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Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1988»--Id 1815314505.

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Dossier """-Basta con i contrasti Un movimento di donne inizia a promuovere [...] a [...] di madri che ripropongono [...] ci riconosciamo [...] di familiari che [...] no un [...] loc. Il [...] con cui è. Tu sai -osserva Margherita Rossetti [...] la [...] (Serviti per [...] della [...] psichiatrica, associazione romana di familiari [...] oggi gestisce come cooperativa [...] una [...]. Noi slamo nati in [...] locale o regionale, vedendo ogni giorno [...] e [...] di gran parte degli [...] resistenze degli operatori. Perché non si fanno [...] Intermedie? Perché 1 [...] sono chiusi 1 line [...] feste?». Qualche volta le associazioni [...] strutture le fanno loro. Cosi è nata a Roma [...] della [...] cosi sta nascendo a Forli [...] diurno di cui [...] Soglia mi parla. Qualche [...] le battaglie si vincono, 0 [...] cóme dice Margherita [...] nata a Livorno nel [...] «con la testardàggine e la [...] della disperazione si riesce » far breccia. Oggi le cose vanno [...] II [...] un lungo [...] PI BO [...] secondo metà degli anni Sessanta [...] secolo apparve sempre più chiaro a un [...] persone che il manicomio, nella [...] forma più evidente e [...] a scomparire dalla scena della storia, E [...] che II superamento non sarebbe stato né [...]. Esperienze di psichiatria alternativa (da [...] di Maxwell Jones negli anni 40) erano [...] tutto il mondo, ma solo In Italiani investono [...] completamente [...] prassi, [...] la mentalità [...]. La denuncia delia condizione del [...] è [...] senza appello: e produce In [...] Italia una risonanza enorme di stampa, di pub-blica [...] [fica fa [...] movimento. La macchina suo ingresso in [...] psi-chiatrico: la cinepresa e la telecamera seggono rapidamente, Così, [...] esempio, [...] di [...] di Nocera [...] nel 1965 [...] Luciano D'Alessandro e delia [...] macchina fotogràfica fu uno dei [...] salienti per la tematica della contenzione fisica, della «legatura» [...] ricoverati: una documentazione Impressionante e una condanna senza appello. A dieci anni di disianza [...] della legge n. Il manicomio, nella [...] forma matura, era nato, [...] borghesi, dal confluire di momenti diversi (razionalizzazione [...] di ordine pubblico; razionalizzazione del sapere e [...] medico nella psichiatria accademica; interessi mercantili di [...] di una ritualità medica [...]. Le leggi psichiatriche del [...] Cai cui là nostra del 1904 è una [...] Imitazione), [...] sono leggi di ordine pubblico, hanno bisógno [...] scienza. Sempre più la razionalizzazione [...] moderno ricerca il sostegno [...] e della ricerca in qualunque settore. Il modello riduttivo [...] nata psichiatria biologica è mirabilmente [...] al confinamento Istituzionale di una serie inquietante di problemi [...] pubblico. In questa situazione, verso [...] seco, lo scorso, il manicomio si [...] ma [...] perde II suo carattere [...] custodia per gente pericolosa, di luogo di [...] ciò che disturba 11 nuovo ordine della [...]. La commistione della cura e [...] sanitario e [...] giuridico, si rivela fortemente sbilanciata [...] favore della seconda. Alla concezione, esplicita del [...] Invasato sì sostituisce là concezione implicita del folle [...] psichiatria morale sperimenta tutta la potenza dei [...] che vanno dalle docce gelate del diciannovesimo [...] di shock del ventesimo se-colo, , i Diamo [...] sintesi di questi" [...] la contenzione fisica, vale [...] legatura sistematica, talora lunghissima dei ricoverati (mesi [...] I maltrattamenti, le [...] lo sfruttamento sistematico del [...] per le pulizie e i trasporti Interni [...]. [...] di questo incubo potrebbe [...] ma come ricordo del [...] e come monito del [...] chiaro. E del Sud, delle sue [...] anticipatrici, delle sue frustrazioni continue, del persistere duro e [...] del manicomio pubblico e [...] della questione morale e degli [...] delle collusioni [...] moltissimo ancora vi sarebbe da [...] molto dovrà [...] reso manifesto. Ritornando al piano nazionale [...] difficile vedere come la commistione atroce di [...] di terapia (fittizia) sopravviva ancora del tutto [...] giudiziari: a dieci anni dalla riforma [...] psichiatrica, il manicomio criminale [...] con i suoi nodi di orrore totale. Mentre nei manicomi civili [...] rilento, nei manicomi criminali il tempo si [...]. Da tre anni è [...] nazionale, forte oggi di 17 associazioni di [...] cooperative di servizi. La scelta è quella della [...] sui servizi anziché il dibattito ideologico. A Roma una [...] e una consulenza telefonica, a Forlì un centro diurno, a Livorno [...] di una spiaggia. Un movimento di segno [...] la stragrande maggioranza da donne che sollecitano [...] delle istituzioni. MARIA SDAZIA [...] psichiatrici Italiani, 1968, di Carla Cerati Una legge [...] Sono ancora ricoverate in manicomio [...] 30. Con mia figlia ed altri [...] noi [...] abbiamo dato una mano a [...] la cooperativa, di lavoro che ha in appalto una [...]. Maria Cogorno e Margherita Rossetti [...] con le associazioni, fuori del coordinamento, che [...] ideologica e sono impegnate [...] possibile trovare dei punti di convergenza. Noi stessi tendiamo a [...] II [...] manicomio, quello che 4 dentro di noi. Il manicomio ha condizionato [...] fatta coni come è [...] in discussione può non essere facile». Questo movimento, perla stragrande maggioranza [...] donne che vogliono per sé urta normalità di vita [...] non costi [...] di chi sia male, si [...] ben oltre la battaglia [...] della 180. La [...] ed II vissuto divenuti, [...] donne qualunque, «politica», chiedono alle istituzioni ed [...] conversione protenda: [...] della «cura», del [...] carico» di chi sta [...] delle responsabilità quotidiane, materiali, una capacità nuova [...] gente che sta provando a create ciò In [...] e che perciò non è disposta ad [...] che [...] docente universitaria Ma in Italia [...] ancora i «matti» PAOLO [...] ultimi dieci anni hanno [...] italiana un assetto ben più complesso e, [...] anomalo rispetto alla realtà [...]. Ciò [...] può Identificare questa peculiarità è [...] di aspetti ancorati [...] vecchia organizzazione [...] con quelli nati dalie nuove [...] Imposte dalle profonde trasformazioni sociali In corso. Il «trasferimento» imposto dal-la [...] concentrata in [...] ad una diffusa nella [...] e difficoltà sia dì [...] organizzativo che culturale: il superamento del manicomi [...] Intatti [...] solo problemi finanziari (diversificazione della spesa [...] e di mobilità del [...] impone la costruzione di [...] credibile ed efficace, Quindi [...] anche nuovo sapere. Non mi riferisco solo [...] del paese che è ancora privo di [...] salute mentale, ma alla contraddittorietà del processi [...] istituzionale. Quanti manicomi sono stati [...]. Reparti senza riscaldamento, servizi [...] sfruttamento lavorativo, Le Inchieste della magistratura in [...] questa impressione. E interessante notare che [...] paradossalmente, quando il rapporto tra operatori e [...] molle regioni, migliorato rispetto a dieci anni [...] già citato della mobilità ha fatto si [...] nelle Marche il numero degli assistenti sia [...] degli [...]. Ma il problema più [...] un altro. La carenza di strutture [...]. Alcune amministrazioni regionali hanno, [...] un riuso delle aree manicomiali per [...] sociali», per gli . Il risultato è che [...] riammissioni negli O. Esiste poi un secondo [...] che attiene alla declinazione culturale del concetto [...] senso la [...] non scompare certo con [...]. Penso [...] che si respira In [...] degli ospedali gene», li: al loro sovraffollamento, [...] alle sbarre alle finestre, ma anche a [...] o costretti ni letto, quando non alla [...] terapie da shock. La [...] si può nascondere anche nel [...] territoriale dietro al rifiuto di una «presa in carico» [...] nella [...] meccànica ed impersonale di un [...] psicoterapeutico incongruo rispetto alle reali necessità di un utente. Cosi «onte te cronache [...] che perfino il [...] di riabilitazione in una [...] tradire procedure e modalità che replicano il [...] autoritario tipico dell'era esitare (il caso [...] comunità in provìncia di Bari [...] un magistrato per maltrattamenti è emblematico). È quindi lecito [...] quanto la «necessità di [...] dietro alla nuova domanda [...] sia legata alle trasformazioni sociali in corso [...] invece [...] culturale [...] manicomiale. Anche se qualsiasi riforma [...] di coabitare per molto tempi con il [...] che in questi anni le trasformazioni sociali [...] posto domande del tutto nuove ed affatto [...]. In questo senso la [...] preventiva preziosa scongiurando [...] psichiatrico per migliaia di [...] emergenze sociali che in anni precedenti avrebbero [...] dei manicomi: penso alle [...] ad alcune forme [...] cerebrale, al disagio psicosociale [...] trova lavoro o di chi lo perde. Si tratta di situazioni [...] quantitativa e qualitativa alle quali non si [...] capaci di [...] risposte convincenti. I [...] servizi per [...] salute mentale sono in grado di farsi [...] problemi? In che modo devono riorganizzarsi e [...] servizi sociali e sanitari devono lavorare? Come [...] questi Interventi? Dalla risposta a questi interrogativi [...] una seconda fase della riforma. Non solo nel [...] so che 1 suoi [...] attuazione sono oggetto di [...] studiosi e per molle organizzazioni nel mondo, [...] ma In senso più [...]. Possiamo senz'altro dire che [...] decisamente contribuito alla crescita quantitativa e qualitativa [...] epidemiologico nel nostro paese. In primo luogo suscitando [...] un dibattito continuativi che richiedevano dati, elementi [...] di là delle pregiudiziali Ideologiche; in secondo [...] la creazione di strutture pubbliche più aperte [...] di servizi territoriali relativamente autonomi, con una [...] gestionale tutta da inventare, bisognosa quindi di [...] e di confronto. Un ruolo Importante in [...] sviluppo ha avuto il Progetto Finalizzato del Cnr [...]. Il progetto di Misiti [...] assai coraggiosa e discussa: il coinvolgimento direno [...] servizi nella ricerca, e la gestione da [...]. Ciò ebbe delle conseguenze [...] riguarda il trasferimento del risultati (problema cruciale [...] italiana e per i P. Probabilmente [...] stesso di Mi-siti, Basaglia [...] era troppo ambizioso per [...] gli strumenti allora disponibili. Si voleva mettere in [...] clinici (e anche [...] epidemiologico tradizionale) [...] cechi e pre-costituiti rispetto [...] dei servizi e della loro utenza, e [...] 180 ha decisamente contribuito [...] ricerche dì tipo epidemiologico nel nostro paese. Il ruolo del progetto [...] Cnr, promosso nel [...] da Raffaello Misiti con Basaglia, [...] Risso, Minguzzi, con gli [...] e gli Enti locali. Fu un progetto ambizioso [...] allora disponibili. È assai importante, oggi, [...] facciano In prima persona ricerca su di [...]. Ma nel complesso non [...] riusciti ad influenzare fortemente la ricerca, a [...] sul piano scientifico alla cultura della riforma, [...]. CRISTIANO CASTELFRANCHI [...] accademica, privata o manicomiale. Si [...] i! E assai importante, per [...] valutazione e la qualità del servizio, nonché [...] e motivazione del personale, che i servizi [...] persona do-cumentazione e ricerca su di sé; [...] venga fatta sui servizi e con servizi [...] comparabile ricerca epidemiologica. Ma tutto ciò non è [...]. È necessario andare al [...] indagini descrittive e valutative, per allacciare ipotesi [...] disagio psichico cosi come si presenta ed [...] nuove realtà istituzionali; sulle determinanti sociali, culturali, [...] sul rapporto tra istituzioni psichiatriche (pratiche e [...] e diffusione del disagio: sulle pratiche del [...] loro adeguatezza e terapeutici; sul rapporto tra [...] degli utenti e loro «guarigione»; ecc. Dalle esperienze in alcuni [...] nati desìi interessanti tentativi di teorizzazione, di [...] Ipotesi, metodologie nuove, ma spesso inadeguati [...] sia per riferimenti culturali, [...]. Nel complesso non si [...] influenzare fortemente la ricerca, e a dare [...] piano scientifico alla cultura [...] ai [...] saperi e [...]. LaU ricerca accademica del resto [...] troppo Chiusi nelle sue griglie di letture precosti-tuite, nelle [...] «scuole», e nelle sue carriere, per aprirsi [...] dì idee, dì problemi, di [...]. Troppo poco modesta per [...] operatori (e non impartire la «scienza»), e [...] intraprendere teorie originali senza [...]. Una [...] speranza è forse nel [...] Università nella gestione di alcuni servizi [...] (proposte di legge per [...]. Ma non è meno [...] qualificare la ricerca dei servìzi, Si è [...] una inversione di tendenza: ad es. ///
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Ma non è meno [...] qualificare la ricerca dei servìzi, Si è [...] una inversione di tendenza: ad es.

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Nonostante i continui tagli che il settore culturale è costretto a subire - biblioteche storico/letterarie ed Archivi storici in particolare -, nell'epoca del Web 2.0 non termovalorizziamoci!La funzione di servizio pubblico sia essa offerta da un Ente pubblico o privato ha un costo; affinché il progetto possa mantenersi e continuare ad essere sviluppato sarebbe necessario un sostanzioso finanziamento pubblico, ma in sua assenza? Sareste disposti ad "adottare" una pagina e renderla fruibile a tutti in una rigorosa logica senza scopo di lucro?
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Il progetto è senza scopo di lucro, ma purtroppo le spese sono ingenti. Da alcuni anni IdMiS - Istituto della Memoria in Scena (ONLUS) -, anche grazie al Comitato promotore Fondazione Giovanni Frediani ed all'Associazione Culturale Controtempo, ha investito molte risorse sia monetarie che umane nella progettazione del sistema, nella traduzione digitale del proprio patrimonio archivistico, bibliografico - specialmente dell'emeroteca -, biblioteconomico, e museale; in assenza di un contributo pubblico minimamente adeguato ci vediamo costretti a chiedere alle biblioteche che vorranno aderirvi ed indirettamente agli utenti la condivisione dei costi e/o la partecipazione attiva all'elaborazione delle unità bibliografiche che ciascun ente vorrà inserire per il prestito digitale interbibliotecario.
Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

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La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


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Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(193)

Città & Regione [1975-1976*]

(191)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

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Interstampa [1981-1984*]

(199)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(198)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(184)

L'Orto [1937]

(162)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(192)


(187)


(205)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(88)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(204)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(204)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(204)

Brescia Libera [1943-1945]

(160)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(193)


(206)

Ordine Nuovo [1919-1925]

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Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(196)

Umanità Nova [1919-1945]

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Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .