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Incontrare un libro di [...] abbia questi difetti è raro. [...] poi uno che, oltre [...] intenso e chiaro, dice cose vere, eccitanti [...] anche [...] produttive è ancora più [...]. A me è successo, [...] di [...] il come e il [...]. Il libro cui mi [...] Lo stupore e il caso di Aldo G. Gargani (Bari, Laterza, 194 [...]. Un libro anomalo e [...]. In un certo senso [...]. Gargani, lo sanno tutti, è [...] dei [...] lù brillanti e originali oggi [...] talia. I suol studi su [...] ne hanno fatto uno [...] internazionale. I suoi saggi teorici sul [...] sul «sapere senza fondamenti», come [...] il suo libro forse più noto [...] costituiscono uno dei punti di [...] più necessari, [...] da noi, di un nuovo [...] di pensiero. Un pensiero che, senza essere [...] nulla disposto a [...] la ragione, vuole [...] sui titoli di [...] un momento in cui davanti [...] reale ci [...] «stupore». Aldo Gargani spiega [...] pensiero filosofico nasca proprio [...] precarietà [...] e del [...] del razionalismo dominante nella [...] un pensiero che, senza rinunciare alla «volontà [...] alla «volontà di verità», si chiede se [...] indirizzi teorici (il fisicalismo, il riduzionismo, il [...] sapere) non siano per avventura troppo ambiziosi, [...] in definitiva troppo poveri se non fuor-vianti: [...] essi non si [...] ba sostituire una concezione [...] meno monodimensionale e più [...]. Ma Lo stupore e [...] che pur raccogliendo scrìtti già pubblicati altrove [...] sensi un libro nuovo [...] va al di là [...] dei traguardi di cui sopra. Il primo merito di Gargani [...] avere trasgredito, in molte pagine, certi rituali [...] filosofico. Quelle pagine non sono [...] di filosofia. Gargani non commenta testi [...] suo testo, il suo pensiero su nodi [...] rilievo cruciale. Il secondo merito di Gargani [...] avere [...] tutti i consueti steccati [...] la filosofia, di i (ma dove?) la [...] la teoresi, di là il vissuto, [...]. Gargani sa bene che [...] seri, abitano dove vogliono loro. E che spesso essi [...] di filosofia per installarsi in romanzi, poesie, [...] La filosofia, quella vera, deve interrogare non (o [...] necessariamente) se medesima: ma [...] il «resto» la vita. E questo libro dimostra, [...] splendidamente: facendo parlare non solo [...] e [...] ma anche Kafka e Musil; [...] quel geniale anatomista [...] (e non delle sinapsi [...]. [...] per questa strada, Gargani arriva, [...] senza parere, a dare una risposta [...] una risposta assai «forte» [...] alla domanda sulla filosofia. Una domanda che, come [...] quasi sempre stato, si configura oggi piuttosto [...] particolarmente perentorio. Cos'è la filosofia? A [...] filosofia? Perché non la si può dissolvere [...] speciali? Ecco, pochi libri italiani recenti hanno [...] efficace immediatezza questi interrogativi Pochissimi hanno dato [...]. Se Gargani è stato capace [...] ciò non lo si deve al suo talento naturale: [...] si deve an-che al suo itinerario intellettuale, alla [...]. Egli è partito [...] dalla pratica del sapere formale. Ma a poco a [...] e criticamente acquisito anche problematiche, scuole, di [...] disciplinari assai diversi: [...] della crisi del soggetto [...] delle scelte e delle decisioni; la fenomenologia, [...] scienze umane. Forte di questa gamma variegata [...] esperienze intellettuali, egli ha potuto delineare un identikit della [...] o meglio della [...] ragion [...] della [...] genesi e del suo modus [...] impareggiabile efficacia. Cos'è, allora, la filosofia? Cominciamo [...] cosa non deve essere. Non deve naturalmente pretendere [...] una [...] di altre. Ma non deve neppure [...] (ispirata da un oscuro complesso di in-feriorità) [...] a cominciare magari da quelle scientifiche. Con tutto il rispetto [...] per le scienze, è necessario riconoscere al [...] duplice diritto di contestare [...] assolutezza di certi Codici [...] altri codici (altri linguaggi). La filosofia è [...] o esprime [...] primariamente [...] ricercante e trasgressiva. [...] che, lungi [...] qualcosa di retorico e di [...] si collega a ben precise condizioni [...] e del conoscere. Se il mondo fosse [...] Essere [...] compatto, e strutturato secondo leggi [...] e se il sapere [...] sistemazioni, formule definitive; allora, forse, la filosofia [...]. Ma così non è. Nella realtà sia soggettiva [...] produce quello che Gargani chiama il «caso». Il caso allude agli [...] turbano il «normale» corso degli eventi, alle [...] in crisi certezze toriche e/o pratiche che [...] possibilità che inopinatamente si aprono [...]. Dinanzi al caso siamo [...] In discussione le nostre categorie, i nostri [...]. Anche la cosiddetta normalità, [...] rivelarsi problematica: né, per [...] svegliarsi un mattino trasformati in insetti, come [...] a Gregor [...]. Basta, a volte, un [...] sofferenza, un nuovo desiderio: ed ecco che [...] e chiede (reclama) di essere reinterpretato [...] senza che i concetti [...] siano sempre lì, disponibili e riconoscibili per [...] quel punto, [...]. E allora, sia in [...] sia in rapporto alla stessa normalità nasce [...] «stupore»: lo stato di chi non è [...] più) a suo agio davanti al reale; [...] che oltre alle solite regole ce ne [...] di chi immagina che anche in assenza [...] si potrebbero elaborare [...] principi di lettura [...] di comportamento pratico; di chi, in modo [...] si accorge che non solo la realtà [...] non è quello ch'egli pensava che fosse, [...] norme che aveva creduto di seguire. A ben guardare, caso [...] non tanto eventi o circostanze, quanto figure [...]. Lo sono a tal [...] uomo 11 quale, per qualsiasi motivo, [...] rinunciare ad esse non [...] umano. La filosofia, in un [...] da questo. Nasce, quindi, da una [...] o almeno di precarietà: la precarietà [...] e del sapere che [...] (nel senso più pieno, più consistente del [...] da una mancanza radicale, da un dubbio [...] possedendo garanzie assolute e binari predeterminati; pur [...]. Non tutti saranno [...] con questa immagine della [...] presupposti ai quali si collega: lo sì. E il mio consenso [...] più forte quando scopro che Gargani, a [...] filosofi pur a noi molto vicini, è [...] «sedere» (come avrebbe detto Rimbaud) [...] situazione. La scoperta «filosofica» della [...] deve sollecitare [...] «agente» a cercare ancora. Tra [...] «filosofante» e [...] «agente» (sul cui rapporto [...] Gargani [...] le pagine più importanti e sofferte del [...] ma non incommensurabilità. Tra essi deve sussistere [...] ininterrotto, una conversazione aperta, un dialogo propriamente [...] sempre vibranti, feconde e controllabili sia la [...] prassi, sia il filosofare che [...]. Sergio Moravia Nostro servizio TORINO [...] La geometrica scacchiera di Torino con il suo [...] regolari segnati dalle riposanti prospettive del suoi [...] dal susseguirsi e [...] di quelle Interminabili «strade [...] 1 suol portici e dal repentino aprirsi [...] e armoniose piazze, tra le più belle [...] urbana (e sociale) largamente prevedibile e insieme [...] ora messa a confronto serrato con 11 [...] fotografica. La fotografia ha fisicamente [...]. Come un esercito munito [...] strategia si è Impossessata del suol numerosi [...]. Le oltre trenta mostre [...] della prima edizione di Torino fotografìa 85 [...] pubbliche istituzioni (Museo [...] Accademia Albertina, Università, Biblioteca Nazionale, Palazzo [...] Regione) e spazi [...] Culturale, Centro Piero della Francesca, Salone [...] Stampa, Centro Culturale Franco-Italiano e una decina [...] mentre gli incontri, le proiezioni, le conferenze [...] di studio Invaderanno, nel corso della manifestazione [...] 11 7 luglio prossimo, studi professionali, collegi [...] locali notturni. Con questa rassegna voluta [...] Regione Piemonte, dalla città e Provincia di Torino, [...] dal [...] France [...] culturale Museum e che [...] biennale, anche [...] si inserisce nel circuito [...] internazionali legati alla fotografia. Le scelte operate da Lorenzo Merlo, Direttore della Fondazione Canon di Amsterdam e curatore [...] proposito non sarà un Indizio preoccupante quello [...] più spesso a esperti «stranieri» per le [...] Impegno? Per la verità già [...] delle mostre oggi proposte a Torino sono [...] questo non è ceno una limitazione, anche [...] e Importanti quelle appositamente realizzate per [...]. [...] di procedere In questa [...] Impedito di focalizzare [...] su alcuni temi specifici [...] dare ampio risalto alle avanguardie fotografiche passate [...] spazio alla produzione a colori e alla [...] che non ricorre a operazioni di manipolazione. Tra le mostre a [...] dedicata a Tre maestri della fotografia [...] che mette a confronto [...] «spettacolo del mondo» rilevato dallo sguardo attento, [...] di Ironia, di un grande testimone del [...] vo Quei: una delle fotografìe di Helmut Newton [...] qual [...] 11 francese Jacques [...]. [...] con le immagini secche, [...] a loro modo crudeli con le quali [...] Walter Evans documenta la cultura delle popolazioni degli stati [...] Sud [...] Infine, le limpide descrizioni [...] sociale nipponico operate da [...] tra partecipazione Ideologica e [...] formalismo. DI grande fascino le [...] fotografia [...] in Spagna che con [...] «stazioni» documenta una produzione di altissima qualità [...] anni tra le due guerre, quella dedicata [...] di donne fotografe europee e la proposta [...] In Italia (Colorismo anni 80) che diventerà [...] sedi Internazionali. Numerose e [...] e i documentaristi, [...] donne e la Spagna: una [...] fotografica è stata inaugurata a Torino Il primo [...] fa [...] interessanti le personali di singoli [...] da [...] ligi [...] " ---------Fernand Michaud, da Enzo Sellerio ad Arthur [...]. Tra lea [...] da Luigi [...] a Marie Bot, da Mario [...] riservare non poche sorprese e [...] stata, nello stesso tempo, un doveroso omaggio a questa [...] che pare [...] sempre più orientata ad [...]. Non rè dubbio che [...] spettacolo della figurazione passi per tanta pane [...] della fotografia e 1 suoi personaggi, attraverso [...] specializzate e da quelle di moda. Ed è proprio [...] ed Irreale mondo patinato [...] proviene uno del personaggi posti al centro [...] Helmut Newton. DI Newton è ospitata [...] con oltre duecento Immagini proveniente dal Museo [...] Moderna [...] Parigi che rende omaggio al maestro della [...] venata di perversione. Un fotografo che In [...] armonia con 11 particolare universo [...] quale [...] attenzione opera una sorta di [...] della donna come spettacolo, come replicante del manichino, [...] polemiche, forse un po' astiose, [...] di immaginazione, ma anche glaciali, marmoree, statue e non [...] uma-ni» come sottolinea [...]. I suoi stupendi nudi [...] grandi del reale (è la grande lezione [...] Canova), [...] sono mal vere donne ma ambasciatrici del [...] non sono neppure autentici nudi poiché il Tommaso Campanella Accusato di eresia il domenicano salvò la vita [...] «In questo mondo di pazzi i saggi [...] stolti». Ecco come andò il [...] Innaturale, con quel passo da modelle alla ribalta, [...] che Indossano le rendono [...]. Paride [...] visto che detto fra Tommaso Campanella [...] ne stava sempre In totale silenzio, non [...] movimento e sembrava che non sentisse alcun [...] che altro non si poteva cavare da [...] tanto In tanto ripeteva "Moro, [...] 1 Signori ordinarono di [...] delicatezza dal supplizio predetto, di [...] le lussazioni, di [...] e di [...] nella [...] cella, dopo che era [...] II predetto tormento per circa [...] ore. Con queste parole termina [...] supplizio della [...] cui fu sottoposto, a [...] del 4 giugno 1601, Tommaso Campanella, 11 [...] Stilo, vissuto a cavallo fra Il Cinquecento [...] Seicento. Accusato di eresia e [...] Il [...] passò circa [...] In carcere dopo essere [...] In una congiura che, nelle Intenzioni del promotori, [...] alla cacciata degli spagnoli [...] meridionale nientemeno che con [...]. Ma quando le galere [...] alle coste calabresi non trovarono nessuno ad [...]. I congiurati erano stati [...]. Così II Campanella, con [...] complici, fini nelle più oscure prigioni napoletane, [...] fare con 1 giudici ecclesiastici per [...] di eresia e con [...] la ribellione e la lesa maestà. Ma In che cosa [...] della [...] Per [...] a confessare, In una [...] II frate era stato sottoposto dal giudici del [...] un tipo di tortura considerato, per così [...]. [...] veniva appeso a una fune, [...] circa mezz'ora, fino a [...] lo slogamento delle braccia. Poi, appeso di nuovo, [...] rispondere a vanvera, simulando la pazzia. E un pazzo non [...] a morte, proprio perché, In quanto tale, [...] confessarsi e pentirsi, e la dannazione Inevitabile [...] sarebbe ricaduta sul giudici qualora [...] condannato alla pena capitale. Ma i giudici mangiarono [...] ottennero II permesso di [...] al tormento enorme della [...]. [...] doveva rimanere appeso, senza [...] ore, e quando era sul punto di [...] e posto a sedere su un cavalletto [...] quale era un legno tagliente. Per [...] ore consecutive, torturato dagli aguzzini [...] Interrogato dal giudici, 11 Campanella riuscì a resistere continuando [...] simulare [...] pazzia e rispondendo con frasi [...] folli alle domande. E poi evocava [...] di [...] cavalli bianchi» e proclamava [...]. In questo mondo di pazzi [...] scriverà più tardi In una delle sue poesia [...] l saggi per schivare la [...] devono adattarsi Mi modi di vivere degli stolti. Alla fine l giudici, che [...] avevano tenuto in sé con vino ed ova, pur [...] della [...] colpevolezza, [...] e fu vergato un documento In cui si sanciva la pazzia [...]. Appena riportato In cella [...] che lo aveva torturato (cosi [...] legge In ima deposizione resa da [...] 11 Campanella, tra la vita [...] la morte [...] e In tale stato rimarrà [...] sei mesi [...] riuscì perfino a farsi beffe [...] giudici. Così 11 domenicano riuscì [...] pelle, ma dovette rimanere nelle buie carceri [...] 1626. Il verbale della tortura [...] latino e In [...] Italiana, è ora pubblicato, Insieme [...] documenti (resoconti di precedenti Interrogatori, memorie difensive, [...] e carcerieri) In uno splendido volumetto dovuto [...] Luigi Firpo (Il supplizio di Tommaso Campanella, Salerno editrice, Roma, [...]. Il Firpo parla di [...] In cui è difficile financo compiere 1 [...]. A contenere I suol [...] sufficienti trenta grossi volumi. CI fu allora chi non [...] ad [...] di possedere [...] racconta II Firpo [...] demonietto personale allogato [...] del dito mignolo, che gli [...] risposte a qualunque quesito ed era la sola fonte [...] sterminata dottrina». In una delle sue [...] carme dedicato alla nascita di Luigi [...] riaffermò ila propria fede [...] rinnovamento universale della connivenza umana e in [...] beata per 11 mondo liberato dalle divisioni [...]. Nel mezzo di questa [...] oscillazioni e contraddizioni, sta la famosissima Città [...] Sole, [...] se forse non è del tutto [...] del programma della fallita [...] se fra deposizioni del congiurati e certi [...] Ispiratori [...] ri sono alcune co rispondenze) contiene certamente [...]. Certo, la Città del Sole, [...] Interpretata In vario modo. Alcuni studiosi, di orientamento [...] e il Novecento, la presentarono come una [...] socialismo moderno, addirittura del marxismo, e contro [...] non senza ragioni, Benedetto Croce in un [...]. Molto più recentemente Agnes Heller, [...] tema [...] rinascimentale, ha sostenuto che [...] Moro [...] Campanella ritenevano che il loro stato potesse In [...] divenire il » futuro» [...]. Essi [...] vita a un [...] ma solo per condannare la [...] del tempo. Del resto persino alcuni [...] sono richiamati al Campanella per [...] egli Identificato [...] con la procreazione e [...] controllo dello stato, in modo da garantire [...] fossero 1 migliori e che nascessero uomini Inclini [...] In quanto li carattere dipenderebbe [...]. Ma ancora la Heller [...] il Campanella si guardò bene dal rimpiazzare [...] e Individuale del partner con una scelta [...]. Egli elaborò 1 suoi [...] In [...] tempo In cui [...] della scelta libera e [...] non esisteva ancora, cimentandosi a sostituire un [...] (la scelta delle coppie tramite lo stato [...]. Imposta dai genitori) con [...]. Che siano 1 ge-nitori [...] a designare le coppie, secondo la Heller, [...] non fa alcuna differenza». Come si vede II [...]. E nonostante [...] di alcune posizioni del Campanella [...] appare eccessiva. Meglio concludere col Firpo che [...] di là delle soluzioni proposte, [...] fantasiose e stra [...] ti che esse possano apparire [...] al nostri occhi, là Città del Sole resta una [...] ferma della dignità [...] e della [...] speranza in un futuro migliore». Gianfranco Berardi GIUSEPPE [...] vita tumultuosa e temeraria [...] che affascinò le folle e spaventò i [...] guerriglia [...] Italia borbonica e pontificia. /// [...] /// Gianfranco Berardi GIUSEPPE [...] vita tumultuosa e temeraria [...] che affascinò le folle e spaventò i [...] guerriglia [...] Italia borbonica e pontificia. (0)
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