Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1968»--Id 1857489132.

Questa politica ha comportato [...] certo tipo tra gli Stati membri [...] atlantica ed orientamenti rigidi [...] in ciascun paese. Non per caso, [...] del colpo di Stato [...] Grecia, [...] troviamo la NATO con il suo piano Prometeo, [...] per caso, di fronte alla crisi che [...] è stata preparata, da parte del vice [...] americane in Europa, una edizione aggiornata di [...] riguarda anche [...]. [...] da questo stato di sudditanza [...] di inferiorità che [...] deve [...] fuori. E" questo un problema [...] politica e di indipendenza nazionale, una condizione [...] una politica di rinnovamento democratico. Questa è la scelta [...] compiere se sì vuole far uscire [...] dalla crisi attuale. La politica di superamento [...] che noi indichiamo e per la quale [...] creino le condizioni per giungere alla dissoluzione [...] del Patto atlantico e del Trattato di Varsavia, [...] prospettiva nuova e positiva per [...] e per i rapporti [...] Stati del nostro continente. Solo una tale politica [...] ogni paese, la ricerca di equilibri [...] delle concezioni conservatrici che [...] lo sviluppo tanto dei rapporti internazionali che [...]. Operare per il superamento [...] svolgere [...] come ha sottolineato la Conferenza [...] dei Partiti comunisti [...] europea vera, la sola [...] assumere al nostro continente, nel suo insieme, [...] pace e di progresso che esso può [...]. Per questo noi reclamiamo [...] della politica estera italiana e una diversa [...] Internazionale [...] nostro Paese. Noi chiediamo perciò che [...] la adesione al Patto atlantico, che [...] esca dalla NATO e [...] NATO esca [...] con tutte le sue [...] atomiche. Noi chiediamo che [...] la flotta. La politica di autonomia e [...] indipendenza che noi rivendichiamo non significa affatto una politica [...] isolamento nazionale ». Al contrario! Noi siamo contrari ad [...] autarchia economica, ma chiediamo la trasformazione del [...]. Ritornando ai problemi di [...] compagno Longo rileva che lo Stato appare [...] lontano ed ostile, burocratico ed [...] lento ed inefficiente. Il distacco desìi organismi [...] Stato [...] degli istituti rappresentativi dal Paese e dalle [...] può superare solo se la [...] vive come sistema organizzato [...] dibattiti e dì decisioni cui partecipino tutte [...] del paese. Alla attuale tendenza allo svuotamento [...] alla [...] degli istituti rappresentativi noi [...] la nostra concezione democratica fondata [...] piò larga [...] di organizzazione, di espressione e [...] manifestazione. A questo fine noi [...] diritto di voto sia portato a 18 [...] Il limite di età per la [...] alla Camera sia abbas-sato [...]. Noi ci proponiamo di [...] una vasta campagna perché i giovani trovino [...] nella rivendicazione di questi diritti. Il rinnovamento democratico deve [...] primo luogo, la liquidazione dei « corpi [...] agiscono al di fuori della legge, che [...] », che dispongono di mezzi finanziari ingenti [...] sono collegati ad organismi atlantici e possono [...] della forza militare e poliziesca [...] ed [...] degli organi e delle [...]. In questo quadro, e por [...] scopi di sicurezza nazionale. Bisogna tornare a porre [...] tutti i potè ri il Parlamento, in [...] sovranità nazionale. Noi siamo per [...] di una trasformazione del [...] sottoponga realmente gli organismi politici, a tutti [...] volontà collettiva [...] elaborata. Chiediamo perciò il rafforzamento [...]. Elemento decisivo per il [...] della democrazia è la Costituzione ed il [...] Regione come effettivo strumento di decentramento delle decisioni [...] difesa di tutte le autonomie locali. Democrazia [...] sottolinea a questo punto [...] esistere né libertà né democrazia se permangono [...] autoritarismo e di arbitrio là dove il [...] produce. Nello Stato democratico [...] non può essere una [...] assoluta. La realizzazione di forme [...] processo produttivo, sulle decisioni [...] sulle condizioni di lavoro [...] come vengono tutelate la dignità e la [...] è perciò, al pari della democratizzazione e [...] strutture previdenziali da parte delle organizzazioni operaie, [...] del processo di democratizzazione della società. Deve essere da [...] anche la vita nelle [...] sviluppo delle associazioni democratiche dei contadini produttori, [...] Federconsorzi nel senso di [...] 0 carattere pubblico, il [...] enti re [...] di sviluppo e lo [...] di bonifica e di tutte le bardature [...]. Anche nella scuola si [...] e vitali di democrazia. [...] universitario deve essere democratizzato attraverso [...] di autogoverno dei professori. De [...] significa pure modifica profonda [...] della vita civile. ///
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In questa visione più [...] ed articolata della democrazia, della [...] e del controllo permanente delle masse popolari, si inserisce [...] nostra richiesta di una [...] demo [...] fondata su grandi riforme di [...] e capace quindi di organizzare lo sviluppo [...] società secondo le esigenze della [...]. Una programmazione nella quale [...] sia [...] diretto ad orientare il [...] economiche, secondo le esigenze di tutta la [...] del profitto dei gruppi monopolistici. Un diverso tipo di [...] non solo possibile ma è decisivo per [...] il problema di fondo [...] del paese, che è [...] lavoro a tutti gli [...] un regime di piena occupazione, e dì [...] ed il tenore di vita dei [...] e delle masse popolari. Il diverso tipo di [...] noi sosteniamo parte [...] di un allargamento massiccio [...] in tutte le sue componenti, e di [...] tendenza che ha portato, con la politica [...] questi anni, alla contrazione della popolazione attiva, [...] reale che non è inferiore ai cinque [...]. Occorre porre come problema [...] in primo luogo [...] femminile e giovanile; quello [...] umana di tutti i lavoratori; [...] del superamento delle condizioni [...] di abbandono in cui si trovano intere [...] del soddisfacimento delle esigenze più elementari di [...] sicurezza nel lavoro, [...] medica e previdenziale. Riconoscere questo significa riconoscere [...] puntare su un tipo di programmazione del [...] quello a cui si ispira il piano Pieracci-ni. Significa puntare in primo [...] salari, che sono in Italia i più [...] quelli dei paesi del Mercato comune. Significa puntare [...] del reddito dei contadini [...] altri lavoratori, su una politica urbanistica e [...] renda umano il volto della città, sulla [...] generale ed efficace sistema di sicurezza sociale. Noi ribadiamo [...] assunto a chiusura del [...] pensioni: non consideriamo chiusa la battaglia, ed [...] appena sarà insediato il futuro Parlamento. Perciò chiediamo a tutti [...] hanno seguito ed appoggiato nella recente lotta [...] il tema delle pensioni sia una delle [...] dibattito elettorale, perchè su di essa ogni [...] costretta ad assumere impegni precisi. Chiediamo agli elettori di [...] per [...] chiedere con più forza: I) [...] lavoratori dipendenti [...] e della agricoltura abbiano [...] delle retribuzioni percepite al culmine della carriera [...] nessuno [...] nè lavoratore dipendente nè [...] artigiano nè commerciante, [...] abbia una pensione inferiore [...] lire mensili: 3) che lo Stato finanzi [...] e quelle dei lavoratori autonomi, in modo [...] previdenziali dei lavoratori dipendenti siano interamente utilizzati [...] essi [...] della retribuzione; 4) che [...] alle [...] agli immobilizzi, agli sperperi [...] che la previdenza, patrimonio dei lavoratori, sia [...] stessi. Dare la terra a [...] Il compagno Longo ribadisce a questo punto [...] respingono nel modo più netto la cosiddetta [...] ed ogni tentativo, più o meno mascherato, [...] salari, dei redditi di lavoro, della spesa [...] quella previdenziale. Non sono queste le voci [...] cui una politica di rinnovamento e di progresso può [...] una azione di [...]. Si tratta invece di [...] parassitari. Le difficoltà di bilancio [...] rovesciate sulle spalle di quanti già si [...] di estrema miseria, non devono essere invocate [...] di dare poche lire ai più bisognosi, [...] destinano centinaia e migliaia di miliardi per [...]. Dopo [...] ribadito [...] di avviare a soluzione, [...] nazionali, la questione del Mezzogiorno e quella [...] Longo [...] affermato che è urgente ed indilazionabile [...] fine alla politica che [...] gente dalle campagne, condanna il Mezzogiorno [...]. Si devono abolire tutti [...] si oppongono allo sviluppo moderno [...] si deve abolire la [...] i contratti agrari, dare la terra a [...] aiutare tutti i contadini, singoli o associati, [...] colture, a meccanizzare ed industrializzare la produzione. Si devono impostare ed [...] piani organici pluriennali per [...]. Queste misure e questa [...] assolutamente in contrasto con le esigenze di [...] e della industria, e [...] necessità di rendere [...] competitivo, nel suo complesso, [...]. Riconosciamo che vi sono [...] di gradualità, di priorità, di finanziamento e [...] diversi obiettivi. Ma noi non chiediamo [...] fatto in una volta sola. [...] di un piano organico [...] la rinuncia alle mezze misure che non [...] restano sempre al di qua dello scioglimento [...] la realizzazione di un allargamento massiccio del [...] valorizzazione razionale di tutte le risorse disponibili [...] un moderno sviluppo delle attività economiche ed [...]. In questo contesto si [...] di una profonda trasformazione del -Mercato comune [...] revisione dei suoi trattati istitutivi, che facciano [...] del nostri organi costituzionali in materia di [...]. Noi vogliamo una più [...] tutti gli altri paesi e proprio per [...] dovere di operare per un sempre più [...] competitività [...] nazionale. Ma questo problema non [...] a quello del miglioramento [...] del reddito contadino, delle pensioni, della [...] Mezzogiorno [...] o a quelli della [...] e [...]. Lo si risolve mettendo [...] le riforme sociali e con una riforma [...] diverso tipo di accumulazione pubblica, potenziando al [...] scientifica e sviluppando una nuova politica delle [...]. Si tratta di mobilitare [...] delle energie e delle risorse disponibili, ed [...] politica che non mortifichi, ma valorizzi, le [...] contributo dei ceti medi produttivi e commerciali, [...] positivo che essi esercitano nella società ed [...] confronti per [...] a realizzare una maggiore [...] necessari processi di ammodernamento, invertendo la linea [...] dai governi di centro sinistra. [...] degli anni [...] che si prepara con [...] cose è [...] sempre più distorta e [...]. Noi lottiamo e lavoriamo [...]. Perciò noi ci sentiamo [...] protesta sacrosanta che sale oggi dai più [...] società nazionale. [...] la protesta contro la [...] contro le offese alla giustizia ed alla [...] contro condizioni di vita inaccettabili. Questa protesta è la [...] la molla che spinge [...] il Paese. [...] nostro programma elettorale non vuole [...] le linee di una [...] futura. Esso parte dalla soluzione [...] immediati che, oggi, sono drammaticamente aperti davanti [...] retribuzioni operaie, le esigenze dei disoccupati, i [...] la condizione della donna, le pensioni, [...] la situazione dello Stato, [...] la democrazia. Partendo da questi problemi [...] nella pace e nel lavoro, una Italia [...] più giusta, più pulita. Questa Italia può essere [...] abbiamo il dovere di [...]. [...] da superare, il nemico [...] sul piano economico e sociale il potere [...] monopolistici. Superare questo ostacolo, isolare [...] nemico è possibile. Bisogna che cambi questa [...] prepotenze dei monopoli e della [...]. Perchè cambi occorre un vasto [...] di forze politiche e sociali deciso a [...] per [...] cambiare. Queste forze ci sono: [...] in primo luogo. Noi comunisti lavoriamo per [...] di tutte queste forze. [...] una svolta democratica quella che [...] proponiamo. Una svolta che. Decisivo il voto al [...] ora di cambiare. Questa è [...] del momento, questo è [...] malcontento. Questo è il significato [...] mondo giovanile, il quale non si riconosce [...] nella gretta politica condotta dai partiti di [...] la società attuale con tutte le sue [...] brutture. Bisogna dare a questo [...] proteste, a questo dissenso uno sbocco politico [...]. Mai come oggi [...] voto al PCI è [...] decide. [...] stato decisivo ieri per contrapporre [...] resistenza ferma alla politica conservatrice ed autoritaria della [...]. [...] decisivo oggi per fare avanzare [...] la situazione. Bisogna dunque andare a [...] con la coscienza che questa è [...] di cambiare, e [...] del nostro impegno più [...]. Chiediamo perciò a tutti [...] a tutti i nostri amici, a quanti [...] questa esigenza di cambiare e di andare [...] a fondo perchè la coscienza di questa [...] e milioni di uomini, di donne e [...] sinora non han no mai votato per [...]. Si respingano le insidiose [...] scheda bianca che partono da lina sorta [...] apparentemente di sinistra ma nella sostanza, come [...] Edoardo Sanguineti. Chi vota scheda bianca [...] di fronte alla [...]. Il partito comunista è [...] oggi « possa davvero difendere nei loro [...] loro [...] ideali gli uomini che [...]. Perciò bisogna votare e far [...] per il PCI. Bisogna fare avanzare ancora [...] Partito, il partito di Gramsci e di Togliatti, [...] della Resistenza e della libertà. Mettiamoci dunque al lavoro. [...] tutto il partito, tutti i [...]. Certo a noi mancano [...] cui gli altri dispongono, e che si [...] offendendo una volta di più la miseria [...] del [...]. Ma noi abbiamo una [...] altro possiede: il nostro Partito, i nostri [...] sempre saputo portare più [...] e più [...] nostre bandiere di pace, di libertà e [...]. Non perdiamo tempo. Mettiamoci al lavoro fin [...]. La posta in gioco [...]. Ci arridono prospettive di [...] anche di vittorie. Mai ci hanno fatto [...] della lotta. Al contrario: hanno sempre [...] e dato slancio al nostro lavoro. Sia casi [...] conclude il compagno Longo [...] anche in questa battaglia elettorale! Dal nostro corrispondente PRAGA, 26 Prendendo lo spunto dal [...] anniversario della [...] nascita. ///
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Milos [...] scrive chiaramente che non [...] una semplice rievocazione del grande dirigente comunista [...] un esame del suo pensiero anche alla [...] avvenimenti cecoslovacchi. Il giornale scrive fra [...] Lo abbiamo conosciuto come Segretario generale di un [...] massa. [...] al quale sfuggi aumentò [...] nei suoi riguardi. Le qualità di [...] amico di Antonio Gramsci [...] che univa insieme un grande [...] e capacità dirigenti eccezionali, hanno potuto esprimersi particolarmente dopo [...] disgelo del 1956. Il PCI superò i [...] frenavano lo sviluppo creativo delle idee e. Togliatti [...] prosegue il giornale [...] parti dal principio che [...] PCI col movimento comunista internazionale ed il [...] storico del [...] non potevano ridurre la [...] dei comunisti italiani nel determinare il futuro [...] e la loro iniziativa nella creazione della [...]. La missione [...] sovietica e del [...] non venne negata da nessuno [...]. Cosciente di tale fatto [...] continua il « Rude Pravo [...] il PCI elaborò la [...] nuova politica rendendosi conto che [...] doveva orientare sulla. Tale tesi non era [...] però la comprensione del fatto che il [...] raggiungere per vie pacifiche solo con una [...] forze socialiste e progressive, e che questa [...] essere creata dal PCI se esso non [...] un modello di socialismo nuovo. [...] Congresso del PCI [...] scrive il giornale [...] Togliatti sottolineò che uno dei [...] principali del Partito era quello di costruire una società [...] che rispettasse le norme democratiche e costituzionali e che [...] di più partiti politici. Il PCI si era [...] tale obiettivo non poteva essere raggiunto con [...] della vittoria elettorale. La prospettiva del socialismo [...] fino ad allora come una lotta in [...] giornata della conquista del potere. La prospettiva del passaggio [...] elaborata dai marxisti italiani è una prospettiva [...] della democrazia borghese in una democrazia di [...] la lotta delle masse. Trattando del memoriale che [...] scrisse a [...] pochi giorni prima di [...] Rude Pravo » afferma che si tratta [...] decisiva per [...] di questa linea politica, [...] in quel memoriale, per la prima volta, [...] partiti comunisti occidentali criticò seriamente i paesi [...]. Il memoriale [...] aggiunge il giornale [...] venne da noi pubblicato, [...] Direzione del PC cecoslovacco lo accettò con [...]. Togliatti era ai loro occhi [...] persona non gradita. Durante le cerimonie gli [...]. Da gennaio la situazione [...]. Le forze nuove che [...] potere in Cecoslovacchia si adoperano per la [...] nuova linea politica alla base della quale [...] del partito e di tutta la vita [...]. Si tratta, insomma, di [...] idee che già da dodici anni fiorivano [...] Partito, [...] venivano poi messe a tacere. Le fonti di queste [...] ma fra le più importanti troviamo indubbiamente [...] Palmiro Togliatti. [...] « Rude Pravo » [...] Abbiamo intrapreso la realizzazione di un modello [...] avanzato: d siamo incamminati su una nuova [...] battuta. Le note critiche di Togliatti [...] indicato [...] che la vecchia direzione [...] intraprendere. Aprirci questa strada sarà compito [...]. Lo facciamo per il [...] ma anche per [...] del socialismo nel mondo [...]. Nostro servizio BUDAPEST. [...] studioso del movimento operaio italiano, [...] una intervista a Radio Budapest ha detto, tra [...] « non dimenticò mai [...] la lotta degli operai e [...] contadini era parte organica di quella che si combatteva [...] mondo. Continuò ad analizzare i [...] in campo internazionale come condizione indispensabile per [...] classe tra socialismo e capitalismo. Una conferma di ciò [...] Memorandum di [...] soprattutto là dove Togliatti [...] di azione da attuare [...] diverse posizioni politiche concrete che riflettono la [...] grado di sviluppo di ogni singolo paese [...]. [...] ha concluso rilevando come, [...] di Budapest e mentre si avvicina la [...] mondiale di Mosca, le note contenute nel Memorandum [...] grande valore storico. [...] del PO SU. [...] scrive fra [...] che il dinamismo rinnovatore [...] Gramsci e Togliatti che [...] russo non solo aveva [...] al processo di una nuova interpretazione dei [...] socialismo. Ai dirigenti del giovane [...] precisa [...] spettò il compito di [...] contesto della nuova situazione, di rapporti di [...]. Già Gramsci giunge alla [...] obiettivo poteva realizzarsi soltanto sulla base di [...] particolari aspetti dello sviluppo che si registrava [...] Italia. Dopo [...] passato in rassegna gli [...] decenni ed [...] sottolineato i caratteri della [...] capitalistica italiana, il giovane filosofo magiaro cosi [...] operaia ha avuto la possibilità di legarsi, [...] azioni. [...] mette poi in grande [...] che «non soltanto dal punto di vista [...] socialismo italiano, ma anche di quello [...]. Togliatti ha [...] una analisi dello questioni che [...] al rafforzamento delle caratteristiche democratiche del socialismo stesso; analisi [...] desta in noi interesse e che co-stituisce un elemento [...] prezioso [...] spirituale di Togliatti. Egli sapeva bene che [...] di più vaste [...]. Concludendo [...] cita quanto ebbe a dire Togliatti parlando [...] di Gramsci: [...] Fare della politica, per lui, [...] trasformare il mondo. [...] nella [...] che occorre cercare [...] della [...] di Gramsci: essa ne è [...] punto di partenza e di [...]. I componenti di [...]. Tutto questo, afferma [...]. ///
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Tutto questo, afferma [...].