KosmosDOC: © 2006-2024 IdMiS; contenuti: © gestito da ciascun Ente.
I cookies di kosmosdoc non hanno funzione per terzi, ma soltanto tecnica e di sicurezza (Google Analytics, soltanto come complemento tecnico, è stato utilizzato come assimilato anonimo, ai sensi dei provvedimenti del Garante della Privacy). Guida rapida: i link composti di + non necessitano il ricaricamento della pagina: ove colorati consentono l'esplorazione in sottofinestra Guida rapida: il sottoinsieme selezionato del corpus autorizzato può essere esplorato tramite i link +MAP (mappa di frequenza della trascrizione e della descrizione), e +KWPN(brani delle trascrizioni relative) Guida rapida: i link +BD forniscono i brani dell'intera indistinguibile documentazione di Biblioteca Digitale relativi al nome proprio scelto Per il canale video tutorial cliccare: https://www.youtube.com/channel/UClzGpMauhOImKxIwslRpinA/feed |
Videoguida per la navigazione in KosmosDOC.org
Il brano seguente è un frammento di trascrizione automatica (OCR) della pagina richiesta. Questo sistema di indicizzazione della Biblioteca digitale non liberamente visualizzabile mostra parzialmente ciascuna Entità Multimediale suddividendola in piccoli segmenti separati da «[...]» (medesimo periodo o primo periodo successivo) e da « /// [...] /// » (periodo successivo non adiacente). Per riscontrare nella pagina i termini ricercati suggeriamo l'uso di ctrl+F o analoghi, ove il proprio browser lo consenta.
DOMENICA 22 DICEMBRE [...] Interna PAGINA [...] accanto e in basso, [...] della periferia romana Negli anni Cinquanta e Sessanta [...] hanno fatto da sfondo al nuovo immaginario [...] di tanti rapporti umani si contrapponeva il [...] sociali. Oggi le cose sembrano [...] altro «mito» sta [...] sobborghi incantati Che cosa [...] che proliferano [...] alle metropoli? Le «borgate», [...] immaginario letterario a partire dagli anni Cinquanta [...] Sessanta [...] poi, si sono trasformate radicalmente, fino a [...] della loro stessa «mitologia». Vediamo in che direzione [...] cambiamento e che cosa è rimasto della [...] di luogo di scontro sociale. SANDRO [...] Le borgate, che nel [...] hanno rappresentato un mito ricco di echi [...] ormai da molto tempo non esistono pio. Ciò non significa però [...] un processo di integrazione [...] esempio -fra il centro e la periferia [...] Roma. Al posto delle borgate [...] (ma questo ò un discorso che vale [...] grandi metropoli del mondo, da Parigi a Rio [...] Janeiro) , fatte di baracche e strade fangose, [...] quartier i formati da casermoni, cresciuti [...] la popolazione, trapiantata dal meridione, non più [...]. LI la vita è [...] da quella che si svolge al centro. Pio difficile, per certi [...]. Ma pio allentata, anche, [...] sciatta che è solo [...] degenerata della spavalderia di [...]. Per anni questi quartieri [...] da un incremento demografico abnorme, dalla disoccupazione [...] problemi che da questa derivavano, hanno continuato [...] ad accogliere (o a [...] migliaia di persone che [...] ogni parte d'Italia, e a volte sono [...] di raggiungere una situazione esplosiva. Oggi la situazione è [...] cambiata. In molti di questi [...] non esiste più la miseria. E questa è sicuramente [...] importante. In secondo luogo, la [...] in citta, portando in periferia abi-tanti provenienti [...] a strati sociali più alti, ha permesso [...] componente umana e culturale della cinta urbana, [...] via via perdendo le pesanti [...] di ghetto. Ma al miglioramento delle [...] vita non ha corrisposto un adeguato cambiamento [...] in termini consumistici. Restano delle sacche, a [...] quartieri, dove sono ancora molti I segni [...]. Di solito, quando si [...] si pensa quasi automaticamente agli episodi di [...] si verificano. Ms non c'é solo [...] criminalità, in queste zone. Che esiste, è vero, [...] in confronto al numero degli abitanti, resta [...] ristretti. C'è, ed è di [...] diffusa, la febbretta scialba di una quotidianità [...] . La stessa criminalità ha [...] II [...] epico che le derivava dalla disperazione di [...] ogni giorno a fare i conti con [...] una miseria atavica, ed è più spesso [...] ossessioni piccolo borghesi, di frustrazioni e sogni [...]. La gente che vive [...] genere, tutto sommato, «ci sta bene». Code la libertà che [...] e [...] di gruppo. La consapevolezza di appartenere a [...] comunità, che per anni ha rappresentato la forza per [...] di immigrati arrivati da ogni parte d'Italia, ha finito [...] cronicizzarsi in una specie di omertà, una complicità [...] difficilmente [...]. Ma è finita la [...]. Nei quartieri della peri-feria [...] vive più, ci si dorme soltanto. I cofani delle macchine [...] marciapiedi, le sedie dove i vecchi parlottavano [...] fra loro e insegnavano la vita ai [...]. La spontaneità è degradata [...] vivacità sanguigna che era del [...] in [...]. Tutto affoga [...] di una popolazione che non [...] più né tradizioni né regole di comportamento. Stanno scomparendo i mestieri [...] pazienza sia [...] sia nel guadagnare, mentre [...] uguali, per le quali non occorre professionalità. Lo periferie sono ormai [...] o delle immense officine dove si fanno [...] serie. Sono posti franchi e [...] Stato è sentito come una forza estranea [...] e imbrogliare. [...] statale non si sopporta [...] concepito come prepotenza che disturba un sistema [...] di consuetudini, di lavoretti [...] In amicizia, basati su sconti e piaceri [...]. La cultura di questi [...] estremamente conservatrice, riluttante di fronte alle novità [...] centro. Perfino la scuola è [...] ostacolo. È opinione diffusa che [...] solo cose inutili, che non servono nella [...]. Di conseguenza la scuola [...] il mezzo per arrivare il più velocemente [...] cosa veramente utile, cioè [...] che ha lo stesso valore della patente [...] di una carta di identità: un documento [...] o praticare una qualche attività. /// [...] /// Senza alcun interesse per [...] e personale del ragazzo. E del resto, non [...]. Vige ancora [...] la concezione contadina della [...] di allean--za, almeno economica se non più [...]. Di conseguenza i genitori [...] il loro figlio superi al più presto [...] obbligo verso lo Stato (il secondo è [...] militare) e cominci a lavorare. I giovani vengono seguiti [...] sviluppo fisico, mai in quello culturale e [...]. [...] familiare non ha più [...] la rilevanza che ha sempre avuto [...] ma ne ha ancora [...] non permettere alla scuola di riempire il [...]. I ragazzi restano spesso [...] nevrosi oscure, striscianti, di cui non hanno [...] generalizzate, e perciò accettate meschinamente come una [...]. Letteralmente bloccati da [...] cronica, non riescono a [...] base a un codice molto limitato, composto [...] da espressioni facciali e interiezioni. Il dialetto è morto, [...] neanche più ad offrire il gusto della [...]. Si pensi ai cori [...] ormai ricorrono quasi esclusivamente a parodie di [...] pubblicitari, e sono incapaci di inventare sfottò [...]. La scuola è il [...] impotente di fronte a tali pro-blemi, perché [...] su una mentalità che le riconosca una [...]. La sensibilizzazione e [...] possono avvenire spesso soltanto [...] atto di forza, di imposizione. E anche questo non [...] Stato, e ciò è veramente paradossale, al [...] popolazioni recalcitranti a ogni novità, appare sempre [...]. La storia, ha voluto che [...] e dalla rassegnazione si passasse non a una coscienza [...] ma a una sorta di vittimismo odioso. Non so se si [...] invidia, ma il senso di ottusa rabbia [...] certe rivendicazioni le somiglia molto. La mentalità è gretta, [...] religiose che predicano futuri apocalittici e aizzano [...] sessuali. Si invoca un ordine [...]. In tal senso, le [...] nelle periferie delle grandi [...]. Non tanto le manifestazioni [...] cortei e con i blocchi stradali, quanto [...] spicciola, quotidiana verso gente che ha bisogno [...] non ha altra scelta che quella di [...] di essere malmenata. Non serve appellarsi alla [...] pera la, per spiegare [...]. I razzisti hanno sempre [...]. Stanno cadendo molte frontiere, [...] sono ancora altre, più interne, più piccole, [...] che bisogna far cadere. Il [...] come entità [...] non esiste da qualche decennio. Esiste una massa che, [...] sarebbe bene diventasse il più possibile amalgamata. I separatismi, ormai, non [...] e, oltre tutto, non hanno più in [...] di poetico. Diceva Sandro Penna, in [...] forse per la sfera più intima della [...] che non mi sembra del tutto sbagliato [...] proposito: Felice chi è diverso / essendo [...]. La musica è al [...] pubblicazioni divulgative, ma non sempre si tratta [...] e approfonditi Guida per orizzontarsi nel labirinto [...] Per il dubbioso culturale, [...] cui è dato accedere a saperi prima [...] bene coinè [...] non c'è che un [...]. Già provvida soccorritrice di [...] commensali salutisti. Non che in questo [...] sia lacunosa: costituisce, anzi, il risvolto più [...] settore (altrimenti strettamente [...] e, negli ultimi tempi, [...] Complici [...] vari anni della musica e [...] complice, anche, la concorrenza [...] dispense allegate ai quotidiani e quelle autonome, [...] compact o videocassetta, si vendono conio il [...]. Anche perché sono spesso [...] guide vere e proprie, che nella [...] dei casi risultano superflue [...] già in confidenza per la musica, e [...] travolto [...] prematuro e reiterato del [...] analisi dei brani, da incomprensibili termini tecnici. /// [...] /// II nostro lettore, con [...] Memorie [...] un ascoltatore, al punto in cui Rodolfo Colletti [...] propria iniziazione infantile: «Sentivo parlare di cadenze [...] moti obliqui. Se qualcuno diceva: "Tritono", [...] esclamava: [...] in musica! Di [...] che i musicisti fossero [...] esorcismi le triadi e le [...] assumevano [...] di luminose costellazioni c [...] spiccavano il volo lento e ondulato di [...] sulle ali spiegate». Ma chi non possiede [...] fantasia di Celletti si troverà in difficoltà [...] libri di pregio ma dal lin-guaggio complesso [...] lodevole Introduzione alla musica curata per Mondadori [...] Ettore Napoli). E dovrà anche evitare [...] opposto, e fuggire dalle guide [...] dove l'autore, confessandosi un [...] si permette errori e approssimazioni [...] con [...] della propria passione artistica. /// [...] /// Il lettore di cui [...] potrebbe allora ricorrere ai sempre più numerosi [...] in schede le biografie dei compositori e [...]. Potrà allora spaziare Ira I [...] musica strumentale di [...] per Garzanti e [...] Giacomo Manzoni di Guida [...] sinfonica (Feltrinelli) fino al più recente e [...] Repertorio [...] musica sintonica curato da Piero Santi per [...] e al [...] Dizionario enciclopedico [...] lirica appena uscito presso Le [...]. [...] tutti, per gli addetti [...] recensori colti da amnesia, per compilatori di [...] per [...] della [...] sartriana. Ma è assai difficile che, [...] di [...] personaggio, qualcuno decida di compiere [...] proprio percorso nella musica ascoltando tutto il disponibile, da Richard Addinsell ad Alexander von [...]. Se questa fosse la [...] comunque avvalersi di [...] novità Mondadori, la Storia [...] Cd di Gian Andrea [...] che ordina in una [...] è stato prodotto dagli albori della civiltà [...]. Ma una volta acquisito [...] riempiti gli scaffali di casa, come [...] Esiste, in musica, [...] degli inviti alla lettura [...] Virginia Woolf e di Herman Hesse, una guida autorevole [...] fornisca precise indicazioni sulla prassi [...] Qualche tempo fa si [...] Tomaso Ferrari e Giuliana Bramati, autori di Come [...] capire la musica classica, uscito per la [...] con concedo di cassette [...] una serie di percorsi tesi a spiegare [...] oscuri possibile le basi del linguaggio musicale. Intelligente, ma scivolato presto [...] pagine di illeggibili esempi. Dunque? [...] viene ancora [...] dalla quotidianità non sacrale [...] della dispensa dove abbondano gli episodi biografici, [...] il conte Arco assestò al sublime didietro [...] di Beethoven. [...] ecco il vero piffero di [...] il fatto curioso, tragico, sentimentale, [...] accaduto al grande di ieri (o al suo interprete [...] oggi) seduce e cattura più [...] approfondita di una sinfonia. Se n'è accorto, sembra, [...] Claudio Casini, che ne [...] di ascoltare la musica (Rusconi), [...] risolto il problema di avvicinare alla musica [...] con finezza, condendo di citazioni e inserimenti [...] anche [...] degli aspetti tecnici. Perché [...] di Casini non è [...] della musica, ma quella [...] da conseguire esercitando [...] affinando la sensibilità, concentrandosi [...]. E con il supporto [...] piccolo galateo che invita a tossire sui [...] nei pianissimo e a scartare in silenzio [...]. Altre ce ne sarebbero: [...] Indirette, [...] vero, ma vale la pena di [...] per la loro piacevolezza, E [...] corsa: per melomani e affini, indispensabili le Lezioni [...] Canto di Reynaldo Hahn (Marsilio), squisito [...] primo Novecento. Per tutti, la deliziosa Casa [...] Gino Negri (Edizioni Studio Tesi), passeggiata [...] con scelta di brani [...] al garage. Altrimenti, non resta che [...]. Dunque? Dunque si può [...] musicista professionista della storia un suonatore di [...] della Meso-potamia, si può [...] per, a scelta, il «fraseggio incolore», la [...] sotto pressione», il «vibrato sgradevole», nonché sospirare [...] di Johann [...] Bach e fissare lo [...] vuoto alle note di Mozart. Per molti, basta e [...]. Archeologia: ritrovate in Egitto [...] anni [...] È una delle scoperte [...] storia archeologica moderna: [...] flotta di 12 navi [...] dinastia dei faraoni, quindi a qualcosa come [...]. Le imbarcazioni, costruite in [...] una lunghezza variabile da sedici a venti [...] equipaggiate con una serie di oggetti in [...] di una struttura di mattoni di un [...]. Un ragazzo messicano fotografato [...] Tina [...] nel [...] biografìa di Pino Cacucci [...] Tina [...] e Tarma della fotografia ENRICO [...] Pino Cacucci ha scritto Tina [...] tipi della casa editrice Interno Giallo [...]. Da Udine a San Francisco [...] rosso" [...] come recita il sottotitolo [...]. La storia del romanzo [...] agosto 1896, anno di nascita a Udine [...] Assunta Adelaide Luigia [...] e termina verso la [...] gennaio 1942 quando, sentendosi poco . Romanzo scritto in stile [...] Cacucci usa la [...] pittorica del collage per mettere [...] «ordine» tutto quello che è ormai documento storico: gli [...] i rapporti Unione [...]. Anni oscuri carichi di [...] Majakovskij suicida, [...] vicino alla fine, [...] suicida, le epurazioni staliniane. Pagine di militanza artistica [...] militanza politica fino [...] e alla [...]. Per alcuni versi l'autore [...] Tina [...] una rivalutazione artistica della celebre fotografa terrorista [...] sorpreso da tanto proprio ardire, [...] a [...] in quello che più [...] cuore: «ri-creare», «ri-dare» le proprie sensazioni e [...] «clima» politico di quei terribili anni. Cosi, il romanzo risulta essere [...] biografia romanzata più politica che artistica della fotografa [...] creatrice di una tendenza che [...] il cammino al reportage sociale, Tutto quello che è [...] scritto d'altronde è sempre viziato dalla tentazione di trattare Tina come una Mata [...] come [...] bella e [...] che percorreva il mondo [...] in maniera sovversiva, con la [...] delle idee. Forte e lucida come [...] lontana, forse [...] che trattava la propria [...] nella realtà. Usava [...] non in «diretta» superando [...] traducendo i risultati esatti in analogia alla [...]. Nel 1920 attrice del [...] Hollywood. Tina con [...] e la mente era [...] taglio artistico dadaista del tutto particolare, certo, [...] il campo per [...] politicamente educato, un campo [...] le intimità scompaiono a favore del rischiaramento [...] maestro naturalista Edward Weston le suggeriva [...] taglio prospettico troppo [...] fatto di corpi che [...] oleografici quasi, indirizzati [...] di un pubblico da [...] i propri gusti. Legge, questa, che Tina [...] se [...] Weston era profondamente innamorata. Tina [...] è nata in un [...] divisionista e poi futurista, di sangue mitteleuropeo: [...] cui tutte le intimità scompaiono a favore [...] particolare le era già noto e chiaro. Era proprio il [...] particolare, il frammento di una [...] molto più complessa e vasta che la [...]. Un interessamento dovuto anche [...] irreversibile scelta politica che aveva operato Riscosse [...] di pubblico e di critica nelle esposizioni [...] sue opere vengono pubblicate dalle più importanti [...] statunitensi. Ma le registrazioni della [...] ingiustizie attraverso [...] importavano a un mondo [...] fastidio. Tina è maestra non [...] in senso figurativo, perché il suo occhio [...] pietistiche: ma in senso [...] il soggetto è sempre [...] lei ne fissa sulla carta non i [...] ma di silenzio orrendo. Orrendo perché è definitivamente [...] o parentela con lo schiamazzo [...] dello spettacolo [...]. [...] politico» di Tina è [...] con il «fare fotografie», proprio per quel [...] senza ombra di dubbio antiborghese. Vita avventurosa e ricca [...] la [...] nel 1936 lascia [...] Sovietica e si arruola [...] Brigate Internazionali che combattono in Spagna. Infermiera, conosce Hemingway, Malraux. Dos Pas-sos e Robert Capa, [...] insegna qualcosa circa la foto [...] civile") A cavallo tra [...] il 1930 Tina sbarca in Olanda e [...] Germania, [...]. Sander parte dal contadino, [...] terra, conduce [...] attraverso tutti i ceti [...] le professioni fino ai rappresentanti della cultura [...] giù, fino [...] insomma, proprio il contrario [...] Tina [...] invece di "presentare [...] su cui esercitarsi» proponeva [...] creazione delle condizioni per allontanare la minaccia [...] della distruzione che comunque di 11 a [...] lo stesso. /// [...] /// Sander parte dal contadino, [...] terra, conduce [...] attraverso tutti i ceti [...] le professioni fino ai rappresentanti della cultura [...] giù, fino [...] insomma, proprio il contrario [...] Tina [...] invece di "presentare [...] su cui esercitarsi» proponeva [...] creazione delle condizioni per allontanare la minaccia [...] della distruzione che comunque di 11 a [...] lo stesso. (0)
(0)
Nota sulla tutela della privacy. e Nota sulla tutela del copyright.
|
Nonostante i continui tagli che il settore culturale è costretto a subire - biblioteche storico/letterarie ed Archivi storici in particolare -, nell'epoca del Web 2.0 non termovalorizziamoci!La funzione di servizio pubblico sia essa offerta da un Ente pubblico o privato ha un costo; affinché il progetto possa mantenersi e continuare ad essere sviluppato sarebbe necessario un sostanzioso finanziamento pubblico, ma in sua assenza? Sareste disposti ad "adottare" una pagina e renderla fruibile a tutti in una rigorosa logica senza scopo di lucro? |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|