Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1990»--Id 1830787701.

Da [...] un bel ciclo di [...] e il desiderio. Si [...] «Lola Darling», il titolo [...] Spike [...] Beckett. Al Giulio Cesare di [...] in scena [...]. E il suo partner [...] Enzo Jannacci Vedi retro [...] convegno del [...] orari e libertà Si [...] il convegno «Le donne cambiano i tempi», [...] contenuti, effetti della proposta di legge di [...] ciclo di vita, orario di lavoro, tempo [...]. Pubblichiamo alcune delle considerazioni [...] dei lavori da Massimo Paci, uno dei [...]. Si riflette in particolare [...] donne e la libertà del cittadino. MASSIMO [...] Porre la questione del [...] di lavoro, del tempo quotidiano, [...] . Con [...] infatti [...]. Ma se il sistema [...] legato alla fase di accumulazione [...] viene oggi meno, il [...] 6 ancora ben definito. Questo passaggio, [...] via, 6 segnato da una [...] domanda di libertà sostanziale [...] nel godimento del diritti sociali. Ci troviamo di fronte, cioè, [...] un processo [...] crescita del cittadino in quanto [...] che chiede una partecipazione diretta allo [...] sociale, senza più la [...] azione di istituzioni intermedie. [...] si sposta dal [...] come membro di una collettività [...] al cittadino [...]. Si [...] questo passaggio, non solo un [...] in senso universalistico del soggetto avente diritto alla protezione Sociale, ma anche una [...] individualizzazione. Da questo punto di [...] delle donne [...] industriale del tempo ci [...] fasi-, la più avanzata e cosciente, di [...] processo storico di crescita [...] dì riconquista individuale della [...]. Ma non di una [...] -ripeto -qual 6 quella sancita nelle Costituzioni [...] di legge, bensì di una libertà sostanziale, [...] libertà di comportamento, di scelta [...] ed ora. Una liberta, ad esempio (ed [...] di [...] proprio tempo. Vedere nel movimento delle [...] avanzata e cosciente del processo più vasto [...]. Al contrario, la mia [...] mostrare come il movimento delle donne riposi [...] storico, che ha una base strutturale e [...] oggi, in modo accelerato, nella crisi del [...] cittadinanza sociale. Oggi viene dunque a maturazione [...] possibilità di dare una dimensione personale, quotidiana e concreta [...] concetto di benessere sociale: Il disegno di legge che [...] un esempio [...] di come ciò sia possibile [...] concretamente. Il sistema dei congedi [...] di un reddito minimo garantito c [...] ente locale sugli orari [...] concrete, previste da tale disegno, di democratizzazione [...] in grado di restituire [...] una maggiore libertà [...] dì [...] -cioè -il tempo, come [...] vita. Abbiamo [...] un fatto nuovo. Un disegno di legge [...] radicalmente le nostre abitudini, la nostra stessa [...] e della sicurezza sociale. SI tratta insomma di [...] ha (e deve avere) un forte impatto [...]. Essa 6 destinata ad [...] concezione sociale del lavoro, contribuendo al processo [...] dei confini tra lavoro [...] di cura nella famiglia, formazione e attività [...]. Si tratta, evidentemente, di [...] di grande portata, che 6 al centro [...] sinistra in molti paesi europei e che [...] sviluppato [...]. Ma [...] capire che, su questo punto, [...] siamo più soltanto a livello [...] teorica. In secondo luogo, la [...] questo disegno di legge é destinata ad [...] concezione del diritto alla garanzia del reddito. Essa contribuisce infatti potentemente [...] che un reddito minimo deve essere garantito [...] bisogni a tutti i cittadini, senza distinzione [...] e condizione lavorativa. Il mantenimento del reddito [...] cosi dalla [...] ideologica entro la quale [...] lino ad oggi, essendo visto o come [...] reintegrazione di reddito lavorativo mancato. La visione liberale e [...] Co [...] si sono date la [...] oggi, per nascondere la verità che emerge [...] che la garanzia del minimo vitale in [...] è un diritto del cittadino in quanto [...]. E, anche in questo [...] su questo terreno sia possibile sviluppare oggi [...]. In conclusione, questa proposta [...] tempo mostra come la sinistra possa accogliere [...] emergente di libertà sostanziale della persona e [...] cittadino, al centro della [...] visione programmatica in campo [...]. Per questo, siamo debitori [...] donne. ///
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Questa frase, giusta in [...] anche una chiave per intendere la storia [...] Léger ed é molto opportunamente citata da Mario De Micheli [...] saggio pubblicato nel catalogo (editore Mazzot-ta) della [...]. È una mostra ampia e [...]. Si é fantasticato su [...] da chissà quale esperto mandante, ma [...] potrebbe essere stata più [...] ben mirata a [...] del periodo [...] e non protetta come [...]. Ma torniamo a quella [...] Léger, che tanto [...] riassume il programmatico intento [...] di formulare una [...] moderna, adeguata ai tempi [...] della vita nella civiltà industriale, ma che [...] legami con la tradizione da un lato, [...] la [...] esistenza di messaggi positivi [...]. Sono, questi, [...] della poetica di Léger, [...] consuetudine, nel suo paese, che [...] artistica e intellettuale sfoci [...] comunicativo universale, non settoriale, non accademico, e [...] pittorica nazionale della razionalità figurativa, lesa a [...] visione del mondo piuttosto [...] pulsioni soggettive o [...] la linea del classicismo [...]. David, [...] Cézanne, E pacata, raziocinante, [...] impianti formali è sempre stata, appunto, anche [...] Léger. In questo distacco risiede [...] il limite del pittore: nel suo cristallino [...] artistico piacerebbe talora [...] opere da tutta Europa [...] del francese che resterà aperta a palazzo Reale [...] Milano fino al 18 febbraio NELLO FORTI [...] particolare de «I costruttori» [...] Léger: in allo il [...] un anno prima della [...] segno [...] rottura, di una crisi, [...] di [...] umorale; voglio dire qualche [...] qualche sbavatura o screziatura del colore che [...] II [...] non offre mai, se non nel più [...] periodo iniziale. Osserviamo un quadro giovanile: [...]. Fa pensare a [...] ai [...] per le pennellate rapide, [...] verdognole [...] in ombra che nasconde [...] la bocca, come ad affermare un programmatico [...] intimista. Seguono le [...] serene e ben calibrate [...] 1907; ma questa fase 6 [...] dopo [...] di Léger [...] cubista, cui perviene dopo [...] del massimo nume tutelare del primo Cubismo [...] Picasso e di [...] -: Cézanne. Nascono cosi i suoi [...] di paesaggi mentali, nei quali la [...] é tanto scomposta in [...] faceva Picasso, ma sintetizzata in volumi regolari, [...]. Di questa fase (1909-1916) [...] esempi, alla mostra di Milano, tra cui [...] Tetti [...] Parigi (1912) e la Donna distesa (1913) [...] Centro [...] Léger si muoveva [...] della cerchia [...] del «gruppo di [...] di coloro cioè che [...] sintesi geometrica e dinamismo. In [...] è nella breve vicenda della [...] del [...] che si misura la fortuna [...] visioni tubolari di Léger, la cui influenza riecheggia fino In Russia. Spiace però di ritrovare [...] mostra, su questo periodo di Léger, un [...] formalismo, [...] da Guerra Fredda. Formalismo? Forse, ma vitale [...] nulla di quanto Léger ha prodotto nei [...] monotoni decenni posteriori, sia pur sorretti da [...] anche da ideali politici di sini-stra che [...] in se stessi, ma dei quali occorre [...] paraocchi gli esiti sul piano propriamente figurativo. La svolta è del [...] simboleggiata da un testo tante volte citato, [...] Grande Guerra in cui anche il nostro [...] Parigi ch'ero completamente impegnato [...] astratta. Assegnato al genio, i [...] erano minatori, terrazzieri, artigiani. Non c'é voluto molto [...] dimenticassi [...] astratta». Era la [...] variante del «ritorno [...] che coinvolse alla fine [...] Prima Guerra Mondiale gli artisti di tutta [...] nel caso di Léger [...] una particolare tendenza realistica (evidente soprattutto dal [...] soggetti, nel recupero della figura umana In [...] forme geometrizzate, [...] di un peculiare genere [...] o meccanico, inteso co-me giusta opposizione di [...] In superficie e prive di chiaroscuro. In questo mosaico rientrano [...] astratti, invero piuttosto felici (Composizione pura e Pittura [...] da [...] dal Surrealismo che Léger [...] inconfondibile linguaggio, non di rado posto al [...] del movimento operaio francese. Operava anche come scenografo [...] come regista cinematografico, nei tempi eroici in [...] ricercava collegamenti con le ricerche [...] da una sequenza del [...] de) [...] trasse [...] per la celeberrima scena [...] scalinata di Odessa, nella Corazzata [...] il che dice molto [...] successo di Léger. Eppure nulla più delle [...] regista sovietico sembra distante dalla serena, nitida, [...] concezione della vita c dei mondo espressa [...] Léger, [...] cui dipinti si sovrappongono ai travagli del Fronte Popolare [...] Francia, ai disastri immani della Seconda Guerra Mondiale [...] costrinse il nostro a emigrare, come tanti [...] Stati Uniti. Anche Picasso fu un [...] gioioso, ma partecipò, quando occorreva, ai drammi [...] lo testimonia. Léger no: i suoi [...] e popolari, [...] conobbero -o elusero -il [...] male di vivere, il senso del dolore, [...]. Se ne ammira [...] compositiva, ma non ne [...]. Non si riconoscevano nei [...] sulle enormi putrelle dipinte, non tanto perché [...] seguiti criteri di stretta verosimiglianza, come Léger [...] probabilmente vi mancava [...] emotivo capace di [...] scattare la molla [...]. Quella bratta storia dei [...] Esce in questi giorni Voi grandi, nuovo romanzo [...] Lidia Ravera. Un libro piuttosto impegnativo [...] di una coppia di quarantenni, lui professore [...] ragazzina, lei [...] per il quale la Ravera [...] scelto un «piccolo» editore: Theoria. Ne anticipiamo il brano [...] donna, dopo la latitanza e dopo [...] di chirurgia plastica, torna [...] Italia. LIDIA RAVE RAM -Manna [...] -disse Marianna, porgendo il [...] donna grassa. Aveva scelto un piccolo [...] dai Fori Imperiali. Non squallido, modesto, terza [...]. Siate anonimi, siate come [...] della popolazione. Quarantamila lire per notte. Finse di non capire [...] qualche parola In inglese. ///
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Eia arrivata a un [...] di stanchezza. Un letto, dimenticare, [...] le scarpe. La stanza era piccola, [...] di fiorellini azzurri. Il copriletto era verde [...] La lampadina sopra lo specchio del bagno era [...]. Lo sciacquone [...] un odore fastidioso di [...] i. Marianna appoggiò i piedi [...] del bidet, [...] scorrere acqua fredda. Si era ripromessa di [...] invece aveva camminato. ///
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Aveva camminato fino a [...] qua e là la memoria, [...] solo per ricordare dove con-duce questa strada, che cosa [...] al di là [...]. Una memoria immanente, di [...]. Né persone, né azioni. Avrebbe voluto un mondo Inanimato, [...] lineamenti od occhi che potessero [...] madre. Si asciugò adagio, non [...] denti, sciacquò più volte la bocca con [...] con acqua calda, finché riusci a provare [...] un molare [...]. ///
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Non avrebbe dovuto [...] ora non la faceva dormire. E il valium era [...] della toeletta, nel bagno nuovo della vecchia [...] di Sergio. Si tirò a sedere [...] uno scatto eccessivo. Si comportava come davanti [...] nuda dal letto e cercò la borsa, [...] le sigarette. ///
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Erano cosi pochi i gesti [...] disposizione. La solitudine impone certe [...]. Apri [...] e si guardò di profilo. Il ventre aveva una [...] le piaceva, i fianchi si erano allargati, [...] vita. Soltanto le gambe e i [...] restavano quelli di una ragazza. Il suo viso era [...] suo corpo. Il suo viso aveva [...]. Quando le avevano tolto [...] la pelle tirare, il chirurgo le tastava [...] lei non sentiva il tocco dei polpastrelli [...] gli guardava le dita, ma non sentiva [...]. Tutti gli incontri che [...] stati come le comparse di un sogno, Irreali, [...]. Chiunque rimandava a qualcun [...] ombre. E la chiave era sempre [...] vita prima della fuga. ///
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O dopo Sergio. Spense la sigaretta sul [...]. Imparassero a non sistemare [...] posti giusti. Aveva [...] a lui cosi bene in [...] questi anni che ora le [...] male ricordare il loro incontro. Lui non era cambiato, [...] incaponito nei suol modi di essere. È cosi che invecchia [...] bene. Tutte le liquide tendenze [...] si solidificano. ///
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Quello che era tiepido [...]. Festival [...] Bertolucci presidente della giuria Il [...] Bernardo Bertolucci presiederà la giuria [...] del prossimo Festival del [...] che si svolgerà dal IO [...] maggio. Il regista italiano succede [...] prestigiosi come [...] Wenders (che [...] scorso sostituì [...] momento Francis Coppola e [...] Palma d'oro a Sesso, bugie e videotape) ed Ettore Scola, [...] fu presidente della giuria [...]. Bertolucci sta lavorando alla [...] film II té nel deserto, tratto dal [...] di Paul [...] ma è improbabile che [...] essere pronto in tempo per essere presentato, [...] a [...]. A Pistoia: Eugenio Garin Cesare [...] Antonio Tabucchi Per iniziativa del Comune di Pistoia si apre oggi al palazzo dei Vescovi [...] ciclo di incontri su -Aspetti delta Cultura del [...] il primo ospite sarà Eugenio [...] che terrà una [...] tema -Il [...] dello storico». Martedì 27 febbraio alle ore [...] sarà la volta di Cesare Garboli che interverrà sul [...] -Poesia italiana del [...] Sandro Penna». Ultima tappa martedì 6 marzo [...] una conferenza di Antonio Tabucchi su «Percorso nella letteratura [...]. Un [...] con Michele [...] italiano Michele Placido interpreterà il [...] principale in un film sulla guerra in Afghanistan [...] Cinematografica» e dalle ca-se sovietiche [...] Video» e [...] per la regia di Vladimir [...]. Lo riferisce il quotidiano [...]. [...] assai noto in Urss [...] televisive de «La Piovra», è arrivato a Mosca [...] ed è già partito per [...] la capitale della Repubblica [...] Tagikistan, al confine con [...] dove soggiornerà un mese [...]. [...] nazionale [...] a Pisa La prima [...] spettacolo del [...] ungherese, Micha Van [...] ed il balletto di Toscana [...] cartellone della stagione di danza del teatro [...] Pisa, [...] da lezioni e seminari. La compagnia ungherese del [...] formata nel 1979 dal [...] Ivan Marko, debutterà al teatro Verdi di Pisa il [...] con Gli amanti del sole, su musiche [...] Orff, Wagner e Strauss; La madre, su musiche di Verdi, [...] II mandarino meraviglioso di Bela Battole tre coreografie [...] Marko. La stagione pisana di [...] stasera con il corpo di ballo del Maggio [...] impegnato in [...]. Il premio «San Valentino» [...] Pecci Blunt e Marramao Il premio [...] Valentino D'Oro», giunto alla [...] stato assegnato a Donatella Pecci Blunt, Giacomo Marramao, [...] e Giuseppe De Sanctis. La premiazione si è [...] Temi, sabato scorso, con una cerimonia al teatro Comunale «Modernissimo». [...] una rivista mensile di libri Si chiamerà [...]. La gente che legge, [...] di libri edita da Giorgio dell'Arti, in [...] marzo. La riapertura ufficiale è [...] spettacolo misto di musica e teatro, presentato [...] Ombretta Colli. MONICA [...] riaperto il teatro Comunale Spense [...] chiuse gli occhi. Allargò le gambe nel letto, [...] una posizione, le chiuse, si girò su un [...] avvicinò la fronte alle ginocchia, [...] naso [...] Ira le lenzuola. Aspirò, per addormentarsi, [...] notturno del corpo dopo [...] alla resa finale. Un peso fra le [...] fine della fronte, le ricordò la cocaina. Poteva [...] ancora, visto che la notte [...] persa. Forse avrebbe pensato più In [...] frasi brevi e leggere. Pensare alla [...] vita la faceva star male. [...] tutta insieme. [...] anni di giorni e di [...]. Si alzò e si [...]. Provò a concentrarsi sul [...] Hanna [...] cittadina tedesca. [...] le pesava meno: chissà com'era-no [...] genitori di Hanna [...] È diversa una casalinga di Amburgo da una casalinga di Milano? Non si doveva dare [...] alle coperture, la fantasia non serve. Un nome falso [...] un nascondiglio, non é una [...] personalità. ///
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Sedette sul letto, si [...] come dovesse [...] il sudore, come se [...] altro. ///
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Non avrebbe cercato i [...]. Qualcuno certamente era stato [...]. Qualcuno si era -come [...]. Quasi tutti, ormai, avevano [...] di meno, poco di più. ///
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No, non li avrebbe [...]. E non soltanto per [...]. Lei non voleva ricordare [...]. Le pesava quanto [...]. Le sue tre vite: la [...] la combattente, la [...]. ///
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Le sue tre vite: la [...] la combattente, la [...].