Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1964»--Id 1846127779.

[...] 8 / [...] / domenica 31 maggio [...] e scritti [...] e il limbo di Luzi! [...] o il disaccordo sul [...] e degli atteggiamenti, viene dopo un consenso [...] piacere del colloquio con un fraterno ricercatore [...] una adesione alla ritrosia e alla puntualità [...] che, al di qua dei risultati [...] esprime una cadenza [...] un sentimento di solidarietà [...]. Il fatto è che [...] commento, proiezione e contrappunto del lavoro poetico [...] Luzi [...] ormai, A [...] notturno fino a Nel [...] e dove troverai proprio il primo esito [...] pudico, di [...] solidale in cui si [...] Luzi maturo. Ma lo stesso criterio [...] scritti meno programmatici e di [...] in apparenza più esterna, [...] a indicare preferenze, letture, appropriazioni e soprattutto [...] leggere e procedere nella cultura, che per [...] ricollegano ancora alla fondamentale costruzione poetica di Luzi. Leggete le pagine su Cardarelli [...] più [...] antiche » della raccolta) [...] saggio di Bo su Mallarmé, o infine [...] su Pascoli e d'Annunzio, e troverete conferma [...] poetica di questa scrittura. Da quegli incontri, Luzi, [...] movenze, quegli accenti, quegli atteggiamenti che, senza [...] la fisionomia storica, più gli servono a [...]. Uno dei tratti tipici [...] Luzi [...] il non attivismo. Difficile, dunque, che cominci [...] occasioni [...] esterne di intervento. Lo vedrai invece [...] mano allo scaffale e [...] silenzio del suo studio: « Occupato nella [...] Canti di Castelvecchio mi sono domandato più volte [...]. Basterà questa citazione a [...] ricerca di sè Relazioni umane Fabio Carpi [...] del «Tornasole» (diretta da N. ///
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Sereni) con un volume [...] Relazioni umane (ed. ///
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In queste pagine lo [...] penetrazione sottile il lento logorio del sentimenti. E spesso Carpi riesce [...] questo processo di lenta e inesorabile consunzione, [...] riferimenti ambientali e sociali che vi si [...]. I suoi personaggi sono [...] rassegnati o risentiti, degli -spettatori » (emblematica [...] vecchio e del suo progressivo, freddo [...] coscienza del [...]. Carpi sembra [...] adombrare in loro [...] di una classe [...] se che non sa più [...] una: totalità storica, e può solo testimoniare il suo [...] : declino: e lo scrittore sceglie, per questo, il [...] più complicato e intimo, quello . I luoghi abbandonati. E" un difetto che si [...] ritrova ancora in qualche . Il megalomane Fiorentino, classe [...]. Aldo Rosselli è alla [...] prima opera narrativa: [...] megalomane (Vallecchi ed. ///
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E" la storia di una [...] vissuta, in certo senso, tra Italia [...] Stati Uniti; i viaggi ame-ricani. In America egli ha compiuto [...] parte dei suol studi, e sembra che [...] proprio nel naufragio [...] Doria» lo scrittore abbia perso [...] vera « opera prima », [...] più riscritta. Il megalomane racconta, in [...] vicenda di , un giovane redattore editoriale Italiano [...] New York, che andando a caccia di uno [...]. ///
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Questa consapevolezza, del resto [...] la consapevolezza dello stesso scritto-re), sì approfondisce [...] del romanzo, quando cioè il mite e [...] -beat » italiano [...] con la [...] storia di rapporti coniugali [...] tentazioni amorose. Sono queste pagine assai [...] Interessano i capitoli centrali del romanzo); [...] Rosselli riesce ad impostare [...] la presa di coscienza di [...] esperienza, il riesame di [...] un contrappunto [...] tra passato e presente. ///
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Nel poco spazio consentito [...] a indicare alcuni punti cui sono particolarmente [...] Luzi mi ha aiutato a precisare. Tralascio quello, pure importantissimo, [...] di ogni discorso critico, [...] modo estrinseco, scolastico o meramente giudicante proprio [...] ; con [...] moderna non ha rapporti [...] di sofferenza, di rabbia, di amore e [...]. Dice: « la tradizione [...] nostri studi esegetici o critici, lo so [...] non ha il gusto delle integrazioni: la [...] potremmo senza alcuna irriverenza dire, il suo [...] sul " rigore e sulla gelosia di [...] ». E continua: « Animato, [...] che se ne sono intimamente appropriati, fiacco, [...] che [...] preso per buono, un [...] marxista non importa, presenta questo grave inconveniente [...] non volgare avrà sempre in errore: voglio [...] aprioristica dei fenomeni, una parzialità, una [...] riduzione che deludono le [...] interiori quanto lusingano [...] " intellettuale ». Cui acconsento, con il [...] quello ch'egli prende per indifferente («un metodo, [...] non importa»), nella realtà è stato terreno [...] volte drammatica, [...] e di cadute in [...] con la storia, ma per esigenze profonde [...] affatto esaurite. Oggetto, questo, mi pare, di [...] indagine attenta e. E non solo perchè [...] nuovo con cui [...] letto («Leopardi parlava già [...] scientifica, quale apparve allora [...] poi pienamente la nostra» eccetera); ma la [...] in zone finora scolasticamente messe da bando, [...] sono essenziali per capire la qualità fattiva, [...] poesia leopardiana. Intendo gli accenni, ad [...] Primavera o delle favole antiche, rivalutata nella [...] giusta funzióne e nel [...] e in genere alle prime canzoni, viste [...] elaborazione di. E questo è il [...] avviso, più esatto, lo spunto più lucido [...] il più arduo, della lettura leopardiana di Luzi. Lo stesso è per [...] Foscolo, a luì per molti aspetti più [...] nello scritto II cielo delle Grazie, del [...] un po' dappertutto, specie [...] parte del volume. E mi fermo [...] sperando di [...] dato [...] almeno, della sottile necessità di [...] come questa, quando offrono al lettore non solo lavori [...] già e di ricostruzione « [...] » (assai [...] del resto), ma una voce [...] una disposizione al colloquio, una volontà di collaborazione intellettuale [...] positive anche nella diversità degli orientamenti spirituali o filosofici [...] resto meno assoluta di quel che si creda. Rino Dal [...] forza della [...] De [...] Beauvoir pubblicato [...] mero di Lea [...] una cinquantina di pagine di [...] toccante [...]. [...] la storia, dolorosa, senza [...] della madre: una donna molto anziana, che [...] In clinica dopo un Incidente e vi si [...]. Una morte naturale? La straordinaria [...] di r racconto e ricchezza di [...] diventa--no la testimonianza sofferta del [...] contrario. Tutti gli uomini sono [...] ogni uomo la propria morte è un [...]. E questo tema percorre [...] narrazione. Ne esce un ritratto della [...] che è davvero una [...] rivendicazione della forza della vita, [...] si collega al-. La reazione è comune, [...] cattolica, sia nella figlia, che 11 problema [...]. Ricevetti, durante la [...] agonia, molte lettere che commentavano [...] mio ultimo [...] libro. Altri lettori, benevoli, mi [...] "Sparire [...] è nulla, la nostra [...] ". E a tutti lo [...] me che si ingannavano. La religione non ha [...] madre più che a me la speranza [...] postumo. Ora la si Immagini [...] quando si è legati [...] consola della morte». [...] di questa esperienza morale, o [...] la [...] verità, non viene certo da [...] fredda Introspezione. Le pagine della [...]. Le intense proprio perchè [...] morte è avvertito in tutta quella rete [...]. E [...] laico [...] ispira ricava la [...] altezza dalla partecipazione totale [...] a questo dramma senza soluzione. Converrà ancora segnalare. [...] molto brillante [...] disagio» che prende tante di [...] donne il cui unico ideale, quello tradizionale [...] un marito, una casa, del [...] si rivela insufficiente a dare [...] senso alla loro vita, [...] posto non subalterno nella società, [...] forza spiri-. Spulciando I giornali, [...] cifre e tabelle, investigando [...] studentesco e quelli della [...] arriva ai mostrare lo stato [...] reale Inferiorità della donna americana. Politica e guerra apparivano [...] se non altro, come una questione di [...]. Se non vi fosse [...] né lo scettico Richard Hilary, pilota della [...]. Poli opposti di una [...] ma democratica e antifascista, rappresentanti di differenti [...] il mondo e di comportarsi, Peter e Richard [...] e due precipitando con i loro [...]. Tra la morte di Peter [...] morte di Richard, c'è questo libro: [...] avversario, ripubblicato ora dal [...] Saggiatore [...] nella [...] collana dei « Gabbiani [...] lire 500). Il libro di Hillary [...]. Quando uscì, subito dopo [...] sensazione. ///
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Ma c'è un tempo [...] gli avvenimenti e anche per i lib/-i, [...] deve essere rispettato. Alla fine, la risonanza [...]. Scopo: realizzare se stesso. Il resto, al diavolo. Chi non la pensa [...] vede le cose del mondo come una [...] un poveruomo. Un viaggio [...] a Edimburgo Scoppia la guerra [...] Richard appare subito come [...] dalla quale trarre il massimo [...]. Ma la sola esperienza [...] si aspetta è il capovolgimento del fine [...] la [...] vita. L'incontro decisivo sarà con [...] aviatore, quel Peter con il [...] una volta, fa un viaggio fino a Edimburgo. ///
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[...] II travaglio creativo (con [...] Morris e [...] Il bilancio della critica [...] Aldridge. ///
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[...] Howe) A conclusione Due analisi [...] (Dopo la caduta di Arthur Miller e Henry Miller [...] di E. ///
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In appendice una Nota sui [...] a questo numero. ///
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Facco De [...] Palazzeschi, Valeri [...] inizierà i suoi lavori. La proclamazione del vincitore. Il 25 febbraio di [...] hanno liquidato, con un titolo a una [...] giudiziarie, la definitiva conclusione [...] sancita dalla Corte di Cassazione [...] uno dei più appassionanti -gialli veri» di [...] si siano occupate negli ultimi tempi: quello [...] Alleghe, [...] giallo che ha avuto per [...] popolazione di questo paese [...] Bellunese, [...] per ventisei anni da una catena di [...] suicidi, o rimasti impuniti perché non [...] gli autori. Gli autori, invece, li [...] paese. Erano coloro, che, condannati [...] Assise, [...] e in Appello, poi. Erano gli stessi ai [...] giornalista che per primo tentò di strappare [...] mistero che copriva quei misfatti. Sergio Saviane, quel giornalista [...] ficcare il naso nei misteri di Alleghe, [...] benché non ne avesse fatto neppure i [...] coloro che sarebbero poi comparsi, sette anni [...] degli accusati; e fu naturalmente condannato per [...]. Già nel 1933 Alleghe, [...] Iago cupo e 1 monti che gli [...] meta di non pochi villeggianti invernali ed [...] erano destinati due alberghi. Nella stanza n. Il 4 dicembre 1933 [...] lago c'è il cadavere di Carolina [...] strozzata la notte successiva [...] dal viaggio [...] di nozze: aveva sposato [...] figlio del proprietario del -Centrale [...] Aldo Da Tos. Entrambi i delitti vengono [...]. Cè chi sa, ha [...] parla. E, se avesse voglia [...] al giudice in seguito, non potrebbe più [...] novembre di 13 anni dopo vengono assassinati [...] -Del [...]. Che cosa ha dato [...] serie dei delitti? Un altro delitto ancora, [...] Emma De Ventura era stata testimone involontaria; un [...] volta commesso [...] un segreto che doveva [...] Da Tos. Perché nessuno parlava? Perché [...] a fondo sulla fine delle due donne [...] I Da Tos erano molto potenti e avevano [...] il segretario del fascio. Ecco che cosa aveva [...] Saviane. Dodici anni dopo quel [...] il corpo di un libro: un romanzo [...] con i protagonisti che potranno -leggersi », [...] racconto fatto dal giornalista che per primo [...] di speranza alla loro paura. P un racconto corale, [...] pare che l'autore voglia evitare la caratterizzazione [...] accantonando ogni esaltazione del [...] o dei carabinieri che [...] catena dei misteri, e quando si manifesta [...] costruire un personaggio, prevalente sugli altri, attorno [...] Aldo Da Tos [...] con annessa indagine psicologica [...] rivela fragile, non convincente. Il libro di Saviane [...] pregio: la [...] stringente attualità in questo [...] le cronache registrano [...] clamorosi errori giudiziari, [...] si manifestano con sempre maggiore evidenza i [...] carenze del sistema e [...] inquisitorio. L'autore sottolinea questo motivo [...] suo racconto, [...] a mo' di distico [...] questi governatori, magistrati assoluti il cui stipendio [...] otto scudi mensili, obbediscono naturalmente alla famiglia [...] luogo, la quale perciò, con questo mezzo [...] I propri nemici ». Stendhal aveva scritto le -Cronache [...] anni prima che cominciasse la catena dei [...] suicidi [...] di [...]. Ennio [...] per quali ragioni combattesse [...] ». Peter risponde: « Non [...] risponderti in modo da darti soddisfazione, ma [...]. Direi che sto combattendo [...] liberare il mondo dalla paura, dalla paura [...] forse è questo che voglio dire. Se i tedeschi vincono [...] eccetto i piccoli nazisti, potrà osare di [...]. [...] sarà ridotta a un [...] o, nella migliore delle ipotesi, a un [...] forzati. Tutto il coraggio svanirà [...] il coraggio di amare, di creare, di [...] fisici, intellettuali o morali. Gli uomini esiteranno a [...] cuore o il cervello suggerirà loro, perché, [...] vivranno nel timore che la loro azione [...] e loro stessi puniti crudelmente. Moriranno così sulla terra [...] tutta là spontaneità, e le emozioni saranno [...] sarà pietrificato, [...] respirato [...] per così dire, svanirà [...] umano appassirà. Questo ti soddisfa? ». Richard risponde che sono [...] negativo, niente di positivo. E Peter: « Qualcosa [...] io possa desiderare? Ma naturalmente. Soltanto di nuovo devo [...] a tua confusione, Richard! Cristiano? Peter risponde di sì: [...] « Cristianesimo significa per me, sul piano sociale, libertà, [...] verso [...] ». Il seme è gettato. Poi Hillary precipita. Bruciato, sfigurato, passerà da [...]. Londra è sotto i [...]. La notte egli non [...] sibilo delle bombe, lo scoppio, il rimbombo, [...] cessato allarme. Anche Peter precipita, e [...]. Denise, la ragazza di Pe-. Ma Peter è una [...] è soltanto un ricordo, Denise rifiuta di [...]. Durante i colloqui con [...] Richard ad accorgersi che le parole ascoltate durante [...] Edimburgo hanno scavato in profondo nella [...] coscienza. Dapprima, le conversazioni con Denise [...] con [...] poi con un alter [...]. In Richard si farà chiaro. Scoprirà il mondo intorno [...] Londra ferita, ma dolce e materna (« Londra [...] era ancora il più bel posto del [...]. Il profumo delle strade bagnate, [...] segatura nei negozi di macelleria, [...] di pece 1 usa nei [...] stradali, era esilarante. Peter aveva ragione: amavo [...] poi scoprirà il passato [...]. Una notte, durante un bombardamento, [...] con le sue mani [...] a scavare tra le macerie [...] salvare una madre. Quando la donna morente, [...] guarda il viso di lui sfigurato dalle [...] Grazie, signore " mi disse e mi [...] nelle sue. Poi, sempre guardandomi, disse [...] " Hanno preso anche voi, a quel [...] ». Sarà questo il momento [...]. Hillary si accorgerà di [...] altri, la loro sofferenza, il loro co-raggio, [...] comprensione. Se ne andrà sconvolto. Su questa solitaria passeggiata [...] Londra che arde dopo il bombardamento, il libro [...]. [...] volo C'è un capitolo, [...] Hillary non potè scrivere. Dopo la rivelazione di [...] stesso e dopo la verifica [...] di Peter, non ancora [...] guida di uno [...]. Il 7 gennaio 1943 non [...] della [...] squadriglia. Perchè se gli uomini [...] liberi, se non possono amarsi tra loro, [...] nel cielo [...] alla guida di di [...] o sulle montagne italiane, [...] morire per non sopravvivere con i nazisti [...]. [...] avversario, la morte, ma anche [...] se stesso che non riesca a capire perchè uccidere [...] morire diventino un dovere di chi non vuole che [...] uccida, sarà affrontato non come una gara sportiva o [...] esperienza estetizzante, ma come una necessità. Ecco la morale che [...] estraneo alte cose di questi e di [...] trarre dal libro della « matricola volante [...] Richard Hillary. Diario di guerra, ma, essenzialmente [...] di una presa di coscienza. C'è, in tutto il [...] crescere della tensione narrativa che va di [...] il progressivo acquisto di coscienza del narratore: [...] Hillary [...] il tuo orizzonte [...] alla cristiana pietà di Peter, [...] soprattutto al riconoscimento di sé negli altri, [...] futuro, alla morte [...] più il diario si [...] ritmo, preciso nel restituire sentimenti e riflessioni [...] di molti altri, spietato nel risuonare nel [...] del lettore. Senti che ti chiama [...] parla di te, uomo che avevi vent'anni [...] Londra [...] e Virginia Woolf si uccideva per non [...] e al massacro; di te e di [...] che, in quegli anni, nel cielo [...] o sulle montagne italiane [...] ebbero la loro seconda nascita. ///
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Senti che ti chiama [...] parla di te, uomo che avevi vent'anni [...] Londra [...] e Virginia Woolf si uccideva per non [...] e al massacro; di te e di [...] che, in quegli anni, nel cielo [...] o sulle montagne italiane [...] ebbero la loro seconda nascita.