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INTERNAZIONALE SOCIALISTA Commissione [...] «lavori in corso» NICOLA ZINGARETTI PRESIDENTE DELLA [...] DIFFICILE non essere [...] su [...] ribadita durante il recente congresso [...] Pds da Massimo [...] il centrosinistra in Italia, malgrado [...] vittoria elettorale, è ancora minoranza. Tanto più lo è [...] paga lo scotto della divisio-ne tra due [...] Pds e Rifonda-zione, ed altre più piccole [...] impor-tanti come gli ambientalisti e i laici [...]. Ricordo queste cose perché è [...] un dato come questo a spiegare, a mio avviso, [...] di una riflessione sulle ragioni che hanno portato negli [...] due decenni abbondanti la sinistra a perdere una parte [...] forza e a smarrire, in [...] momenti, il filo che in passato [...] sempre condotta a crescere non [...] dal punto di vista elettorale ma da quello della [...] presenza nella società e [...]. E bisogna, a mio [...] momento in cui i comunisti italiani, di [...] italia-na e [...] ad essa legato dei [...] tentare un esperimento di governo con la [...] di quella strategia di [...] richiama subito la [...]. La sinistra tra mutamenti [...] (Einaudi editore, [...]. Le risposte a simili [...] di governo e i rapporti con lo Sta-to: [...] vista ci furono riforme importanti, passi [...] della demo-cratizzazione delle strutture statali ma dietro [...] il partito cattolico a conservare il controllo [...] il rapporto pri-vilegiato con gli apparati statali. La sinistra, in altri [...] terreno decisivo della modernizzazione dello Stato e [...] un prezzo assai alto per mancanza di [...] an-che per la sottovalutazione di quel terreno [...] sarebbe rivelato decisivo nel dispiegarsi della crisi [...]. Nel successivo decennio, quello [...] i [...] anni Ottanta, ci fu [...] dei comunisti la difficoltà evidente di cogliere [...] dello scenario a livello nazionale come a [...]. Nel suo libro Vacca [...] Pci fino [...] «non coglieva la portata [...] società postindustriale» e le conse-guenze politiche della [...] globalizzazione: non percepiva la crisi della sovranità [...] né quella del [...] e della regolazione [...]. Con il rischio, aggiun-giamo [...] senza gli strumenti fondamentali [...] mutamento decisivo che si sta-va verificando. Negli ultimi due decenni [...] dimenticato il ruolo centrale [...] costante di elaborazione intellettuale in grado di [...] del mondo e del nostro paese. Ma questo può [...] chi difende [...] non chi vuole costruire una [...] nuova. IL CARTELLO «lavori in [...] anche sul sim-bolo [...] socialista. La commissione pre-sieduta da Felipe [...] incaricata di [...] la struttura e di [...] sui valori, [...] e la cul-tura politica [...] dei socialisti ha iniziato la scorsa settimana [...] Madrid [...] suoi lavori. Sia chiaro, alla base di [...] sforzo [...] innanzitutto la consapevolezza dei limiti [...] uno strumento come [...] si porta con sé, ma [...] anche la certezza delle potenzialità che [...] della globaliz-zazione uno strumento «globale» [...] può [...] una [...] per [...] progresso e della capacità di [...] della sinistra. La discussione è stata [...] essendo aperto anche in Italia il dibattito [...] le caratteristiche della sinistra vale la pena [...] partendo dai reali contorni della discussione aperta [...] famiglia del socialismo in-ternazionale. In primo luogo vanno rigettate [...] a teorie che vedono [...] una sorta di comitato dei [...] e degli sconfitti. Chi sostiene questo commette [...] dovuto alla conoscenza della realtà. Nel 1951, quando sot-to [...] Morgan [...] si riorganizza nel congresso [...] Francoforte, [...] è composta da appena 12 parti-ti, tutti [...]. Negli anni [...] i partiti membri sono diventati [...]. Nel 1972 [...] di Willy Brandt a Presidente [...] una prima [...] di un nuovo progetto. A Gi-nevra entrano 40 [...]. [...] si caratterizza soprattutto sui temi [...] pace e della de-mocrazia contro i regimi dittatoriali oltreoceano [...] anche [...]. Alla fini degli anni [...] sono 72 e dopo il crollo del [...] ad avere come membri [...] 110 paesi del mondo, con 35 nuove [...] da esamina-re. Guardando a questi pochi [...] si può parlare di una [...]. La consapevolezza di tutto [...] importante di quanto generalmente si pensi. La ve-rità invece è che [...] critica [...] rappresentare nulla ha offuscato [...] vero, grande limite ed elemento [...] crisi. Quello cioè di essere [...] di partiti nazionali, il più grande, in [...] la politica vive sempre meno [...]. [...] forum mondiale è una condizione [...] ma al tempo stesso drammaticamente insufficiente. Occorre pro-durre nuove idee [...] un soggetto politico mon-diale. Questo è il compito [...]. La fa-miglia del socialismo [...] non è ferma vuole [...]. Come? Ecco il secondo [...]. Vogliamo uno strumento mondiale [...] condizionare i processi economici e sociali in [...]. Se questo è [...] lo strumento Interna-zionale socialista assume [...] di per sé un valore ed una forza nuova. Non esiste al mondo [...] le idee di progresso possano [...] livello [...] ini-ziativa politica dal Giappone [...] Brasile [...] Mozambico alla Svezia. Inoltre, potremmo dire che [...] mondo altra famiglia politica che oggi sia [...] voglia cimentarsi con questo livello della sfida. [...] non è in mano [...] ad altri; alla finanza, al mercato, ai [...] ai Convegno di [...] alle grandi lobby ai [...] Bill Gates di tur-no. Non si tratta tanto [...] di questa offensiva, quanto [...] delle rispo-ste e degli [...] movimento socialista si è storica-mente dato aprendo [...] ricerca che non ri-guarderà certo solo i [...] solamente i partiti, ma dovrà coinvolgere intellettuali, [...]. Infine, [...] il problema del fare. Questa [...] stata chiamato il «nuovo progetto». [...] sociali-sta gia oggi come famiglia [...] interviene e condiziona, è una lobby che fa spesso [...] il suo peso. Questo significa [...] di strumenti di iniziativa [...]. Il «progresso globale» apparirà [...] sarà comprensibile a tutti, se parlerà oltre [...] convegni anche attraverso [...] politico [...]. [...] diritti che oggi non [...] dimensione mon-diale e proprio per questo perdono [...] grandi poteri. Quella che si è aperta [...] Madrid è dunque [...] di una grande [...]. ///
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[...] Ron [...] esce dal tubo costruito [...] di [...]. Nel Duemila, a opera [...] sarà lunga quattro chilometri e servirà per [...] gravitazionali. I dati saranno utilizzati [...] i buchi neri e i fenomeni stellari. GLI INDUSTRIALI non hanno [...] nei confronti del governo. Hanno ac-colto [...] di Romano Prodi. Malgrado i clamori della [...]. Ma perché nel convegno [...] guerra? Era stato, infatti [...] del mondo produttivo dalla classe politica». Quel che colpi-sce è [...] di tanta furia, abbondantemente seminata sulla platea [...] Cesare Romiti: il famoso «trattamento di fine rapporto», ovverosia [...]. [...] di ragguardevoli somme, di [...] «salario differito» perché rappresentano una parte di [...] accantonata e restituita ai lavoratori interes-sati quando [...] o quando la-sciano [...]. Tutta questa montagna di [...] dalle imprese, anche se non [...] serve alla [...]. Il rischio, paventato da Cesare Romiti [...] prima di lui da Giorgio Fossa, è [...] bensì un passaggio di [...] questi accantonamenti per le liquidazioni, alla [...]. [...] ricompensate con sostanziosi bene-fici [...] di bisogno di prestiti dalle banche. [...] era venuta in un primo [...] dai rappresentanti in Parlamento di Alleanza na-zionale. [...] da aggiungere che la Confindu-stria, [...] occasione, non aveva fatto [...]. [...] del «trattamento di fine [...] è destinato ad estinguersi. È [...] per milioni di lavoratori, era [...] e stabile e la vita degli operai o degli [...] era stretta-mente collegata [...] o [...] scelto in gioventù. Oggi non è già [...]. I ritmi di mobilità [...] e crescono i rapporti di lavoro cosiddetti [...]. Alludiamo, ad [...] mettendo assieme un esercito composto [...] hostess, pony [...]. Tutta gente che non [...] davanti alla parola «trattamento di fine rap-porto». Resta il fatto che la Confindustria teme di [...] rosicchiato un forziere che sostiene [...] disposizione [...] a favore di uno sviluppo [...]. Una preoccupazione legittima, ma che [...] tenere [...] fatto che, [...] il ministro [...] sono stati appena di-stribuiti alle [...] 4. Sono quattro [...] ai giova-ni del Sud. [...] imprenditoriale rima-ne comunque intatta: [...] ricetta per favo-rire [...] consiste [...] già esistente in tutti i [...] possibili. Nasce da [...] sulla neces-sità, ad esempio, di [...] il costo del la-voro nel Mezzogiorno. Ma perché non viene posta, [...] con altrettanto vigore, la ri-chiesta di abbassare anche il [...] del credito per gli imprenditori al Sud? Eppure, secondo [...] operata su dati della Banca [...] il dif-ferenziale dei tassi di interesse sui prestiti pra-ticati [...] banche supera, tra la Lombardia e [...]. [...] infine, un altro fattore decisivo [...] le sorti [...] cuo-re a tanti imprenditori. Le immagini dolorose e [...] vicina Al-bania, mostrano, accanto ai visi umiliati [...] uomini e bambini, fuggiti da quella terra [...] profili [...]. Era-no andati laggiù conquistati dalla [...] di insediare in quei territori attività produttive importanti, con [...] possibilità di avere a disposizione una mano [...] a [...] flessibilità straordinaria, fuori da ogni [...] di contrattazio-ne. [...] può insegnare che esiste [...] una «rigi-dità» che non ha prezzo ed [...] alla presenza, nel territorio dove si opera, [...] solido e democrati-co. Forse gli industriali di Bre-scia [...] anche a questo quando hanno deciso ieri [...] a pesci in faccia Romano [...] ascoltando [...] «de profundis» di Silvio Berlusconi, [...] decretare niente meno che la presenza per [...] un [...] mortis». Hanno riflettuto sul fatto [...] -che il fallimento di questo governo apri-rebbe [...] al regno del Bengodi, ben-sì ad una [...]. Sarebbe un serio colpo, [...] ogni ipotesi di riforma istituzionale, attraverso i [...] Bicame-rale, e quindi alla possibile instaurazione di un [...]. E sarebbe anche un [...] di entrare alla fine in Eu-ropa, mossa [...]. NON CREDIAMO, detto questo, [...] pretendere dagli industriali, come da altri soggetti [...] di benevolenza a [...] il governo. Le stesse recenti misure [...] prestarsi a molteplici obiezioni criti-che e a [...] di solle-citazione, [...] si accumulino [...]. Non a caso i [...] a Roma per sabato prossimo una manife-stazione [...] loro reiterate richie-ste. Molti avrebbero potuto [...] anche dalla Confindustria non [...] mondo politico» -tutto il passato è intriso [...] troppo stretta e maleodorante vi-cinanza -ma una [...] critica e di proposta. Non tutta chiusa nella difesa [...]. ECONOMIA E POLITICA Saprà Confindustria [...] difesa di interessi di parte? BRUNO UGOLINI Chi [...] ha in questi gior-ni due ossessioni: le [...] del governo, e le videocasset-te. E dunque appelli a [...] se-gretario del Pds: «Rompa il [...] stampa e richiami un [...] tutti» e a Caldarola, direttore [...] «Basta che lui lo voglia [...] da sabato prossimo comprare la cassetta con il giornale [...] essere una scelta e non un obbli-go». Mattinata di filo diretto [...] che chiamano, numerosi, da ogni parte [...]. Vale per tut-ti una [...] attenti e hanno con il giornali-sta che [...] un rapporto diretto, come tra vec-chi amici. E tra amici, ci [...] tu, naturalmente. Il primo è Emanuele [...] 77 anni, da 53 [...] Pci e poi al Pds. Un ex postale di Bari [...] a Siracusa da 20 anni. Si annuncia con un «Buongiorno [...] Torino» e prosegue con un «Sono davvero amareggiato», Amedeo Emilio [...] 63 anni, ex impiega-to [...] «Sono [...] malumore per queste punzecchiature tra la gente [...] e tra questi e il governo. Attenzione perché ci stiamo giocando [...] partita im-portantissima». Stessa preoccupa-zione per Giuseppe [...] un [...] genovese che vuole lanciare [...] a Botteghe Oscure dove tro-va a rispondere [...] telefonica». Elio Tonel lavora nella [...] da Motta Livenza, in provincia di Treviso. E poi un suggerimento [...] il giornale per ragazzi [...] «I miei figli di 6 e 9 [...] trovato interessante. Scegliete un fumetto che [...] verso qualcosa che già conoscono». Fe-derico, operaio, chia-ma da Genova [...] leggere sul giornale le noti-zie della [...] città. Il suo appello è [...] anche ai gover-nati «Se questo governo cade [...] sciagura per il paese e per la [...]. Sergio Fantini, «piccolo imprenditore [...] in macchina, dal telefonino. Rice-vuta [...] di parlare con una giornalista [...] accosta e dice: «Troppa confusione, [...] delusione. Diamo [...] di essere incapaci di governare. Si av-vii prima una [...] con [...] che, sbaglierà pure, ma [...] sia una maggioranza, poi si esca pubblica-mente. E poi più comunicazione. Dobbiamo far sapere alla [...] questo governo ha fat-to». Walter Corno, tornitore tur-nista, [...] e legge i gior-nali. È contento della nuova [...] qualche approfondi-mento in più sulla politica. Sugge-risce meno aplomb in [...] poi invita la maggio-ranza: «Abbiamo anche il [...] la politica, [...]. ///
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Rosalba [...] «ci-nematografara», Gian-luca Giordano di To-rino, Battista Venturi di Alassio, Luigi Cor-tesi ferroviere di [...] (Mi) vorrebbero non essere [...]. Un posto [...] merita [...] lettrice al telefono. Maria Luisa, 58 anni, chiama [...] e sperava nella nuova Rai. E in-vece che delusione. I film di Fellini [...] Pasolini [...] soltanto alle 2 di notte. Felice Venuti 35 anni, [...] Messina. Avrebbe volentieri letto sul [...] interventi [...] congresso del Pds: «Una [...] e io lo trovavo molto democratico». Felice avverte poi qualche [...] «Mi [...] per le pagine dei libri e per [...]. Tor-neranno Vaime e Bernardi?». Ar-turo Foschi, vecchio combattente [...] Balcani, è sconcer-tato [...] onorificenza che il nostro Stato [...] attribuito al presidente [...] Sali [...] «È una vergogna ha [...] carcere tanti partigiani, anche gente che aveva [...] 90 anni. È stato un tiranno [...] nominiamo cavaliere. Ringraziamo Ivano, della Sini-stra [...] Foligno, Stefano Palladino di Padova e Giovanni Salerno [...] Scalea in Calabria. Spazio tiranno, Giovanni aveva scritto [...] così bella poe-sia. Fernanda Alvaro AL TELEFONO CON I LETTORI Ora che siamo al governo non litighiamo tra [...] LA FRASE R [...] 1 4 7 2 5 [...] 6 8 9 [...] 0 [...] Romano Prodi e Giorgio Fossa Ehi! ///
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Fernanda Alvaro AL TELEFONO CON I LETTORI Ora che siamo al governo non litighiamo tra [...] LA FRASE R [...] 1 4 7 2 5 [...] 6 8 9 [...] 0 [...] Romano Prodi e Giorgio Fossa Ehi!