Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1989»--Id 1833122861.

Politica Interna« La questione [...] un tabù ma questo processo va collocato [...] europea e [...] dei due blocchi »L'incontro [...] Maltempo, niente visita a [...] E sul Pei: «Risorsa [...] di [...] Germania [...] non è [...] processo va però collocato nel contesto [...] europea e senza mettere [...] fra i blocchi». La questione tedesca nei [...] Cicchetto, [...] e [...] E il segretario del Pei [...] constatare un «atteggiamento comune». Sul Pei: «La diversità [...] una risorsa importante, ci serve un dibattito [...]. ///
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Achille Occhetto riassume cosi [...] dai polacchi, su un nodo cruciale dèi [...] Germania. E di Germania hanno [...]. Il segretario del Pei ha [...] constatare un [...] negli interlocutori. Ed è un atteggiamento [...] comunisti italiani condividono. Si tratta, dice Occhetto, di [...] fermi due prìncipi. Il primo è il [...]. Nessun tabù, dunque, nessun [...] parlare di Germania [...]. Il secondo principio è [...]. Il "quadro di riferimento» [...] collocare e far valere questi principi, sottolinea Occhetto, [...] costruzione della nuova Europa, la creazione insomma [...] componente fondamentale» accanto, e non contro, Usa [...] Urss. Non è diversa la [...] del Consiglio, Claudio Martelli. Ma è diversa quella [...] Giulio Andreotti. E tuttavia, precisa il [...] Pei, non serve oggi una contrapposizione [...] del go-verno italiano su [...] delicata: tanto più che [...] del Pei (e Occhetto, [...] a Roma, ne parlerà con Andreotti e [...] degli Esteri De [...] è volto a raggiungere [...] di tutte le forze politiche italiane. Un punto, tuttavia, [...] tenuto fermo: i confini [...] non possono essere rimessi in discussione. Fanno fede gli accordi [...] finale della conferenza di Helsinki. Né ai dirigenti polacchi incontrati [...] Occhetto è piaciuta [...] presa di posizione del segretario [...] Stato americano Baker, che auspica una Germania [...] della Nato. Un esito di questo [...] gli equilibri europei e mondiali. Occhetto è soddisfatto della [...] pluralismo» cui ha assistito negli incontri di [...] se, purtroppo, [...] di neve a Danzica [...] colloquio con [...]. E tuttavia, in questo [...] nuova Europa, non mancano gli echi delle [...] Pei. Personalmente mi comporterò per [...] che il [...] nel partito sia il [...] sereno [...]. In mattinata il segretario [...] Pei [...] parlato con i membri di segreteria presenti [...] Roma, [...] valutato con loro, a mente fredda, il [...] valore della presa di posizione di Natta, Tortorella, Magri, [...] e [...]. A [...] e a Rubbi, che [...] accompagnano in questo [...] io fitto di incontri, non [...] nascosto lo stupore e [...] la decisione di aggiungere qualche [...] al commento [...] ieri, precisando e sottolineando una [...] già contenuta nel discorso con cui il segretario del Pei aveva concluso il lungo Comitato centrale dedicato alla discussione [...] proposta. Quelli, precisa Occhetto, che [...] conclusioni alla Direzione di martedì come [...] di frazionismo rivolta ad [...]. Occhetto, su questo punto, [...] «La diversità di posizioni -dice -è una risorsa [...] nostro partito e, a maggior ragione, per [...] cui vogliamo [...] vita». Si tratta, aggiunge, di una [...] che vuol [...] e «comune sentire» e che [...] ha nulla a che vedere con accuse a questo [...] a quello». La preoccupazione di Occhetto [...] «Mettere in guardia -dice -da pericoli che riguardano [...] e cioè la [...] e [...] delle posizioni, che è [...] una «libera discussione». Ma è una preoccupazione, [...] Occhetto stesso tiene in qualche modo a smentire, [...] sia il dibattito in Comitato centrale, sia [...] che si sta svolgendo con serenità e [...] il [...]. Del resto, conclude, [...] Pei già oggi è [...] a chi -e [...] dico con grande rispetto [...] contro la mia proposta». Si tratta insomma di prendere [...] di una situazione [...] e di fondare un «clima [...] sulle regole interne. E di questa necessità [...] Pei vuol essere insieme [...] e il garante. E noi dobbiamo [...] Giorgio La Malfa conclude il [...] viaggio. A Budapest ha visto [...] e i rappresentanti del [...]. Poi lancia una proposta: «Voglio [...] dei partiti democratici. ///
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Cambia la scenografia! Vetrine illuminate, addobbi negli angoli [...] strade quasi una [...] lo shopping nella [...] il corso principale. E un clima diverso. Anche [...] hanno i loro problemi. Cèrto, sono diversi, ma [...] Ci sono 20 miliardi di dollari di [...] inflazione al [...] un deficit pubblico notevole [...] approvvigionamento ener-getico. [...] è roba da poco. È stato a Varsavia, [...] Danzica. Ha raccolto lé grida [...] di [...] quelle meno drammatiche di [...] ha ascoltato le [...] ni di [...]. Ha trovato una Polonia quasi [...] ginocchio, [...] del col--lasso. Ora, [...] in Ungheria, cerca di [...] ha fatto il paese che ha anticipato [...]. Devono correre per non [...] eventi. E non so se [...]. I colloqui non hanno [...] di opportunità, il tema più delicato delia [...] la spaccatura dèi gruppo dirigente comunista. Oggi c'è un partito, [...] nato [...] congresso del [...] che non è riuscito [...] dietro i vecchi scrìtti. Voci dicono che dei [...] aderenti, solò [...] sono confluiti nel nuovo partito, [...] sono rimasti [...] e oltre [...] o se ne sono andati [...] aspettano di sapere quel che succede. È una situazione talmente [...] nessuno, anche al vertice, sa [...] gli esiti, in primavera si andrà alle urne. Che [...] Malfa insomma toma oggi [...] Roma [...] un pacchetto di interessanti [...] in tasca. Il leader del [...] si augura che prevalgano, [...] partiti, «spinte coesive e [...]. ///
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Imre [...] avrebbe parlato di «neutralizzazione» [...]. Malfa però; non conferma [...]. Forse lóro sperano di [...] meno legati nei rigidi schemi delle alleanze. Ma queste sono impressioni». [...] uomini [...] da [...] non ce la possono fare. La Malfa ne è [...]. E allora dice che [...] sostenuti con forza [...] perchè non possiamo illuderci [...]. Non servono interventi parcellizzati, [...]. E [...] senso è preoccupante il [...] Germania: Kohl ha chiesto di rinviare la conferenza [...]. Mi auguro che gli [...] durante il vertice di Strasburgo di questi [...] le pressioni necessarie. Io che sono [...] con [...] della Germania -aggiunge -dico [...] quel processo si avvia in un quadrò [...] 6 non avrà il nostro sostegno». Nel corso di questo [...] La Malfa ha maturato una convinzione che già lo [...]. Nori abbiamo mai voluto entrare [...] quella liberale perché troppo conservatrice. E allora, dobbiamo [...] una nuova. Una [...] dei partiti democratici». Ricorda che nel Parlamento [...] è il terzo gruppo, dice che ne [...]. Ma Forlani: «I pompieri [...] e [...]. Sono insieme, ma mostrano una [...] Democrazia cristiana a due facce. ///
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[...] la corre senza scorta, con [...] ! Còsi li vuole il [...]. Ma non è da [...] ì due esplorano le strade pavé-. Di-, classette anni dopo [...] ; votare in Cilè. [...] corre per presentare ai [...] una i [...] quella italiana, [...] con due [...] entrambe [...] alla campagna eletto-rale del de [...] Patricio [...]. La faccia di De [...] del [...] partito della dialettici aperta, E [...] quella di Forlani, della [...]. Un processo [...] forlani [...] era Astato avvicinato da alcuni [...] prenditori cileni vogliosi [...] «Si, vincerà [...] e con lui una classe [...] affamata dopo 16 anni di assenza dal potere. Così il paese si [...]. Scosso da tanto cinismo, Forlani [...] sfogava a [...] volta con i giornalisti: «Mi [...] dato proprio un [...]. Erano quasi le tre [...] il segretario de tornava [...] del Boeing: «lo non [...] sonno e De Mita già dorme come [...]. Mi aveva chiesto di [...] con luì, ma io non gli do [...]. Giocavo a carte da [...] un tresette a perdere, il rovescino». Parti Invertite sei ore [...] stato De Mita ad affacciarsi sulla scaletta: «Non [...] nemmeno a giocare a carte con Forlani,,. Sono, certo, strani compagni [...]. Eppure nelle occasioni ufficiali [...] a fianco, mostrando pari autorità e ricevendo [...]. Solo finzione questa missione [...] Fórse [...] vero «gioco» tra i due è proprio [...] De Mita si riappropria del ruolo residuo di presidente [...] Forlani accredita una gestione della De formalmente [...]. Convivono dicendo [...] guardando a scenari politici [...] la [...] fosse la ratifica o [...] o poi, delle collocazioni sancite dallo scontro [...]. [...] del resto. De Mita è esplicito: [...] sconfitto». Si richiama a don Sturzò [...] che «se le idee sonò giuste, nei [...] già si prefigurano i [...] successi». E lui affida le [...] al raffronto tra le posizioni proclamate in [...] novità che emergono, [...] tutte con il fi-lo [...] regole del sistema [...]. Va indietro nel tempo [...] drammatico 73 cileno e alla proposta di [...] da Enrico Berlinguer in Italia proprio [...] di quella emozione: «Fu [...] presidente de -porre la questione della convivenza [...] era tanto un problema di legittimazione del Pei, [...] avesse avuto il suo [...] Pei si sarebbe legittimato da solo, con il [...]. [...] fu confondere gli strumenti [...]. Un salto dopo [...] fino alla «svolta» di Occhetto. [...] «Non sono contro. Se c'è una proposta [...] la De perde sarebbe comunque un fatto [...] sistema democratico. E paradossalmente potrei anche [...] De vada [...]. Ma se prima viene [...] se è un togli [...] allora durerebbe poco. Succederebbe come per le [...]. Insomma, è il dinamismo [...] atto net Pei che De Mita soppesa [...] di un centralismo democratico [...] reciproci al vertice: altrimenti perchè la minoranza [...] Occhetto vuole un dibattito aperto?»), quasi augurandosi [...] nel suo stesso partito. Ma Forlani ostenta tranquillità, [...] sornione e sicuro: «Tutto -dice -conferma [...] di un governo stabile». Anche lui si richiama al [...] storico, [...] come «una fase importante del [...] di revisione del Pei». Ma aggiunge: «Allora il Pei [...] la senti di andare [...] e adesso [...] revisione è ancora più impegnativo perché è [...] che stanno avvenendo [...]. Non è, però, la [...] neutralità: «lo -sostiene -non posso non stare [...] linea prevalente nel Pei volta a perseguire [...] contro lai De. E [...] un elemento vecchio». De Mita, invece, punzecchia il [...] successore a palazzo [...] sottolinea di non [...] «mai visto» Giulio Andreotti «anticipare [...]. Spiega: «È stato sempre [...] gestione, [...] pure teorizzato. A un congresso disse [...] è come entrare in un cinematografo: non [...] si prende la prima poltrona illuminata dalia [...]. Si parla del caso Mondadori, De Mita punzecchia anche Montanelli (che a lui diede [...] «Voglio proprio vedere se ora attacca [...] per [...] zero», il problema è [...] pluralismo [...] e non lo dico [...] Berlusconi e De Benedetti». Ma [...] getta acqua sul fuoco. [...] che preesisteva, ed esiste, è [...] e [...] con criteri equilibrati, salvaguardando le [...] di concorrenza. Facciamo, allora, una buona legge. C'è una nostra proposta. Si può discutere su [...] altre proposte». A New York: «Vedo [...] è colpa del governo Mai fatto patti [...] impediscano [...] «Stabilita senza escludere altri [...]. E allo slalom in [...] un rilancio del «patriottismo socialista», con uh [...] Meucci «inventore» del telefono. Quasi ossessionato dalle domande [...] seguito sul tema del [...] cambiamenti del Pei [...] si nega, dribbla, elude, [...] concede per una breve intervista al [...] che, ancorché priva di [...] utile riferire. Dopo il colpo al [...] alla botte: «Per ora mi sembra che [...] da capire, c'è un processo ancora piuttosto [...]. E cosi il discorso [...] antico del «patto di ferro» tra Psi [...] De. Anche [...] dà prova di equilibrio [...] ma non di molta fantasia: «Non ho [...] difende -accordi di ferro in vita mia: [...] né di latta. Gli accordi che faccio [...] chiari e limitati, li mantengo con rispetto [...] le stesse cose ie richiedo ai miei [...]. Negli accordi di oggi [...] manovra, c'è piuttosto la [...] dare al paese la [...] di non creare situazioni di vuoto politico. Ma aggiunge: «. Senza pregiudizio per [...] futura che possa prevedere [...] ampi accordi e anche un. Il giudizio sul governo Andreotti, [...] muove, nello stesso schema dello slalom: con [...] finanziaria il pentapartito avrà raggiunto «un buon [...] «ci sono tante cose in sofferenza su [...] in ritardo», tuttavia «non mi sembra che [...] essere attribuita [...] governo», ma «spero che [...] futuro non finisca con [...] responsabilità negative». Le mani di [...] restano dunque [...]. Oppure [...] immagine», che il segretario [...] perseguendo negli Usa è tutt'altro che marginale, [...] questa trasferta con famiglia ai fianco. Ma gli Stati Uniti [...] o meglio da amplificatore, mentre i frutti [...] patria. Dopo [...] salutato [...] una cena di. Spie in Vaticano nel [...] Il [...] scoprì che passavano al nemico [...] di guerra [...] ROMA. Cosa si nasconde negli [...]. Spulciando il libro, edito [...] Newton [...] se ne scoprono delle [...]. Per esempio che durante [...] mondiale spie austriache si nascondevano in Vaticano: [...] telefoniche si scopri infatti che dalle stanze [...] Santa [...] i piani [...] italiani passavano al nemico. Tra i documenti interessanti [...] Paloscia, c'è la relazione [...] sugli editori Laterza, definiti [...]. Ma si trova anche [...] dal prefetto Bocchini al duce, per [...] del suo zelo: si [...] impedire ai cattolici di Brescia [...] la camicia bianca, perché [...] la bandiera del Partito popolare, incredibile il [...] di Porta Pia, a Roma, che dopo [...] Togliatti rispondeva al [...] curioso di sapere se [...] comunisti in pericolo dì vita si fòsse [...] aveva baciato la ma» [...] suora e accettato due santini. Ma [...] è il paese dei [...]. E ce ne sono [...] nel presente. Paloscia ha per esempio [...] il ; professor Vittorio [...] presidente [...] ! È insomma ; una sforzo [...] per [...] pire e documentare i passaggi [...] che hanno [...] alla [...] polizia di adesso». ///
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È insomma ; una sforzo [...] per [...] pire e documentare i passaggi [...] che hanno [...] alla [...] polizia di adesso».