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Certo, non aveva poi [...] quel personaggio di un romanzo africano che [...] simbolo del potere [...] bianco era la parola [...] ancora, la parola stampata, se la caduta [...] e il nascere di forme letterarie autonome, [...] una furiosa e accanita disputa, preoccupa [...] di stabilire i livelli [...] modello occidentale nella cultura africana. Invano scrittori come il [...] Achebe rivendicano [...] di discorsi troppo spesso [...] improprio di categorie generali come quella di [...] africana », che ha un senso solo [...] somma di tutte le letterature nazionali ed [...] cui, in Nigeria, per esempio, accanto alla [...] inglese) esistono quelle etniche, scritte in [...]. In Italia, stiamo ancora [...] silenzio editoriale, che condanna a lunghe e [...] chi si avventuri nella ricerca di traduzioni [...] anglofone che francofone. Solo ora cominciano a [...] dei grandi scrittori centro-africani, è stata pubblicata [...] preziosa analisi di alcuni romanzi [...] Nera (Itala [...] Interpreti rituali. /// [...] /// Giustamente, il poco che [...] si muove nella direzione di quel fenomeno [...] della nuova cultura [...] tramite, soprattutto, forme narrative. [...] della tradizione letteraria scritta, che [...] del secolo, ed ha le [...] radici nei testi afro-americani del [...] e [...] (cronache di [...] opere di [...] politici come [...]. Du Bois e Marcus [...]. Se in generale [...] e [...] fra letteratura e storia [...] Africa il delinearsi di una tradizione scritta [...] discreta alfabetizzazione sono state propedeutiche alla [...] il nuovo romanziere Una [...] esprime soprattutto attraverso forme narrative -La questione [...] delle dominazioni straniere -I [...] -Alcune ricerche di studiosi italianita del romanzo [...] è avvenuto anche nel 700 inglese), nascita [...] collega [...] di una classe media [...] grossi fenomeni di urbanizzazione. Il romanzo finisce cosi [...] modo per fare i conti con questa [...] che si tratti di rivendicare epicamente il [...] II crollo del nigeriano [...] Achebe. /// [...] /// [...] questo il caso del [...] tea [...]. Introduce il tema della lotta [...] bianchi e della guerriglia partigiana, [...] bre in tutta [...] con [...] due romanzi successivi, che descrivono, [...] un tragico itinerario. [...] Book, 1978, L 5. [...] nigeriano [...] poeta e drammaturgo, oltre [...] di molti testi teatrali, in parte tradotti [...] (Teatro I, [...] Book. [...] della propria essenza negra, [...] posizione di inferiorità assegnata dai bianchi. Il movimento non coinvolgeva [...] di lingua inglese, che sottolineavano invece i [...] neri [...] e con il movimento [...] Renaissance. [...] parte anche fra ali scrittori [...] soprattutto senegalesi, le posizioni appaiono differenziate: [...] poeta, drammaturgo e soprattutto scrittore [...] la cui opera più nota I racconti di [...] (Patron, 1979), gli valse nel [...] il Grand [...] de [...] Occidentale [...] è profondamente legato [...] ne. [...] regista e scrittore (Il vaglia, [...] L. Le tradizioni culturali divengono [...] avventura [...] Book, 1979, Lire 5. Persiste oggi [...] della negritudine così come [...] negli anni 40 e 50? Forse no. O forse quella fase storica [...] andata profondamente trasformandosi, già [...] proclamando la inutilità della polemica [...] che « la tigre non grida la [...] ma la mette in atto [...]. Elisabetta Mondello Una statua [...] Chi lancerà il grido di gioia?» Tra [...] le lingue dei colonizzatori [...] di un gruppo di [...] anni Trenta Il rinascimento letterario del continente [...] dalla prima metà del [...] secolo. Due ne sono state [...] il dubbio, affiorante alle coscienze occidentali più [...] "propri diritti [...] presa dì coscienza dà [...] della ricchezza e dèlia validità di una [...]. Sarà una sorta di discesa, [...] disse [...] Sartre, di Orfeo agli Inferi [...] fine di estrarre [...] del Negro ciò che di [...] cela « di più nostalgico e di più [...] negro ». Saranno comunque soltanto gli [...] nostro secolo a dare ad alcuni intellettuali [...] Parigi la voce udibile di questo rinascimento. Raccolti intorno a due [...] in questa città. /// [...] /// Léopold [...] Sènghor e Aimè Césaire. In seguito, altre iniziative [...] convergere [...] soprattutto della critica francese [...] anglo americana, sulla risorgente letteratura africana: ricordiamo [...] rivista Présence [...] (1047) così come il [...] Congresso [...] degli scrittori e artisti negri [...] a Parigi, alla [...] (1956). Non è da sottovalutare, [...] che hanno influenzato il « risorgimento » [...] il forte sentimento religioso che caratterizza le [...] visto naturalmente nella [...] peculiarità. Cosa si intende allora [...] che il negro è « naturalmente » [...] La [...] della divinità sta in lui, cosi come [...] la percepisce, [...] ambiente che gli appartiene; [...] e egli esprime la [...] adesione alla divinità attraverso [...] attraverso la parola. Dirà lo scrittore nigeriano [...] « . Per questo motivo, accanto [...] e alla musica hanno rilievo preminente quelle [...] avvalgono della parola, poesia, canto, teatro, narrativa [...]. Se poi ricerchiamo una [...] riassuma la tesi fondamentale, essa mi sembra [...] R. [...] in queste parole: « . Per esprimere questa tesi, [...] del resto [...] dissimile da quelle espresse [...] parte del mondo, ma [...] si sprigiona più liberamente [...] il negro africano si [...] parola, della musica, del canto, della danza, [...] me-scolano e costituiscono il corpo della letteratura [...]. La letteratura africana scritta [...] in relazione con la letteratura orale anche [...] tradizione e soprattutto di più vasta diffusione. Nel tempo antico, prima [...] continente africano. Depositario delle più antiche [...] il danno provocato in Africa dalla mancanza [...] più lingue fondamentali. E" per questa carenza [...] lingue dei colonizzatori, particolarmente il francese e [...] il portoghese e lo spagnolo, giocheranno nel [...] ruolo importante e diventeranno le lingue fondamentali [...] negroafricana. Parecchi autori negro-africani scrivono [...] madre africana e poi ne curano essi [...] in una delle lingue europee. Per capire questo fenomeno [...] che le lingue parlate in Africa sono [...] contare la infinità dei dialetti. Le lingue europee per [...] lo scrittore negro-africano comunica assumono comunque una [...] cui non è difficile identificare un linguaggio [...] un linguaggio anglofono espresso da africani. Beninteso che quando si [...] africano anglo-fono non [...] parlare della vasta produzione [...] di America. E ancora: non sempre [...] coincidono con le frontiere naturali, per cui [...] africane deve operare a [...] le zone culturali tradizionali, scaturite dagli antichi [...] africani. Per citare le più [...] prestigiose [...] costituite dalla Macina e [...] Mali; i reami Massi, il [...] e [...] dei Fons, il mondo Bantu [...] e del Congo; entro queste e altre [...] meno vaste, possiamo oggi distinguere alcune letterature [...] alcune soltanto, quella del Senegal, [...] Niger, del Togo, del [...] del [...]. Vorremmo concludere, con alcuni [...] L. Sènghor che ci sembrano [...] africano desidera di [...] proporre al compagno di [...] bianca attraverso la [...] opera, purché essa venga [...] Chi dunque insegnerà il ritmo al mondo [...] e dei cannoni? / Chi lancerà il [...] che sveglierà i morti e gli orfani [...] Dite, chi restituirà la memoria della vita [...] dalle speranze [...] chiamano gli uomini untuosi [...] caffè. Lina Angioletti Scrivere [...] boom Una raccolta delle [...] Paolo Volponi fino al 1966 [...] il rapporto con [...] di romanziere, la società: [...] Paolo Volponi, poeta. Una selezione cospicua di [...] va dal 1946 al 1966 (le raccolte, [...] in pochi esemplari, de II ramarro, [...] moneta, Il giro dei [...] Le [...] Foglia mortale) assieme a [...] due poemetti La durata della nuvola e Canzonetta [...] e rimorsi, è ora riunita in un [...] Einaudi che sarà in libreria nei prossimi [...] dà pienamente conto, per la prima volta, [...] dello scrittore come pure dello svolgersi delle [...] dalla breve lirica lavorata su pochi versi [...] del poemetto. Sono poesie che hanno [...] il lavoro letterario di Paolo Volponi, scrittore [...] Memoriale a La macchina mondiale fino a Corporale. Perché hai deciso di [...] solo adesso? [...] bastava [...] e [...] via; cosi dopo Le porte [...] stampato nel [...] da Feltrinelli p che ebbe [...] il premio Viareggio e due [...] scrivevo sempre poesie, ma intanto ero preso da Memoriale, [...] (fella costruzione del romanzo; cioè dal « mettere fuori [...] dal [...] ragionare con », dal proposito [...] politico. La poesia era sempre più [...] mia: una specie di appagamento, una pausa « in [...] di. In più c'è da [...] come diceva Pasolini, ho subito il trauma [...]. Ma in realtà [...] aiutava anche me. Non è stata solo [...] ha dato [...] buoni poeti e buoni [...] là dei [...] stessi termini. Erano poi tempi, quelli [...] » e post, poco propensi a prestare [...]. Eppure [...] mi chiarivo quei significati [...] più ampio corpo nei romanzi. [...] adesso, mi sembra che [...] assai unitario che sistema il mio discorso [...] chiude fin dentro il Corporale. Sono state perciò una pane [...] del mio lavoro letterario. II tuo esordio poetico [...] una specie di felicità materialìstica del proprio [...] riconosce in tutte le cose intorno, si [...]. [...] per iniziare, una possibile guida [...] lettura di quei primi testi [...] li leggeva, invece, [...] percorsi da una disperazione cosmica. Credo che oltre questa [...] lettura si possano leggere quelle prime poesie [...] di conoscenza presa di contatto, riconoscimento del [...] della natura intorno come grandi fatti materiali, [...] positiva a riconoscersi e a riconoscere la [...] il fondamento del pensiero e della psicologia. Ci sono dentro ansie [...] amorose e storiche, personali e sociali. E [...] formano queste poesie, un [...] sia una [...] che è uniformità ma [...] di problemi. Una [...] acquisitiva, problematica, [...]. [...] possono anche essere lette [...] trama entro cui si collocano Memoriale, La [...] del Corporale; come presa [...] crisi della società e della cultura. Sono una « poesia [...] formazione »; non un diario, che è [...] riflessivo, staccato, ma uno strumento diretto di [...]. C'è anche una componente pedagogica [...] autoironica in alcune [...] poesie. Oggi, come la espliciteresti [...] quanti, giovani, donne, emarginati, ecc. E questo aggiungi. Che la poesia è [...]. Anche guardando cose antiche, [...] come le stelle e il mare. E quindi viene dalla [...] attimo della vita di un uomo e [...] è un momento nuovo diverso, fecondo, felice. Piero [...] un [...] scoprire: Giordano Bruno Oltre [...] la testimonianza di un pensiero complesso del [...] decifrare tutti i significati La pubblicazione dei [...]. Basterebbe tuttavia andare in [...] e cercare nello schedario: dal sonno assente [...] disposti a capitare nelle nostre mani decine [...] di conferenze, commemorazioni, scritti di occasione, editi [...] da società repubblicane, radicali, socialiste, da [...] di « liberi pensatori [...] associazioni o leghe di lavoratori nei quali. Il filosofo bruciato nel [...] a Campo dei Fiori a Roma con [...] non aveva voluto abiurare alcuni temi centrali [...] naturale imputati di eresia, appare in questi [...] martire della libertà di pensiero contrapposto al [...] spicca la straordinaria figura del cardinale [...]. La sceneggiatura, non. [...] che da due decenni aveva [...] la [...] capitale a Roma, non [...] grande spazio per le analisi [...] sottili e la storia passata ribolliva attraverso le vicine [...]. Quando nel 1889 fu [...] Campo dei Fiori 11 monumento a Giordano Bruno [...] con incidenti che, diventati notizia di stampa, [...] Dalle colonne di Civiltà Cattolica fu espressa [...] per la risposta popolare e cattolica alla [...] pensatori Non vorrei però che qualcuno pensasse [...] posizioni si rappresentavano solo sentimenti estremi e [...] prosa più lontana della filosofia. Bertrando Spaventa, che univa [...] filosofico motivi di tradizione hegeliana e matrici [...] aveva [...] di una storia della [...] tra martiri e carnefici, dove è evidente [...] considerati, per cosi dire, i capi di [...]. Ricorderò che [...] eco di questa polemica [...] addi-rittura nel 1951 in un Incrocio di [...] Togliatti che su [...] sosteneva, con la tradizione [...] valore della esperienza di Bruno per la [...] monsignor [...] studioso di sicuro valore, [...] temi presenti in un suo antico libro [...] si ricordava come « per diversi anni Bruno [...] nume tutelare delle gazzarre piazza iole e [...] del nostro paese », e dove ancora, [...] scorno di democratici, massoni, repubblicani, socialisti, incauti [...] si ricordava che Bruno è protagonista di [...] aristocratica . Ironica nebulosa quella del Granchio [...] con luce immensa per due giorni [...] al Mille, per sette [...] fece più vedere. Infatti una decina di [...] saggio molto bello [...] storiografica inglese mostrava proprio [...] di Bruno fosse sullo sfondo delle ideologie [...]. Storie di granchi di [...]. Oggi, invece, siamo felicemente [...] riprendere in mano Bruno per la traduzione [...] Carlo Monti dei suoi famosi tre poemi latini [...] Francoforte nel 1591. [...] del viaggio a Venezia, del [...] rapporto con un nobile veneziano che nella primavera del [...] denunciò Bruno [...] per una vendetta volgare. In altra sede si [...] lungo dei meriti del lavoro di Carlo Monti [...] caratteristiche felici del testo che ne esce. Confesso che in altri [...] privata prudenza, qualcosa con le opere magiche, [...] sepolto da qualche parte. Come si possono riprendere [...] mano I tre poemi? Venti [...] più anni di storiografia [...] dove studiosi come [...] Francis [...] Michel e altri hanno cambiato [...] lo sguardo da gettare sulle carte [...] sembrano non consentire alcuna ingenuità [...] inibiscono semplificazioni n lettore che tenterà questi testi, e [...] di [...] sarà destinato in primo luogo [...] disperdersi e a fare tante piccole sensazionali scoperte: ma [...] fatica a [...] a capo. Di Bruno sappiamo che [...] di opere di mnemotec-nica, dove c'è un [...] della retorica antica assieme a motivi magici [...] scrittore di repertori magici nei quali antologizzò [...] e quelle « artigianali [...] frequentò [...]. Sono temi comuni nel Rinascimento [...] trovano grande credito [...] delle corti dove [...] fare oroscopi era una virtù [...] apprezzata. Per quanto riguarda Bruno, [...] là delle interpretazioni che strumentarono queste conoscenze [...] un reticolo ormai consolidato e che diventa [...] per [...] i poemi [...] che occorra guardarsi a [...] due abitudini mentali in certo senso opposte: [...] tende a leggere Bruno come se i [...] partire da quelli parigini [...] degli anni Ottanta e [...] anni, fossero una continua ripetizione, dominabile facilmente. [...] errore mi pare nasca dal [...] leggere i medesimi testi sotto la metafora dello «sviluppo». Personalmente mi pare di [...] grandi costanti [...] il neoplatonismo, la polemica [...] aristotelica, il copernicanesimo, la magia, [...] dei mondi, il libertinismo [...] cui, secondo le caratteristiche di ogni opera, [...] temi più particolari, trattati secondo [...] del momento. Del resto le regole [...] testuale di uno scrittore di filosofia della [...] Cinquecento sono molto difficili da ritrovare con [...] romantica che fa riferimento [...] Intellettuale di un autore. Uno scrittore filosofico poi dove [...] si connette direttamente con una vita da nomade povero [...] infelice, senza luoghi, istituzioni, [...] continuità, e quando la [...] vita repentinamente si chiuse era [...] un filosofo capace di nuove avventure: i poemi [...] sigillano la [...] esperienza con una profes-sione di [...] di matematica pitagorica e con la ripresa della teoria [...] dei mondi. E del mito ottocentesco [...] posto [...] un mito è sempre [...] nel suo simbolo, un elemento decisivo della [...] La cosa che oggi mi colpisce di più [...] stretta che c'è in Bruno tra [...] con i suoi mondi [...] lettura sostanzialmente anticristiana del platonismo, dopo quattro [...] della filosofia di tradizione platonica. Direi che è [...] un centro focale rilevante. Tuttavia questa connessione non [...] nelle esperienze dominanti del Seicento, dove specie [...] galileiana verrà trovato un modus vivendi tra [...] teorici del metodo, filosofi di tradizione cristiana. Il repertorio di Bruno, [...] imo spazio minore in quella circolazione sotterranea [...] libertina, trasportò manoscritti per [...] rogo del filosofo nel [...]. Anche se questa non [...] la sola ragione di una storia avvenire [...] costruì la «sfortuna» di Bruno. Almeno fino a quando [...] come nel romanticismo filosofico, o addirittura la [...] non scavarono nella [...] selva filosofica [...] e [...]. /// [...] /// Almeno fino a quando [...] come nel romanticismo filosofico, o addirittura la [...] non scavarono nella [...] selva filosofica [...] e [...]. (0)
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