Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1998»--Id 180939510.

Ignora che sono più [...] Embargo [...] delle bombe Michael Walzer: «In [...] malnutrizione e mancanza di [...] lungo» «Se [...] reggerà [...] avrà ottenuto il risultato [...] storia» Michael Walzer è [...] in tutto il mondo. Si sa che, in [...] è «il Walzer delle sfere», come [...] scherzosamente definito un titolo [...] poco tempo fa in [...] in Francia della [...] opera più importante, «Sfere [...] testo classico del pensie-ro politico. Ma al prestigioso soste-gno [...] Walzer si ricorre non solo per inquadrare i [...] o [...] ma anche quando si [...]. Del suo Guerre giuste [...] parlò molto già nel [...] e si è par-lato [...] giorni fa ad [...] dove il professore è [...] tenere una conferen-za sulla crisi irachena, poco [...] e [...] Hussein. Che cosa ha sostenuto, [...]. Walzer, nella lezione di Cambri-dge? «Ho cercato di illustrare le [...] preoccupazioni circa il metodo [...] militare che si stava preannuncian-do. Si stava andando verso [...] per distruggere il potenziale di arma-menti chimici [...] in un modo che [...] po-co efficace ed avrebbe prodotto vittime tra [...]. Perciò è stato di grande [...] che si sia trovata una [...] se forse soltanto temporanea». [...] la [...] tesi circa il metodo migliore [...] «La mia tesi è che, [...] che in [...] si produco-no e si detengono [...] il modo migliore di risolvere il problema militarmente non [...] ma [...] a terra di [...] che si avvicinino abbastan-za da [...] esat-tamente il bersaglio. Il pericolo di [...] aerea è sempre che an-che [...] più intelligente delle bombe [...]. Ma ci sono obiezioni [...]. La prima è che [...] appare come un inter-vento militare più grave [...] mentre secondo me non lo è. Sembra più grave, ma [...]. La seconda obiezione è [...] mette a rischio la vita dei nostri [...] non risulta politicamente pratica-bile, non in America [...] ne so, neppure in Europa. Al-meno fino a questo [...]. In-somma siamo soggetti a una [...] tentazione tecnolo-gica perché abbiamo la possibili-tà di mandare missili [...] senza esporre le nostre forze. Ed è quello che [...] si farebbe, in caso di fallimento del-la [...] soluzio-ne migliore moralmente e mili-tarmente sarebbe [...]. Mandare i soldati è [...]. [...] la vita dei nostri [...] vite di civili iracheni. Ecco perché comunque io [...] si facesse nulla, sebbene qual-che forma di [...]. [...] militari [...] «Nel [...] ho sostenu-to che, sebbene la [...] fosse giu-stificata, gli attacchi [...] su ber-sagli [...] infrastrutture della società [...]. Ora, dopo [...] quanto [...] «Non posso dire quanto sarà [...] questo accordo. Le ispezioni delle Nazioni [...] han-no avuto un discreto successo nello scoprire [...] potenziale di [...] iracheno, ma negli ultimi [...] informazioni giunte [...] risultava un poten-ziale militare [...] forte resistenza [...] agli sforzi di individuare [...]. Non è ab-bastanza chiaro [...] continuerà o se si approderà [...] ef-ficace regime di regolamentazione. Certo, in caso positivo, si [...] del più importante risultato ottenuto [...] in tutta la [...] storia, [...] il proprio potere di fron-te [...] sovranità di stati membri. Se avrà successo questo diventerà [...]. Io spero che [...] funzioni, [...]. Sappiamo quel che è [...] guerra del [...] in tutto il [...] quali saranno le conseguenze [...] diplomatico. ///
[...] ///
E va detto anche [...] coronata da successo sarebbe [...]. So bene che questo [...] ostico e che divide [...]. Mol-ta gente a sinistra [...] ogni azione militare, forse perché ignora quanto [...] distruttivo di un intervento mi-litare». ///
[...] ///
Gli ef-fetti si vedranno [...] quelli che ora sono bambi-ni moriranno giovani [...] attuale malnutrizione e della attua-le mancanza di [...]. [...] non uccide subito, ucciderà in [...]. ///
[...] ///
Un accordo solido deve [...]. E quali sono le [...] accordo su Israele? È vero che quanto [...] tensio-ne tanto peggiore diventa la [...] «Ci sono dei collegamenti [...] delle tensioni e la situazione israeliana, ma [...] secondo un semplice sche-ma. Il processo di pace [...] Oslo certamente scaturiva in qual-che modo dalla guerra [...]. Il re-lativo o [...] successo della [...] di pace tra Israele e [...] Palestinesi così come lo stallo del processo di [...] perché ha reso più difficile [...] gli americani, e forse anche per [...] il [...] genere di [...] verso [...]. Se si verrà a [...] soddisfacente di questa crisi, sia con mezzi [...] si potrà aprire la strada a [...]. E quali sono le conseguenze [...] questa situazione [...] americana? «I sondaggi hanno suggerito [...] militare, ma ci sono an-che [...] divergenze su quale tipo di azione. Molti, per la maggior [...] ma alcuni anche a sini-stra, ritengono che [...] da fare sia distruggere in qualche mo-do [...] Hussein, perché non [...] un metodo sicuro per [...] di armamenti. Questa è anche la [...] e a Londra, dove hanno il loro [...]. Molti di loro avrebbero [...] mandas-sero due divisioni sul terreno, che [...] e mettessero al governo [...]. [...] praticabile eppure [...] ha il so-stegno almeno verbale [...] molti americani. Quanto a Clinton, in [...] se la soluzione diplomati-ca tiene, ne uscirà [...]. [...] della vicenda politica di Clinton: [...] discorso sullo stato [...] lo scandalo [...] poi la crisi del Golfo. [...] sociale liberal di sinistra proprio [...] momento in cui il surplus di bilancio lo rendeva [...]. Preferisco a questo punto [...] pre-visioni sulla traiettoria della poli-tica americana». In Europa il giudizio [...] gli americani attribuiscono importanza eccessiva alle abitu-dini [...] governanti. Ma è ancora vera [...] Non staranno cambiando anche gli americani? Non staranno [...] «La [...] è che molti commenta-tori americani condividono [...] che lei ha descritto [...] molto sorpresi dagli ultimi sondaggi, dai quali [...] che la gente non attribuisce importanza a [...] tenere separate la sfera [...] pubblica. Nello stesso tempo nei media [...] una incredibile voglia di esporre [...] privato, una vo-glia così acuta [...] credo non ci sia da voi. Per cui, vede, la [...] questo paese rimane appesa a questi fattori [...]. Franca-mente nessuno può dire [...] in caso di nuove rivela-zioni. Non sopravvaluterei la capa-cità [...] acutamente [...] Ma gli Stati Uniti [...] al processo di [...]. [...] «Veda un [...] siamo probabil-mente [...] paese al mondo dove si [...] svolgere una pubblica discus-sione sul problema se il sesso [...]. Tra pochi mesi [...] le ele-zioni al Congresso. Dopo questo ciclo di [...] «È probabile che i [...] ma poca roba. Non [...] in questo paese una forte [...] al cambiamento politico. Se fossero elezioni presi-denziali [...] i democra-tici potrebbe essere grande, ma ai [...] mi pare che siano in arrivo svolte. Nel frattempo la di-sparità [...] le ineguaglian-ze nella società americana conti-nuano a [...] questo [...]. Giancarlo Bosetti [...] Dopo la crisi irachena ripartiranno [...] trattative in Israele [...] La soluzione diplomatica rafforza molto Clinton Una manifestazione a Baghdad a sostegno di [...] Hussein [...] scudetto é [...] ma [...] canto [...] é [...] chiù vicino Da Pino (Daniele) [...] Nino [...] un viaggio tra i grandi [...] della canzone anni [...] e [...]. Da [...] a [...] Jeans e [...] maglietta, passando per Edoardo Bennato, Tullio De Piscopo, Walhalla, Napoli Centrale, Alan Sorrenti, Enzo Gragnaniello, Shampoo, Showmen. ///
[...] ///
Da [...] a [...] Jeans e [...] maglietta, passando per Edoardo Bennato, Tullio De Piscopo, Walhalla, Napoli Centrale, Alan Sorrenti, Enzo Gragnaniello, Shampoo, Showmen.