Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1998»--Id 1834949858.

[...] una partita di calcio con [...] supplementari. Tanto ha impiegato Bossi [...] golden gol politi-co realizzato negli ultimi scampoli [...] «Amici delegati, [...] congresso dovrà decidere in [...] e accordi elettorali. Una cosa è ormai [...] che abbiamo visto a sinistra, [...] è battere questa sinistra, [...]. Ma non [...] sconto per nessuno. [...] parte chiarisca qual è la [...] posizione circa il progetto di liberazione della [...]. Due ore per arrivare al [...] può fare [...]. Ma con chi? Il Polo? Berlusconi? «Possiamo [...] di liberazione della [...]. Per ora Berlusconi è [...] dietro a [...]. È uno che dopo [...] proclamato [...] dettato le sue condizioni alla Bicamerale, compre-sa la sussidiarietà, ha incassato solo dei no continuando [...] scodinzolare [...]. [...] che avrebbe dovuto creare un [...] così come [...] un ministero per [...] adesso il problema Nord lo [...] via. Ma [...] non è [...] e il [...] fatto noi-». Traducendo il tutto: Berlusconi [...] correre dietro al segretario della Quercia e [...] sconti» il progetto indipendenti-sta, [...] e modi» ma non i contenuti strategici, [...] verrà, con la Lega [...] altri». Il [...] non parla mai di [...] che il punto di caduta per un [...] essere la «de-volution». In sala assiste Giulio Tre-monti, [...] del governo Ber-lusconi, il vero ambasciatore della [...] Italia. E Tremonti, una quindicina [...] la relazione di Bossi, dal pal-co, [...] offre un incon-dizionato via [...] implicitamente richiesta. Bossi consuma 120 minuti [...] e pubblico as-siepato sugli spalti del [...] di Milano, al secondo [...] del congresso straordinario della Le-ga. Due ore condite di feroci [...] alla ma-gistratura, di requisito-ria sui «tradimenti» della sinistra, di [...] per questa Eu-ropa monetaria «asservita agli [...] 100 famiglie dei grandi padroni», [...] evocazione di scenari [...] per la possibile nascita di [...] «nazionalismo padano contrappo-sto al nazionalismo italiano». Una melina infernale prima [...] che questa [...] «La miscela [...] che ci governa è esplosiva [...] sta diventan-do pericolosa per la democrazia. Lo Stato nazionalista italiano [...] per il Nord peggiore del vec-chio dominatore [...]. Il nazionalismo italiano rifiorito [...] dei magistrati sostenuti e [...]. Così chi dice che i [...] vanno [...] condannato (il condannato è ov-viamente [...] stesso Bossi, [...]. Se il [...] come dice [...] ha paura della condanna dei [...] allora vuol dire che normale non è, bensì normalizzato [...] comuni-sti e fascisti sono la stessa immagine simmetrica». Gli attacchi a [...] «non sa neanche cosa [...] gramscia-no. I toni del [...] assomiglia-no a quelli [...] tradito, di chi si aspetta [...] cosa che poi non si rea-lizza. La sera prima del discorso [...] Bossi confessava ad alcuni stretti collaboratori di [...] ricevuto, in occasione delle trascorse [...] na-talizie, una lettera [...] scritta giusto dal presidente della Bicamera-le: «Una lettera piena di [...] mai mantenute». Contro [...] si combinano politica e psicologia [...] «te [...] detto che senon concede-vi niente [...] saltato [...] par-te». [...] ci starà a mandare giù [...] quanto il «progetto [...] con corollario di [...]. Per ora sul fronte [...]. [...] anche da registrare [...] della [...] che ieri ha mandato in [...] ad «osser-vare senza intervenire», [...] Diego Masi. Ancora un [...] poco per dire che [...] nuovo, solido schieramento [...]. Ma di certo la [...] la presa [...] delle difficoltà del cammino [...] un passaggio sui pericoli dello scon-tro fra [...] contrappo-sti: onore sì ai Serenissimi del campa-nile [...] San Marco con «invito alle mogli [...] congresso», ma «niente strada [...]. Carlo Brambilla [...] 1. [...] dopo il [...] ha raccolto applausi, dal pubbli-co [...] gli ha [...] «vieni [...] è [...] seguito con grande attenzione mentre [...] la validità della «devolution» contro il centralismo e lo [...] nazione. Solo in [...] dalle tribune [...] leva-to qualche fischio: quando Tremonti [...] riferito [...]. Ma per il resto [...] ha usato senza parsimonia demagogia e battute [...] ri-masto simpatico ai leghisti, che a [...] anco-ra, dopo il fluviale [...] Bossi, gremivano le [...]. [...] politica condotta dal parlamentare [...] Forza Ita-lia che ha bocciato il federalismo uscito dalla Bi-camerale («La [...] -ha spiegato -ha messo una pietra tombale [...] dei leader politici [...]. Lo stesso Bossi lo [...] grande attenzione, sorridendo com-piaciuto. Il discorso di Tremonti poteva [...] persi-no a tratti [...] del suo intervento: [...] monetaria europea è [...] di dispotismo illuminato. Più dispotismo che illu-minato. [...] è un patto tra Stati [...] il ri-schio che i tedeschi [...] facciano un paiolo così. ///
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Altri applausi quando Tremonti ha [...] la [...] contro il centralismo: «È una [...] che produce corruzione e [...] è al ver-tice di questo [...] devastante per la nostra democrazia. Centralismo e corruzione sono anelli [...] a stringere questo Paese». Il rimedio secondo Tre-monti [...] «devolution». [...] ha acceso la platea, [...] del modo con cui è stato proposto: «Bisogno [...] territorio tutte le competenze possibili a partire [...]. A Roma deve restare [...]. Possono tenersi la Bindi o Berlinguer, [...]. ///
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La platea in camicia [...] un poco raffreddata quando Tremonti è passato [...] federalismo, che «non deve valere solo per [...] Paese», soffermandosi sulla questione meridionale: «Anche nel Sud [...]. [...] a un bivio, può fare [...] scelte. Può restare [...] video-game, mentre il paesaggio [...] aspettando non si sa come, [...]. ///
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[...] possibilità è quella di intervenire [...] nel pro-cesso di riforma, moderna, [...] dello Stato nazionale. Perchè si sa che [...] Stato senza democrazia, ma mai democrazia senza Stato. ///
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La Lega mi ha [...]. Due cose senza dubbio [...] contro il patto della crostata di casa Letta [...] contro una bicamerale che ha proposto un [...] federale ha solo il ti-tolo». È il preludio a [...] la Lega? «Sono convinto che si debba [...] di conformismo e restaurazione che oggi ristagna [...]. [...] ha spostato sempre più [...] paletti della mediazione». Masi ha poi osservato che Bossi ha fatto un discorso [...] in cui ha voluto ri-vendicare [...] della [...]. Ma Bossi ha legato [...] al-leanze al riconoscimento della [...]. [...]. [...] cose, per le quali si [...] una piena condivisione. Quando ci saranno le [...]. Accordo con il Centro [...] devolution Il capo leghista lancia una nuova [...] le lotterie e il Totocalcio Da Gandhi [...] I [...] dei Comuni per le cooperative e le [...] Il poster di Gandhi giganteggia alle spalle di Umberto Bossi [...] sotto leghisti acclamano il loro leader durante [...] Carlo [...] MILANO. Il nuovo striscione [...] del [...] ex [...] «motociclisti padani», che non san-no [...] della svolta, che li potreb-be ricondurre tra le braccia [...]. ///
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Intanto, per non sbagliare, [...] testa di occupare posizioni su posizioni, magari [...]. Ha il giornale e [...] vuole la televisione, ha una radio che [...] utenza di dieci milioni di padani e [...] raggiungerà anche Brescia, la val [...] e la val Brembana, [...] sacro suolo di Pontida. [...] organizzerà il campionato di calcio. Presto assisteremo al Festival [...]. La Lega non ha [...] anzi ha una voglia matta di imitare [...]. [...] di un [...] padano si poteva pur ov-viare. Invece [...] (ricordando: e noi faremo con [...] Rus-sia e suoneremo in [...]. Ma i fans sono [...]. Il capo si segue [...] strade della canzonet-ta. Non si dice mai di [...] al capo che recitai [...] sì una no ci mettono [...] padana. Salvo la delusione degli [...] identità pa-dana che cosa si trova sotto [...] Non fosse perché a qualcuno scappa [...] in veneto, parrebbe [...] di quel gran lombardo [...] Manzoni. Non [...] quel con-sigliere regionale che [...] da Renzo [...]. Persino il te-soriere, ligure [...] Chia-vari, Balocchi, alle na-turali palanche preferi-sce gli schei, vocabolo [...] inflazionato per uso sa-tirico nei confronti dei [...] loro di-sposizione [...]. Il piemontese Co-mino, che è [...] del gruppo, intel-lettuale [...] che faceva il ministro con Berlusconi, [...] come un navigato frequentatore di [...] deficit pubblici, banche na-zionali, poteri forti. Comino cade pe-rò [...] volta (la prima mi [...] lo strafal-cione per bocca del suo capo, [...] che va preso come oro colato quel [...] imprecato contro i quin-dici milioni di immigrati [...] merce di scambio pat-tuita [...] per entrare [...] delle «cento grandi [...] è: noi siamo la [...] teniamo i marocchini, i tedeschi chiudono un [...] disa-vanzo) . Intervenga però qualcuno: sono [...] milioni [...]. [...] o la penultima identità [...] dato il capo è quella [...] per quello ha proposto [...] lo sciopero del totocalcio, del lotto e [...] vinci. Gandhi aveva pur fatto [...] sale. [...] anche, nel cuore di Bossi, [...] di [...] giudici armati da [...] il segretario federale impu-gna la [...] della disobbedienza civile e promette che non pagherà nulla. [...] identità della Lega è quella [...]. I partiti storici, odiati [...] fanno scuola. Facciamoci le nostre cooperative, che [...] e [...] teniamoci i soldi nelle nostre [...] organizziamo il nostro vo-lontariato e i nostri amministratori si [...] ai nostri volontari, alla [...] nella torta del [...] non lasciamo che si pappino [...] e [...] , come accade in Lombar-dia). La Lega che amministra [...]. Manuela Dal Lago, presidente [...] Vicenza, calorosa-mente padana, una specie di pasio-naria [...] Dolores [...] incita alla lotta senza [...] ma ha ben presente che cosa sia [...] abbiamo liberato la nostra [...] dal Polo, abbiamo impa-rato ad amministrare la [...] dimostrato di essere capaci di [...] mi chiedono come abbiamo [...] io posso spiegare co-me siamo riusciti a [...] al-tri, ci siamo riusciti con una campa-gna [...] e con-cretizzando i progetti che avevamo promesso, [...] giusta per costruire attraverso gli enti locali [...] sindaci. Tocco [...] «Quando i leghisti arrivano ad [...] lavorano». I sindaci che salgono [...] ragione. Pirovano, «bor-gomastro» di Caravaggio, [...] infiliamoci nelle crepe delle [...]. Le alleanze sembrano lontane [...] sindaci. Belotti, segreta-rio bergamasco, chiarisce che [...] la base [...] vale [...]. ///
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E Bossi, dopo [...] tempesta-to di insulti [...] e la sinistra, che sono [...] fascisti, coloniali-sti, persino [...] alla fine, [...]. Oreste Pivetta [...] 1. Fabio Mussi [...] la posizione leghista per [...] italiana [...]. E che però ci ripensa, [...] qualcuno disponibile nel [...]. Mussi punta [...] contro [...] «uscita» degli uomini del Car-roccio, [...] «no» [...] «Prima mi-nacciano le barricate, lamentando [...] la [...] a [...] del Sud; adesso dicono che [...] non va [...]. Chissà dove si piazzeranno? Forse [...] porto franco in [...] come Casablanca?». [...] un [...] in casa Bossi. È il figlio del [...]. ///
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Va a scuola, alle [...] i bambini padani e italiani. Lui fre-quenta quella di Gemonio, [...] di Varese. Un giorno la mae-stra si [...] a insegnare [...] di Mameli, «Fra-telli [...]. Il piccolo Bossi si [...] garbatamente: «Signora maestra, noi abbiamo già il [...] quello della [...]. Che è poi il [...] Nabucco, «Va pensie-ro. [...] è raccontato dal padre [...] come nelle scuole italiane ci sono insegnanti [...] nostri figli secondo le regole del razzismo [...] via alla costruzione della scuola padana, per [...] padani la storia e la cultura vera, [...] «Annibale è il nostro amico e Roma [...] nemica». ///
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[...] passi [...] nella [...] Lega. [...] è [...] del «sacro suolo di Ponti-da». Lo ha annunciato il [...] Stefano Stefani, vicentino, che ha spiegato: «Non possiamo permettere [...] a utilizzare quei luoghi per qualche speculazione [...]. Il «sacro suolo di Pontida» [...] altro che il grande prato nel territorio [...] dove da sempre la Lega organizza i [...]. Pontida Fin si chiama [...] Lega, proprie-taria della sede di via [...] e del palazzo di Venezia, [...] il governo padano. Il bilan-cio annuale della Lega Nord [...] tra i venti-due e i ventisette miliardi: [...] proven-gono dal finanziamento pubblico, per un terzo [...] dei parlamentari e dei consiglieri regionali, per [...] sottoscrizioni e dalla vendita dei gadget. Dopo Tremonti, Pannella. Il leader radicale, salvo [...] la parola al [...] , prima della chiusura [...] a Umberto Bossi. Tra gli ulti-mi interventi [...] di [...] di Maroni, di [...] e dei se-gretari regionali [...] dei vari segre-tari «nazionali» delle regioni idealmente [...]. Previsti anche gli interventi [...]. Ieri ha parlato il [...] Bretagna Libera, Thierry. Oggi dovrebbero intervenire il savoiardo [...] della Slesia, [...] segretario generale della [...]. Non ci sarà invece [...] il leader [...] russo, che aveva partecipato [...] del parlamento padano nel ca-stello di Chignolo Po, [...] poco sconcerto anche tra i più fedeli [...]. ///
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Non ci sarà invece [...] il leader [...] russo, che aveva partecipato [...] del parlamento padano nel ca-stello di Chignolo Po, [...] poco sconcerto anche tra i più fedeli [...].