il bambino battezzato diventa un angelo [...]. Tragica è invece la [...] non ancora battezzato. Ne andava [...] della tranquillità dei genitori. Mentre la nascita di [...] sinonimo di prosperità, allo stesso modo la [...] annuncia una cattiva annata [...]. Il corpo del [...] può essere preso dalle [...] pasti del Sabba, le loro dita possono [...] candele dai ladri, certi che finché bruciano [...] che dormono di svegliarsi. Le grida e i [...] che in quanto anima senza battesimo è [...] senza riposo fino al giudizio universale, tormentano [...]. Ne deriva che i [...] attenti alla salvezza [...] che a quella del [...]. Se un neonato era [...] vita, prima [...] le cure necessarie, gli [...] battesimo. Se in un parto [...] uscito un piede, bisognava battezzare quello, prima [...] fare uscire la testa. Allo stesso obiettivo di [...] eterna rispondono i battesimi nei cosiddetti [...] à [...] francesi, studiati da Jacques [...]. Si tratta di luoghi [...] si pensava che i bambini nati morti [...] giusto il tempo per essere battezzati. Nel lago della [...] nei [...] i bambini morti prima del [...] erano deposti in una scatola di cartone su una [...] druidica davanti a una coppella dedicata alla Madonna, che [...] trovava lì, oppure [...] del lago. Gli angeli avrebbero approfittato [...]. Il macabro pellegrinaggio nei [...] per altro vietato dal clero, doveva essere [...] faticoso. Ma la preoccupazione per [...] del proprio figlio, il timore delle conseguenze [...] ad [...]. Certamente la dinamica nei [...] di un neonato nella società attuale non [...] tutto [...] ma possiamo parlare anche [...] solo di negligenza e [...] Papa I [...] I [...] Pascoli dai CANTI Di [...] cura di Maurino Perugi Una [...] critica svela quale consapevole elaborazione estetica accompagni [...] questi testi. Principi e [...] cura di Anna [...] basi culturali e le tecniche [...] e [...] una grande scuola medica. VERITÀ E ETICA [...] alla critica letteraria, dal X [...] alla storiografia, una [I nuova epistemologia delie [...] fondata. ///
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VERITÀ E ETICA [...] alla critica letteraria, dal X [...] alla storiografia, una [I nuova epistemologia delie [...] fondata.