Ho la licenza, anche [...] mai registrato il nome della ditta. Non ne feci niente [...] Giulio Bollati mi incoraggiò a fare lo scrittore. Non sono uno che [...]. Sono abituato a viaggiare [...] in piedi o seduto sugli strapuntini; ma [...] come ora, [...] addirittura fuori del treno. Aggrappato ai respingenti, o [...]. Ciò che ti chiedo [...] un libro [...] anche buono, anche [...] successo contro tutti e [...] casa editrice che [...] pubblicato? Scusa lo sfogo, [...] di no e rimpiango -davvero -di non [...]. Ora è troppo tardi. ///
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Un caro saluto. A Ernesto Ferrerò (27 [...]. Ho ricevuto la tua [...] ne ringrazio. Che dire? Effettivamente in [...] ho avuto alcuni riscontri oggettivi di un [...] rapporto con la casa editrice, con conseguenze [...]. Per esempio la faccenda [...] Viareggio: [...] stavo qua, in questa campagna (non tutti [...] il giornale) e una domenica pomeriggio continuavano [...] Tizio e il Caio [...] storie tragicomiche di loro [...] meandri della casa editrice Einaudi: vedessi un [...] a [...] arrivare in porto! Soltanto dopo alcuni giorni [...] stata questa faccenda del [...] assegnato ad altri -per [...] sui giornali come il beniamino della casa [...] raccomandato di ferro. Sai che gioia. Ma non vorrei darti [...] di essere incontentabile. Ho molto apprezzato il fatto [...] tu ti sia ricordato di me, per la prima [...] a [...] sui programmi editoriali. Ciò significa che non [...] che esisto -anche se vivo a Pisnengo [...] a tutta forza come fanno gli scrittori [...] trafficare preferisco il rumore del [...] fa il [...] babbo matto. Anche se vengo [...] (maledetta! Ma ora faccio libri [...]. ///
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Un cordiale saluto. A Léonard Sbrocchi (10 [...]. La tua lettera mi ha [...] molto piacere, e anche il libro del Meli mi [...] fatto ricordare [...] de ma [...] folle, quando il professor Fubini (Mario Fubini: chissà se è ancora al mondo! Ti manderò in cambio [...] di Campana, che uscirà a gennaio. ///
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Ti manderò in cambio [...] di Campana, che uscirà a gennaio.