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Indubbiamente, fra le tante, [...] « buffone . Per tutte le altre, [...] si sa come va: c'è di mezzo [...] la storia familiare. De [...] De Gasperi, tu sei [...] « Borghese [...] come noi che aspetti? Sembra difficile infatti che [...] il piccolo Longanesi già sapesse [...] può rendere una carriera simile; può, è vero, [...] accorto un po' più tardi, [...] cresciuto [...] se nou di statura, si [...] di squadrismo nelle campagne toscane e altrove. Chissà? Certo è che [...] una vocazione ragionata, di quelle maturate [...] con gli eventi non [...] non basata solamente su un dato istintivo [...] un ragionamento. O più che su un [...] vero e proprio, forse, anche soltanto su una [...] scoperta »: [...] capito, per esempio, che a [...] certo punto della [...] storia, tutto gongolante di potere [...] dopo la faccenda delle squadre, ecc. Seduto ormai in poltrona, [...] Borghese » fascista bramava sentirsi intelligente e spiritoso [...]. E su questo punto [...] del suo pubblico si inserì a tempo [...] di Longanesi, con le sue civetterie, le [...] suoi « nonconformismi » antiborghesi per signore [...]. E, dando un colpo al [...] e uno alla botte, un [...] militaresco e mussoliniano di -qua, [...] battutina « antifascista » e [...] di là, [...] a far felice e contentò [...] Borghese » del 1925, del [...] del 1940, [...] a letto tutte le sere, [...] littorio sì, ma anche spiritoso, [...] Starace da una parte che gli faceva sognare rostri [...] e aquile e con Longanesi [...] che lo rendeva partecipe del [...] scelto [...] letterario parigino. E seguì di pari [...] buffone di corte, le angustie dei padroni [...]. Ed ora eccolo qua, [...] Tolta; [...] tempi cambiati, con il « Borghese » [...] in sella; c'è poco da scherzare adesso; [...] aspirare a [...] cimenti, da rivangare le [...] «Borghese » ha bisogno di coraggio. E il buon buffone [...] lavoro: un po' invecchiato, un po' scoraggiato, [...] paura maledetta che Io fa invelenire, convinto [...] può [...] bene ma due è [...] tutto [...] il berretto a sonagli, [...] acidi sorrisi: fa il melanconico soprattutto adesso: [...] è tutto [...] nostalgia. Guarda Crispi, guar da [...] guarda Mussolini! Togliatti ho avuto otto [...] ma coraggio. Borghese, Borghese di sempre, non [...] lo sciocco, impara a disprezzare [...] democrazia con buona educazione, sii [...] sii fascista c democratico al tempo stesso, fai una [...] e dì che non è eccezionale, fai una dittatura [...] governo forte », fai le [...] e [...] «Celere»! Eccolo qua, tutto [...] 1950 con la [...] nuova rivisto, melanconico e acido, [...] e sconcertante, a [...] spintoni « rivoluzionari » al [...] timorato, al pubblico di brava gente. Vera e propria reincarnazione [...] corte scespiriano: per metà filosofo e per [...] tra il principe e [...] di fornire al pubblico una filosofia spregiudicata [...] apparenza, ma sostanzialmente conformista e innocua. Personaggio eterno, tremendamente moderne [...] è vero che da ormai vent'anni Longanesi [...] panni e ancora ci guadagna, ancora ha [...] pubblico. Successo limitato, è vero, [...] facile scherzare con i tempi che corrono, [...] mezzo di comunisti sotto al tavolo non [...] triste, tremendamente triste una rivista che abbia [...] tosta di intitolarsi « Il Borghese ». Ma il buffone fa [...] non bada ai fischi, fa finta di [...] di non perdere il poco pubblico che [...] « il midollo spinale » della borghesia, [...] Panfilo Gentile, i «politici» alla Lu-pinacci, i [...] alla Missi-roli, la gente di mondo, i [...]. E tira [...] tira al [...] di quel che c'è [...] della « buona società » [...] di . Longanesi, quella che vive [...] melanconico solo nei suoi tristi e acidi [...]. Come la mettiamo, povero [...] con questi due milioni e mezzo di [...] tavolo del «Borghese»? Povero Longanesi! ROMA [...] sinfonia Mario Za [...]. [...] Interprete di « Totò cerca [...] e «Domenica d'agosto», in una suggestiva [...] . La [...] si ri velò [...] scorso in teatro recitando [...] Cairo [...] c Spettri » di Ibsen accanto a Vittorio [...] nella parte di [...] Maria [...] ha presentato domenica [...] due « novità per Roma [...] moderna e una antica; e tutt'e due, [...] piani diversi, di grande interesse. La prima era la Terza [...] Idi Mario [...] composta [...] scorso, ed eseguita per [...] alla [...] di Torino qualche mese [...] atteso perchè del giovane compositore triestino, che [...] uno delle migliori promesse [...] generazione, si conosce assai [...] egli abbia scritto. Questa sinfonia porta il sottotitolo Canto del Carso, e sì ispira a una pagina delio [...] triestino Scipio [...] che descrive il paesaggio carsico: [...] desolazione, ma anche colla [...] primavera. [...] stato molto comodo, nel tentativo [...] voce musicale a questa impressione [...] darsi in [...] braccio alle risorse coloristiche [...] moderna, divagando a caccia di [...] RICORDI DI GIOVANNI GERMANETTO Ina [...] ila [...] I consigli fraterni di [...] del grande scrittore proletario -Una [...] al barbiere La pipa di Stalin in anticamera -A Mosca nel 1931 il primo [...] anni or [...] il [...] matto 1868, a [...] (ora citti di [...] il futuro grande scrittore rutto Massimo [...]. Triste fu [...] e [...] del primo grande scrit-tore [...]. Ho visitato la ca-setta [...] nonno [...] dove [...] visse la [...] infanzia. [...] rimasta in piedi, così [...] nella vecchia [...] anche oggi nella modernissima [...] la città dei grandi [...] testimoniare la vita orribile dei lavoratori sotto [...]. [...] oggi [...] suo ritorno [...] dove ac-correvano giovani e [...] e contadini, studenti, per un consiglio, un [...] riceveva nel suo studio, sempre pieno di [...] gente. Più lardi, qualche volta, andando [...] lui, vedevo sul portacenere [...] una pipa curva: quella di Stalin. [...] nessuno fumava degli ospiti, [...] malato di petto e [...] aria da respirare. Uscendo da casa [...] dopo due o tre ore [...] con lui, mi pa-lina curiosa immagine di [...] nel 1909 a Capri, [...] suo soggiorno in [...] dove sono [...] milioni [...] persone e dove esse hanno [...] gli ambienti che [...] ha descritto magistralmente nelle sue [...]. Fece tutti i mestieri [...] a piedi migliaia « migliaia di chilometri, [...] (a [...] militai la cella dove [...] fu rinchiuso dalla polizia [...] molte opere sulla vita, sulle lotte e [...] russo sotto lo zarismo, scrisse sulla [...] americana, tulle lotte del [...] italiano, lottò [...]. La [...] casa a Mosca, nascosta in [...] piccolo [...] (vicolo) della vecchia Mosca, poco [...] da [...] la porta di Nikita [...] fu sempre [...] luogo, [...] di [...] letto una [...] biblioteca. Ed ecco in che [...]. /// [...] /// Inforcati gli occhiali il [...] disse: [...] Una raccomandata, firmi [...]. /// [...] /// Povero il mio paziente! Pensavano anche loro alla [...] E [...]. Il principale ruppe il silenzio: [...] Qualche nuova grana con la polizia [...] dine. /// [...] /// Persi la pazienza e [...] una lettera dello scrittore russo [...]. Stracciai la busta, ero [...] mio, e feci vedere ai clienti la [...]. /// [...] /// Il grande scrittore russo [...] anche nella piccola città piemontese. Che cos'era avvenuto? Perchè [...] mi [...] molto tempo, oltre alle [...] socialista [...] io scrivevo qualche racconto. I [...] fabbrica di stoviglie dove [...] mio padre e dove abitavamo mi forniva [...]. Scrivevo particolarmente sulla vita [...] apprendisti) che lavoravano molte ore al giorno [...] di riposo. Dovevano servire gli operai [...] a cottimo porgendo loro le forme dei [...] per poi [...] a posto, arrampicandosi su [...] una specie di scaffale per [...] asciugare. Ma nessun giornale volle mai, [...] questi racconti, neanche quello socialista. E finivano nei cestini [...] nessuno mi dicesse il perchè. Eppure i miei lettori, [...] ascoltatori, che erano poi anche gli eroi [...] mi dicevano: -propria cori. E qualche operaio anziano [...] -Finirai, [...] continui, per andare a mangiare pasta e [...]. Un operaio ceramista che [...] consigliò di mandare qualche racconto a [...]. Ci pensai parecchio. Non osavo, ma finalmente [...]. Pensavo: se [...] mi dirà che non [...] di imbrattare caria, mi rassegnerò e cercherò [...] ai miei pazienti! /// [...] /// Attesi, una, due, tre settimane, [...] mese. La risposta non veniva. Pensai che [...] avesse anche lui un [...] a rassegnarmi. Ed ecco giungere la [...]. Finalmente nella mia cameretta [...] Tetti, posso leggere la lettera di [...]. Essa era più lunga [...]. E quante critiche! Ne mandai ancora, [...] mi rispose sempre e [...] che ebbi la gioia di [...] fu a Mosca nel [...]. Tornai molte volle da [...] suo alloggio in [...]. La conversazione era molto [...]. [...] parlava russo ed io l'italiano. I presenti ridevano, ma [...] benissimo. Sembrava sempre accigliato e [...] suo vociane baritonale incuteva timore Era invece buono, affabile ? amava ricordare gli episodi della [...] vita, nella vecchia [...] nella Russia zarista, [...] e particolarmente in Italia. Lo incontrai [...] volta nella sud casa [...]. [...] anche Romain Rolland. Parlavano tutti e due [...] di Gramsci [...] Romain Rolland aveva poco [...] suo formidabile atto [...] contro Mussolini che assassinava [...] Gramsci [...] di Togliatti, del nostro partito e del [...]. A capo scoperto [...] Nizza, dove stava per essere [...] lo sciopero generale, nel 1936, appresi la notizia della [...] morte. Dovevo parlare in un [...] vicino al loro cantiere. Il 90 per cento [...] erano italiani, la maggior parte erano profughi [...]. Quando, [...] del discorso dissi che [...] era morto, si tolsero [...] si alzarono in piedi silenziosi. Dopo il mio discorso [...] chiese la paróla e disse: [...] Bisogna lottare come ci [...] io voto per lo [...]. Una selva di mani [...]. GIOVANNI [...] « di atmosfere allucinanti. Invece [...] ha adottato [...] estremamente dimessa, puntando decisamente [...] discorso melodico. I duri lineamenti, il [...] bruciato del paesaggio carsico sono creati a [...] in questo pezzo, non da suggestioni coloristiche, [...] ostinato e monotono dei temi su diversi [...] un crescente approfondi mento delle idee melodiche [...] Evidentemente [...] si preoccupa assai [...] dei suoi temi, della [...] della loro immediata efficacia; ma non per [...] ado [...] come elementi di un [...]. Fra lo stile di [...] abbandonano al sem [...] impulso melodico di [...] e quello dei più, [...] delle combinazioni [...] sacrificano [...] nuda cruda, delle idee [...] p. Bisogna [...] che, almeno parzialmente, ci riesce. Soprattutto nel primo tempo, [...] e per tutto [...] artista che ha qualcosa [...] insieme [...] musicista con le carte [...]. Ma anche il secondo [...] altezza, se non fosse [...] suo tema fondamentale, di lega non cosi [...] del primo; [...] tono è felicemente mantenuto [...] tempo. Il quale contiene peraltro, [...] centrale, il punto debole della composizione. Questa parte non [...] infatti a [...] che salvo errore [...] quello di animare la composizione [...] tono apertamente drammatico. Invece il tentativo rimane [...] e [...] equilibrio della sin fonia [...] Ce n'è abbastanza, comunque, in questo Canto del Carso, [...] musicista che merita [...] collocato in pri ma [...] suoi coetanei; e per di più [...] uomo che ha il [...] al facili lussi del decadentismo contemporaneo in [...] severa chiarezza e fermezza di linguaggio: obbiettivo [...] di luna, è forse il più arduo [...] si possa proporre. La maestria e la [...] rità morale che emergono in [...] sto pezzo sono solide premesse che ci danno ormai [...] diritto di puntare su [...] come su una forza viva. Il concerto, che iniziava [...] poco nota Ouverture in re di Boccherini, [...] da parte il Requiem in do minore [...] Cherubini: [...] in Germania per tutto il secolo scorso, [...] tutt'oggi; ma per nostra vergogna ignoto, fino [...] al pubblico romano. Per nostra vergogna: giacché non [...] tratta [...] di quei lavori che è [...] fuori ogni cinquant'anni per «ragioni [...] ma [...] voro autentico, di quelli che [...] essere il pane quotidiano di ogni repertorio che si [...]. Ma Cherubini fu un [...] i posteri, specie fra i suoi compatrioti. Nella prima metà [...] fu venerato da: romantici [...] (Beethoven, e più tardi Schumann, lo stimarono [...] compositore [...] mentre [...] canto gli ambienti accademici [...] riserve la sapienza dei suoi contrappunti, in [...] in lui uno strano dualismo fra [...] sperimentale che lo portava [...] sorta, capaci di aprire [...] romanticismo musicale, e un puntiglioso ritorno a [...] che colla natura profonda [...] difficilmente riuscivano a fondersi A questo si [...] sfortuna postuma. Resta comunque il fatto [...] il capolavoro arrivò; com'è [...]. [...] collaborazione [...] e del coro guidato da Bonaventura Somma, Giulini dette del Requiem [...] degna del suo talento [...] una esecuzione sciolta e viva, [...] gli eccessi espressivi cari a certi direttori di grido, [...] animata da un fraseggio [...] piena di colori sommessi, colti [...] al tono giusto. Un po' inferiore fu [...] di [...] nella quale si sarebbe [...] accento ritmico. FEDELE D'AMICO Notizie delle [...] La Biennale ài Ventila. Continuano i preparativi per [...] Biennale [...] Venezia. Hanno finora assicurato la [...] Belgio, Francia, Gran Bretagna, Austria, Jugoslavia, Polonia, Svezia, Danimarca, Olanda [...] Svizzera. Quanto alla Francia sarà organizzata [...] retrospettiva di Pierre [...] che [...] è [...] che la critica francese, e [...] solo francese, oggi ha rivalutato a tal punto da [...] sullo stesso piano [...] Matisse. [...] (che è nato nel [...] morto nel 1947) apparteneva al gruppo dei [...] essi conservò solo [...] dei soggetti per fare [...] materia pittorica una insolita preziosità di luce. Gli inglesi, dal canto loro, [...] già fecero per [...] hanno preferito anche questa volta [...] quasi tutta la loro partecipazione alla Biennale in una [...] cannonata: essi allestiranno infatti una grande mostra retrospettiva di John [...] che è uno (lei più [...] maestri della pittura mondiale della [...] metà [...] ed è da taluni critici [...] internazionale, [...] es. [...] considerato in luogo di [...] il «ero [...] della pittura inglese del primo [...]. Constable [...] si dedicò al paesaggio [...] la natura dal vero nelle [...] di luce e di atmosfera. Accompagnerà la retrospettiva di [...] una personale del [...] Smith e [...] della [...]. /// [...] /// La mostra è [...] doveroso omaggio [...] del Melli che, dopo [...] con [...]. Broglio la [...] dei a Valori Plastici n, [...] una indubbia influenza nella formazione della [...] Scuola romana ». Bronzi nuragici Net locali [...] Galleria Nazionale d'Arte Moderna di Roma è imminente [...] -a «mostra dei bronzi [...] civiltà paleosarda » allestita di concerto tra [...] Gallerìa [...] il Ministero della Pubblica Istruzione. Tali bronzi, che sono [...] nei « [...] » (specie di torri [...] secondo il parere degli archeologi, a circa [...] e rappresentano con una eccezionale forza d'arte [...]. Essi saranno accompagnati da [...] rinvenuti in Sardegna negli ultimi anni. Linda Puccini alla -e Canapone [...] »Alla x Cassapanca n, in Via Sistina 149, [...] si aprirà [...] mostra personale della pittrice Linda Puccini. La mostra, che rimarrà [...] 10 aprile (orario: dalle 16 alle 20) [...] più significative delta nota artista. [...] allo c Zodiaco »Oggi alle [...] nel locali dello « Zodiaco [...] In Via Romagna 18, avrà luogo [...] di una mostra di opere [...] Nino Scordio. [...] Casa della Cultura Nel [...] nei locali della Casa della Cultura in [...] del Cacco n. Mercoledì 29 marzo, alle ore [...] il [...]. Armando Sapori terrà una conferenza [...] tema; «La [...] della chiesa e ii contenuto [...] delle eresie nel medio evo». Giovedi 30, alle ore 18,30, [...] professoressa Ada Alessandrini svolgerà una relazione sui lavori della I TI Sessione del Comitato mondiale dei Partigiani della Pace [...] a Stoccolma. Venerdì 31 marzo, alle ore [...]. Prendete dunque questo bicchiere [...]. Alla salute di chi [...] per non urtare nessuna suscettibilità? Beviamo alla [...]. Negli alberghi pericolanti tutto [...] e il viaggiatore è vittima degli impicci [...]. Ora, io che viaggio [...] su questa strada, vorrei vedere tutti gli [...] fortuna. Per esempio, ero [...] anche dieci o dodici [...] ben ricordo: accompagnavo alcuni amici, moschettieri, e [...] loro ebbe che dire con un forestiero, [...] provocò non so a che proposito. Vostra Signoria intende parlarmi [...] proprio il nome del [...] viaggio. Mio Dio! E anzi siamo abbastanza [...]. Solo, avvertite a tempo [...]. [...] una richiesta che [...] accoglie molto male quando non [...] denari: ma so invece che doveva [...]. Vero è che il [...] giocato. Allora gliel'abbiamo fatto osservare, [...] ha risposto che non ci impicciassimo di [...] ci riguardava, e che quel cavallo gli [...]. Abbiamo subito fatto avvertire [...] di ciò che avveniva, [...] ha replicato [...] eravamo dei cialtroni a [...] di un gentiluomo. Questa risposta era troppo lusinghiera [...] io insistessi sulla [...] partenza. Mi limitai dunque a [...] di [...] dispo-nibile la [...] stanza, la più bella [...] e di accontentarsi di un [...] stanzino al terzo piano. Ma [...] egli obbiettò che siccome aspettava [...] un momento [...] la [...] amante, una delle più grandi [...] della Corte, dovevo pur capire che la camera che [...] faceva [...] di occupare nel mio albergo, [...] ancora ben poco bella per [...] degnamente. Io, pur riconoscendo che [...] era giusto, credetti di dover insistere: ma [...] la pena di entrare in discussione con [...] prese la [...] pistola, la mise sul [...] e dichiarò che alla prima parola che [...] uno sgombro qualsiasi, dentro o fuori [...] avrebbe bruciato le cervella [...] stato così imprudente da immischiarsi in una [...] solo lui. E così da allora, [...] nessuno entra [...] nella [...] stanza, se non il [...] re [...] signore. /// [...] /// E così da allora, [...] nessuno entra [...] nella [...] stanza, se non il [...] re [...] signore. (0)
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