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Lunedì 4 marzo [...] O MAN DO» DI ROCCO CARBONE Vivendo sotto la pioggia Il c Mo è [...] oscura, piene di pioggia. Nel contro, un po' Milla [...] la striscia discontinua di una strada [...] cuna, dal tutto [...]. Sul fondo, niente: solo [...]. È questa la copertine [...] seconda di Rocco Carbone. È un romanzo In [...]. Slamo In città, e [...] fastidiosa a rendere plumbeo le cose. Il simbolo non avrebbe [...] esplicito. A [...] raccontata è Infatti la [...] Incolori, avviate [...]. Un dio malevolo e [...] dietro le nostro azioni-, spiega [...] professor Logoteta nella [...] ultima lettera. Ma è una verità [...] I [...] non si rassegnano ad accettare; ed [...] allora consumare le energie [...] un destino che dia un senso al [...]. A riferirei fatti provvede [...] un medico che gli eventi strappano alla [...] a fare I conti con il passato [...] stesso. Le figure con le [...] trova a confrontarsi non si lasciano però [...] di semplici [...] spazio, una loro autonomia. Le vicende dunque si [...] II narratore a seguire ora la sorte [...] la sorte [...] Ne risulta una struttura [...] che riflette sul piano compositivo la frammentarietà [...] percepiscono la propria esistenza [...]. [...] parte, il montaggio dà evidenza [...] messaggio pessimistico che [...] intende comunica». Il libro In effetti [...] al chiude allo stesso modo, con un [...]. Dalla motte alla morte. Altro percorso non è [...]. Ma perché? Lo chiarisce [...] proprio al centro della parabola narrativa. Insieme a Hà moglie e [...] giovane amica lidia, Il narratore ai [...] una manifestazione a favore delle [...] fra II nostro [...] e [...]. A un tratto un [...] anziano si fa strada urtando. Le guardie gli [...]. Tra tanta confusione, solo [...] comprendono: [...]. Nomi che la coscienza [...] di ; rimuovere. Ma allora è chiaro: [...] senso ci appare [...] è perché senza [...] la storta In cui v Mamo, una volte [...] abbiamo rinunciato a [...] memoria dal passato. Il fascismo dalla «poltiglia» [...] Castelli [...] seta passata la rabbia Dopo «Castelli di [...] «Oceano mare» (1993), Alessandro [...] torna ai suoi fans [...] «Seta»; [...] pagine pubblicate da Rizzoli (diciottomila lire il [...] veste gràfica raffinata e scrittura altrettanto raffinata [...] d'amore pronta per una versione cinematografica, gran [...] pubblica in teatro, autore che si mostra, [...]. Quanto vale [...] I ideogramma [...] nese che campeggia I sulla [...] libro dì Alessandro Baricco significa, [...] il risvolto, e al pari del titolo, seta La [...] in [...] la trama della vicenda, una [...] d'amo-re (o meglio: una storia di amori) che ha [...] protagonista un certo Hervé [...] mercante dedito [...] di bachi [...] in una cittadina della Francia [...] negli anni Sessanta del secolo scorso Ma 6 soprattutto [...] maniera in cui la storia è narrata che mira [...] una qualità serica: ad una levità morbida e vellutata, [...] una lucentézza vaporosà; e Impalpabile, the già era nella [...] del precedenti romanzi (Castelli di rabbia, 1991; Oceano mare, [...] e che [...] viene ad un tempo esaltata [...]. Non mi soffermerò [...] tanto più che la [...] misura [...] racconto di [...] brevissimi, gli a capo), [...] della scrittura, Il ritmo studiato e sapiente [...] E riconosceranno, nella presentazione dei personaggi, la tecnica [...] perentoria semplicità le stravaganze più irrevocabili, le [...] e apparentemente prive di motivazioni; il gusto [...] simbolici, assaporati con assorta sensualità; e, più [...] singolare mescolanza di fatalismo e di [...] A tale [...] è vero, si potrebbero [...] sulla [...] del mondo di Baricco, [...] esordi mi pare stia annacquando la «rabbia» [...] altri atteggiamenti, come lo stupore (e fin [...] o [...] (che va bene solo [...] Ma forse è un [...] La [...] bravura, invece, resta fuori [...]. Baricco sa inventare una storia, [...] come [...] e sa [...] sa [...] gli [...] evitando zavorre c lungaggini cosi [...] In narratori meno abili. Con questo; non che tutto [...] alla perfezione; In particolare -come Oceano mare, pur nella [...] e [...] espressivo e non sarà un [...] -la vicenda di Seta culmina in un acme (la [...] lettera misteriosa) tanto felice sul [...] narrativa, quanto eccepibile sul piano [...] per via [...] esuberanza che concede [...] media, e gravita verso un [...] di scena conclusivo in cui si gioca gran parte [...] efficacia. Basterà dire che parla [...] trasporto [...] uomo verso una donna misteriosa [...] lontana; e. Gli: estimatori di Baricco [...] ritrovare in Seta [...] d) cui da tempo [...] Disporre. [...] Irato del suo stile, e [...] le iterazioni [...] patate a intere frasi, che Sottolineano la [...] della vicenda), [...] di [...] reticenze, [...] frequente e a tratti compiaciuto [...] pause (la segmentazione, i [...] Baricco Giovanni Giovanetti Prima tiratura: [...]. Baldini [...] Castoldi lancia molto [...] dove ti porta II cuora», [...] una Carlo Emilio Gadda Pasticciaccio [...] un po' troppo alla platea. Poca cosa, se vogliamo, [...] racconto che può vantare molti [...]. Senonché il cedimento allo spettacolo [...] di un pencolo reale, da [...] Baricco dovrebbe guardarsi: quello di indulgere agli effetti [...] simbolismo esangue e vano, che [...] anche le migliori risorse [...] nelle finezze gratuite [...] capriccioso, decorativo liberty. Non siamo ancora a [...] chiaro. [...] di gran classe, Baricco [...] e se domani mattina vedessimo in libreria [...] (o monologo teatrale, come Novecento: chissà che [...] la [...] più autentica vocazione), ;i [...] si chiamasse pur anco Cachemire. Ma, certo, allora non [...] giorno che dovremo dire, che non potremo [...] di dire, (e ci verrà di [...] proprio dal cuore, senza [...] così) Acrilico, Sandro. /// [...] /// Se queste sono le [...] arrivare [...] spettacolo che Luca Ronconi [...] Quel pasticciaccio brutto de ma [...] ài Gadda è basato [...] di far «parlare» teatralmente il testo narrativo, [...] con una sceneggiatura, ma [...] ai diversi [...] sia la parte narrativa [...] sia le battute in discorso diretto che [...] pronunciano: ciò crea una polifonia multipla, continuamente [...] che fa parlare in termini integralmente «teatrali» [...] linguistica storica e antropologica del romanzo di Gadda, [...] dei suoi significati, il suo continuo [...] visceralmente nella realtà e [...] straniarsi da essa: Oltre a costituire una [...] il lavoro di Ronconi offre moltissime suggestioni [...] e [...] del teatro di Gadda, [...] la forza e la fascinazione, di questo [...] (che paradosso! Le vicende del Pasticciaccio [...] di poche settimane, tra il febbraio e [...] 1927, in un momento in cui. I due «delitti» che [...] palazzo di via [...] (la rapina ai danni [...] e [...] della bella e infelice Liliana Balducci) [...] le indagini svolte dal commissario molisano Ciccio [...] (conoscente e frequentatore della [...] Balducci), [...] ad altri poliziotti e carabinieri, fanno emergere [...] di figure umane e una variopinta miriade [...] groviglio di persone e di cose, dando [...] sorta di rappresentazione integrale, corale e polifonica, [...] di realtà italiana in [...] 1927. Con [...] naturalistica che sempre è stata [...] in Gadda il romanzo mira a toccare i [...] scoprì [...] Gadda [...] pasticciaccio brutto dal via [...] In prima redazione tra li [...] e il [...] su [...] nel 1957 per Garzanti. La famosissima versione cinematografica diletta [...] Pietro Germi [...] al [...] il titolo -Un maledetto [...]. La sceneggiatura ara dello [...] Germi Insieme con Alfredo [...] e Ennio De [...]. Tra gli Interpreti, con Germi [...] di questa realtà, con un linguaggio che [...] ai particolari fisici, che illumina fino [...] la superficie delle cose, [...] tempo mira a penetrare nel loro interno, [...] le viscere, [...] e profonda piegatura. Ma Gadda è ossessionato [...] della realtà, dalla [...] natura di groviglio e [...] ad ogni esaustiva cognizione e interpretazione. [...] poliziesca e la struttura [...] le difficoltà, [...] di ogni conoscenza del [...] di Gadda non è di quelli che [...] scoprire in tutta sicurezza [...] ricostruendo rigorosamente le concatenazioni [...] il suo lavoro, insidiato [...] dei fatti e dalla [...] crudeltà dal vivere, si svol-gè nel dubbio, [...] diffidenza, in un singolare «essere altrove» rispetto [...] e ai personaggi incontrati. Ma la grandezza della [...] Gadda sta nel fatto che il principio linguistico [...] pasticcio coincide per così dire con un [...] antropologico: il [...] non è solo quello [...] e poliziesca, ma è quello stesso della Roma [...] nel romanzo, di [...] fascista di cui i [...] fattaccio 1927 delineano i più pro-)fondi segni [...]. Molti interpreti hanno messo in [...] la presenza del fascismo gioca [...] moltissimi sono nel romanzo gli [...] del narratore contro il regime e contro il suo [...] designato con tutta una sene di ingiuriosi ma [...] appellativi (come «il [...] il «Testa di Morto», [...] fez», il «Truce in cattedra», [...] Merda», ecc. [...] personale di Gadda nei [...] è incarnato: nei movimenti e negli scatti [...] e in un personaggio [...] Angeloni, vecchio scapolo solitario, che lo stesso [...] spedisce in carcere senza [...] dirà Gadda che «codesto fermo risponde pienamente. E al di là [...] Roma del Pasticciaccio il fascismo si pone [...] più integrale di una vera e propria [...] (come a produrre la dimostrazione della definizione [...] diede Piero Gobetti): il romanzo dà voce [...] linguistico ed antropologico del [...] verificarsi in quegli anni precisi, al suo [...] antico costume nazionale, nella perversa e distorta [...] tradizione italiana che risale [...] ad un Lazio arcaico, [...] suo partecipare, nel contempo, ad un presente [...] ottusa, costipata, irrazionale configurazione della modernità. Sul presente convergono le [...] passato, la persistenza di una storia che [...] fondazione stessa di Roma, e si manifesta [...] insistenti richiami a. Come sa far coincidere la [...] più dolorosa e [...] più minuta; la razionalità più [...] e gli assalti dell! Il Pasticciaccio vede vivere [...] deforme confusione dei comportamenti e nel miscuglio [...] vede sorgere dal fondo oscuro [...] italiana, da una perversa [...] stona, da germi e da fantasmi annidati [...] vicende italiche, da una sotterranea resistenza a [...] e razionale, da una corrotta tensione [...]. [...] del fascismo si svolge [...] sullo stato presente dei costumi degli . Un analogo tormentato, referto [...] «autobiografia della nazione», hanno fatto in molti [...] due autori peraltro molto lontani da Gadda, [...] Corrado Alvaro e Vitaliano Bratteati: ma [...] analisi; spietata Gadda procede [...] il suo plurilinguismo, che si riallaccia a [...] tradizione italiana, ma che si lega più [...] quella tradizione e il coacervo linguistico [...] moderna. I dialetti [...] si incontrano e si [...] Pasticciaccio (soprattutto il romanesco con varianti -albane», e [...] con le varianti «molisane» di [...] ina non fiancano escursioni Verso [...] regionali, come il Veneto della vedova [...] non offrono al lettore [...]. Il fascismo non si [...] come la continuazione del baraccone. [...] moderna, [...] il suo ingresso nella società [...] massa, provengono anche dia lì; il fascismo ne ha [...] un passaggio determinante e fondamentale; e Gadda è stato [...] il sólo Scrittore a [...] e a [...] in profondità, nella [...] dei processi linguistici. Una lezione essenziale anche [...] baraccone e la poltiglia presenterà melassa [...] e televisiva [...] di fine millennio, il [...] a scorrere nelle vene delle genti italiche. Germi, [...] a De [...] liberamente II romanzo. Intanto spostarono [...] anni Cinquanta [...] quindi [...] d Mero un nome [...]. Pare che comunque Gadda avesse [...] film. Tutta le opero di Cario Emilio Gadda sono state [...] più anche In edizione economica) [...] Garzanti. /// [...] /// Tutta le opero di Cario Emilio Gadda sono state [...] più anche In edizione economica) [...] Garzanti. (0)
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