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Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Giornale fondato da Antonio Gramsci-Nazionale del 1992»--Id 1838989760.

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Bernecker ha scritto sulla [...] «Dimensioni [...] problemi della ricerca storica» un saggio. Un saggio che riprende [...] vista dei vinti e spiega le richieste, [...] le utopie di popoli sterminati e dispersi. ///
[...] ///
BERNECKER Quando si discute [...] delle sue conseguenze si parla soprattutto del [...] subire la popolazione autoctona del continente americano. Queste genti, [...] mate erroneamente e falsamente [...] fino ad oggi un ruolo marginale nel [...] Quinto Centenario. Ma la loro posizione [...] in molte dichiarazioni gli [...] hanno rifiutato ogni tipo [...] commemorazione. Nel 1987 il Consiglio [...] indigeni concluse una [...] in Perù con un [...] erano poste in rilievo le conseguenze distruttive [...] scoperta: «Gli sforzi sistematici per celebrare come [...] quei fatti che portarono al parziale sterminio [...] e a cinque secoli di costanti aggressioni [...] i nostri paesi e per il nostro [...]. Salvador [...] presidente del Movimento indigeno [...] Perù, [...] categoricamente, in nome della [...] organizzazione, il discorso ufficiale [...] celebrazione. E incomprensibile che si [...] quando si dovrebbe parlare di «invasione, di [...] durante la quale furono assassinati milioni dei [...]. ///
[...] ///
La resistenza è stata [...] dei mezzi (spesso [...] contro i bianchi. Il 12 ottobre, celebrato [...] America Latina come Giorno della Razza, è stato dichiarato [...] Giorno della Dignità India. Man mano che si [...] il movimento di resistenza degli [...] si faceva più forte. Le comunità indigene della Colombia [...] una campagna di [...] della nostra America», che in [...] si trasformò in movimento continentale. Nel 1989 6 stato [...] Bogotà il «Primo incontro latinoamericano delle organizzazioni popolari [...] venne lanciata la campagna «Cinquecento anni di [...]. Scopo di questa campagna [...] congiunta degli indigeni per la loro «sovranità [...]. La dichiarazione di Bogotà, [...] organizzazioni di 17 paesi [...] e caraibici, è molto [...] finita, continua fino ai [...]. Raddoppieremo le nostre lotte [...] nostra terra, il nostro territorio, le nostre [...] nostro diritto di vivere in armonia con [...] infine, la nostra identità di nazioni composte [...] e culture». Naturalmente i gruppi indigeni [...] parte delle loro esigenze -in particolare la [...] ha possibilità di successo. Se chiedono la fine [...] si riferiscono con questo al «colonialismo interno» [...] vanno contro il diritto internazionale vigente che [...] solo nel caso dei paesi che si [...] frontiera statale dei loro colonizzatori. Se gli [...] nordamericani esigono il riconoscimento [...] etnica, vanno contro tutta la tradizione ideologica [...] Sta [...] Uniti. Poco tempo fa [...] Schlesinger accennava ai rischi [...] insistenza sul pluralismo culturale ed etnico, che [...] perdita -come in Europa e in Unione Sovietica [...] nazionale delta cultura americana integratrice: -Spinto oltre [...] culto [...] può provocare conseguenze negative. Per esempio, può portare [...] quella che vede negli Stati Uniti lina [...] da singoli individui liberi nello loro scelte, [...] gruppi etnici e razziali. Questa concezione cancella le [...] e integrazione raggiunte nella storia americana (. Bisognerà vedere come verranno [...] e le promesse della dichiarazione di [...] firmata nel luglio ilei [...] i capi di governo [...]. Gli [...] continente americano non assisteranno [...] del 1992 alla celebrazione del Quinto Centenario, [...] giorno precedente, [...] 1 ottobre, i cinquecento [...] furto, disprezzo e violenza, cioè [...] giorno di indipendenza dei [...]. [...] ha qualificato come ide [...] colpi gli americani dopo [...] portoghesi, francesi e inglesi, e che, cominciando [...] Antille [...] in Brasile, si estese a tutto il [...] accompagnando, a volte precedendo, [...]. [...] che alcune ricerche attribuiscono [...] mortalità sono [...] da credere, anche per [...] la peste nera o sono contemporanei di Hiroshima [...] Auschwitz. Per quantificare questa mortalità, [...] ie cifre della popolazione americana nel 1492. Mentre conosciamo, con ragionevole [...] verso il 1650: circa [...] popolazione del 1492 invece è oggetto dì [...] e di polemiche. Le culture americane preesistenti [...] al massimo usavano scritture pittografiche (gli aztechi) [...] maya), quindi non avevano né censimenti, né [...] scritti. [...] forma per [...] era [...] la memoria umana e [...] forma per [...] era il racconto orale e [...] disegni. Ci destreggiamo quindi con [...] e, fra le più alte e le [...] differenza è di più di [...] 1. Ovviamente [...] delle stime non avviene in [...] neutrale: una stima molto alta della popolazione americana nel [...] parla di un genocidio quasi [...] per la [...] grandezza. Una stima bassa lo minimizza, [...] tende per questo a porre [...] sui sottoprodotti «positivi» [...] come [...] o [...] nella cultura europea. È interessante notare come [...] recenti tendano al rialzo e come calcoli [...] impegni ideologici -come la Scuola di demografia [...] Berkeley [...] le stime al rialzo. Nel 1500, [...] aveva circa 50 milioni [...]. I paesi che compirono [...] poco popolati: la Spagna aveva 6 milioni [...] il Portogallo 1 milione, comparati con i [...] Paese più popolato, la Francia, [...] quanto riguarda le stime [...] nel 1492, cominceremo dalle più basse. [...] calcolò 8. I,e stime «intermedie» sono [...] fra i 40 e 50 milioni secondo [...]. [...] e Sapper, fino ad [...] completato dalle malattie, sconosciute prima nel nuovo [...] «conquistadores» trasmisero agli [...] Dove non arrivò la [...] contagi: vaiolo come raffreddore E la malnutrizione, [...] marce forzate fecero il resto Altorilievo del [...] Colombo e, sotto, un simbolo azteco dal [...] alle stime «di massima» [...] da 90 a 112 [...]. Vari studiosi hanno calcolato [...] americana per aree dopo [...] cifre a cui arrivano sono stupefacenti e [...] e Cook propongono per [...] Messico [...] una popolazione di 25,2 milioni nel 1519; [...]. La popolazione della costa [...] quella della Siena e delle montagne diminuì [...]. Gli indigeni del Perù erano [...] 10 a: 12 milioni al momento [...] anni dopo ne rimanevano poco [...] di mezzo milione. I [...] del litorale centrale brasiliano diminuirono [...] 60. Fra tanti numeri che [...] effetto occultante di quella che 0 [...] probabilmente la più grande [...] diamo la parola a [...] Barto-lome [...] Las Casas su [...] che successe a Cuba: «I [...] perche le madri, per la fatica e [...] avevano più latte nei seni: per queste [...] di Cuba, quando mi trovavo sul posto. [...] bambini al di sotto dei [...] mesi; alcune madri disperate affogavano le proprie creature; altre, [...] incinte, prendevano erbe per abortire e per [...] morte». Questo successe a degli [...] si devono citare anche le cifre che [...] esempio -che l'isola di [...] i Santo Domingo) passò [...] di abitanti nel 1492 a «un numero [...]. ///
[...] ///
Per certi epidemiologi -figli [...] secolo, con i suoi [...] microbiologia e fisiologia e nello stesso tempo [...] revisione riduzionista dei fenomeni scientifici -le morti [...] una sola causa: i microrganismi, i parassiti [...] sono le cause più dirette. Nel settore, [...] così «carico», dell epidemiologia [...] del fenomeno della mortalità [...] dal pensiero di destra, che tende sempre [...] le cause di malattia e morte che [...] alla società, come i microrganismi, o che [...] impossibili da modificare attraverso delle politiche sociali, [...] culturali, le pulsioni, le catastrofi naturali, il [...] individuali. Questo principio di causalità [...] funzionale alla necessità del capitalismo di vendere [...] suscita immediatamente [...] del medicinale -e scarta [...] ci sia da modificare [...] politica della socie! Analizzando la «grande mortalità» elio [...] europea [...] Todorov descrisse una serie di [...] attive e valutò la responsabilità degli invasori per ciascuna [...] esse. Tutto ciò può [...] in dettaglio, per esempio ci [...] casi [...] documentati di una guerra batteriologica [...] contro gli americani nelle colonie inglesi in America . Un lavoro più recente e [...] influente [...] quello di Mc Neill [...] ipotesi di base è che [...] invasori europei [...] arrivavano [...] una grande immunità epidemiologica, perché [...] i sopravvissuti scampati a innumerevoli epidemie e pestilenze. Secondo Mc Neill le civiltà [...] essendo le più antiche del [...] grazie alla precoce apparizione [...] e [...] degli animati in [...] continenti, svilupparono nuove malattie, frutto [...] concentrazione urbana e dello stretto contatto con gli animali [...]. Con un costo enorme [...]. Gli americani avevano uno [...] e [...] e mancavano della grande [...] domestici che esistevano in Europa, Asia e [...]. Il Vecchio Mondo a [...] cominciò ad invadere i) «nuovo» provocando un [...] essere umani e le specie vegetali che [...] In America, in Oceania e in quelle parti [...] Vecchio Mondo che erano rimaste isolate ( per esempio [...] Siberia [...] invasione russa a partire [...] X VI secolo) le malattie degli abitanti del Vecchio Mondo [...] vaiolo, peste bubbonica, tifo, lebbra, tubercolosi, malaria, [...] malattie banali come il morbillo e il [...]. Lo studio di [...] sul progredire della malattia [...] America, [...] monotono con le sue invariabili descrizioni sul [...] dei loro membri, di culture che fino [...] di una salute apparentemente invidiabile, E possibile [...] isolata più importante della grande mortalità sia [...] fisico fra infetti stabilizzati, ma che potevano [...] epidemiologiche. Per esempio, un [...] casuale fra europei [...] di vaiolo e nativi, [...] responsabile del declino delta popolazione maya dello Yucatàn [...] cominciato prima della conquista spagnola, Dean, analizzando [...] ciel litorale centrale brasiliano dal 1500, traccia [...] il declino dei lupi cominciò con i [...] gli europei e si accentuò con la [...] (si calcola che 350 navi europee toccarono [...] 1500 e 1550, quando co-minciarono gli / [...]. ///
[...] ///
[...] di [...] i [...] ri delle piantagioni [...]. ///
[...] ///
Una serie di pestilenze [...] avere ma; fine, che decimava i [...] mentre lasciava indenni gli [...]. Gli invasori inoltre erano [...] c [...]. Usavano alcool e droghe [...]. In più sapevano distillare [...] potenziava i suoi effe": v aumentava la [...] nelle sue [...] era rimasta di popolazione [...] da sfruttare le sue ricchezze bisognava dunque [...] C: [...] africani, che aggiunsero poche malattie a quelle [...] Rifacevano [...] tra gli [...]. Malattie tropicali che . ///
[...] ///
Le chiedo per prima cosa [...] «Lo sai che molti tradizionalisti del tuo [...] il fatto che tu stai [...] a [...] a farti fotografare e. Non C arrabbiata, ma [...]. Suo marito Jonathan Smith [...] dalla poltrona e chiede: «Non capisco [...] il giro che ho [...] indiane sono arrivato alla conclusione che esistono [...] grandi partiti: tinello dei progressisti, che vogliono [...] bianchi, e quello dei tradizio-nalisti che vogliono [...] indiana. [...] ilei tradizionalisti, poi, vi [...] posizioni: [...] prima 01 quella [...] li chi cerca di [...] mondo la situazione degli Indiani [...] e tonde a sensibilizzare [...] la seconda invece rifiuta qualsiasi tipo di [...] vita e la cultura bianca In questa [...] sono molti anziani e anche diversi intellettuali. Si trova in Italia [...] scene di un documentario prodotto da Rai Tre [...] ila Mario Fontana. Jacqueline parla lentamente, «Lo [...] E [...] che gli anziani hanno delle ragioni valide [...]. Ma se continuiamo a [...] riserva, saremo distrutti. Non si può più [...]. Il mondo si evolve, [...] adeguarci. Molti anziani, per esempio, [...] Graham [...] porche dicono che vende la [...] immagine, che fa soldi [...] di essere un indiano. Ma [...] lui è un [...] attore, che sa fare bene [...] suo [...]. Fa [...] che girano per tutto [...] tutto il mondo, così, viene a sapere [...] Nativi Americani. Il suo personaggio in Cuore [...] Tuono mollo bello, ò una figura vera di Nativo Americano, [...] reale. Allora: noi (. [...] strada che dobbiamo tentare. Noi possiamo andare a lavorare [...] dalla riserva, a [...] City o a [...] o addirittura a New York [...] portare ciò che [...] dentro la riserva, dentro la [...] Possiamo comportarci come normali americani e lavorare, e [...] avere la nostra [...] in riserva, [...] a esse re Nativi Americani, [...] la no stra religione e la nostra [...] glia, lo faccio così Vivo [...] riserva, ma tomo d; continuo Ira la mia genie e seguo le [...] Sto [...] ra [...] il mio [...] I VI [...] sto, o (acciaino cosi, o si [...] re. Non si può [...]. [...] il mondo [...] . [...] testiamo [...]. ///
[...] ///
[...] testiamo [...].

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Nonostante i continui tagli che il settore culturale è costretto a subire - biblioteche storico/letterarie ed Archivi storici in particolare -, nell'epoca del Web 2.0 non termovalorizziamoci!La funzione di servizio pubblico sia essa offerta da un Ente pubblico o privato ha un costo; affinché il progetto possa mantenersi e continuare ad essere sviluppato sarebbe necessario un sostanzioso finanziamento pubblico, ma in sua assenza? Sareste disposti ad "adottare" una pagina e renderla fruibile a tutti in una rigorosa logica senza scopo di lucro?
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Il progetto è senza scopo di lucro, ma purtroppo le spese sono ingenti. Da alcuni anni IdMiS - Istituto della Memoria in Scena (ONLUS) -, anche grazie al Comitato promotore Fondazione Giovanni Frediani ed all'Associazione Culturale Controtempo, ha investito molte risorse sia monetarie che umane nella progettazione del sistema, nella traduzione digitale del proprio patrimonio archivistico, bibliografico - specialmente dell'emeroteca -, biblioteconomico, e museale; in assenza di un contributo pubblico minimamente adeguato ci vediamo costretti a chiedere alle biblioteche che vorranno aderirvi ed indirettamente agli utenti la condivisione dei costi e/o la partecipazione attiva all'elaborazione delle unità bibliografiche che ciascun ente vorrà inserire per il prestito digitale interbibliotecario.
Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

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La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


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Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(193)

Città & Regione [1975-1976*]

(191)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

(145)


(199)

Interstampa [1981-1984*]

(199)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(198)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(184)

L'Orto [1937]

(162)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(192)


(187)


(205)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(88)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(204)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(204)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(204)

Brescia Libera [1943-1945]

(160)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(193)


(206)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(64)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(196)

Umanità Nova [1919-1945]

(170)



(99)


Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .





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