Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Giornale fondato da Antonio Gramsci-Nazionale del 1992»--Id 1825074161.

Un appello agli intellettuali per [...] pace in Jugoslavia« ? [...] -, [...]. In Jugoslavia si avvicina [...] di migliaia di [...] rischiano [...] ed ecco che alcune [...] (tra cui le Acli. Chi vuole dare la propria [...] può rivolgersi alla [...] per la Pace, via Giambattista Vico 22, [...] Roma, telefono 06-3214606. È come se [...] decennio il politico si [...] sociale [...] orfano delle mediazioni organizzative [...] collettiva. La Lega si ò [...] vuoto. Espressa in termini molto [...] questa ipotesi di lavoro può alimentare lo [...] cui è possibile ambientare oggi [...] che dia spessore storiografico [...] fenomeno leghista. Il recupero di una dimensione [...] consente infatti di sviluppare efficacemente lo studio lungo due [...] una analisi diacronica del suo processo [...] in grado di [...] una prima periodizzazione per «fasi» [...] tra spontaneità e organizzazione come [...] di lettura per [...] la brusca accelerazione della dinamica [...]. La Lega [...] cambiata man mano che [...] interlocutori sociali; tutto questo 0 avvenuto in [...] accumulazione successiva in cui i [...] soggetti [...] loro ingresso [...] leghista si affiancavano ai [...] a mutare era il peso specifico delie [...] la capacità che ognuna di esse aveva [...] lineamenti organizzativi e programmatici della Lega. Sono stati i loro [...] «spontanei» a [...] in elementi d consapevolezza [...] definire la soggettività programmatica leghista e la [...] frutto di una contaminazione fra i tre [...] «militante» e «di integrazione [...]. Nella fase aurorale, quella che [...] dal 1979 al [...] una totale mancanza di consapevolezza [...] caratterizzava lo stesso Bossi [...] a seguire percorsi organizzativi difficilmente [...] dalle sue personali reti amicali, parentali, di vicinato. Le pulsioni che agitavano la [...] nord-occidentale lombarda per [...] una forte chiusura verso [...] di impronta montanara, [...] di sentimenti localistici intrisi di [...] già erano valori diffusi tra la [...] comunità di appartenenza, privi di [...] mediazione simbolica in grado di [...] in strumenti di aggregazione politica [...] organizzativa. Alle elezioni amministrative del 1980, [...] non fu neppure in grado di presentare una lista [...] un simbolo elettorale. Appartenevano ai percorsi della [...] forme della propaganda, ai canali di proselitismo, [...] cui i leghisti raccoglievano i primi consensi [...] barbiere, nelle sale di attesa: la gente [...] luoghi di una socialità non [...] vere e proprie «zone [...] morsa della politica tradizionale. Questa «fase» dura almeno [...]. La [...] della Lombardia, la valorizzazione [...] riferimenti generici, condivisi da [...] diffusa che stentava a [...] collettiva, ripetendo gli schemi di una protesta [...] se stessa. La stessa scelta del [...] di Lepanto fu vissuta più come una [...] storico che come scoperta di un «mito» [...]. Alle elezioni politiche del [...] Lega autonomista lombarda (la nuova denominazione assunta [...] di Bossi nel 1983) [...]. Eppure la scelta di [...] tu immediata e spontanea. Altri movimenti [...] totalmente nel «sociale» -quelli [...] 70 -custodirono gelosamente la propria autonomia dal [...] competizione elettorale, dichiarando [...] dei propri aderenti a [...] della militanza alle necessità della raccolta dei [...]. Per la Lega non [...] così. Il voto coincise immediatamente con [...] E TACI! Lungo questa strada, i [...] si raggiunsero a cavallo tra le elezioni [...] e quelle politiche del 1987. Questi successi testimoniavano il [...] processi organizzativi [...] della spontaneità iniziale. La Lega, nel 1985, [...] imbattuta in un primo referente sociale in [...] in «principio di organizzazione» [...] a cui strutturarsi. Erano i «tristi» di [...] Aldo Bono-mi. Tristi, abitanti in aree [...] un ciclo economico povero, soprattutto dal punto [...] culturale, un sociale che non metabolizza in [...] un sociale che si adagia su un [...] che molto spesso sviluppa conflitti e resistenze [...]. [...] universo costituito in prevalenza [...] con un marcato radicamento nella classe operaia [...] agricolo, livelli di istruzione relativamente bassi, adesione [...]. Chiusura verso [...] e forte senso di [...] le coordinate che racchiudevano la loro esistenza [...]. Il loro era un [...] controllo del proprio territorio valorizzava due tendenze [...] nelle proprie forze e sfiducia [...] e [...] (enfatizzazione della propria identità [...] risorse non solo economiche ma di lingua, [...] entrambe confluivano comunque in pulsioni di protesta [...] come quelli segnati da una spiccata ostilità [...] (mentre non era ancora dispiegata [...] verso gli extracomu-nitari) e [...] sfiducia verso i partiti. La capacità di mediazione [...] Lega nei confronti di questi valori diffusi era [...]. Alle campagne contro [...] dei maliosi in soggiorno [...] della Lombardia si affiancava, ad esempio, il [...] il dialetto come strumento di rottura dei [...] della lingua ufficiale dello Stato italiano e [...] nazione lombarda. Ma il dialetto fu [...] in questa lase, [...] forte valenza simbolica fu [...] un luogo e non altri, Di [...] della Lega su un [...] solo marginalmente dimensione politica ed era sicuramente [...] rete di collegamento personale e amicale. Se questi fossero rimasti [...] politici, la Lega non avrebbe mai superato [...] successi parziali, confinati in ambiti esclusivamente municipalisti. Invece dopo il 1987 [...] di exploit vittoriosi fino [...] di Mantova. In questa ultima fase, [...] che si identificavano nella Lega le fornivano [...] di organizzazione» in grado di [...] una compiuta identità collettiva, [...] propri valori di riferimento i tratti programmatici, [...] mediazione simbolica, il modello [...] nelle sue file quelli [...] Diamanti [...] e gli efficientisti, i [...] borghesia produttiva industriale e terziaria caratterizzata da [...] nel territorio e da una notevole mobilità [...] giovani, figli della piccola e media borghesia [...] in buona parte ancora inseriti [...] degli studi ed animati [...] orientamenti. Per entrambi [...] leghista appariva caratterizzata da [...] di consapevolezza in quanto (ondata su di [...] per la politica tradotta nel distacco dai [...] in un elevato livello di sfiducia verso [...] governo; la l-ega si è modellata sulle [...] nelle scelte programmatiche che nelle strutture organizzative. Tipico in questo senso [...] modo in cui ò riuscita a tradurre [...] politica economica alcune pulsioni che attraversano questi [...]. [...] che abbiamo definito il percorso [...] spontaneità [...]. Il procedimento ò quello [...] valori in interessi e viceversa. Prendiamo alcune virtù -la [...] riservatezza, il senso del risparmio -sulle quali [...] indirizzato un elevato grado di consenso sociale; [...] rappresentano un campionario destoricizzato riferibile [...] collettiva dei ceti medi [...] in quella tra le due guerre, come [...] oggi. Qual è la novità [...] Semplicemente oggettivare quelle virtù in beni e in [...] ne vengono come [...] dal di dentro fino [...] «buoni» valori, appunto, non beni materiali e [...] a qualsiasi costo. Quei valori lo sono [...] anche e soprattutto in quanto «altri» li [...]. E questi altri sono [...] Stato, gli extracomunitari, i partiti. La loro difesa attraverso [...] è la sostanza non ideologica della [...]. La riscoperta della [...] del conflitto [...] social-mente pacificata degli anni 80 [...] stata la carta vincente della [...]. Per il resto, molto ha [...] delie sue formule organizzative. Il loro mutamento segue [...] in tre fasi ( 1979-1983, 1983-1987, 1987-1992) [...] scandito i cambiamenti programmatici. [...] i leghisti erano pochi, [...] da forti sentimenti di appartenenza alla causa [...] ad un proselitismo porta a porta defatigante [...] Questa aurorale identità militante è stata il [...] a cui si strutturò nella seconda fase [...] basato su un giornale [...] con 13. Sia il modello militante che [...] sono poi confluii in una [...] del tutto atipica del «partito [...] di massa». È la fase, quella [...] e il 1992, in cui sono nati [...] Sai (Sindacato autonomista lavoratori), [...] (Associazione lombarda agricoltori), [...] (Unione forze produttive), [...] (Associazione dirigenti autonomisti) , [...] (Unione [...] Leghe italiane sportive), la Consulta femminile, la Consulta [...] altri segmenti organizzativi corrispondenti ad altrettanti comparti [...]. Alla proliferazione di strutture [...] seguita però [...] formalizzazione di un apparato [...] del partito; questa forte anomalia del modello [...] leghisti (in prevalenza tecnici della mediazione con [...] commercialisti, ragionieri, geometri, ecc. Se la centralità del [...] credibile riferimento programmatico della Lega [...] diffusa nel sociale ne è il più [...]. Entrambi appaiono risorse alle [...] momento, nessuno dei [...] tradizionali sembra in grado [...]. Domani sarà annunciato il famoso [...] per la [...] il [...] a [...] scrittore albanese Ismail [...] ROMA. Domani mattina [...] Reale svedese annuncerà il [...] del Premio Nobel per la letteratura. I Nobel arrivano con [...]. Ogni anno, [...] di giovedì: è prassi da [...] immemorabili. E, mentre le agenzie [...] le indiscrezioni sui nomi dei [...] vincitori», le librerie fanno [...] puntano su qualche «papabile» e accumulano le [...]. Con un po' di [...] po' di fortuna. In effetti, il Nobel [...] editoriale più di quanto possa apparire Perché [...] è subordinato agli interessi del mercato. Quello svedese, ovviamente, che [...] strapotere [...] di lingua [...] relativamente pochi i tito-, [...] svedese poiché, al contrario, sono assai numerosi [...] -Il in Svezia -che leggono classici e contemporanei [...]. Di conseguenza non stupitevi [...]. Gli altri si accodano, [...] avere buone scorte in magazzino. Ma che cosa succederà [...] Ci limitiamo a [...] le voci, senza mancare di [...] le fonti. [...] (che ha un efficace [...] a Stoccolma) sostiene che i due autori [...] momento sono lo scrittore [...] (nato a Trinidad) V. [...] e il poeta caraibico Derek Walcott [...] quale, tra [...] il prestigioso [...] Teatro di Stoccolma rappresenta [...] carnevale. [...] invece, è più prodiga di [...] e propone una rosa allargata che comprende: il poeta [...] Hugo [...] Seamus [...] il giapponese [...] Joyce Carol Oates. ///
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[...] di nomi, invece, è [...] che si limita a [...] vincitore do-vrebbe essere di area asiatica. Le indiscrezioni contano fino [...] punto: i fatti ci dicono che [...] scorso, con Nadine Gordimer, [...] premiato an-. In altre parole: un Nobel [...] questioni sociali 0 impensabile, Per esempio, un [...] andrebbe a testimoniare [...] generale del mondo verso [...] delle due vecchie europe [...] e [...]. Mentre un premio a [...] (mettiamo il progressista Acheng, naturalizzato negli Stati Uniti, [...] dare maggior impulso al processo di [...] culturale in atto in Cina. Un premio a [...] invece, potrebbe avere un [...] di sottolineare [...] di una sempre maggiore [...] e linguaggi. La letteratura mondiale, infatti, [...] aggregazioni di tradizioni: sono moltissimi gli scrittori [...] cultura [...] a sistemi di comunicazione [...] confini di una singola tradizione. Qualche esempio? Tra i [...] viventi (al di là di polemiche politiche [...] qualunque tipo) ci sono autori come Salman Ru-shdie [...] Tahar Ben [...]. Vale a dire grandi [...] le proprie origini al servizio di una [...] vasta diffusione: [...] per Ru-shdie e il [...] Ben [...]. Ancora in Gran Bretagna, [...] più seguiti provengono dalle più diverse culture [...]. Un premio in questa [...] un doppio merito: da una parte porTe [...] fenomeno ormai dirompente nella letteratura mondiale, [...] indirizzare il mercato verso [...] culture, proprio nel momento in cui paiono [...] addirittura [...] di singole identità nazionali. Pablo Picasso, le nature morte [...] il nome delle [...] PARIGI. A Picasso, la pr. [...] dal 3 di ottobre al [...] dicembre, Picasso è ancora una volta al tirati [...] con una mostra di nature [...]. [...] finanziario é dovuto alla United [...] Corporation [...] e [...] catalogo, ai due [...] Art di Cleveland e Filadelfia, [...] Reunion cles [...] francesi e al [...] -casso di Parigi: Picasso et [...]. Il titolo è [...] parte infelice [...]. Se non altro perché [...] soprattutto da Picasso, le cose sono più [...] se. ///
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Nomino la testa del [...] ginocchia. ///
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Le cose nutrivano la [...] mele, oggetti comuni come le bottiglie, un [...] i giornali, la chitarra, ma in buona [...] trasfigurate dai pittori spagnoli del Cinquecento e [...] Matisse, [...]. A volle nel più [...]. Nature morte [...] piche! [...] urtante per Picasso, che se [...] custodiva nella collezione privata. Solo due colori, le Aperta [...] Grand [...] di Parigi una mostra [...] pittore [...] quadri raffiguranti oggetti comuni [...] disordine RO SANNA [...] della terra e del [...] ima brocca con la bocca coperta da [...]. Due mele sul piatto, [...]. Nello studio dove [...] sempre almeno una mezza [...] avviate e non finite, un tavolino carico [...] piene di pennelli in trementina, e tracce [...] schiacciato dal tubo direttamente sulla carta stampata. Se faceva buio, Picasso [...] sul quadro. Alcune non sono pitture. Nature morte tì la [...] non è che olio, paglia [...] ferro, cartone ondulato, un [...] straccio bianco bloccati sulla tela. Il quadro é fatto [...] di stare insieme sulla verticale, in [...] disordine equilibrato, che non [...] stia sul muro. Sembra pronto a [...] natura morta del [...] via, contro la laccia [...]. Il disegno di Picasso è [...] battaglia contro il peso della materia, contro la [...] natura inamidata. Per [...] in vita, e fame [...] Picasso [...] a dimenticare la propria natura umana. In questo stato, il [...] maniera puramente vegetale, ecco perché di solito [...] cosi a lungo». Infatti, è arrivato a [...]. Mettendo sul tavolo, e [...] più spesso, crani di montone [...] teste di toro e [...] come [...] che si infila nelle [...]. Evacuava la sensazione della [...] sempre per il pieno della vita. Il segreto [...] sta II. Passeggio nel bosco di [...] e faccio [...] di ver de. Bisogna che la svuoti [...]. ///
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Il fare pittura è [...] urgente di scaricare sensazioni e visioni. Gli uomini se ne [...] un po' la loro nudità. Prendono quello che possono [...]. Alla fine credo che [...] tagliati un abito su misura della loro [...]. Fanno tutto a loro [...] Dio a! Il quadro è la [...] sotto gli occhi, attraverso la mano. Provare e riprovare senza [...] movimenti incontrollati, per Picasso. [...] un olio del [...] che di solito sta [...] Picasso e ci tornerà, [...] le parti la vita quotidiana del pittore, [...] dieci piccoli quadri che [...] e [...] invece, circolano intorno a [...] due mani [...] e danzano nella geometria [...]. Il catalogo parla di mistero, [...] proposito di questo quadro; Picasso si é copiato? Motivi [...] mai Picasso dipinse [...] tela già dipinta da qualcun [...] raffigurante una copia del [...] risuscitato di [...]. Perché non si cerca di [...] il canto degli uccelli? Perché si ama una notte, [...] tutto quello che circonda [...] senza cercare di [...] Mentre, per la pittura, si [...]. [...] insomma, opera per necessità; [...] un infimo elemento del mondo, al quale [...] più importanza che alle tante cose della [...] affascinano ma che non ci spieghiamo. Coloro che cercano di spiegare [...] quadro. Qualche tempo fa [...] Stein, tutta contenta. ///
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Qualche tempo fa [...] Stein, tutta contenta.