Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1950»--Id 1814592985.

[...] abbiamo bisogno di essere ito. Mi sembra che noi. Ciononostante conviene scrivere, perchè [...]. Ilo dovuto ricordare i vecchi [...] fronte i quali, dopo [...] passato « in bianco » [...] giorni in combattimenti ininterrotti, senza riposo e senza sonno, [...] dal [...] coinè ombre, cadevano come falciati [...]. Il compagno Lenin, quando [...] luglio, dopo un mese e mezzo di [...] fatto [...] di un vecchio combattente [...] dopo estenuanti ininterrotti combattimenti e rinfrancato dopo [...]. Fresco e ristabilito, ma [...] fatica, di troppo lavoro. Allora tutti e due [...] i quali non possono capire che i [...] quando si incontrano non possono non par-lare [...]. Colpisce vedere come il [...] Lenin [...] senta vivamente attratto dai problemi e colpisce [...] slancio verso il lavoro. Si vede che ò [...] digiuno. Il processo dei socialisti [...]. Genova e [...] le prospettive del raccolto: [...] la finanza, tutte queste questioni vengono fuori [...] egli non si affretta ad esprimere la [...] che è rimasto in ritardo sugli avvenimenti. Egli soprattutto interroga e [...] baffi. Si anima molto apprendendo [...] del raccolto sono buone. Un mese dopo trovo [...] tutto diverso. Questa volta il compagno Lenin [...] da un mucchio di libri e giornali [...] permesso leggere e parlare di politica Senza [...]. Non più tracce di [...]. Non più sintomi di [...] il [...] passata la fame. La tranquillità e la [...] in pieno. ///
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La situazione [...]. Il corso del rublo. ///
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[...] situazione [...] difficile [...] più duri sono ormai [...]. Dopo il raccolto devono sopravvenire [...] e delle [...]. Adesso si tratta di [...] Stato dalle spese non necessarie, riducendo gli uffici [...] In qualità. Per questo occorre [...] particolare fermezza La situazione esterna. ///
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[...] condotta della Francia. ///
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La funzione [...]. La nostra strada è [...] per la pace e [...] gli accordi ma siamo [...] I [...] e le condizioni di asservimento negli accordi. ///
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I socialisti rivoluzionari e [...]. Pisi rendono più facile [...] imperialisti contro la Russia so-vietica. Son«» caduti nel pantano [...] rotolano nel precipizio. Si dibattono pure. Da tempo sono morti [...] operaia ». La stampa [...]. ///
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Le inverosimili leggende sulla [...] Lenin con la descrizione dei [...] compagno Lenin sorride e [...] Mentiscano e si consolino pure, non bisogna privare [...] ultimi conforti ». STALIN, 15 settembre [...] UNO SCRITTO DI [...] Partito comunista Nel Partito comunista [...] uomini si sono plasmati una personalità nuova, hanno acquistato [...] sentimenti. Occorre [...] dire che il Sorel [...] modo alcune) [...] della grettezza e della [...] suoi ammiratori italiani, come Cirio Marx non [...] assurde [...] ideologiche dei « marxisti [...]. Sorci è, nel campo della [...] storica, un [...] inventore egli non può essere [...]. Per il Sorci, [...] per la dottrina marxista, il [...] rappresenta una [...] nella pienezza del suo sviluppo, [...]. Che significato può dunque avere [...] che, a differenza dei primi cristiani, gli operai non [...] casti, non sono temperanti, non sono originali nel loro [...] di vita? A parte la generalizzazione dilettantesca, per cai [...] «operai [...] torinesi ti diventano [...] di bruti, che ogni giorno [...] un pollo arrosto, che ogni notte si [...] nei [...] boli, [...] non amano la famiglia, che [...] nel cinematografo e [...]. [...] ed hanno manifestato, [...] o [...] maniera il loro pensiero nei [...] dello scrittore che creò una serie di opere d'arte [...] interessanti da [...] tra i più grandi scrittori [...] mondo, e net [...] del pensatore che pose con [...] immensa forza, con convinzione e sincerità una serie di [...] che investono gli aspetti fondamentali [...] ordine politico sociale. [...] ha iniziato la [...] attività letteraria durante il [...] ma in [...] in cui questo regime [...] suoi ultimi giorni. [...] principale di [...] si colloca nel periodo [...] compreso tra due date storiche, il 1861 [...]. Durante questo periodo, le [...] le sue dirette sopravvivenze impegnavano profondamente tutta [...] (sopratutto nelle campagne) e politica del paese. Nello stesso tempo, questo [...] con precisione dallo sviluppo rapido del capitalismo [...] dalla [...] introduzione forzata [...]. In che modo si [...] del servaggio? Innanzi tutto, e nel modo [...] fatto che in Russia, paese essenzialmente agricolo, [...] in quel momento nelle mani dei contadini [...] metodi di coltivazione superati, [...] 1 [...] di terra [...] del servaggio, ridotti nel [...] dei piccoli feudatari. [...] parte, [...] trovava nelle mani del picco [...] feudatari i quali, nella Rus-sia centrale coltivavano la terra [...] del lavoro contadino, [...] contadino, del cavallo contadino, in [...] delle « terre concesse », del diritto alla falciatura, [...] abbeveratoi, ecc. In effetti permaneva il [...] del tempo del servaggio. In Questi anni il [...] fu totalmente compenetrato dallo spirito del servaggio. Ciò risulta [...] dello Stato, fino ai primi [...] di [...] nel 1905, e dalla influenza [...] dei nobili proprietari [...] negli affari dello Stato, e [...] dei funzionari, reclutati principalmente, [...] sopratutto al vertice, [...] tra la nobiltà feudale. Questa vecchia Russia patriarcale [...] a smembrarsi rapidamente sotto [...] del [...]. I contadini, affamati, decimati, rovinati, [...] prima [...] fuggivano verso le città, abbandonando [...] terra. Ferrovie, fabbriche ed officine [...] ritmo accelerato grazie al f lavoro a [...] dei contadini rovinati. Il grande capitale finanziario, [...] e la grande industria prendevano slancio in Russia. [...] proprio questo rovesciamento rapido, [...] tutti i vecchi " pilastri [...] della vecchia Russia, che [...] opere di [...] artista e nelle concezioni [...] pensatore. [...] conosceva a perfezione la Russia [...] vita del proprietario terriero e del contadino. Nelle sue opere [...] RICORDI DI [...] DELL' [...] comunista" di Torino preparò la [...] del P. [...] nascita della " frazione [...] i riformisti -La questione dei Consigli di Fabbri [...] memorabili assemblee prima del Congresso [...] Livorno -// "Ordine Nuovo " diventa quotidiano SI [...] che un piccolo ne Nuovo che nel [...] esisteva già a Torino parecchi mesi prima [...] di Livorno, prima della [...] Partito Comunista Italiano. E questo fatto, d'altronde, [...] nella seconda metà del 1920. La sezione socialista torinese. [...] Nuovo settimanale era nato [...] 1919 e un paio di mesi dopo, Gramsci [...] Togliatti, col pieno accordo di Terracini, avevano mandato [...] piccolo colpo di Stato per allontanare dalla [...] il riformista Tasca. Prendeva vita in questo modo [...] gruppo [...] Nuovo, subito sorretto dai gruppi [...] « Amici [...] Nuovo [...] che si costituirono a Torino [...] in [...] altra località e che furono [...] gruppi comunisti. Essi costituirono anzi [...] vera e propria frazione [...] combattiva in seno al Partito Socialista. [...] con gli astensionisti torinesi, il [...] Nuovo battezzò col nome di [...] la sezione del partito e [...] ad essi ne tenne po! Fu ancora 11 [...] e fece approvare dalla sezione [...] un documento intitolato « Per il rinnovamento del Partito Socialista », vero [...] proprio progetto per un partito [...] e programma per la [...] attività. Questo documento venne giudicato [...] II Congresso [...] Comunista [...] personalmente da Lenin rispondente [...] per tutto ai princìpi [...] stessa, nonostante [...] opposizione dei rappresentanti di [...] tre frazioni del [...]. Lo sciopero del [...] sciopero [...] 1920 in difesa dei Consigli [...] fabbrica . Lotta aspra ma non Incerta [...] riguardava la capitale del Piemonte: Torino era [...] comunista [...] Nuovo era la guida [...] torinese dominato e caratterizzato dai Consigli di [...] Gramsci. Togliatti era stato a [...] volta eletto segretario della sezione [...] Partito; la classe operaia, guidata dai comunisti trovava degli [...] nelle [...] e [...] Intellettuali e piccolo-borghesi della città. I numerosi studenti [...] e del Politecnico, iscritti [...] studenti socialisti, erano quasi tutti con [...] Nuovo, per il partito [...] tra parentesi, [...] studente del circolo che [...] prese apertamente posizione per il riformismo, mentre [...] più smaccati si battezzavano centristi e persino [...] sindaco comunista di Torino: egli sarebbe poi [...] comunismo dalla esperienza e dalle lotte successive). Memorabili furono le assemblee [...] si tennero tra il settembre 1920 e [...]. Nel novembre 1920 dovevano [...] elezioni amministrative e si trattava di preparare [...] candidati socialisti al Consiglio Comunale. Venne convocata [...] per discutere i nomi [...] Torino [...] allora una sola sezione del Partito, con [...] iscritti ed era quindi possibile portare queste [...]. Per la prima volta da [...] esisteva il [...] Socialista s: [...] una corrente del ; . Com'è noto, nel passato, [...] sempre avuto la maggioranza nel gruppo par-lamentare, [...] maggioranza e la direzione del Par [...] erano [...]. Per la prima volta, a Torino, in quel [...] 1920 [...] della sezione del Partito Socialista [...] invitata a decidere [...] dei riformisti dalle [...] dei candidati, in attesa di [...] dal Partito. Non era facile con [...] una parte degli iscritti al Partito dove [...] di un loro diritto. Nonostante le divergenze politiche, [...] di amicizia personali che complicavano la situazione. Terracini fu incaricato di [...] comunista. Contro i riformisti Quando [...] Vogliamo designare come candidati soltanto degli uomini [...] fiducia degli operai », si vide il [...]. Casalini alzarsi tremante di [...] di dolore e lanciare attraverso la bionda [...] patetica: « Da trent'anni siamo a questo [...] lottiamo e siamo fedeli alla nostra idea; [...] negarci la vostra fiducia? ». Terracini [...] con Gramsci e Togliatti di [...] dovette mobilitare [...] le sue risorse di oratore [...] di avvocato per far intendere che una cosa era [...] fiducia [...] personale e altra cosa la [...] politica, [...] egli ha dato di quella [...] descrizioni che appartengono ai capolavori della letteratura mondiale. La distruzione [...] di tutti gli « antichi [...] menti » della Russia provinciale attirò la atta attenzione, [...] il suo interesse per gli avvenimenti che si svolgevano [...] tomo a lui, produsse una rottura in tutta la [...] concezione del mondo. Per origine e per [...] apparteneva [...] fondiaria russa; egli ruppe [...] opinioni correnti di quei circoli e, nelle [...] elevò una critica appassionata contro [...] costituito nel campo politico [...] economico, basato [...] delle masse, sulla loro [...] dei contadini e dei piccoli proprietari in [...] e [...] che, [...] al basso, compenetrano tutta [...] contemporanea. La critica di [...] non è [...] va. Egli non ha detto [...] fosse stato espresso, molto tempo prima di [...] europea e nella letteratura russa, da coloro [...] schierati al fianco dei lavo [...]. Ma [...] e [...] storica della critica di [...] stanno nel fatto che [...] una forza di cui sono capaci soltanto [...] genio, la trasformazione delle idee delle grandi [...] durante Quel periodo, e precisamente della Russia [...]. La critico che [...] rivolge [...] regime differisce, infatti, dalla [...] Questo stesso regime rivolgono i rappresentanti del [...] per il fatto che [...] si colloca dal punto [...] contadino patriarcale, per il fatto che egli [...] critica e nella [...] dottrina, la psicologia di [...]. Se la critica di [...] si distingue per tanta [...] per tanta passione, se essa i talmente [...] coraggiosa nel suo desiderio « di scavare [...] », di trovare la vera causa delle [...] ciò avviene -perchè Questa critica riflette realmente [...] opinioni di milioni di contadini che, appena [...] ed appena raggiunta la libertà, si accorgono [...] significa nuoci orrori, la rovina, e la [...] la vita vagabonda tra gli « spregiudicati [...] ecc. [...] rispecchia [...] nella fermezza e nella coerenza [...]. [...] condizioni "di [...] sa, [...] dovette essere [...] fedeltà da introdurre nella [...] alla sera successiva e [...] dottrina la loro [...] parecchie notti di [...]. Altre riunioni [...] più [...] maledizioni impotenti [...] ebbero luogo la vigilia [...] capitalismo e il [...] potere dei Congresso d? Livorno. ///
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La protesta di [...]. Erano due giornali di [...] e dal 1" gennaio uscì a Torino, [...]. I rappresentanti del [...] operaio contemporaneo pentono di [...] di protestare ma di non avere alcuna [...]. La dispera La discussione [...] una caratteristica [...] svolse con lancio di [...] riformisti prendevano parte al dibattito), lì vecchio Francesco Barberio, [...] di fresca data, trascendeva a violenze non [...] lanciò anche un calamaio contro un comunista [...] tumulto. I compagni delle correnti [...] più calmi e I più sereni e [...] per mantenere la [...]. Essi ottennero una [...] maggioranza e si presentarono a Livorno avendo già al loro attivo una preziosa [...] comunista. La disperazione i la [...] che non comprendono te cause del mate, [...]. Il proletariato industriale moderno [...] a [...] vedere con queste classi. ///
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Ogni [...] meno storico insomma, deve [...] i suoi caratteri peculiari nel quadro della [...] sviluppo della libertà [...] si [...] sta in finalità, in [...] che non possono essere assolutamente confuse e [...] me [...] con la finalità, [...] istituti le forme dei [...]. Ogni rivoluzione, la quai come [...] cristiana e come la [...] nista, si attua e può [...] attuarsi con un sommovimento delle più [...] e vaste masse popolari, non [...] che spezzare e distruggere tutto il sistema esistente di [...] sociale chi può immaginare e [...] 1 conseguenze immediate che [...] rà la apparizione nel campo [...] creazione storica delle stermina te moltitudini che oggi non [...] no volontà e potere? Esse perchè non hanno mai [...] voluto e potuto », pretenderanno vedere mate [...] in ogni atto pubblico e [...] la volontà e il potere [...] esse troveranno misteriosamente ostile tutto [...] e vorranno [...] dalle fondamenta; ma appunto per [...] immensità della rivoluzione, per questo suo carattere di imprevedibilità [...] di sconfinata libertà, chi può arrischiare anche una sola [...] definitiva sui sentimenti sulle passioni, sulle iniziative, sulle virtù [...] si foggeranno in una tale fucina incandescente? Ciò che [...] esiste, ciò che oggi noi vediamo, [...] della nostra volontà e della [...] forza di carattere, quali mutamenti potranno subire? Ogni giorno [...] una tale intensa vita non sarà una rivoluzione? Ogni [...] nelle coscienze individuali, in quanto ottenuto simultaneamente per tutta [...] della massa popolare, non avrà risultati creativi [...] può essere preveduto, [...] della vita morale e dei [...] partendo dalle constatazioni attuali. Un solo sentimento, divenuto [...] da caratterizzare la classe operaia, è dato [...] della solidarietà. Ma la intensità e [...] questo senti mento possono essere solo valutate Un [...] al Cimitero [...] Inglesi, in Roma, si [...] di Antonio Gramsci, il capo dei comunisti [...] ventinove anni fa. Perciò il Sindacato operaio, [...] e disciplina la solidarietà [...] non può essere motivo [...] previsioni per [...] della civiltà; esso non [...] sviluppo per la libertà; esso è destinato [...] radicali in conseguenza dello sviluppo generale: è [...]. Il movimento proletario, nella [...] tende ad attuare una rivoluzione [...] delle cose materiali e [...] i suoi tratti caratteristici non possono essere [...] le passioni diffuse nella massa e che [...] della massa; i tratti [...] della Rivoluzione proletaria possono [...] nel [...]. II Partito Comunista 4, [...] loia istituzione [...] raffrontarsi alle comunità religiose [...] nei limiti in cui il Partito esiste [...] internazionale, può [...] un [...] e stabilirsi [...] giudizi tra i militanti per la Città [...] Dio [...] i militanti per la Città [...] il Comunista non è [...] cristiano delle catacombe. ///
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[...] comunista che per settimane, per [...] per anni, [...] dopo otto ore di lavoro [...] fabbrica, lavora altre otto ore per il Partito, per [...] Sindacato, per la Cooperativa, [...] dal punto di vista della [...] più grande dello schiavo e [...] che sfidava ogni pericolo per recarsi al convegno clandestino [...] preghiera. Allo [...] modo Rosa Luxemburg e Carlo [...] sono più grandi dei [...] Santi di Cristo. Appunto perchè il fine [...] è concreto, umano, limitato, perciò i lottatori [...] sono più grandi dei lottatori di Dio: [...] che sostengono la loro volontà sono tanto [...] più è definito il fine proposto alla [...]. Quale forza di espansione potranno [...] acquistare i sentimenti [...] che, piegato sulla macchina, ripete [...] otto oro al giorno il gesto professionale, monotono come [...] sgranamento del chiuso circolo di una coroncina di preghiera, [...] quando egli sarà « dominatore », quando sarà la [...] dei valori sociali? Il fatto stesso che [...] a pensare, pur essendo ridotto a operare [...] come e il perchè della [...] attività pratica, non è [...]. [...] nella fabbrica ha mansioni [...]. Egli non [...] il processo generale del [...] produzione; non è un [...] che si muove per [...] è uno spillo conficcato in un luogo [...] linea risulta dal susseguirsi degli spilli che [...] ha disposto per i suol fini. [...] tende a portare questo suo [...] di essere in tutti gli ambienti della [...] vita; si acconcia facilmente, da [...] tutto, [...] di esecutore materiale, di « [...] » guidata da una volontà estranea alta [...] pigro [...] non sa e non mole [...] oltre [...] perciò manca di ogni criterio [...] scelta dei suoi capi e si lascia illudere facilmente [...] promesse; vuol credere di [...] ottenere senza un grande sforzo [...] parte [...] e senza dover pensare troppo. Il Partito Comunista è [...] la forma storica del processo di intima [...] da esecutore diviene iniziatore, [...] capo e guida. Nessuna rivoluzione del passato [...] Partiti; essi sono nati dopo la rivoluzione [...] sono decomposti nel terreno della democrazia parlamentare. Anche in questo campo [...] marxista che il capitalismo [...] poi non riesce a dominare. I Partiti democratici servivano [...] politici di valore c a [...] trionfare nella concorrenza politica; [...] di governo sono imposti dalle banche, dai [...] associazioni industriali; [...] Partiti si sono decomposti [...] di cricche personali. Il Partito Comunista, [...] dalle ceneri dei Partiti [...] ripudia le sue origini [...] c rivela i suoi caratteri essenziali che [...] storia: la Rivoluzione russa è rivoluzione compiuta [...] nel Partito Comunista, che nel Partito sì [...] personalità nuova, hanno acquistato [...] sentimenti, hanno [...] morale che tende a divenire coscienza universale [...] rutti gli uomini ANTONIO [...] n. ///
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Il Partito Comunista, [...] dalle ceneri dei Partiti [...] ripudia le sue origini [...] c rivela i suoi caratteri essenziali che [...] storia: la Rivoluzione russa è rivoluzione compiuta [...] nel Partito Comunista, che nel Partito sì [...] personalità nuova, hanno acquistato [...] sentimenti, hanno [...] morale che tende a divenire coscienza universale [...] rutti gli uomini ANTONIO [...] n.