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Le storie della gente [...] Depressione. LUI E GLI ALTRI Da Pete Seeger a Bruce Springsteen passando per Dylan GIANCARLO SUSANNA Per [...] concessione [...] Mar-cos [...] Marcos pubblichiamo uno stral-cio [...] Alessandro Por-telli alla nuova edizione di «Questa [...] mia terra» di Woody Guthrie in libreria [...]. Woody Guthrie [...] americano e uno dei [...] poeti ri-voluzionari del suo paese [...] perché è [...] fonda sul [...] la voce della [...] cultura popolare una co-stante aggressione [...] solo alle gerarchie politiche [...] ma [...] e linguistiche. Anche per questo resta [...] esperienze che lo [...] o alle quali è [...] il folk revi-val né i beat e [...] rock più re-cente hanno mai messo in [...] stessa intensità i rapporti [...] in America e sempre più in lutto [...] pensiero unico liberale. Il folk revival ha [...] popolare [...] il referente simbolico per [...] violenza della cultura domi-nante, ma molto meno [...] che la fondano; i beat hanno sognato [...] alle costrizioni della società borghese che li [...] parte al lavoro di [...]. Il [...] ma senza un orizzonte [...] quale Woody Guthrie poteva sognare e in [...] anni [...] e [...] (non a caso, la [...] Tom [...] appare in carne e [...] di Guthrie e co-me fantasma in quella [...] Springsteen). So-prattutto, folk revival, beat [...] in-trattenuto con [...] culturale un rap-porto necessariamente [...] parte [...] tempi. Guthrie non faceva il [...] ma perché non aveva altre qualifiche e [...] poco redditizio e altrettanto vagabondo mestiere di [...]. [...] del cantastorie siciliano Franco Trincale, [...] manovale della canzone. Come dice più volte [...] la chitarra era il suo «buono pasto», [...] lavoro che [...]. [...] a priori la possibilità di [...] culturale e alle istituzioni, ma [...]. La [...] prima paga governativa, per [...] tutte le sue canzoni per [...] so-noro della [...] fu «una [...]. [...] che abbia mai preso furono [...] 266 dollari e 66 centesimi che gli furono pagati [...] per [...] intorno mentre si costruiva la [...] diga sul fiume Columbia, destinata a elettri-ficare una regione [...] del Nordovest e vedere se gli veniva [...] per scriver-ci sopra una canzone [...] due (gli venne: da lì uscirono [...] Land Is [...] Land, Roll On Columbia, [...] Round). Ma furono casi fortunati. Ogni volta che si [...] possibilità di incidere commercialmente, o di lavorare [...] stazioni radio o TV commer-ciali, finiva col [...] non riusciva a fare compromessi nean-che quando [...] per-ché a casa [...] bisogno di soldi. La scelta fra circuiti [...] mili-tanti sindacali e politici, volle dire spesso [...] e disoccupazione, so-pravvivenza e povertà. Woody Guthrie ha dovuto [...] perché non era capace di fare altrimenti. E tuttavia Guthrie non [...] e incontaminato. Abbiamo visto le sue letture; [...] sue fonti musicali sono altret-tanto eclettiche, e usate altrettanto [...]. Woody Guthrie appartiene al [...] veicolo dominante della cultura di massa della [...] la carriera con un pro-gramma radiofonico [...] ai migranti [...] da una stazione di Los Angeles; [...] radio ascolta la country [...] della Car-ter [...] di cui assimila il [...] la chitarra, e la musica leggera da [...] esempio, la base musicale di una delle [...] canzoni sa-tiriche e di protesta, Do-Re-Mi . Ma fin dalle origini [...] Stati Uniti è insensato parlare di folklore come purezza [...] orali separate; il folklore ame-ricano ha sempre [...] sia a mezzo stampa e sui palcoscenici [...] si è trasferito senza particolari traumi nella [...] dischi fin dagli anni [...]. Da questo incontro fra [...] comunicazioni moderne viene fuori anche Woody Guthrie. In momenti come questi [...] movimento operaio (se pure è lecito [...]. Ma se [...] qualcosa in questa voce [...] rassegna al silenzio. I titoli dei suoi libri [...] (verso la gloria); [...] (nato per vincere) -emanano una [...] che non si arrende. Le canzoni popolari, scriveva in [...] altro momento difficile, a fine [...] sembrano destinate a sparire ma [...] realtà sono «on [...] in», stanno appena cominciando ad [...]. Io dico che la [...] canzoni popolari, le ballate popolari si stanno [...] in pie-di, come Joe Louis dopo essere [...] di volte al tappeto. [...] una differenza fra essere, [...] si dice [...] vincente» e sentirsi [...] Guthrie «nato per vincere»; tra [...] famosi» ed essere [...]. Lo spiega Bruce Springsteen, [...] è «nato per correre»: «Woody Guthrie -ha [...] den-tro e ti tira fuori quella parte [...] pensa a chi ti sta vicino». È dunque la differenza [...] altri, e vincere con gli altri, e [...] solo con gli altri, nonostante tutto, si [...]. Alessandro Portelli [...] 3. Nato per perdere. Buono per nessuno. ///
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Perché sei troppo vec-chio [...] troppo grasso o troppo magro, troppo questo [...]. Canzoni che ti buttano [...] che si prendono gioco di te a [...] di-sgrazie o della tua fatica di viaggiare. Io sono [...] per com-battere questo tipo [...] al mio ultimo respiro e fino alla [...] di sangue. Io sono [...] per can-tare delle canzoni [...] che questo è il tuo mondo e [...] stesso mondo ti ha colpito forte e [...] al tappeto una dozzina di volte, non [...] ti abbia messo a terra e calpestato. Non importa di che [...] che taglia tu abbia, come tu sia [...] per cantare canzoni che [...] orgoglioso di te e del tuo lavoro. E le canzoni che [...] fatte in buona parte da persone di [...] come te». Woody Guthrie ha avuto [...] intellettuali e artisti del suo tempo, da Alan Lomax [...] Pete Seeger, da Leadbelly a Will [...] ma, come scrive giustamente Ro-bert Shelton [...] The Face [...] Folk [...] New York, 1968), era [...] individualista per resta-re a lungo totalmente legato [...] non fosse la [...] arte». Passione, impegno politico, attenzione [...] più deboli e dei diseredati, e al [...] spiccato individualismo fanno di lui un perfetto [...] modello ancora oggi valido per chi sia [...] scrivere canzoni «intelligenti». Ed ec-co la schiera [...] e dei cantautori che lo hanno eletto [...] e compagno di strada Cisco Houston [...] Pete Seeger, da [...] Jack El-liott, che tutti [...] di Woody», a Bob Dy-lan, che lo [...] in cui fu ricoverato [...] gli dedicò Song [...] Woody, da Phil [...] a Eric Andersen (soprattutto [...] album [...] Is The [...] del 1965), da Tom Paxton [...] Judy Collins, da Pe-ter La [...] al figlio Arlo, che [...] exploit al Folk Festival di [...] proprio qualche mese prima [...] Woody [...] e raccontò le sue esperienze in [...] Re-staurant, un lungo [...] blues, trasformato in film [...] Ar-thur Penn. Al Tribute [...] Woody Guthrie che si [...] concerti il 20 gennaio 1968 alla [...] Hall di New York [...] dagli attori Will [...] e Robert Ryan parteciparono Judy Collins, Bob Dylan con la Band, [...] Jack Elliott, Arlo Guthrie, Richie [...] Odetta, Tom Paxton e Pete Seeger. Per Dylan si trattava, [...] della pri-ma apparizione in pubblico [...] in moto del 1966. Del resto Dylan non [...] il suo amore per Guthrie e non [...] caso che abbia voluto cantare Song [...] Woody in occasione del [...] Madison [...] Garden che celebrava i [...] carriera; era come se volesse dire a [...] vengo da [...] queste sono le [...] radici». Canzoni di Woody come [...] Boy Floyd e [...] so-no state riprese dai [...] di Roger [...] mentre Ry [...] ha [...] Do-Re-Mi e Vigilante Man, Country Joe Mc Donald ha inciso nel 1969 [...] Woody Gu-thrie e Sammy Walker, [...] metà degli anni [...] da Phil [...] ha registrato lo splendido Songs [...] Pen [...] 1979). Echi di Guthrie si [...] opere di cantautori a noi più vicini [...] Roger [...] Vic [...] le Indigo [...] Ani Di Fran-co o Billy [...] e non va naturalmente [...] commosso omaggio di Bruce Springsteen a uno [...]. In The [...] Tom [...] Springsteen traccia un interessante [...] tra le vittime del-la Grande Depressione e [...]. Numerose canzoni di Woody [...] album (da poco ristampati su cd) di Arlo, [...] portare con dignità e un pizzico di [...] cognome del padre. In alto [...] Guthrie e sopra la [...] edizione della [...] autobiografia [...] a New York Dischi [...] attuali [...] Wilson [...] è nato il 14 [...] a [...] in Oklahoma. Suo padre era un [...] in cattive acque, la madre soffriva di [...] (Corea di [...]. Imparò da ragazzino a [...] violino ed armonica. Leggeva e scriveva moltissimo, [...] fumetti. Negli anni Trenta iniziò la [...] vita «on the [...] accumulando quelle esperienze che alimentarono [...] sue ballate e le sue narrazioni (come [...]. Comunista convinto, nel 1940 [...] New York. Lavorò per la radio, [...] e registrò per la [...]. A metà del decennio [...] disturbi della malattia (la stessa della madre) [...] alla morte il 3 ottobre 1967. Si lasciò alle spalle [...] figli e un migliaio di canzoni. La discografia di Woody Guthrie, [...] chiusura della storica etichetta americana [...] ha forse bisogno di [...] definitiva. I titoli originali in [...] edizioni corredate da libretti con testi e [...] ormai patrimonio dei collezionisti più appassionati. Citeremo almeno i due volumi «Woody Guthrie [...] Folk Songs», [...] Sacco and Vanzetti», [...] e «Songs [...] On», completamente dedicato a canzoni [...] bambini. Potrebbe comunque [...] di scovare, magari su [...] degli otto dischi pubblicati in Italia dalla Vedette, [...] con il nome [...] e il numero progressivo [...] il terzo, [...] e il quarto, «Ballate [...] Sacco [...] Vanzetti». Esce [...] di Enrico Ruggeri «Domani [...] giorno» «Noi, cantanti poco furbi» Un disco [...] melodico, ballate ariose e piccoli [...]. [...] album del cantautore, «Stelle», [...] di amicizia e di ricordi Ron e [...] canzoni [...] Al disco hanno collaborato, [...] il fratello Italo, Stefano Melone e il [...] David [...]. ///
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Tempi di svolte per Enri-co Ruggeri. [...] e ha brillantemen-te superato lo [...]. Si è tagliato i [...] zero. Ha cambiato ca-sa, pur [...] Milano. E, soprat-tutto, ha cambiato casa [...] approdando alla [...] cioè [...] di Mina da un [...] di tempo [...]. Non ha cambiato granché, [...] artistico. Lo conferma un album [...] Do-mani [...] un altro giorno, che rilancia il consueto [...] melodi-co, ballate ariose e piccoli [...] tipico del cantautore meneghino. Questo disco viene dopo [...] 40 anni, che prima mi spaventava e [...]. È un album profondo, [...] molta musica. Che diverte e commuove [...]. [...] inciso per me stesso, [...] come al solito ci si possa riconoscere» [...] Enrico, [...] partirà per un tour teatrale in gennaio. Ecco allora una [...] melodica come Neve al [...] accontentare tutti. E qualche metafora buttata [...]. Calcistica è quella di Il [...] apertamente a [...] e Meroni, cioè a [...] genio e sre-golatezza, diversi [...]. Fra i quali, in [...] met-te anche il [...]. Altra meta-fora è quella [...]. E [...] rimase di nuovo solo, [...] Enrico [...] a vivere (e temere) la «nemesi storica» [...] lasciano la famiglia a caccia di libertà. In Notte di calore [...] con [...] e mette alla berlina [...] di un certo mondo della notte. Con parodi-stico ritmo dance [...]. Chiude il disco La [...] duetto un [...] retorico con Marco Masini, [...] «tutti quelli che fanno bene sul serio. Senza clamori e pubblicità». Un [...] fra Lady Diana [...] Madre Teresa di Calcutta? «A po-steriori sì. ///
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E il suo dram-ma [...] psicosi internazio-nale, con tanto di telepromozio-ne per Elton John. Madre Teresa, invece, era [...] spessore: era la madre della povera gente», [...] Ruggeri. Che si scaglia senza mezzi [...] contro [...] sui compact disc: «È [...]. Del resto la nostra [...] è sempre disinte-ressata alla musica, considerata solo [...] svago. I ragazzi, invece, ci [...] alla musica una parte della loro inte-riorità. Comunque anche noi cantanti [...] sia-mo una categoria poco corporati-va. E, in fondo, ci [...] da dimenticare le minime regole della furbizia». ///
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Un disco [...]. Visto da diverse angolazioni: [...] malinconia, spe-ranza. Senza troppi giri di parole, [...] con una semplicità che non de-ve per forza far [...] con banalità. Il nuovo album di Ron, Stelle, [...] intorno al sentimento più canta-to in assoluto. Senza pretese di lanciare [...] e sancire una verità definitiva. È un disco, quindi, [...]. Belle e ben suonate. Nati dal bisogno di [...] cose che sentivo den-tro di me. E realizzati con un vero [...] come piace a me: tanti [...] e una buona atmosfera» spiega Ron. Che, quindi, si sofferma sui [...] episodi. Come [...] «la prima canzone che [...] questo album, nata semplicemente al pianoforte e, [...] un arrangiamento particolare». In effetti, produzione e [...] stesso Ron as-sieme a Greg Walsh e Fabio Cop-pini) [...] decisivi per la buona riuscita di Stelle, [...] di un suono moderno ed efficace, diretto [...] atmosfere che richiamano a tratti quelle del [...] Daniel [...]. Merito anche dei musicisti [...] italiani Paolo Costa e Stefano Melone alle [...] David [...] e le percussioni di [...] Ramzy, presi dal giro [...] Peter Gabriel. Folto anche il gruppone [...] regalano sfumatu-re [...] ai pezzi, tra cui [...] Italo Cella-mare, fratello di Ron: [...] una spe-cie di ritorno [...]. E a [...] del [...] quando a Spo-torno facevamo faville [...] cantando Ho scritto [...] sulla sabbia. Poi, però, lui ha scelto [...] strada». Tra i brani ci sono [...] illustri, con testi scritti da Dal-la (la scherzosa Pepe Bar), Bersani (Boys in Time), Di Graci (Un anno senza [...] e, persino, una cover ri-veduta e corretta della storica [...] the Last Dance [...] Me dei [...] conosciuta in Italia per la [...] dei [...] Lascia [...] ballo per me, e [...] ribattezzata Sei dentro di me. Poi tesse le lodi di [...] vecchio pezzo di Renzo Zenobi, Telefono elettronico, ripre-so per [...] una canzo-ne bellissima e sottovalutata, [...] non meritava di sparire [...]. Mentre, guardando al lavoro [...] la bellezza di Giudizi [...] Bersani: «È una di quelle canzoni che ti [...] lasciano senza fiato. E avresti voluto scri-vere [...]. Come in passato era [...] La [...] cannone di De Gregori». Tornando a Stelle, Ron parla [...] A chi [...] poesia di Titina De Filippo [...] in chiave rock. E non riescono a [...] momen-to magico: un argomento di grande attualità». E, a proposito di [...] pensa un fer-vido credente come Ron (che [...] iniziative sociali della Banca Etica) della re-cente [...] Bolo-gna per il Papa? «Non mi hanno [...] volta. Del resto io mi [...] a Natale nella Sala Nervi, duettan-do anche [...] Dionne [...] quindi. Nessuna polemica, co-munque. Anzi, mi sembra molto [...] che il Papa sia stato ad ascoltare [...] cui probabilmente conosceva po-co. È un passo in [...] con questa storia del rock demo-niaco. Il diavolo non [...] nul-la: [...] solo la buona musica e [...] cattiva. Chi fa le cose [...] chi solo per vendere». ///
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Chi fa le cose [...] chi solo per vendere».