Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1997»--Id 1814809874.

Mentre [...] lancia il biglietto a [...] lire, in Francia fa discutere [...] a 10 franchi [...] 6. [...] produttori si sente inerme [...] contesa tra mastodonti (i grandi circuiti di [...] in cui chi fa cinema davvero ha [...] e niente da guadagnare. Gli autori raccolti [...] -temono una non equa ripartizione [...] incassi -che vanno al [...] al [...] alla distribuzione, al [...] alla produzione e il resto [...] tasse a vario titolo -e sottolineano che gli esercenti [...] disposti a erodere il prezzo del biglietto perché basano [...] discreta parte dei loro guadagni sul consumo di gelati [...] coca cola. Preoccupazione condivisa anche [...] di Claude Berri e Claude [...] «I film alla fin fine [...] a vendere pop [...]. Cinema a prezzi stracciati [...]. Settemila lire: poche o [...] Il [...] della prima setti-mana di pomeriggi al cinema [...]. Nel frattempo, in Francia, [...] guerra dei prezzi. Per colpa di un [...] quel di [...]. Bigliet-to a dieci franchi (tremila [...] ov-vero [...] di un caffè. Il tut-to nella multisala Apollo, [...] schermi [...] in pieno centro. Pagando la stessa cifra del [...] si può vedere [...] o una retrospettiva [...]. Una [...] che non copre neppure [...] gestione o una tonificante pro-vocazione? La concorrenza [...] il direttore [...] ridimensiona: per i libri [...] scandalizza proprio nessuno. Siamo, insomma, alle [...] in [...] milli-metri. [...] certo, non potrà durare a [...]. Ma intanto ha sollevato [...]. Esiste un pubblico che [...] più di tanto. Il problema, evidentemente, non [...]. In Italia ce ne [...] da poco e vige tuttora [...] tariffa-ria che ignora [...] di molti pubblici (e [...] diecimila in qualche sala, settemila il pomeriggio, [...] e ra-gazzi. ///
[...] ///
Altrove in Europa -e [...] States -i prezzi li-beri scatenano la fantasia [...] dai punti di vi-sta) degli imprenditori, come [...] schede [...] ac-canto. ///
[...] ///
Tanto che [...] gli dedica [...] di copertina -da cui [...] mani -piena di dati e tabelle. Il sistema francese è com-plesso: [...] per prodotto, orari, tipi di [...] compresi i [...] punta di diamante della modernizzazione. E [...] per tariffe, ov-viamente. Con picchi di cinquan-ta [...] primissime visio-ni nelle sale migliori, per esempio Il [...] Notre Dame agli [...] che rendono pressoché proibitiva [...] di quattro persone (60. Ma il biglietto costa [...] in pro-vincia, alle [...] -in Italia an-cora quasi [...] feriali. Ci sono gli abbonamenti, [...] i ragazzi e gli anzia-ni. Esiste addirittura un pacchetto [...] hamburger, patati-ne, coca cola [...] 55 franchi. Come orientarsi in questo [...] Diciamo [...] il prezzo medio, a conti fatti, si [...] 35 franchi, undicimila lire circa: co-me in Italia. I dirigenti dei grandi [...] sottoli-neano come gli aumenti, [...] anni, siano stati inferiori [...] e soprattutto [...] investimento nel settore. Anche per questo la Francia [...] i paesi europei, il maggior numero di [...] 130 milioni di biglietti venduti nel [...] contro i 92 italiani, [...] i 115 del Regno Unito. Un aumento del [...] rispetto al [...] un più [...] nei primi sei mesi del [...] con 135 milioni di spettatori, secondo stime ancora parziali, [...] appena trascorso. Ma allora perché il [...] costare troppo, alme-no nella percezione comune? Colpa [...] alme-no apparentemente offre gratis un servizio analogo, [...]. Neppure per Evi-ta -che [...] Parigi [...] può vedere a 52 franchi -si è [...] tanto. Insomma, conviene [...]. Eppure qualcuno è scettico: [...] a prezzi stracciati non crea [...] spettatori, [...] soffiare pubblico alla concor-renza. E le altre categorie [...]. Va a finire che [...] soprattutto [...] (dai pop-corn alla pubblicità) [...] rimette è il cinema. In Italia ci sono [...] 7. In Francia addirittura il [...]. A [...] vedere [...] costa solo dieci franchi, [...] di un caffè. [...] fa discu-tere e suscita polemiche. È vero che il [...] ge-nere, troppo caro? O è tutta colpa [...] dà la sen-sazione di portarti al cinema [...] Ecco [...] viaggio [...]. ///
[...] ///
CRISTIANA PATERNÒ Gran Bretagna [...] proibitivo Germania ogni città ha le sue [...] Prezzi [...] in Gran Bretagna: più cari nel [...] (fino a dieci sterline [...] del West End), molto economici durante la [...] pomeriggio (3/4 sterline). Quanto alla divisione degli [...] categorie, tolto un [...] circa di tasse (locali [...] i diritti [...] ai distributori va una [...] di volta in volta, che non supera [...]. Il resto va agli [...]. Tra [...] questi accordi consentono in certi [...] di offrire film a prezzi veramente stracciati: valga [...] di una sala londinese, il Prince [...] dove si può vedere «Fargo» [...] fratelli Coen a 2 sterline. Tariffe [...] ma utili ripartiti secondo regole [...] in Germania. Un [...] degli incassi va per [...] dei film, settore cruciale nel creare nuovo [...] si divide tra produttori e distributori, il [...] esercenti. Il prezzo medio del [...] attualmente sui dieci marchi (diecimila lire circa) [...] ogni Land, ogni città e addirittura ogni [...] come gli pare. [...] inutile [...] la proiezione del sabato [...] 20 marchi per le nuove uscite), più [...] cinema di pomeriggio e durante i giorni [...]. Quasi tutti gli esercenti [...] consentono di risparmiare grosso modo un [...]. Come avviene in Italia, [...] anche una giornata con lo sconto: il [...] Berlino, il martedì ad Amburgo, e così via. ///
[...] ///
Viaggio nel mondo degli [...] dai varietà televisivi «Noi, ballerini sfruttati dal [...] Molinari:« Ora ci vuole un albo professionale» Sottopagati [...] tv. Ecco la difficile realtà [...] trovano ad affrontare i giovani ballerini dei [...] Rai [...] presi al posto dei [...]. A far esplodere il caso [...] stato nei giorni scorsi un [...] degli inquirenti negli studi di [...]. Intervista a Fran-cesca [...] direttrice del mensile [...] «Spesso [...] di apparire in tv [...] a fare qualsiasi cosa». ///
[...] ///
Hanno fatto notizia per [...] Capodanno quando scarseggiano le agenzie, e poi [...]. [...] i ballerini sfruttati dalla tv. I giova-ni allievi assoldati [...] varietà di Rai e [...] a costo zero o [...] di profes-sionisti regolati secondo un vero contratto. [...] ha accusato il colpo [...] inqui-renti negli studi, dietro denuncia di sfruttamento [...] e nella penultima puntata [...] minimo indispensabile gli interventi dan-zati, mentre per [...] ha chiamato Heather Parisi. Ma il problema resta. Praticamente insolubile, a causa [...] pernicioso e forse irrever-sibile, che va cancellando [...] figura del ballerino professionista. [...] anche [...] di apparire in tv che [...] queste ragazzine a fare qualsiasi cosa. E ancora peggio sono [...] le incitano a mettersi in mostra in [...]. Basti pensare a quello [...] le audizioni di Non è la Rai. Fran-camente non so se [...] genitori o certi produttori». Quali possibilità di lavoro [...] professionista oggi? In Italia molto scarse. Può essere preso da una [...] sovven-zionata. Ce ne sono una [...] quattro o cinque lavo-rano in modo continuativo [...] di pagare uno stipendio mensile. Per quello che riguarda [...] solo cinque su tredici possiedono un corpo [...] molto sottoutilizza-to. E in televisione, il [...] ballerino ha preso una brutta pie-ga. Ovvero? Intanto bisogna distinguere: [...] hanno scelto di presentare [...] è difficile che certe scuole ri-nuncino alla [...] pubblicità in questo modo. Co-me è vero che [...] esperienza non forma nessun danzatore: a 20, [...] le ragazze non possono più essere «spacciate» [...] devono cambiare mestiere. Al-tri varietà, come quelli Rai, [...] per i «contratti [...]. Contratti, beninteso, che esistevano [...] ad ingaggiare artisti stranieri o ballerini aggiunti [...] dello show. Poi, è di-ventato un [...] entra-re i «raccomandati» e adesso un espediente [...] pro-ve, contributi, straordinari e sti-pendi regolari. Infatti, il contratto [...] prevede solo di pa-gare [...] registrazione. Come funzionava il sistema [...] regolari corpi di ballo, [...] sindacale. Un ispettore controllava le [...] orari di lavoro e poi mandava il [...] che preparava la busta paga. Un [...] macchinoso, ma un ballerino [...] poteva arri-vare a prendere [...] milioni al mese. Una bella cifra. Sì, ma bisogna considerare [...] ballerino trovava lavoro per tutto [...]. La trasmis-sione durava magari [...] in quelli restanti, il ballerino si arran-giava [...] e là, cro-ciere, night-club, villaggi [...]. Alla fine [...] le sue entrate formavano uno [...] norma-lissimo. Inoltre, la carriera di [...] è comunque breve: non oltre i 30 [...]. Pratica-mente nessuno di loro [...] gli anni di contributi necessa-ri per ottenere [...]. Solo chi lavora presso [...] ce la fa. E gli altri? Nel [...] dei casi quasi nessuno prosegue la carriera [...]. Diventano insegnanti, si riciclano, [...] modelle in pseudo sfilate o come hostess [...]. Insomma, si perdono per [...]. Le trasmis-sioni tv, soprattutto [...] non creano nulla, tantomeno cre-scono generazioni di [...]. È possibile un intervento [...] Diciamo [...] è utopico: i danzatori non hanno il [...] a una categoria. Per cambiare le cose [...] sommovi-mento di massa e i ballerini, spe-cialmente [...] Rai, [...] in com-petizione fra loro. Durante le audi-zioni, ognuno [...] morte tua, vita mia. E chi ha tentato, [...] sindacale, ma al-meno di far valere qualche [...] più ballato in vita [...]. Come fanno a sopravvivere [...] sul campo? Con molta fantasia. [...] di Micha van [...] per esempio, ha organizzato [...] Ca-podanno con concerto e balletto finale. Peccato che il 31 dicembre [...] solo una volta [...]. Anni [...] fisico che tradisce un [...] coreografo, direttore di compagnia e di una [...] scuole di danza jazz nella capitale, Giacomo Molinari [...] una vocazione da donchisciotte: è stato lui [...] le redazioni una lettera allarmata su quello [...] nelle trasmissioni Rai e [...]. Ha denunciato assieme al [...] gli «illeciti» e gli [...] in tv. E non finisce [...]. Tra i punti in [...] professionale che riporti le categorie di ballerino [...] ballerino ed étoile, la riconquista di uno [...] danza [...] della programmazione tv, del [...] altre forme di intrattenimento, la presenza di [...] il corretto svolgimento delle audizioni e via [...]. Un danzatore sa ballare, [...] orecchio musicale, bella presenza, spesso sa cantare. In pratica, potrebbe trovare [...] i campi dello spettacolo. Ma senza tutela le [...]. Non [...] una cultura della danza [...] scrivere le regole, spesso non ha la [...] di quali siano i nostri problemi. Le prossime iniziative che [...] Stiamo [...] una serie di incontri per coinvolgere gli [...]. Durante i primi di [...] Bastia in Umbria, dove si svolge il [...] Expò [...] spettacolo e interverrò su questi problemi. Ma penso anche di [...] banchetto per raccogliere firme a favore di [...] della danza». ///
[...] ///
Ma penso anche di [...] banchetto per raccogliere firme a favore di [...] della danza».