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Invece adesso Salvatore Fantini, [...] ima . /// [...] /// Salvatore mise la mano in [...] e ne trasse una cieca abbastanza lunga. Fra [...] e non si decideva ad [...] pensando clic poi. Camminava in fretta, con [...] tra le labbra, inseguito dai due desideri. Fumo azzurro di sigaretta e [...] acido e giallo di arancia lo inseguivano, e pensieri [...] compagnia come può farne [...] bambino petulante con domande troppo [...]. Pensieri piccoli, precisi e angolosi [...] minuscoli dadi, che lui poteva [...] faccia per faccia e foi [...] e incominciare da cano. Quante facce ha un [...] Sei. I Salvatore aveva dentro [...] pensieri e ricordi. Primo: il dottore gli aveva [...] il certificato di sana costituzione fisica, nonostante la smorfia [...] aveva fatto [...] tanto [...]. Salvatore era pieno di [...] costole e di tendini, ma il dottore, [...] dentro quella gabbia («respiri forte, più forte»), [...] non [...] nessun malanno. Gabbia vuota, senza la [...]. Secondo: domattina alle otto [...] del Personale della SI VA. Se ancora lo porteranno [...] questa volta perderà la pazienza sul serio. [...] dagli occhi bovini, dalla bocca [...] e carnosa, pare una persona per bene. Gli ha detto: c Capito»?, [...] ha detto [...] », gli ha detto c Lei forse sarà tra gli [...] ». A Roma aveva cercato [...] da barba, stringhe, lucido per le scarpe: [...] il suo commercio. Poi aveva commerciato in [...] un fucile qua e là per il [...]. Nel [...] lo avemmo mandato in Alto Adige, [...] siciliano: tra soldati dicevano che Mussolini voleva [...] Hitler. Nel [...] lo avevano mandato in A. Sul piroscafo erano allegri, [...] i in Somalia bestemmiavano perchè pareva impossibile [...]. Invece nel [...]. E nel [...] un altro richiamo. /// [...] /// Quarto: se Sara ha [...] stasera Salvatore va al cinema. /// [...] /// Nelle serate in famiglia. I piccoli urlano. /// [...] /// Poi bisogna mettersi a [...] morire [...] i freddo, maledetta Torino [...] Io ha portato; mettersi in due nella [...]. Quinto: quante belle ragazze [...] fruscianti metti. E a [...] con Sara aumenta la rabbia. Ira quindici giorni, al [...] posto, e con i! I na volta, lui. Quando stava in Alto Adige. Sesto: non perchè Sara [...] nera e sporca, lui ha voglia di [...] la malagrazia. Anche stasera, se non [...] cinema, se non potrà fumare, abbraccerà Sara [...]. Sara, più irritabile che [...] un altro figlio si muove dentro di [...]. Salvatore aveva rigirato il [...] da tutte le parti, aveva mescolati, confusi [...] i suoi sei pensieri, f. Fra stanco e pieno [...] aperse la porta con una spallata per [...] mani di tasca: e ancora [...] luce del giorno nella [...] subito la scena che lo empì di [...]. Eppure era una scena gaia. Ecco i due bambini [...] incontro, gridando, eccitati. I bambini parati in [...] vestiti di carta gialla venie c rossa, [...] sulle guance, e strani berretti in capo. Sara, seduta sulla branda [...] Lia, la loro vicina, rideva. E sulla cassa da [...] quella che fa da tavola da pranzo, [...] di cioccolatini, bucce di arancia, e di [...] di Salvatore si contrasse. /// [...] /// Festa, perdio, e lui [...] ieri sera. Sara si alzò, pallida, grinta [...] disse: [...] carnevale, questi bambini hanno diritto [...] divertirsi un po' ». Sara alzò le spalle [...] gli occhi: «Non c'è niente» disse. E dentro la [...] voce [...] il resto non [...] pronunciato della frase: [...] niente per te, fannullone». Quando Salvatore la colpi [...] pugno, sul viso, già la Lia era [...]. Sara urlò [...] farabutto», e » bambini insieme [...] misero a piangere reggendosi con le mani i [...] di carta [...] non [...] cadere. Salvatore, impigliato dentro la [...] ira come dentro una rete, [...] mosse [...] e gridò: [...] Dammi da mangiare. Salvatore colpì ancora, le spalle, [...] fianchi di lei che cadde [...] la [...] nuca colpì esattamente lo spigolo [...] ferro della [...] la e vi rimase attaccata: [...] restò subito immobile. Dentro la rete [...]. Salvatore procedeva come cieco: [...] In [...] di sangue che si [...] strisciando come una lenta bestia: le braccia [...] i fianchi e vi rimasero come quando, [...] di soldato, lo facevano stare [...]. Nina urlava accanto alla [...] Toto. Poi la stanza fu [...] gente silenziosa, di gridi silenziosi. Dentro il cervello di Salvatore [...] dado dei pensieri si appiattiva, diventava una [...]. A uno stupore infinito. La bella attrice Anne Baxter, Interpreta [...] in « Fuoco Oriente » 11 personaggio [...] sovietica. Il flint è [...] realizzato durante la guerra [...] un riconoscimento di stima e di ammirazione [...] russi, i partigiani sovietici, che diedero un [...] sangue e di eroismo alla causa degli [...]. Gli alleati . Del resto, a guerra [...] a rimangiarsi tutto; rispolverarono lo spauracchio del [...] innalzarono nel bel mezzo di Hollywood e [...] Comitato per le [...] attività [...] quanti, durante la guerra, [...] cinema le proprie idee di giustizia e [...]. La soggettista di questo [...] Lil-lian [...] fu tra i principali [...] essersi dimostrata donna progressiva, sinceramente amante della [...] pace. Quanto al film, esso [...] degli altri cinque o sei realizzati [...] argomento: venne tolto prontamente [...] di Stella del nord [...] tale è il titolo [...] Fuoco a oriente [...] in America non si [...]. In Italia, Fuoco a [...] un momento quanto mai opportuno. Lo si può dire, [...] attuale [...] anche se la censura [...] della esportazione, la soppressione [...] di pellicola (senza dubbio i più significativi) [...] sono rimasti i due concetti informatori: [...] partigiana sovietica, simbolo della [...] contro [...] ed il terrore, e [...] del [...] lavoratore. Questi sono i temi [...] autori hanno impostato fin dalle prime immagini [...] PARLANO I RESPONSABILI [...] SETTEMBRE Il re i [...] ministri aspettavano solo di fuggire Umberto era [...] -Alle [...] il re e la regina stavano già [...] -Una duchessa in imbarazzo [...] gridava ai rimasti: "Aspettate [...]. Dovevano dormire tutti con il [...] leggerissimo della paura se, a [...] Roatta ebbe modo di [...] subito molti, da Umberto di Savoia che era [...] al gen. /// [...] /// Incontrai dapprima il Ministro So-rice, [...] espresse [...] che convenisse "far partire [...]. Successivamente scesi [...] dove si era temporaneamente [...] Ambrosio [...] gli esposi la situazione e cioè che [...] della 15. [...] del Museo di Paleontologia di Mosca, ha rinvenuto in Siberia i [...] i di ni» specie di [...] artica, [...] migliaia di anni orse no. [...] lo ha colto mentre esamina [...] osso del gigantesco animale. Data la vicinanza di [...] via [...] si delineava prossimo [...] della capitale ». Vittorio e la valigetta Quanto [...] colloqui, e furono essi a determinare la [...] e del seguito? No certamente. In realtà Vittorio Emanuele [...] vestito e cosi la regina se, avvertito [...] verso le 4,30, alle 4,45 era già [...] la valigetta, secondo la testimonianza del duca [...]. Ebbe inizio cosi la [...] via Tiburtina che vide in quel giorno [...] cariche di generali e ministri che man [...] durante il giorno la notizia della partenza [...] affrettavano pure loro a partire per [...] a Pescara il più [...] assicurarsi un posto sulla -Baionetta Ambrosio e Roatta [...] tardi. Ecco la partenza di Ambrosio [...] maggiore Marchesi :La mattina del 9 -mentre [...] perchè chiamato [...] da S. Ambrosio che si trovava [...] Ministero [...] Guerra. Mi recai subito da lui [...] che cercava alcune carte. Mi comunicò che la [...] già partita con Badoglio e che il [...] Stati Maggiori dovevano [...]. Feci notare a S. Ambrosio che non era [...] Roma in un momento così grave e [...] presente che egli aveva sempre dichiarato che [...] la Capitale e che a tale scopo [...] cosa della quale egli era a conoscenza, [...] per il funzionamento del Comando Supremo. Il generale Ambrosio mi [...] aveva ricevuto ordini dal re e che [...] il coraggio di disobbedire al Sovrano. Ma, naturalmente, nemmeno il [...] Marchesi [...] sentì un pizzico di eroismo addosso Ambrosio [...] avventuroso e. Li trovò [...] le 17, nel circolo ufficiali [...] di Pescara, dove erano convenuti dopo una sosta a "Castel di Crecchio, in casa della duchessa di Bovino. Per poco, alla vecchia [...] della regina, non era venuto un colpo. Vi fu un pranzo, [...] i fuggiaschi si concentrarono [...] di Pescara. [...] la situazione si fece critica, [...] é Roatta a ricostruire i particolari: -Si apprese che [...] campo erano pronti gli [...] per trasportare una trentina di [...]. Se si decideva di partire [...] subito, onde [...] atterrare prima di notte [...] verso il quale si sarebbe [...] di dirigerci. Delle navi, nessuna traccia. Furono mandati due [...] a cercare le navi [...] tornò e i piloti ci annunciarono che [...] fa corvetta « Baionetta » che faceva [...] Ortona dove sarebbe giunta [...] le 21. Altre navi sarebbero arrivate [...]. Si decise di imbarcarsi [...] Baionetta Verso le 23 sul molo di Ortona, [...] dove, convennero un centinaio tra ministri, generali [...] vario grado che tutti si raccolsero intorno [...]. Tutti avevano il segreto [...] di [...] con [...] re -sebbene [...] non parlasse [...] e tutti girassero silenziosi [...] reale Putiferio sul molo Mano a mano [...] passava la situazione si faceva più critica; [...] soltanto la -Baionetta » che certo non [...] tutte quelle persone. Fu De [...] a salvare la situazione [...] di due liste: quelli compresi nella prima [...] imbarcati sulla [...] Baionetta -e gli altri [...] sulla nave che sarebbe giunta più tardi. Tutti si arresero alla [...] che avrebbero scrupolosamente osservato le disposizioni. Ma [...] delta [...] Baionetta », [...] nave non si vedeva, successe [...] putiferio. Tutti si precipitarono a [...] motovelieri che facevano la spola tra il [...] corvetta e a terra ci rimasero pochissimi, [...] non [...] saltare su uno dei [...]. Il molo ti animò del [...] concitato di tutti quei personaggi che avevano perduta la [...] e che [...] contro [...] lottavano per [...] guadagnare il ponte della [...] Baionetta De [...] urlava dalla nave che era [...] indecenza, ma quelli [...] a sentire Alla fine la [...] Baionetta » salpò e agli sfortunati rimasti [...] va la voce di Roatta [...] alternata a quella di De [...] ripeteva: [...] nave, aspettate [...] nave. Erano le O JO [...]. [...] nave giunse [...]. [...] era deserto. Coloro che erano rimasti [...] perchè, si convinsero di essere stati presi [...] che [...] nave non sarebbe mai [...] ne andarono. MARIO PALERMO [...] la vita libera e [...] di un villaggio sovietico di confine. [...] giorno di festa e nel [...] i giovani si pi [...] per una scampagnata, organizzata in [...] di alcuni ragazzi che [...] partiranno per la città per [...] gli studi universitari e di [...] (Dana Andrews) che deve far [...] al re parto [...] cui appartiene. Questi ragazzi sono le [...] aggressione tedesca: la morte -viene per loro [...] dalle raffiche rabbiose degli apparecchi hitleriani. [...] Marina (Anne Baxter) e Da [...] Granger) si prodigano nel [...] compagni; poi [...] prosegue il viaggio mentre Marina [...] Damiano, Insieme ad altri giovani, tenteranno di rifornire [...] loro villaggio, sapendo che sarà tra i [...] invaso. Infatti, le truppe tedesche [...] arrivare: il villaggio è occupato, nonostante la [...] abitanti, e subito i nazisti dànno una [...] principi sui quali si basa il loro [...]. Il terrore non sgomenta [...] che [...] incominciano ad organizzare la [...] con i primi gruppi di partigiani. Mancano ora solo le [...] Marina [...] Damiano devono [...] attraverso le linee nemiche. Quando le armi giungono, la [...] si scatena [...] notevole in questo film lo [...] compiuto dal regista per comprendere ed esprimere gli aspetti [...] lotta sostenuta dal [...] russo. Forse non vi è [...] ma [...] non è meno nobile [...]. E del resto, della gente [...] ha saputo cogliere la caratteristica fondamentale: la [...] stante volontà di pace. La mano del regista [...] particolarmente felice nella realizzazione delle scene di [...] mitragliamento aereo (quello dei tedeschi contro i [...] il villaggio) tra i più drammatici che [...] stato dato di vedere. Ricca di emotività e [...] è anche la sequenza finale [...] ed [...] per la sincera commozione [...] di Marina e Damiano durante [...] per 11 trasporto delle [...] zona controllata dai tedeschi. LORENZO [...] Bergman stasera a Roma Stasera, [...] giungerà a Roma Ingrid Bergman, che prenderà [...]. La celebre attrice svedese [...] Italia un film sotto la regia di Roberto Rossellini. Com'è noto il regista [...] Roma città aperta » e di « Paisà [...] recato recentemente a Holl. [...] è malattia per lo [...] che [...] pochi giorni guarisce senza [...] metto vero che a volte si presenta [...] grave ed estremamente contagiosa. /// [...] /// Si osserva con la massima [...] interno ed è [...] da un virus filtrabile, cioè [...] visibile al microscopio Il [...] fu [...] nel 19. S quando infieriva la [...] spagnola ». Ma fortunatamente [...] ha per lo più [...] di pochi giorni che ognuno di noi [...] o 3 giorni di malessere vago la [...] febbre discreta con o senza brivido, secchezza [...] tosse per lo più stizzosa, dolori muscolari [...] inappetenze. Dopo pochi giorni la [...]. [...] della malattia il senso di [...] grande stanchezza. Per la cura consigliamo [...] il mal di gola coti gargarismi di [...] con una soluzione di clorato di potassio [...] più volte al giorno per tutta [...] durata della [...] bene [...] della malattia lo intestino [...] tra cui i più [...] base di acido [...] (aspirina, rodino. Su un caso [...] congiuntivite Nelle [...] croniche ha molta importanza la [...] generale. Consiglio perciò ad A. Palermo una buona cura di [...] (ad es. /// [...] /// [...] localmente tubo ì. La cura ridia scabbia Per [...] la cura della scabbia deve essere, eseguita [...] membri della famiglia; alla cura bisogna aggiungere [...] della biancheria personale e del letto. Raccomando inoltre al lettore [...] altre informazioni, di fare molta attenzione alle [...] che a volte possono conseguire alla cura. La calvizie Kon si [...] per arrestare la caduta dei capelli. Me ne dolgo perciò [...] C. X risponde ogni settimana SU [...] colonne [...] quesiti che [...] pongono 1 lettori. /// [...] /// X [...] pagina [...] -Via IV Novembre. /// [...] /// In [...] cominciano a tenersi [...] delle riunioni olle quali partecipa? [...]. /// [...] /// Un [...] lavoro delie officine si ferma: [...] operai protestano contro una imposizione della direzione. Paolo e [...] parlano alla massa, ma lo [...] La fera stessa [...] arrestato La madre decide, [...] con [...] e Giorgio [...] di prendere il posto del [...] e di recare in fabbrica [...] e manifesti. A tale scopo [...] fa assumere come vivandiera. [...] dopo una lunga assenza, narrando [...] stata In carcere e Giorgio Ivanovic rivela alla madre [...] che Paolo [...] per la gincane donna, [...] seguito anche [...] tiene liberato Egli rassicura la [...] sulle [...] di Paolo. La [...] intensifica la [...] attività clandestina nonostante [...] sorveglianza delli polizia, e riprende [...] studiare per imparare a leggere. Un giorno [...] ra a [...] le dichiara di non a-. La madre riesce a parlare [...] Paolo nel carcere e cerca [...] comprendere velatamente la [...] nuova [...]. La madre esitava. Poi disse con un sorriso: [...] Porto zuppa di cavoli. Il suo viso tremò per [...] sforzo di trattenere il riso, si passò una mano [...] capelli e disse in tono amorevole, quale essa non [...] mai udito da lui: [...] Cara mamma. Questa gente vien messa [...] perchè non sappia niente. Mattia [...] è un [...] e non bisogna [...] arrabbiare. Noi due siamo buoni [...]. Lui è [...] per caso, oggi di solito [...] del direttore sorvegliare. Mattia [...] ha paura che tu [...] troppo. [...] con violenza, la baciò; ne [...] una confusione e una felicità indicibile e scoppiò in [...]. Saranno liberati tutti. Esco ora di [...] di De [...] e lui ha capito! Una sera la madre [...] al tavolo a far la calza e Andrea [...] un libro leggeva ad alta voce della [...] a Roma. Improvvisamente fu bussato forte [...] Andrea apri, entrò [...] con un fagotto sotto [...] spinto il berretto indietro e i suoi [...] di fango sino al ginocchio. Esco ora di prigione! Afferrò la mano della VI [...] la scosse fortemente e soggiunse: Paolo vi [...]. Egli andava poco a [...]. Nella [...] testa angolosa e [...] e nei suoi occhietti [...] qualche cosa che la spaventava [...]. Tuttavia questa volta fu lieta [...] con uno scoppio di [...] brutta cera che hai! /// [...] /// Io fui [...] liberato. Rialzò lo sguardo, fissò [...] disse lentamente a denti stretti: Perchè, un [...] detto: Ora basta, sono stufo, [...] andare. Io so una cosa sola. Me lo permetti? [...] domandò con voce cupa, senza [...]. Non [...] neanche bisogno di [...] disse la madre pronta. Essa provava vicino a [...] inquietudine, ma non sapeva che dire. Nicola ricominciò con la [...] monotona: [...] Ormai siamo arrivati al [...] figli si vergognano dei loro genitori. Paolo non avrà mai a [...] di te. Io non ho [...]. Credo che in Siberia [...] si risparmi possa far molto. Io libererei dei deportati, [...] scappare. La madre comprese che [...] dolori; ma questo non valse ad [...]. /// [...] /// La madre comprese che [...] dolori; ma questo non valse ad [...]. (0)
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