Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1950»--Id 1858106789.

In tal modo [...] democristiano non ha reso certamente [...] servigio alla magistratura nè alle tesi adombrate davanti alla Camera nel corso di quella [...] dal ministro della Giusti zia. Perchè, col mettere in risalto [...] passaggi testuali della motivazione, dove il magistrato [...] stranamente a parlare di c [...] motivo conduttore della campagna giornalistica inscenata dai partiti di [...] e con il 1 [...] attorno una ricca in [...] di insulti e di minne Ice contro chiunque si permetta [...] gettare [...] del sospetto sul [...] governo », per concludere con [...] avviso a chi tocca» fin [...] . Viola, [...] viene a sottolineare chiaramente [...] un significato, della recente sentenza. La [...] infatti, quale che sia [...] meno, giuridico e di fatto, delle sue [...] inevitabilmente, nella [...] motivazione così imprudentemente [...] e commentata Bulle colonne [...] partito di governo, come un atto politico [...] per questo, un nuovo anello alla catena [...] cui si era levata la [...] del Paese e si [...] note prese di posizione in [...]. Ciò che, senza [...] lino, va a detrimento del [...] funzione della giustizia. Se ho parlato [...] di fìtto politico nei [...] (almeno per la [...] di motivazione della quale [...] «Il [...] proprio per un immediato, [...] ricordo della [...] appunto, di atto politico [...] giurista e pubblicista liberale, Mario Ferrara, alla [...]. Ed è questo precisamente [...] discussione e quello che aggiornante preoccupa e [...] riflessioni. [...] essenziale della magistratura [...] in regime democratico, la [...] piena [...] politica, che vuol dire in [...] luogo indipendenza dal governo e dagli indirizzi politici che [...] persegue; sempre, in periodi normali, questo è stato altamente [...] dagli appartenenti [...] giudiziario come un loro motivo [...] vanto [...]. E di questa indipendenza [...] nel suo complesso, ha saputo [...] prova in più di [...] nella fase presente della vita politica del Paese, [...] di totalitarismo clericale. Certo, nella sostanza rimane sem-[pre [...] il rilievo di Gramsci, [che il potere giudiziario [...] analogamente agli altri poteri dello Stato [...] è pur esso, ad un [...] organo [...] statale e organo dell» egemonia [...] nella società nazionale, dai gruppi prevalenti. Ma poiché [...] mira a suscitare il [...] passivo) dei cittadini e [...] pubblica è particolarmente sensibile [...] che concerne [...] della giustizia, questa concreta [...] che. [...] dunque sintomo di una crisi [...] della società, e quindi di tutti i valori tradizionali [...] quali essa si esprime, il [...] frequente e, potrebbe [...] addirittura sistematico di certe deviazioni, [...] funzione politica, ma che si manifestano spesso anche sullo [...] piano della logica giuridica formale, [...] della funzione giurisdizionale. Dì [...] di correre ai ripari, affermata [...] nel recente dibattito al-a Camera. Per raggiungere lo scopo, [...] ad applicare la Costituzione, che ha avuto [...] il potere giudiziario di tutte le possibili [...] soprattutto per quanto riguarda ! E la Costituzione è [...] questo punto, a tutt'oggi lettera morta Nè [...] ministro Piccioni sono state rassicuranti in proposito; [...] egli, avendo [...] di associarsi in parte [...] di indignazione suscitato dalla serie delle sentenze [...] antidemocratico, fin [...] ha insistito invece sulla [...] un legame tra il potere giudiziario e [...] compreso quello esecutivo. Per questo, dicevo [...] che [...] del [...] » di ieri mattina [...] reso anche un cattivo servizio al Guardasigilli, [...] chiaramente le reali intenzioni e [...]. In base alle quali il [...] e la [...] maggioranza si oppongono ancora una [...] e alla realizzazione dei principi [...] dalla Costituzione dello [...]. Sul cartello è scritto [...] Libertà al 10 di Hollywood ! LA " FIORENTINA [...] DI FLORA VOLPIN II burattini [...] CARLO [...] romanzo di Flora Volpini, La [...] (ed. Bompiani) continua a suscitare [...] pettegolezzi, più che discussioni. [...] un caso di cronaca [...] riesce a diventare un caso letterario. Già la fascetta editoriale [...] per suscitare sospetti, avvertendo il lettore che [...] una scrittrice non professionista, nella cui prosa [...] solo un po' di virgole. Si è cominciato a [...] quasi a dire che [...] di Monelli, che fra [...] è nostalgico anche di [...] voluto promuovere un po' di [...] intorno alla [...]. Altri ha osservato che [...] Gorresio era da citare fra i testi prediletti [...] Volpini. Ultimo (in ordine di [...] Benedetto Croce, in 1111 colloquio confidenziale con Missi-roli, [...] che la autrice, per essere una promessa VEZIO CRISAFULLI [...] li inumi! LA S I ELLA ROSSA SULLA TERRA CHE FU DOMINIO DEI [...] treno viaggia la nuova Albani Un [...] in sviluppo veloce -Grandi cantieri in costruzione -Donne [...] costume e ragazze in " tailleur [...] -11 combinato "Stalin [...] NOSTRO INVIATO SPECIALE TIRANA, [...]. I bambini e le [...] sono ancora abituati a questa straordinaria novità, [...] ferroviaria [...] che da un anno [...] ha costruito, in un paese dove [...] fu capace soltanto di [...] gli abitanti vivessero di stenti, e continuassero [...] dorso di mulo. [...] « [...] di vagoni formano i convogli [...] che viaggiano dal porto alla capitale della Repubblica popolare [...]. Vagoni carichi dei macchinari [...] Sovietica per [...] albanese in costruzione; di [...] cecoslovacchi; di legname, tagliato [...] fattoria di Stato « 8 novembre » [...] che servirà fra [...] a fare i « [...] le nuove case operaie di Tirana. Una campagna ridente Ad [...] stazioni c'è folla ad attendere il treno. Tutti danno una mano [...] scaricare più in fretta le merci. I giovanissimi impiegati della [...] il convoglio per aiutare qualche vecchia contadina [...] il suo complicato bagaglio di sporte e [...]. Ai finestrini delle carrozze [...] chiama, ride, saluta. Dentro, sui banchi stipati, [...] fede mussulmana siedono disinvolte, con il velo [...] è più appuntato a nascondere il volto, [...] operaie in [...] tailleur », a tecnici [...] distintivo di lavoratore [...] allo TINA DE MOLA, [...] per le sue incisioni [...] ha in [...] giorni sottoscritto [...] di [...] dulia giacca, a soldati, [...] il bianco fez in testa e la [...] alla vita. Il viaggio riprende. Nella campagna ridente, morbida [...] da lievi colline contro lo sfondo lontano [...] scorge sopra una grande villa, che appartenne [...] la stella rossa, insegna della proprietà di Stato, [...] alcuni trattori al lavoro. [...] questa la [...] immagine che [...] avuto [...] popolare. La stampa borghese italiana, [...] quando serviva a Mussolini [...] nostri soldati a morire in una guerra [...] rare volte che parla di questo paese, [...] una terra squallida e inospitale, abitata da [...] e inerte. [...] si presenta invece abbondante di [...] una terra fertile. I suoi signori feudali, i [...] bey » e gli « aga », ignoranti e [...] non si curarono mai di [...] al di là di uno [...] agricolo primitivo; e [...] straniero, a cui i « [...] », [...] in testa, la vendettero, utilizzò [...] sue [...] solo per quello che conveniva [...] proprio profitto, e comunque senza che il [...] albanese [...] per tè altro che miseria [...] terrore. Il regime popolare, attraverso [...] e la industrializzazione, ha aperto al paese [...] un rapido e completo sviluppo del suo [...]. E [...] offre ora lo spettacolo [...] fervida e diffusa, in cui non soltanto [...] tutti i cittadini ma le braccia e [...] tutti non bastano per i compiti avviati, [...] dà da fare e si [...] Tirana non c'è quasi [...] si vedano cantieri di costruzione. Sono, oltre alle case [...] gli operai, nuove scuole per i loro [...] governo, edifici per i sindacati, per i [...] Partito del Lavoro e del Fronte Nazionale. Sono, alla periferia della [...] reparti della fabbrica di pezzi di ricambio [...] Enver [...] e gli immensi cantieri del combinato « Stalin [...] costruzione, guidata da ingegneri [...] operai, e che entro un anno sarà [...] di fornire al consumo interno 20 milioni [...] stoffa [...] circa 20 metri di [...] cittadino albanese. Guardando Tirana [...] sud colli, il rosso [...] edifici [...] che stanno sorgendo ne punteggia [...] sparpagliata, dando anche con il colore il [...] un organismo pieno di vitalità e in [...]. Fedeltà [...] le difficoltà non mancano per [...] mila [...] del [...]. Il nuovo regime ha [...] quasi inesistente ancora la classe operaia, altissima [...] analfabeti, pessime le condizioni sanitarie, generale la [...] deficienza di comunicazioni, e in molte zone, [...] accumulati dai regimi tirannici del passato, pesanti [...] di rivalità e di [...] tra famiglie e villaggi, [...] rudimentali. Se sui [...] della gente, sui volti dei [...] che sono dappertutto in prima fila nella [...]. Il tratto ferroviario è [...] a tempo dì [...] della nuova Albania, si [...] tanta fiducia di assolvere il difficile impegno, [...] si sente ben guidato, sente la [...] forza del [...] del Lavoro e del [...] Enver [...]. [...] stata la fedeltà [...] Sovietica che ha reso possibile [...] comunisti albanesi dopo [...] liberato il proprio paese con [...] lotta aspra ed eroica, di [...] dal [...] fino al [...] contro i tentativi jugoslavi per [...] economicamente e politicamente; e poi, smascherato Tito, di eliminare [...] dal Partito del Lavoro gli agenti e i sabotatori [...] Tito vi aveva introdotto. [...] lo aiuto sovietico che [...] di procedere con sicurezza verso il socialismo, [...] di sviluppare [...] di migliorare il tenore [...] di eliminare lo analfabetismo, proprio mentre dalla Jugoslavia, [...] Grecia, [...] americano e i suoi [...] e complottano per [...]. In queste condizioni il [...] lavoratori albanesi, le elezioni per [...] popolare che essi hanno [...] maggio come una grande festa della loro [...] loro successi economici, avrebbero qualcosa di incredibile [...]. Ma a spiegare il [...] due ritratti affiancati che, in mezzo a [...] e di alloro, hanno decorato durante la [...] elezioni le piazze e le vie di Tirana: [...] di Stalin e quello di Enver [...]. Stalin e [...] Unione Sovietica e Partito [...] Lavoro [...]. FRANCO CALAMANDRE Iera, in [...]. Nonostante questo spreco di [...] prosa della nostra novizia in letteratura, il [...] sé che il romanzo è appena un [...]. Come [...] è riuscito, importa poco [...] due o più mani. [...] racconta in prima persona. [...] una ragazza di Firenze, clic [...] fatto la [...] vita, ed è arrivata o [...] posizione di mondana d'alto bordo. Un conte spiantato [...] iniziata [...] un altro conte, ricco, ma [...] prima che si [...] la contagia di letteratura. Quanti uomini ci sono [...] di Letizia Bruschi, lu protagonista? [...] lungo ed inutile fare [...]. Lei vi risponderà: nessuno. II romanzo è scritto [...] così. A un certo punto [...] amante della serie la invita a un [...] con una lettera di pessimo gusto, in [...] del silenzio», a Volterra. La protagonista, durante il viaggio [...] reso angoscioso dalla compagnia di alcuni ergastolani) ripensa per [...] attimo la [...] vita, [...] gli altri entusiasmi di [...] quando doveva condurre una fatica [...] e poi mentire, chiusa in [...] specie [...] vendicativa ». Il libro ò nato [...] « inerzia vendicativa» [...] che riduce a una [...] tutti gli uomini con cui [...] ha avuto rapporti. Quando il suo romanziere [...] con lei, Letizia gli fa trovare un [...] per [...] che i suoi libri [...] la storia del famoso personaggio di Collodi. Ma il romanziere continuerà [...] donne preziose i suoi libri, con la [...] e femminile». Pinocchio ha invece portato fortuna [...] Volpini: è [...] delia [...] quinta elementare, da cui lia [...] a [...] la gente, [...] fuori occhi e nasi, crudamente [...]. Si veda per esempio [...] romanziere: la beffarda autrice ha inflitto al [...] quanto pare) un magnifico sfregio permanente: [...] Quale faccia erodi di [...] Se [...] vuoi [...] tutta, hai la faccia [...] labbro da ciuco e le mani da [...]. Dice per burla la Letizia [...] frequentando negli ultimi tempi tanti intellettuali, non [...] a [...] bene « la differenza [...] complesso ». Fatto è che negli [...] ostenta un complesso di [...] fortissimo. ///
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Al primo conte si [...]. [...] con la stessa rigidità di [...] suor [...] le faceva le iniezioni »; [...] «con una abile, [...] ila crocerossina ». E tutti i suoi [...] in disgusto, rancore, dispetto, acredine, e « [...]. Ma In furberia della [...] è proprio [...] Letizia che, fra i [...] fatto anche un po' di cinema interpretando [...] cameriera, tiene il lettore sempre in un [...]. ///
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E [...] tien sospesa la tua attenzione. Sul punto in cui [...] può cominciare a interessarti umanamente e artisti, [...]. Un po' monotona, la [...] eccitante. La Volpini ha mostrato [...] valere del consiglio dato alla Letizia da [...] del cinema: per riuscire «ci vuol poco [...] sale ». Col lettore [...] si [...]. Ti tuffa e rituffa nella [...] delle sue storielle e delle sue battute, e tu [...] di [...] un po' di pepe. Arrivi alla fine, e [...]. Letizia è una traviata [...] ina aggiornata al [...] e quanto la sappia lunga, [...] dice la tutt'altro che patetica relazione con [...]. Senza contare le mozzarelle. Continuando di questo passo, [...] prendere dei seri provvedimenti, nei riguardi vostri [...] figlio ». ///
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Tutti eli altri sketch [...] tagliati al punto giusto, con una ben [...] rende più sicuro [...] Ito caricaturale della veloce [...]. E anche la protagonista [...] al meccanismo dei suoi incontri (o piuttosto [...] dove la [...] ferocia (scambiata un po' [...] sessuale [...] si riduce quasi sem. Sugli altri personaggi la [...] Letizia non è una superiorità morale: è [...] canzonatoria di chi si [...] per [...] fa re di tutto, [...] stessa Solo a un confronto d'amore, a [...] non regge, e svela una [...] riposta [...] sia pure [...]. [...] il confronto con [...] madre: unico personaggio che resista [...] gusto della [...] burattinesca; unico personaggio, con cui Letizia, almeno una volta, si abbandona alla spontaneità delia confidenza. La madre [...] malata; va in bagno [...] la figlia per timore che si [...] mule, vuole [...] benché lei non [...]. Sentivo un lieve [...] non sapevo dove posare lo [...] Insieme ebbi vergogna che so ne avvedesse: per con [...] parlavo: nel [...] una lunga cicatrice, esclamai:« Che [...] fatto »?« Quando nascesti te. Per poco morivamo tutte [...]. Force era meglio ». Però questi sono momenti [...] unici nel libro. Quando la madre muore, [...] suprema [...] per la protagonista e [...]. Ma nel silenzio della [...] Letizia si affanna ad aggiustare le corone, il [...] osserva: « Smetti, non siamo mica a Cinecittà [...]. II ritmo caricaturale finisce per [...] e il gioco, a un certo punto, non può [...] una irrimediabile aridità. A difesa della [...] c'è solo da parafrasare [...] che difende Letizia [...] al processo per tentato espatrio [...]. La Volpini ha tentato la [...] avventura letteraria, [...] chi le ha fatto credere [...] potesse andare molto lontano [...] ingannata. II buon lettore [...] perchè anche in letteratura [...] come non si premiano, non si possono [...]. CARLO [...] Home VISITA AI PADIGLIONI DELLA [...] BIENNALE [...] futuristi sono finiti nei salotti Il "manifesto,, dei 1919 -Caleidoscopi di Severini -Dal futurismo alla [...] NOSTRO INVIATO SPECIALE [...] fotogrammi di una pellicola VENEZIA, [...] potesse [...] occhio di ricostruire di [...] movimento [...] stesso. Alla Biennale sono esposti [...] la pittura) alcuni tra i frutti più [...] sforzi. ///
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Per esempio il «Boulevard» [...] Gino Severini. Il quadro è fatto [...] trapezi, triangoli, rettangoli e quadrati colorati che [...] modo da sembrare quasi un caleidoscopio. Vediamo gli omini neri [...] luce, [...]. [...] cromatica complessiva che ne [...] e rotta da molte luci. [...] chiaro che Severini ha utilizzato [...] alcuni dei tentativi fatti dai seguaci di [...] e poi dai [...]. Anche gli altri futuristi [...] come [...] in qualche loro opera. Ad ogni modo in [...] è ancora [...] 11 metodo della scomposizione [...] n movimento c'è però lo stesso per [...] che assumono gì: oggetti, le persone e [...] sembrano comparire e scomparire. Nella « Danzatrice » [...]. Tuttavia Severini si Nel [...] Figaro di Parigi usci il primo manifesto [...] Filippo Tommaso Marinetti (il futuro accademico fascista), [...] il movimento e anche, in parte, suo [...] artisti Boccioni, Severini, Carrà, Balbo e [...]. Il linguaggio dei futuristi [...] di disprezzo assoluto per lutto e per [...]. Ogni forma d'arte e [...] era passatista. Pittura, scultura, poesia, musica [...] Italia erano un vecchio marciume. I musei e le biblioteche [...] una raccolta di mummie. Il borghese era un [...] socialista era un vile cialtrone. Se [...] voleva rinnovarsi doveva esprimere [...] era di nuovo e di reale nella [...] velocità e la violenza delle macchine; i [...] e il ritmo di vita vorticoso della [...] le sue [...] che vi afferrano gli [...] martellano la [...] frantumato Boccioni e I [...] precisamente questo compito e [...] il metodo di scomporre il movimento allo [...] I «divisionisti. Boccioni perderà presto il suo [...] ancora così vivo, per composizioni [...] in cui tutto [...] è concentrato [...] plastico -, cioè sul movimento [...] forme pesanti, piene di [...] e quasi [...] incandescente. Carrà appare in [...] sala con una grande [...] in cui è quasi saltato [...] il periodo «metafisico» (esposto [...] XX IV [...]. Tra queste, opere, sorde [...] e piuttosto tetre, emergono, mi sembra, solo [...] pezzi che riescono a [...] compiuta armonia poetica. Primi fra essi il «Barcaiolo» [...] «Sera sul lago» (1934) in cui [...] sognatore e romantico [...] metafisico . Infine, la grossa borghesia è [...]. In realtà portando [...] solo sulla velocità e sul [...] i futuristi coglievano soltanto lo [...] esteriore di una società [...] e in crisi di [...] (si pensi alla guerra 1914-18 [...] alle cause economiche che spingevano ad essa). [...] parte dal punto di vista [...] pittorico o plastico [...] di [...] rendere il [...] come e«?o si verifica in [...] non poteva che ostacolare seriamente la produzione di autentiche [...] d'arte. Non è un caso [...] si esaurì ben presto trasformandosi nella [...] fascistica e [...] memoria CORRADO MALTESE SUGLI SCHERMI Amaro [...] Non è la prima volta che, in [...] meno appariscente, personaggi [...] interessano registi di Hollywood. Da [...] a [...] della città gli [...] hanno interessato ad esempio, [...] Hollywood, in modo assai spiacevole: essi erano [...] delineare figure di gangster e fuorilegge in [...]. La cosa, in misura [...] vera anche per un recente film che [...] e discussioni, I corsari della strada, di [...] in cui di nome [...] erano alcuni loschi personaggi. In questo Amaro destino [...] sono soltanto il pretesto per raccontare una [...] meno ad cì. [...] evidente che il legista [...] di andare a fondo nella men alita [...] emigrati italiani a New York. Come poco ci sia [...]. Protagonista di questo film [...] Gino Monetti, un siciliano di Messina, emigrato come barbiere [...] banchiere. Non che si intenda affatto [...] finanza, il poveretto, i:è che sia un [...]. Fa il piccolo banchiere [...] End e presta soldi ai [...] compatrioti, senza tenere [...] che libri di cassa. Con questo scorna (onesto? disonesto?) [...] ò fatto una ricca casa all'insegna del più orribile [...] e fa il despota sui [...] ad una astrusa dittatura familiare. Soltanto un figlio gli [...] lo rispetta. Sarà [...] figlio a [...] accanto quando lo Stato n. Questa è la trama, [...] recitazione degli attori. E in questo è [...] del film. [...] fondamentale del regista sta [...] italiani come dei personaggi [...] melodramma, che mangiano estaticamente [...] sciolgono alle sinfonie di Rossini, vendicativi e [...] «buoni». E fa dispiacere supporre [...] abbia voluto riversare soltanto [...] figlio di Monetti il [...] suo film: perchè apparo chiaramente che questi [...] italiano, o [...] non lo è più. Non sposerà la ragazza Malana, [...] che lo trae praticamente dalla città bassa [...] lontano, nel pieno della vita del «Nuovo [...]. ///
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Degli interpreti abbiamo detto [...] in generale: essi sono, comunque, [...] G. Robinson, che domina [...] pellicola, Richard Conte, Susan [...] ed altri. Il regista è Joseph L. [...] che dette altre opere [...] interesse, da II bandito senza nome a Lettera [...] mogli. Sembra inoltre che copiose [...] elargite dalla Direzione del teatro. Infatti si tratta [...] spettacolo sontuoso con molte [...] alabardieri, cardinali, e «popolani», con scene che [...] immensi che si spostano rumorosamente, fondali operistici [...] cinque minuti, e orchestra, cori, [...] ecc. Gli attori, s,enza essere [...] quasi lo [...] maggiore «estivo» del nostro [...] Scelzo, Ruffini, [...] Foà, Ferrari, Bianchi, Lombardi, [...] Millo, [...] la Scotto, la Campa, [...] e, sopratutto, Elena [...] che era la santa [...] in grado di sostenere [...] di [...]. Macchinosa costruzione, con qualche [...] momento ben intuito, ma in sostanza non [...] letteraria. A parte la scarsa [...] figura della santa (la quale, contrariamente a [...] dramma, era stata sposata per dieci anni, [...] malattia che la consumò per quasi altrettanto [...] il linguaggio falsamente «spontaneo» col quale la [...] (tutti parlano co. ///
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Niente di tutto questo [...] che per altro dimostra [...] con una certa sicurezza. [...] dello spettacolo, affidata alla [...] Fernando De Crucciati, contribuiva secondo noi ad avvalorare [...] notevoli [...] insistendo pesantemente, con tutto [...] di affresco medievale. Le scene di Santonocito, [...] velari, avevano un chiaro [...] operistico e forse questo [...] tutto sgradevole, per quanto in contrasto con [...] e astratto del dramma. ///
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Applausi alla fine di [...] atto, [...] e agli interpreti, fra 1 [...] come s'è detto, spelta ed [...] per [...] saputo costringere nella [...] recitazione rarefatta ed intensa, tutta [...] retorica [...] certe situazioni e di certe [...]. Foà e Randone, tra [...] I. ///
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Foà e Randone, tra [...] I.