Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1990»--Id 1818525851.

Cultura e Spettacoli P [...] Attilio [...] in scena STEFANIA [...] ROMA. È alto, asciutto, con I [...] e [...] interessata. Non ci si stupirebbe [...] per Londra con tanto di bombetta e [...] Michael [...] non è un uomo [...] City. È un romanziere, ex [...] anni drammaturgo e adattatore teatrale. Suo è Rumori fuori [...] poco anche a Mosca, tradotto in 37 [...] Italia, per opera della compagnia Attori [...] Tecnici di Attilio Corsini, [...] ottocento repliche. [...] è a Roma per [...] mondiale del suo nuovo lavoro: Look [...]. Lo spettacolo e da [...] In [...] al Teatro Vittoria, con quattro mesi di [...] londinese del 17 aprile. La cosa ci entusiasmò [...] decidemmo di aprire la stagione 1990 del Vittoria [...] Look look e. Però, per quanto sia [...] allori brevi, non si tratta mal di [...] persone. Il pubblico, invece, è [...] più numeroso, che per giunta si deve [...]. ///
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Agli spettatori, che entrano [...] singoli e diventano un gruppo attraverso il [...] questa commedia». In scena, secondo la [...] teatro britannico, ci sono molli personaggi. Da questa indicazione si [...] del commediografo Michael [...]. Per le scene inglesi [...] adattato moltissimi testi di Tolstoj e di Cechov Ira [...] li giardino dei ciliegi che è attualmente In [...] Londra. La prova 6 che [...] scena come se fossero delle sinfonie, senza [...] eccessivi protagonismi, esattamente il contrario di quello [...] teatro italiano, cosi cantato e "pigiato" ci [...]. Nove atti e sei [...] per il [...] sulle scene italiane di «Strano [...] a Torino da Ronconi La tragedia americana [...] «feuilleton». Una recitazione sopra le [...] gli aspetti sperimentali del testo Strana [...] di O'Neill Ritorno al [...]. Ingranata la retromarcia, il [...] i nomi più noti della drammaturgia statunitense [...] la guerra: [...] Wilder, Tennessee Williams, Arthur Miller. E adesso è la [...] Eugene O'Neill, del quale Luca Ronconi ha allestito [...] Carignano [...] Torino, per lo Stabile, il lunghissimo Strano [...] intervalli si va oltre le sei ore. ///
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Fu un evento, nel [...]. ///
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E inoltre toccava [...] sollevare qualche scandalo. Del «caso» giunse [...] In Italia, soprattutto tramite II [...] dal testo teatrale avrebbe cavalo nel 1932 Robert [...]. ///
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Ma fece pure scalpore, [...] che di Strano interludio [...] Ettore Giannini, nel fervido clima postbellico (anno 1946), aperto [...] il fascismo e poi il conflitto avessero [...] conoscenza. Di quello spettacolo, e [...] suscitò, si sarebbe colto un arguto e [...] bel film di Ettore Scola [...] tanto [...]. [...] del 1972 si era [...] riproposta del dramma, da parte di Giancarlo Sbragia [...] compagnia degli [...] ma già allora l'opera [...] O'Neill [...] prestarsi a ricercati esercizi di stile, [...] a una riscoperta di [...] o di tematiche ancora attuali. [...] e II fascino discontinuo. Tanto per cominciare, il [...] attori delle maschere, modellate sul loro volti, [...] adeguate: bocca e occhi sono lasciati liberi, [...] facciale è, se non [...] limitata, a vantaggio [...] vaga fissità simbolica, che [...] con opportuni aggiornamenti, del crescere [...] dei personaggi (la vicenda [...] di secolo, o forse più). Tutto si concentra, dunque. In voci, gesti e [...]. Occorre Intanto ricordare, in estrema [...] che Strano interludio e la storia di una donna, [...] e degli [...] della [...] vita», come [...] dire. A [...] muore II fidanzato, aviatore, [...] della prima guerra mondiale. Più tardi ella sposa, [...] momenti di «Strano Interludio»: [...] sopra, Riccardo Bini e Galatea Ranzi. A destra ancora la Ranzi [...] Massimo [...] un bravo ragazzo, Sam, sperando [...] placare nella maternità le sue ansie. Ma è persuasa ad [...] Incinta, dalle allarmanti rivelazioni della madre di Sam: [...] ramo di pazzia percorre 11 lato maschile [...] giovane. Decisa ad avere in [...] figlio, [...] se lo fa fare [...] medico e amico di [...] cosa, com'è ovvio, al marito. Ma, imprevi-sta o forse [...] e [...] divampa la passione, e [...] segreto, benché con ampie lacune, si protrae [...]. Allorché Sam verrà a [...] Nina si ritroverà [...] e sola (il figlio Gordon, [...] si sposerà e vivrà altrove), a consolare I [...] anni sarà del resto non [...] bensì Charlie, [...] e represso spasimante, scrittore [...] da complessi [...] in primo luogo) che [...] un torbido orrore per le cose del [...] senile e platonica con Nina gli appare [...] celeste. Già nella [...] sortita, in Strano interludio si [...] caratteri [...] e melodrammatici. Oggi, dopo la fortuna [...] è arduo sfuggire alla tentazione di classificare [...] Strano interludio, una sotta di [...] lettera. Lo stesso Ronconi non [...] anzi sembra [...] imprimendo alla gestualità degli [...] diciamo cosi, molto [...] . E [...] fa meraviglie il giovane sovietico [...] incontra un altro [...] MILANO. Per il Balletto della Scala II [...] è iniziato bene. Dopo il successo nei Vespri Siciliani, [...] ripresa di Giselle. In scena con diversi [...] 28 gennaio, ha già attirato un largo [...] due recite. [...] ha commosso Carla [...] dando ancora una volta corpo [...] un ruolo che le appartiene, ma ha [...] soprattutto un portento del [...] qualcuno già riconosciuto in lui [...] stoffa del divo. Il pubblico del balletto [...] negli ultimi due anni: lo confermano i [...]. E se gli esiti [...] come quelli registrati dalla Scala con le [...] Giselle potremmo tirare un [...]. Nonostante le brutture che [...] come [...]. Il danzatore [...] ad esempio, è capitato [...] del pubblico e della critica senza che I [...] sospettassero [...]. Eppure egli non è una [...]. Ha viaggiato molto negli [...] II ballerino sovietico nuovo, figlio di un [...] allentato le sue inutili chiusure, ma speriamo [...] disciplina e il rigore che sino ad [...] le sue scuole di danza. A questo scuole non [...] Giselle [...] Infatti nacque a Parigi sulle noie di Adolphe Adam, [...] 1841. Ma guarda caso i [...] del secolo, come Rudolf [...] o Vladimir [...] sono stati sempre sovietici. Diversa la posizione [...] Giselle: nel Novecento le [...] di questo difficile ruolo sono state anche [...] come Yvette [...] che la Scala ha [...] fa proprio per ritoccare la [...] improntata [...] di Giovanni Coralli. I grandi classici del repertorio [...] di essere [...] in tanto, come abiti smessi. Tra questi spiriti boschivi, [...] Villi [...] si rifugia dopo la morte Giselle. [...] Carla [...] è uno spettro pallido e [...] di [...] cristiana. Poco Importa che non [...] gli stremati passi di cui si compone [...]. Sotto le luci az-zurrine [...] diva e il suo portamento, assecondato dal [...] Michel [...]. Poche ballerine, inoltre, sono [...] sciogliere, alla fine del primo atto, la [...] che conduce alla morte Giselle tradita dal [...] con lo stesso verismo. Confrontandosi con [...] non facile linea Interpretativa iperrealista [...] di Carla [...] Il giovane [...] (allo, biondo, regale, ma dal [...] più giovane ancora di quanto non sia la [...] età) è stato [...] un vero [...] poi un Improbabile traditore e [...] (ine un convincente pentito. Ma di lui, più [...] an-cora qua e là da mettere a [...] spiccate le doti di danzatore prorompente. [...] ha una tecnica [...] e una leggerezza non comuni. Possiede una generosità nel danzare [...] una passionalità che certo non avevamo sospettato quando apparve [...] la prima volta a Milano, circa quattro anni la, [...] un gruppetto di promosse del [...] da [...] dalla moglie [...] Maksimova e da Galina Ula-nova. In pochi anni questo [...] mostrato gli artigli. Tra I più giovani interpreti [...] Albrecht è forse il migliore ed è talmente aristocratico [...] cosi [...] noble [...] ruolo da promettere di diventare [...] Albrecht [...] dei più grandi. [...] «Ho ballato in America [...] e [...] nella «Giselle» andata in [...] MILANO. Ventisette anni, figlio d'arte, [...] parla perfettamente [...]. [...] ha vinto la medaglia [...] Concorso internazionale di Jackson, in America. [...] è stato ospite del New York City [...] e per lutto [...] ha [...] con [...] Balle! Adesso vorrebbe trasferirsi dal Balletto [...] di Mosca al [...] di Leningrado. E ci spiega perché. ///
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Adesso molti danzatori sovietici [...] seguire il mio esempio. Ma ormai lutto è [...] governo ci offre addirittura la possibilità di [...] compagnia sovietica vogliamo restare legali, lo scelgo [...] di Leningrado perché II [...] Oleg [...] dimostra di essere la [...] e in simonia coi grandi cambiamenti avvenuti [...]. Al [...] purtroppo, si respira ancora [...]. [...] sono partito, Infatti, Il [...] mi ha [...] emargi-nato. È tanto tempo che [...] Mosca. Quindi ho deciso di [...]. Potrei già unirmi al [...] in febbraio e partecipare [...] tournee del complesso a [...] di Giselle. Nel suo ruolo di Albrecht [...] del giovane [...]. Ha forse Imparato questo [...] Tutto quello che sino ad ora sono [...] a fuoco di questo ruolo lo devo [...]. È [...] lui ad [...] che Albrecht deve es-sere [...] primo atto e a mostrarmi come questo [...] confondersi con la falsità e il gioco. Onestamente riconosco che non sono [...] arrivato a una simile leggerezza. Devo molto a Carla [...] che mi ha dato [...] me danzare con lei, e danzare alla Scala, [...] due occasioni indimenticabili. Dalla [...] carriere cosi In ascesa che [...] vorrebbe di [...] mio sogno sarebbe danzare Le [...] et la [...] di Roland Petit e mi [...] balletti [...] appositamente per me. Sino ad oggi non [...] questa chance. Le uniche coso nuove [...] in America. Là ho danzato per [...]. Il [...] ha due suol balletti In [...] è una delle tante ragio-ni che mi [...] Leningrado. Tornerà lo [...] alle Terme di Ca-racalla [...] Roma, [...] presenta la [...] versione integrale del balletto La Baiadera; [...] di esserci anch'io, [...] mi piace. D'altronde, la proiezione di [...] fino agli Anni Quaranta era un azzardo [...] correva con qualche incoscienza, non sapendo o [...] né crisi economiche, né guerre locali e [...] cosicché II contesto nel quale I personaggi [...] via via più astratto e [...]. Dove il segno registico [...] suo meglio 6 nel concertato vocale. Ma certo [...] della parola umana, la [...] ferire e sanguinare vengono esaltate da una [...] il «suono» pur tende a prevalere sul [...] sfiorare (come nel sesto atto, il più [...] parere) le soglie di una strana musicalità [...] accordano gli in-certi di musica vera e [...] curatore Paolo Temi ha preso da Charles Ives). Ammirevole, nel complesso, è [...] attori. Spicca su [...] Massimo De Francovich (Charlie), [...] equilibrio di adesione e distacco ironico rispetto [...]. La giovanissima Gala-tea Ranzi, [...] Nina, ha mezzi e risorse da vendere, ma [...] dizione [...]. Se la sbrigano bene Massimo [...] e Riccardo Bini (Sam). Paola Bocci fornisce una [...] partecipazione nei panni della madre di Sam. Struttura portante e ricorrente [...] (Margherita Palli) uno «spaccato» di vagone ferroviario (la [...] variamente arredato al suo interno e radicalmente [...] altri ambienti, nel due atti conclusivi. Ma è dubbio che il [...] normale possa vedere tulio quanto abbiamo visto noi, [...] di mercoledì. Si finirebbe, almeno, alle [...]. E si che tagli [...] ne sono operati, e non pochi. Milano e Pisa: cineclub da [...] I Taviani e [...] «Riaprite [...] PISA. Con questa faceta poesiola [...] Arsenale di Pisa (Ira i suoi fondatori c'é [...] Paolo Benvenuti, il regista del Bacio di Giuda) ha [...] suoi 7000 soci, attraverso il bollettino mensile, [...] «tragico»: I [...] superstiti stanati da uno [...] costretti sempre più a vita catacombale. La sala [...] una delle quindici della regione, [...] ottobre è stata costretta a chiudere il portoncino [...] dalla bifora medioe-vale. Da allora non si [...] di solidarietà: [...] nazionale agli obiettori in [...] diocesana. Un appello è stato [...] docenti universitari. Gli studenti della Normale [...] in assemblea per prendere posizione. Perfino I balbuzienti di [...] i consigli di fabbrica di due aziende [...] sono eretti a paladini del cineclub. Paolo e Vittorio Taviani [...] premio Viareggio alla carriera alla riapertura [...] -che è figlio del Circolo [...] pisano dove abbiamo iniziato il nostro ap-prendistato». Il narratore Antonio Tabucchi, [...] Vecchia no in provincia di Pisa, non ha [...] meno parlando a Firenze [...] dove presentava Notturno indiano [...] Alain [...]. [...] regionale ha chiuso il rubinetto [...] distribuzione con la motivazione che il piccolo esercente [...] è sprovvisto di licenza. [...] ha un classico percorso [...] su Cari [...] Robert [...] inediti di Peter [...] personali e Incontri con Giuseppe De Santis e Jean [...] una valanga di versioni [...] quasi una specializzazione grazie alla collaborazione con [...]. Ma c'è [...] nella [...] odissea, da quella sera [...] lo tenne a battesimo il critico Adriano Aprà, [...] nome non solo in omaggio al film [...] ma per indicare un [...] Idee per il cine-ma. [...] è diventato uno spazio [...] II [...] beat Gregory Corso ha letto le sue [...] Francis [...] o dove il jazzista Steve [...] ha [...] le colonne sonore di [...] Kea-ton. Dove un grande mattatore [...] come Jean Marais ha presentato in anteprima, [...] il suo spettacolo su Jean Coc-teau. Oppure, ancora, dove un [...] Wenders è venuto «In incognito» a parlare con [...] e Danielle [...] ai quali era dedicata [...]. Tutto ciò frammisto a una [...] dose di improvvisazione. Fino alla «buccia di [...] per quelli [...] predisposta da [...] Scalpellini, rappresentante [...] e padrone, da solo [...] di tutti i cinema pisani, compresa [...] sala [...] della città. Ma la risposta della Prefettura [...] Pisa non è mai arrivata e Scalpellini, che [...] della commissione di vigilanza, nel frattempo ha [...]. ///
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Forse in futuro I [...]. O forse la loro [...] -rilevata» dalla tv, che del resto riempie [...] propri palinsesti di vecchio cinema. Ma finché andare al [...] proibito, e finché esiste qualcuno che vuole [...] sul grande schermo, i cineclub vanno [...]. Con le unghie, se [...]. Esaurita la premessa, I [...]. Milano è la capitale [...] culturale e (dicono) di tante altre cose, [...] cinema. Chiusa la Cineteca Italiana [...] a Milano sopravvive un solo cineclub, [...]. Ebbene, la vecchia sala [...] (107 po-sti, in largo La Foppa, tuttora [...] e [...] di 7000 soci: piccole cifre [...] fronte ai grandi numeri [...] però. Uno sfratto che risale [...] il 23 gennaio, ma la direzione [...] ha trovato un accomodamento [...] dello stabile [...] Grazia Domus) per proseguire [...]. ///
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Sulla nuova sede, ecco [...] perché si sa da anni che la [...] dovrebbe essere il vicino cinema Paris. Ma la società che [...] muri sono di proprietà [...] essere rilevata dal Comune, [...] una multisala in cui [...] coesisterà con la [...] (la lega degli handicappati), [...] per aria a causa di problemi legali. Intanto, [...] non può fare programmi [...]. Il responsabile della programmazione Enrico [...] può solo annunciare iniziative [...] giugno (una personale di Robert [...] della [...] di [...] e giurare «che le [...] essere valide da settembre in poi, dovunque [...]. Ma se la situazione del Paris resta bloccata, [...] riapertura potrebbe essere rinviata [...]. Chi può, faccia qualcosa. ///
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Chi può, faccia qualcosa.